King’s cross
Binario 9 ¾
“Una torrida
giornata quella di oggi non è vero miei cari?”
La signora Wensley in prima fila accanto a Ginny
si apprestava con tutta la grazia che ancora possedeva in corpo di farsi spazio
tra la folla di babbani che rendeva impossibile
l’entrata al binario 9 ¾. Erano in ritardo, anzi “ritardassimo”, come
continuava a mugugnare Hermione mentre tentava di
darsi un contegno cercando di pettinare i capelli, sistemare il baule sul
carrello e cercare di tranquillizzare Grattastinchi
“Speriamo di non perdere il treno..”
“Quel treno
non partirà senza Harry”
“Ronald Wensley, non fiatare, è per colpa tua che siamo in questa
baraonda!”
“Mah..”
“Ron..”
“Però..”
“ROn..”
“La colpa..”
“RON!!”
Il più
giovane tra i ragazzi Wensley guardò con aria
minacciosa e speranzosa Harry, gli occhi prima diventarono come fessure e
successivamente divennero due grandi orbite rotonde scintillanti, una lacrima
stava per rigare il viso di Ron…
Alla vista di
quegli occhi Harry non poté resistere, lasciò scivolare il carrello dove erano
sistemate le poche cose che possedeva e i libri di scuola, che passarono
attraverso il muro di mattoni rossi, e si precipitò davanti alla compagnia
formata da Hermione, Ginny,Ron,
i gemelli Fred e George, e la signora Wensley.
“In verità mi
sono dimenticato IO di puntare la sveglia, come avevo promesso a vostro marito
per far vedere come i babbani, senza magia riescono
sempre, o quasi, ad arrivare puntuali..”
“Apprezziamo
il gesto Harry” disse Ginny appoggiando un braccio
sulla spalla di Harry “ Ma tutti noi sabbiamo quanto sia irrecuperabile Ron..”
“Mah..”
“Zitto Ron”
disse Hermione posando la mano sulla spalla libera di
Harry “usare Harry come capro espiatorio delle tue colpe, non ti vergogni?”
Ron divenne
rosso d’ira..
“Ci ho
provato,non puoi negarlo!” disse Harry sorridendo.
In tutto quel
frastuono la discussione andava avanti a piccoli balzi come gli stessi
protagonisti che riuscirono a passare attraverso il binario con molte
difficoltà.
“Lumus!”
“Harry,
quante volte devo dirti che passare basta solo che cammini ed entri nel muro?”
disse Hermione accigliata
“Ah hai
ragione, me lo dimentico sempre..”
“Expelliamus!”
“Harry,
guarda bene le mie labbra..P-A-S-S-A
P-E-R I-L M-U-R-O!”
“Ah giusto ci
vuole il patronus!”
“Hermione è inutile, ogni anno è sempre la stessa storia..”
e detto questo Ron spinse Harry attraverso il muro e finalmente si trovarono in
compagnia di altri maghi.
“Lo sapevo
che dovevo invocare il patronus!” ed Harry baciò la
bacchetta.
Hermione si mise le mani sulla faccia, una
collera omicida si stava impadronendo di lei…insieme ad alcuni pensieri “come
ha fatto questo imbecille a diventare colui che è sopravvissuto? Probabilmente Voldemort aveva mangiato cozze avariate per cena..”
Nel frattempo
che i nostri baldi eroi si destreggiavano in queste profonde riflessioni, in
lontananza una faccia nota ai maghi e non solo faceva la sua comparsa sule
binario magico…vi starete chiedendo chi sia costui.. giovane, dal bel
portamento fiero,con un viso da angelo…avete indovinato?
Sirius? “ho forse l’aria di uno che è
appena fuggito da Azkaban?”
Lupin? “Non ha detto che mi piace rincorrere i bastoni e
strusciarmi nell’erba!”
Piton?
“hey ha detto che sono bello!”
Silente? “…Ma io non sono
così rugoso!”
Allora chi??
Ma come chi!!
A me e ai
lettori non viene in mente nessun altro utile e necessario per la storia…
Mi annuncierò da solo…Sono magicamente,
semplicemente Io! Gilderoy Allock
……
Chi?
