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Autore: Alex Ally    13/11/2020    1 recensioni
Morro è un orfano cresciuto dal maestro Wu per diventare un ninja nel tempo a lui si uniscono altri quattro ninja, ma non riesce a leggarsi a lui.
Alla ricerca del proprio passato Morro dovrà imparare a capire chi è davvero al sua famiglia e chi no.
Genere: Avventura, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate, Violenza
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Non era la prima volta che si chiudeva qui a piangere, sapeva che Nya non l'avrebbe mai giudicato però era la prima volta in cui veniva scoperto da un ninja in particolare Morro.
Si asciugo gli occhi e mise su una faccia coraggiosa, anche al coleggio oscuro gli capitava di piangere e a volte veniva scoperto perciò sapeva cosa fare, qualunque cosa dicano o facciano non dovevi mai e in nessun caso abbandonare un'aria superiore o sarebbe stato peggio.
«D'accordo dì quello che devi dire e basta.» disse Lloyd incrociando le braccia sul petto, visto cosi non sembrava qualcuno che aveva appena pianto. Morro ingoio a vuoto, passare da uno stato d'animo all'altro in questo modo non era normale... a meno che non fosse già successo.
Nessuno aveva mai notato niente?
«Non ho niente da dirti.» rispose Morro.
Lloyd non sembro mutare espressione anche se Morro poteva dire che in realtà l'aveva fatto, per pochissimo forse anche meno di un secondo Lloyd era parso sorpresso.
Si sentiva offesso che Lloyd pensase che l'avrebbe preso in giro anche se doveva ammetere che forse era anche colpa sua se il ragazzino aveva un'opinione del genere di lui.
«Bene, allora... devo andare ad allenarmi.» disse Lloyd.
«Non sei già pronto per la battaglia?» chiese Morro.
«La verità?» disse Lloyd. «Non sarò mai pronto per questa battaglia.»
«Forse è meglio cosi.» disse Morro di getto senza pensare tanto che anche lui si sorpresse di quello che aveva detto. «Cioè... sarei sopresso se fossi pronto, stai per affrontare tuo padre! Nessuno sarebbe pronto a questo.»
Lloyd guardo Morro e quest'ultimo ebbe per un secondo paura di aver detto la cosa sbagliatta sopratutto perchè a volte non riusciva a capire Lloyd. Sembrava sapere quando era il momento per mettersi una maschera di determinazione che il ninja del vento non capiva mai quando era vera oppure falsa. Infondo in questi anni non era l'unico ad essere cambiato, Lloyd era cresciutto e negli ultimi messi si era trovato ad affromntare un'ostacolo dopo l'altro.
Esperienze del genere cambierebbero chiunque. Avevano cambiato anche lui nonostante fosse accaduto in maniera decisamente anticonvensionale.
«Grazie.» disse Lloyd sorridendo.
Poi fece qualcosa che Morro non si sarebbe mai aspetatto, gli saltò addosso abbraciandolo.
Morro si irrigidi a quel contatto, nessuno l'aveva mai abbraciatto o almeno non succedeva da tempo, l'ultima volta era stato Wu quando era ancora piccolo poi aveva iniziato ad evitare tale contatto dal suo maestro e le persone che aveva conosciutto in seguito avevano ben pochi motivi per abbraciarlo. Dire che si sentiva a disagio era riduttivo, ma comunque non fece niente per interrompere quel contatto.
«Forse... forse dovrei essere io a ringraziarti.» disse Morro ancora con le braccia lungo i fianchi.
«Perchè?» disse Lloyd staccandosi da lui.
«Perchè mia hai salvato, molte volte in realtà.» disse Morro. «Anzi dovrei chiederti scusa per essermi arrabiatto tutte le volte in cui l'hai fatto d'altronde senza di te sarei...»
«Morto.» l'ho interuppe Lloyd. «Mio padre ti avrebbe uccisso.»
«Forse.» rispose Morro, Lloyd lo guardo con un sopraciglio alzato. «D'accordo mi avrebbe uccisso di sicuro.»
Lloyd fece una piccola risata che contaggio anche Morro.
«Mi dispiace, so di non essere stato l'allievo migliore che tu e gli altri avreste potutto avere.» disse Lloyd.
Fu il turno di Morro di stringere a sé Lloyd.
«Non hai niente di cui scusarti.» disse Morro. «Non ho tenuto conto dei tuoi sentimenti e mi spiace.»
«Ci scusiamo a vicenda è normale tra amici.» disse Lloyd. «L'importante è rimanere uniti sopratutto adesso.»
Morro non disse niente limitandosi a stringere ancora più forte Lloyd a sé.
Dopo tutto quello che aveva fatto lui l'ho voleva ancora lì con loro. Morro si era sempre sentito diverso, esclusso, ma non era cosi. Non importava chi era sua madre o qualle fosse il colore del suo gi.
L'importante era lui e basta e non doveva fare nient'altro per essere finalmente in pace con se stesso. Mentre l'abbraccio continuo Lloyd notò qualcosa. Morro sembrava diverso in qualche modo, ma non sapeva spiegarsi come almeno finchè non l'ho vide con i suoi occhi.
Lloyd sorrisse.
  
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