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Autore: Mary_Alice    21/08/2009    3 recensioni
Attenzione ai sogni , c'è il rischio che si avverino.Storia di un amore impossibile tra la dolce teenagerAlice e il famoso cantante Nick Jonas.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Salve a tutti miei adorabili lettori J

Salve a tutti miei adorabili lettori J

Prima di tutto volevo dirvi GRAZIE per i bellissimi commenti ;D

Partirò per una settimana al mare e tornerò l’1 settembre ma prima volevo aggiornare ancora ! spero che vi piaccia ,e grazie ancora .

Baci , Elisa.

P.S. Ho deciso di donare ad Alice le canzoni di Taylor Swift in quanto la rispecchiano molto , spero non vi dispiaccia :D Taylor è una delle artiste che ammiro di più e i suoi testi sono stupendi , in questo caso la canzone è “fearless” ;D

Ancora tanti baci , Eli.

 

 

Chapter 13;

it’s the first kiss,

it’s flawless.

 

E così anche quell’esperienza era finita . Camp Rock 2 the final Jam. Sia benedetto il giorno in cui avevo deciso di presentarmi ai provini ; pensai mentre salivo sull’aereo per tornare a LA . La sera prima c’era stato il party di fine riprese , e Nick non mi aveva mollato un momento , anche quei contatti visivi significavano troppo per me . E mi aveva detto che ci saremmo visti prestissimo , più presto che poteva appena tornava a LA . Proprio come sospettavo mamma mi aspettava a casa visto aveva rimandato la partenza per Londra per salutarmi , e visto che non sapeva ancora nulla di Nick e della nostra quasi relazione le spiegai tutto in salotto con una bella tazza di tè. Alla fine mi guardava come se mi fossi rimbambita .

“Stai scherzando Alice. Probabilmente l’aria del Canada ti ha fatto male.

“no mamma. Davvero.”

“WOW. Così ora mia figlia sta con uno strafigo superfamoso con un mucchio di soldi, bello. Chiedigli se mi paga la rata del telefono , per favore.”

“mamma ! cioè.. ma ti da fastidio ?”

“no , no . Ma non ti montare la testa , devi ancora lavare i piatti e stendere la biancheria .”

“mmh , simpatica.”

Proprio in quel momento , sentii il cellulare vibrare in tasca ,doveva essermi arrivato un sms.

Il nome sul display diceva ‘Nick’ . Tadadadam . Parli del diavolo e appaiono le corna ; o meglio , parli dell’angelo e appaiono le ali.

‘ciao aly ! tutto bene ? spero che il volo sia andato bene , attualmente sono a NY ma torno martedì .. se ti va ci vediamo .. se vuoi (:

se tutto va bene ti passo a prendere io alle 8 , spero di non perdermi ! ti voglio bene , Nick’

Avevo letteralmente il cuore in gola , in 2 giorni l’avrei rivisto .. il nostro primo appuntamento .

“mamma..” mormorai ancora sopraffatta da quel semplice messaggio. Le passai il cellulare per farle leggere quello che mi aveva scritto.

“bene , ora ti credo” esclamò lei sorridendo .

“Ottimo ! ehm..vado a disfare le valigie..” salii saltellando fino in camera mia , e mi sedetti sul letto osservando i poster del mio quasi fidanzato che mi fissavano . Era strano , troppo strano . Avrei dovuto toglierli o qualcosa di simile . Ora che lo conoscevo mi mettevano parecchio a disagio .

Quei dannati due giorni a casa sembravano non passare più per la tranquillità irreale , continuavo a guardare l’orologio e finalmente alle 3 e mezza di lunedì pomeriggio iniziai veramente a preoccuparmi .

Per l’appuntamento non sapevo proprio cosa mettermi , come pettinarmi .. tutto. Era frustante , così decisi di chiamare Danielle che sicuramente era a LA perché doveva lavorare .

“ALICEEEEEE !” rispose con la sua voce squillante al telefono quasi urlando

“Danielleeeee!”

“Tutto bene ? Nick ti ha chiamata?”

“Ehm , si. Mi ha mandato un messaggio , dovremmo vederci domani sera e io non so cosa fare..”

“presumo tu abbia bisogno di shopping! Senti , che dici di venire qui in centro così facciamo un giro per negozi ?”

“perfetto ! per le 4 sono li !”

Mi affrettai a prendere l’autobus e corsi per le strade del centro per essere in orario , Dani mi abbracciò come se non ci vedessimo da una vita .

Alyy ! AAAH lo sapevo che questo giorno sarebbe arrivato , te l’avevo detto ! Tu e Nicholas siete la coppia perfetta , hai capito ? la coppia perfetta !” esclamò  entrando subito da topshop .