Ahahah..burloni..
No per la
verità chi stavo annunciando prima della tua venuta era la graziosa Mary Sue,
dai capelli color dell’oro nocciola corvino con sfumature rosse, il naso
all’insù la bocca rossa carnosa, gli occhi giallo verdognoli che cangiano in
azzurro-viola, il fisico alto e snello,le gambe lunghe da modella. Questa
particolare bellezza nodica-caraibica-orientale alta
più di un metro e settanta, agilissima e leggiadra si muove in direzione di….Gilderoy Allock…si..proprio il
nostro prot…Gilderoy Allock?
“Papino..mi sono dimenticata di mettere in valigia la
trousse..sai quella triangolare quadrata per le unghie..”
Papino??
Ebbene si sono il PADRE ma che nessuno lo sappia in giro, ne va della
mia reputazione di rubacuori…
“Mary sue non
urlare..non voglio che si sappia in giro!”
“Ma Papy..”
“Non piangere..ti
presto la mia..sai quella che porto sempre con me!”
Il visino di
Mary Sue ritornò radioso…
Ma ritorniamo
alla storia e lasciamo per un attimo Mary Sue e suo Padre..
Harry si
ricordò di aver abbandonato il suo carrello con libri e quant’altro e adesso in
mezzo alla folla di maghetti cercava di ritrovare il
suo..o quasi..
“Dammi subito
il tuo carrello Draco, tu sei ricco puoi sempre
comprarne un altro..”
“Non
riuscirai a prendermelo!”
“Expelliamus!”
“Nooooo!”
“Si! Adesso
la bacchetta della leggenda dei doni della morte sarà mia, perché ti ho tolto
la bacchetta che ti appartiene, tu nel sesto libro prendi la bacchetta di
Silente…ahahaha..”
“Noooooo! La mia liquirizia!!”
“come prego?”
“Harry, ma
che stai facendo ti sembra l’ora di rubare la merenda di Draco?”
Hermione non credeva ai suoi occhi “ piuttosto trova
il tuo carrello!”
Harry
restituì la liquirizia dopo averne dato un morso, proprio in quel momento si
aprì un varco tra la folla, una ragazza dai capelli lunghissimi e bellissima
che illuminava tutti i semplici maghi e che li stregava con un solo sguardo si
avvicinò al gruppetto di ragazzi dove si trovava Harry.
“Stavi
cercando questo non è vero?” ed estrasse il carrello di Harry.
“Emm..”
“Non c’è
bisogno che mi ringrazi, perché tu non lo sai ma io mi innamorerò di te al
settimo capitolo e tu adesso, mi lascerai ma poi ritorneremo insieme perché
scoprirai che sono la figlia segreta di Silente che prima di scoprire la sua
omosessualità e andare in Spagna a sposare Piton ebbe
una intensa notte d’amore con la Mcgranitt e mi
concepirono..quindi è tuo destino amarmi e proteggermi per tutta la vita”
Fuori
campo:Ma non era la filgia di Allock?...O_O
“Ma io non
sono Harry..” Affermò uno spaventatissimo Ron
“Sciocchino,
è inutile tentare di resistermi!”
“Non davvero,
non sono Harry”
“Basta dire
bugie sciocchino..ihih”
“Pronto? Ma
sei entrata nel libro senza mai aver letto una pagina? È scritto già nel primo
libro della saga..Harry ha i capelli neri, gli occhi verdi e ha una cicatrice
sulla fronte..vedi degli occhi neri? Dei capelli verdi? Una cicatrice sulla
natica?”
“mah..io ho
solo visto i film!” e si mise a piangere
“comunque ho
capito che non sei tu l’uomo che cerco!”
“Per
fortuna!”
Mary Sue si
allontanò..e raggiunse un altro ragazzo..
“Sei tu Harry
Potter che ha una cicatrice che attraversa un occhio, una chiazza nera sulla
natica e i capelli verdi?”
“Come prego?”
articolò Draco che aveva la bocca piena di
liquirizia..
