Ho deciso di fare una serie di componimenti dedicate diverse persone che ho conosciuto nella mia vita: amiche, cotte grandi amori ma anche persone che ho solo vista di sfuggita, quello che ho immaginato e ciò che ci siamo detti. Spero vi piaccia
Genere: Poesia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Prima mi ha avvinghiato
preso
scavato nelle mura della mia ironia
poi ha protratto la nostra lenta agonia
Mi hai convinto e dopo anni sono uscita
uscita dalla mia pelle per indossarne un'altra
Mi sono accesa, infiammata, sono ardente
i miei occhi sono cambiati
i miei tratti sono rinati.
Poi hai tagliato il velo
mi ha imbrigliato in contorte parole
e ti sei incatenato nel tuo orgoglio
La tua pelle macchiata
contro la mia ambrata
il tuo mutismo, il tuo egoismo
contro ia mia rabbia, il mio altruismo.
Hai indossato i vestiti migliori
mi ha ricoperto di allori
ormai vuote parole.
I tuoi morsi, da lupo solitario
che non cerca compagnia
ma smaniavi per la mia.
Mi chiedo perché contorcermi così
mi chiedo se riuscirò mai a fidarmi di nuovo
a confidarmi nelle notte mentre mi muovo
mi chiedo se ne sia valsa la pensa
sento rigurgiti allo stomaco che mi fanno svenire
sento la fame svanire,
e non so perchè vedo specchiarti nello stagno
ridere beffardo, un ragno che ha pronta un'altra tela
io ero sincera, cristallina.
Non ho finto, non ho indossato maschere
solo la diffidenza iniziale prima che il tuo ego mi imbrigliasse.
Mi sento trafitta e distrutta
non riesco ad odiarti
un parte di me vuole anche perdonarti
e sperare che le tue parole vane
siano vere, non voglio essere un'inconscia preda
di un fine stratega.