“Allora..” disse appoggiandosi a uno scaffale e sbattendo le ciglia “come vuoi vestirti ? elegante ? casual ? trendyfashionglamour ?”

“oddio , non so ! credo che voglia andare tipo a prendere un gelato” risposi io già confusa .

“Aah , credimi , Nicholas Jerry Jonas è un tipo di classe . Secondo me ti porta allo Chateau Marmont..”

Afferrò un vestito cortissimo e me lo porse .

“NO ! Dani , no !”

Fece gli occhi dolci.

“Danielle , ti faccio notare che porto una quasi XL , non posso provare una S ..”

“Oookay . Senti , andiamo da forever21  perché qui non mi piace per nulla l’aria che tira .”

Non capii quello che intendeva finchè non vidi che Zoe Myers era appena entrata accompagnata da un amica. Zoe era l’ex fidanzata di Kevin , quella che aveva fatto passare un inferno , letteralmente a Dani appena lei e Kev si erano messi insieme .

Mentre uscivamo sentii un “..quella zoccola” mormorato da Danielle che subito dopo ridacchiò.

Entrammo da forever21  , dove fortunatamente , dopo essermi provata un miliardo di capi diversi per il puro divertimento di Dani  ; trovammo un paio di leggings bellissimi da abbinare a una camicia un po’ lunga blu a quadri. Ci fermammo da starbucks a prendere un caffè e poi tornai a casa .

Passai una serata turbolenta a interrogarmi come sarebbe stato.  Stare con lui da sola per un intera serata . Presi sonno all’una di notte , dopo tutti quei pensieri .

La sveglia suonò alle 8 e 20 in punto e io scattai come una molla in piedi , e verso mezzogiorno decisi di chiamare Nick per confermare l’appuntamento.

Pwwonto.” Rispose . Sembrava parecchio assonnato.

“Ehm..ciao ..sono Alice.. Scusa , ti ho svegliato ?”

“No , no figurati . Mi sono svegliato io mezz’ora fa , sai com’è , giorno libero..”

“Aah ! senti , per stasera tutto confermato allora ?” chiesi

“Si , si , non ti preoccupare che ti passo a prendere io .. non vedo l’ora di vederti !”

“anche io !” esclamai colpita da quel tono affettuoso con cui mi parlava.

“ci vediamo allora..ti voglio bene.”

“ti voglio bene , Nick. Ci vediamo stasera.”

Mia madre mi fissava schifata perché probabilmente avevo gli occhi a forma di cuoricino , ma quella sera non si tirò indietro dall’aiutarmi a prepararmi . Lasciai i capelli sciolti , a onde e lasciai che mia madre mi prestasse il suo rossetto rosa pesca . Due gocce di Miss Dior Chèrie ed ero pronta , mi sentivo una donna nuova. Anche se presa comunque da un ansia assurda che solo lui poteva mettermi . Ma sarebbe smessa prima o poi , o no ? Le 8 sembravano non arrivare più quando suonarono il campanello , giusto in tempo perché mia madre passasse di li e aprisse la porta .

“Buonasera signora Reed” sentii arrivare dall’ingresso , Nick col suo educatissimo tono da ragazzo modello . Adorabile.

“Buonasera , tu devi proprio essere Nick !”

“già” lo vidi  ridacchiare , mentre io mi avvicinai alle spalle di mia madre .

Lui mi guardò prima strabuzzando gli occhi , poi sorridendo . E probabilmente io lo fissavo manco fosse un apparizione a Lourdes .

Era veramente stupendo ,m più stupendo del solito . Mi soffermai sulla maglia aderente color sabbia prima , poi sul suo viso perfetto , gli occhi di quel colore così profondo  ; e probabilmente mi stavo sciogliendo lì sul posto.  

“Buonasera Aly” mi salutò lui , il sorriso restava sul suo viso.

“ciao..”dissi sgusciando in parte a mia madre per uscire .

Lei ci fissò per un momento e poi si lasciò andare alle sue solite raccomandazioni .

“Mi raccomando non  fate tardi , passate una buona serata ! Ci vediamo Nick !”

“Buona serata anche a lei signora Reed ..” la salutò lui.

“Ciao mamma !” feci io .

Mi prese la mano e mi accompagnò alla sua stupenda Mustang , mi aprì la portiera e io salii . Sul sedile posteriore era buttata una giacca di pelle nera , la sua. Entrò in macchina anche lui .

“Sei meravigliosa Alice . E non azzardarti a dirmi che non è vero.” Disse lui fissandomi .

Arrossii visibilmente , stare vicino a lui dopo quello che ci eravamo detti quel giorno nella sala prove mi faceva ancora quell’effetto.

“Beh , che dire .. Grazie . Anche tu sei niente male.”