“Se stai
cercando Harry Potter che ha i capelli neri, gli occhi verdi e una cicatrice
sulla fronte allora devi parlare con lui” disse una sempre più irritata Hermione, indicando un sempre più svanito Harry, mentre
pensava “Ecco un’altra…ma è possibile che l’unico personaggio con la testa
sulle spalle e senza strane turbe mentali sia io?”
“Mi stavi
cercando?” riuscì a sillabare Harry
“Si stavo
cercando te mio giovane cavaliere, volevo che riavessi il prezioso carrello che
ti appartiene”
“veramente è
solo affittato..”
“Ma chi se ne
importa sposiamoci!”
Harry rimase
allibito…
Come noi del
resto…
“Cosa?”
“Ops..volevo dire spostiamoci..troppo traffico qui..”
Solo in quel
momento Harry guardò gli intensi occhi rubino-zaffiro della ragazza, così
profondi, che trasmettevano tutte le virtù di Mary Sue:il narcisismo, l’egocentrismo,l’avarizia,
l’ira, la vanità…
E solo allora
si rese conto di provare per la ragazza
Un
Totale
Unico
Autentico
ODIO!!!!
Si perché
solo dovendola guadare in faccia si era accorto di quanto fosse basso in confronto
a Mary Sue, che come abbiamo affermato prima era alta più di un metro e
settanta!!! Troppo per il nostro Potter
Così si
decise a prendere un sgabello, ma anche quello non lo rendeva più alto della
ragazza che sembrava una montagna da scalare. Così prese una scala e poté
issare sulla testa della ragazza la bandierina di “Potter fa schifo!”
A questo
punto della storia il treno dovrà pure partire…ed infatti gli amici di sempre
insieme alla nuova arrivata entrarono in carrozza…
Il viaggio
era ancora lungo e ricco di sorprese..
Ma chi c’è
ancora solitario seduto su una panchina, che guarda con nostalgia i binari
della stazione?
Ma certo è
Sfortunatamente Lui..ovvero Allock che addolorato…
Per la
partenza della figlia..
Ma certo che no!
Per non averla
salutata allora..
Si figuri..
Ma allora per
cosa?
Per i miei moltissimi fan addolorati per non avermi potuto apprezzare in
questo pagine visto che ci sono rimasto per così poco tempo…
….
Lasciamo quindi che si disperi…
HOGWARTS
smistamento
Arrivati a Hogwarts i nostri eroi si accomodarono nei rispettivi
posti, delle rispettive sedie, dei rispettivi tavoli, dei rispettivi case della
sala comune del magnifico castello.
“Harry sei
arrivato, è inutile che continui a cercare il tuo posto sulla cartina, che tra
l’altro per tutto il tempo hai tenuto all’incontrario..”
“Ron, non
stavo guardando dove dovevo sedermi, ma dove si trovano i bagni delle ragazze!”
“ma scusa non
ti ricordi l’anno prima Mirtilla malcontenta?”
“cos’è il
nome di un novo sorbetto?”
“No,Harry..”
“no, non
dirmelo, lasciami indovinare!”
“ok”
“è il nome di
uno dei giochi di Fred è George?”
“No..”
“ il nome con
cui Voldemort si fa chiamare dai suoi servitori più
fedeli?”
“ Si Harry…”
disse Ron ormai esausto da quella conversazione
“Lo sapevo
che ci sarei arrivato d’altronde io sono CCS!”
“Chi scusa?”
urlarono in coro Ron e Hermione
“No non
ditemelo miei cari amici, lasciatemi indovinare..” sussurrò Harry
“Colui Che è
Sacrificabile? No non credo!”
“ritenta Harry
sarai più fortunato!”disse Mike Buongiorno
“Compro una
vocale”
“Non vuoi
girare la ruota?”
“No”
“Sicuro?”
“Si”
“La vocale è
la..O”
“Co…co…co…Copriti Che fai Spavento?”
“Mettiamo
fine a questa farsa..”intervenne Hermione sempre più
esasperata…“Colui Che è Sopravissuto! Harry non ti ricordi?”
“Davvero? Ma
sopravvissuto a cosa? all’invasione delle locuste? Dei corvorani?
“ahhh…ancora mi
chiedo perché quella notte Voldemort si fosse
ubriacato con il prosecco..” gridò Ron, che non fu però sentito da Harry in
quanto la folla era numerosa e chiassosa in mezzo a loro…
Ma lasciamo i
nostri amici ai loro amati quiz magici..e quindi non possiamo che porci una
domanda indispensabile per tutti coloro che stanno leggendo questa FF…ovvero:
Perché Mary Sue non è ancora comparsa nel nostro racconto? Dove +è finito il
raggio di sole che illuminava le nostre giornate con un solo sorriso, respiro o
sguardo nei nostri confronti?
Semplice, si
trova il prima fila davanti al Cappello Parlante per lo smistamento dei ragazzi
del primo anno…
La ragazza
non è affatto smarrita o eccitata come i suoi compagni. Attende il proprio
turno anche se saprà di essere la prima nominata…
Vi chiederete
perché..
Ma come? Perché lei è Semplicemente sangue del mio sangue, è bella ed
elegante,anche se mai come il padre, e per questo sarà la prima ad essere
smistata..
No signor Allock si sbaglia, verrà smistata per prima per ragioni
meno discutibili e meno privilegiate…ovvero il suo cognome inizia per A…
AH…appunto quello che stavo dicendo se mi lasciava finire
l’introduzione..
“Allock Mary Sue”
“Eccomi!”
Mary si
avvicina con passo felino, che viene notato dal gatto di gazza..
“Ma signora,
signorina Mcgranitt, o devo dire mia dolce madre…non
c’è bisogno che mi metti il cappello, so benissimo in quale casata sarò
smistata ovvero Grifondoro, per il mio coraggio,
bellezza ed audacia…è inutile fare questa messa in scena..”
“Signorina
Sue non sto cosa stia dicendo ma le consiglio di sedersi su questo dannato sgabello
e di smetterla di fare spoiler..intesi?”
“D’accordo,
d’accordo..”
SPAM
“Signorina
Sue è ancora viva?”
“è morta!”
disse Silente
“quello
sgabello è poco stabile Albus..”
“è il momento
di festeggiareeee!!! Forza ragazzi alzate il volume
delle vostre radio e ballate con me la macarena!!!”
…Dale a tu cuerpo alegria Macarena
Que tu cuerpo es pa' darle alegria
y cosa buena
Dale a tu cuerpo alegria Macarena
Hey Macarena….
E Piton si alzò dalla sedi su cui era seduto, si alzò sul
tavolo e incominciò a muovere il suo bacino…
“No scusate
mi ero sbagliato..”
Piton smise di ballare improvvisamente, si
ricompose nella sua normale introspezione, si lisciò i capelli unti, scese dal
tavolo e fulminò con lo sguardo tutti coloro che osavano ridere del suo movimento
di bacino…
come per dire
“aspettatemi tra qualche ora, quando tutto sarà finito e saremo soli tu ed
io..”
“Oh si non
aspetto altro..”Sussurrava Draco…
Ma ritorniamo
a Mary Sue..che per una volta fa un lavoro utile e ci distoglie dai gusti
sentimentali di Draco…
La poveretta
un po’ tramortita si rialzò da terra, si mise a sedere sullo sgabello che prima
l’aveva quasi tramortita e si mise il Cappello Parlante in testa..
“Ma cosa
abbiamo qui…” disse il cappello
“Uno
purosangue?”
“No un bel
bernoccolo!”
…
Panico
Panico
Mary Sue
stava urlando…
Dopo circa 3
ore e 47 minuti, nella sala grande, vuota..
“tu sarai, tu sarai, tu sarai…”
« Cosa ?
Cosa ? »
« un… »
« Cosa ? »
« no
sinceramente non mi sento di collocarti i nessuna delle case…sarebbe un
oltraggio per tutte e 4”
“ e allora
cosa farò?”
“ti possiamo
assumere come donna delle pulizie!”
“NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!”
Lasciamo Mary
Sue in preda a questa piccola crisi esistenziale sperando che per lei esistano
giorni migliori…
MI SCUSO PER I POSSIBILI ERRORI, DI
QUALUNQUE TIPO ESSI SIANO…=)