Mi lanciò un occhiata che sembrava di apprezzamento.

Uscì dal vialetto di casa mia sgommando , e dopo un quarto d’ora di chiacchiere spensierate eravamo , come aveva previsto Danielle , davanti allo  Chateau Marmont. Girò fino al parcheggio sul retro dove un cameriere venne ad aprirci per evitare i paparazzi . Dentro l’atmosfera era così di classe che io probabilmente sarei dovuta rimanere nascosta in un armadietto per il resto della serata , ma Nick persisteva e continuava a tenermi per mano ; e non mi lasciò nemmeno quando ci sedemmo ad un tavolino dietro a un separè dove era appoggiata una candela profumata .

“wow , bel posto.” Mormorai guardandomi intorno, Nick fece lo stesso.

“Beh , si deve adattare all’occasione !” rispose lui distratto giocherellando con il mio braccialetto .

Fummo interrotti dallo stesso cameriere che ci aveva aperto che chiedeva le ordinazioni , prendemmo tutti e due una diet coke. A ogni piccolo contatto con lui fremevo, e sembrò accorgersene.

“Ehi , tutto bene ?” mi chiese guardandomi negli occhi.

Si, credimi , sono sempre così agitata . Soprattutto perché è la prima volta che esco con qualcuno che mi piace così tanto , tanto da amarlo.”

Si morse il labbro .

“anch’io” sospirò alla fine .

Poi , senza dire una parola si sporse sopra il tavolo avvicinandosi pericolosamente . Sentivo il suo profumo , Davidoff o qualcosa di simile . Si avvicinava e mi guardava dritta negli occhi . Sempre più vicino , sembrava si muovesse al rallentatore . D’un tratto fu davanti al mio viso , al contrario di me respirava piano come se quella fosse la cosa più naturale al mondo.  Ancora gli occhi color cioccolato che mi fissavano.

E poi fu come un sogno , un momento tanto intenso quanto effimero.  Non era la primissima volta che baciavo qualcuno , ma era come se lo fosse . Le emozioni mi travolgevano a ondate , sentivo le farfalle nello stomaco. Era così deciso e dolce allo stesso tempo , mi dispiaceva solo che fosse finito così presto. 

Ritornò ricomposto sulla sua sedia continuando a stringermi la mano .

Mi fece un mezzo sorriso , di quelli che sapevano fare sciogliere chiunque.

“E’ .. è stato..” non riuscivo nemmeno a parlare , ero senza parole letteralmente.

..stupendo .” concluse lui inclinando la testa da un lato in modo assolutamente adorabile .

Dopo quel momento magico era come se tutta l’ansia che avevo provato da 3 mesi a quella parte ogni volta che lo vedevo fosse svanita completamente . Restammo un po’  seduti li a chiacchierare , poi Nick fissò il cellulare con aria quasi preoccupata.

“cavolo , le 11 ! domani mattina devo essere in studio alle 8 ..”

“oh , andiamo allora..”

“già.. cavolo mi dispiace , se fosse per me resterei con te all’infinito..” rispose alzandosi , ci avviammo alla cassa per pagare e così come eravamo entrati uscimmo di soppiatto . Fuori al cancello del locale aspettavano una decina di fotografi.

Ooops” esclamai io cercando di abbassarmi per non farmi vedere.

“No , non ti preoccupare , ho i finestrini oscurati ..”

“Aaah” mi rilassai di nuovo sul sedile .

E velocemente eravamo di nuovo davanti a casa mia ; la luce accesa in salotto : probabilmente mamma mi stava aspettando in piedi.

Venne ad aprirmi la portiera , da vero e proprio gentlemen .

“Grazie per la serata favolosa .” dissi cercando di non sembrare banale o sdolcinata .

“No , grazie a te Alice . Non mi sentivo così da tanto tempo.” Mi strinse in un abbraccio ; e io con molto coraggio lo baciai ancora prendendo l’iniziativa , e non sembrò dispiacergli .

Mi strinse ancora un po’ , poi la luce dell’ingresso si accese e capimmo che era meglio scollarci .

“Buonanotte Nick , sogni d’oro..”

“Sai una cosa, allora spero di sognarti Alice ..

Sorrisi e gli diedi un bacio sulla guancia . Rientrò in macchina e prima di ripartire mi salutò con la mano , e io feci lo stesso. Appena svoltò nel viale , io iniziai a saltellare fin dentro casa già canticchiando un motivetto che mi aveva ispirato.

and I don’t know how it gets better than this , you take my hand and drag me head first , fearless ..”

Aprii la porta e offrii un enorme sorriso a mia madre che scosse la testa sorridendo a sua volta . Volteggiai goffamente fino in camera mia e rimasi a fissare il soffitto , incantata da quella notte magica.

 

  
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