UNA VACANZA ISTRUTTIVA – PROLOGO
[PARTE PRIMA]
SGC: ORE 16:00
L'SG-1
era tornata da qualche ora da una missione estremamente stressante; aveva appena avuto il tempo di cambiarsi e di
indossare le divise di servizio blu, prima
di ritrovarsi in Sala Riunioni per il consueto rapporto post-missione.
“Procedete
pure.”- Dichiarò il Generale Hammond con un gesto della mano, e nella Sala calò
la penombra.
Una
figura comparve al lato del grande schermo situato dinanzi a loro; schermo, che un
istante dopo, tramite il telecomando che la figura azionava di momento in
momento, si riempì d’immagini che si susseguivano velocemente; una voce
femminile iniziò a parlare, seguita da una maschile che proveniva da pochi
passi distanti.
Le due
voci si alternarono a delucidare il senso di quelle immagini, i loro toni, man
mano che s’inoltravano nelle loro osservazioni, risuonavano sempre più rapidi;
di tanto in tanto, la figura femminile lanciava degli sguardi in direzione
degli altri ascoltatori per verificarne
il grado d’attenzione, e notò, con disappunto, che una parte del pubblico non prestava la benché minima attenzione.
Daniel
guardò di sottecchi la persona che gli era di fronte, e scosse leggermente la
testa; poi il Maggiore e l’archeologo si rivolsero un breve, ma molto eloquente,
sguardo di rassegnazione; perfino il resto dei presenti intorno al tavolo
lanciò in modo rapido delle occhiate di disapprovazione verso la persona incriminata.
Terminata
la loro esposizione, le luci si riaccesero di colpo, e il Maggiore e
l’archeologo ritornarono ai propri posti; la donna lanciò di nuovo una rapida
occhiata all’incriminato che non dava segno di essersi accorto che le
luci della Sala erano di nuovo accese e che la riunione fosse terminata.
"
Grazie, Maggiore, Dottor Jackson...bene… credo che ora vi meritate un po'
riposo: avete una settimana ." -Dichiarò Hammond con un sorriso. -
"Potete andare."- Aggiunse mentre si alzava dalla sua poltrona.
"Una
settimana…! "-Esclamò Jack, alzando di scatto la testa dal foglio su cui
aveva scarabocchiato per tutto il rapporto informativo dei suoi due compagni.
"Finalmente
un po' di riposo." -Aggiunse Sam lanciando un sorriso attraverso il tavolo
a Teal’c.
"Infine."
- Intervenne il Jaffa rispondendo al sorriso del Maggiore.
"Generale?"
“Generale?”
Sam e
Daniel avevano parlato nello stesso momento. Daniel con un cenno della mano
segnalò a Sam di proseguire.
"Ho
il suo permesso, signore, per quell’...ehm… affare?" -Chiese Sam con
ansia, guardando fisso il suo ufficiale superiore.
Il Generale
annuì - "Sì, Maggiore. Lo ha." -Aggiunse con tono cordiale.
Sam
sorrise e lanciò un'occhiata di sottecchi a Teal'c , che ricambiò il sorriso
rivoltogli.
Il Colonnello
guardò prima il Maggiore e poi il Jaffa con aria stupita.
Hammond si
voltò verso Daniel che aveva ancora il fascicolo del rapporto in mano.
"E…
per quella...ahm...faccenda? È tutto a posto? Ho l’autorizzazione, vero, Generale?"
- Domandò speranzoso l'archeologo alzando le sopracciglia.
Jack
guardò Daniel e il Generale che si scambiavano rapidamente delle occhiate... in codice…? [ma che diamine sta capitando qui?! - si chiese sbalordito il Colonnello.]
"Certamente,figliolo e… faccia una buona…vacanza..."-Rispose l’ufficiale d’alto grado con tono
caloroso.
"La
ringrazio, Generale!" -Esclamò Daniel , e un
largo sorriso gli si stampò sul volto.
"Buona vacanza, allora. Ci rivediamo fra una settimana. Potete
andare." –Aggiunse poi Hammond.
"Grazie,
Signore." -Risposero in coro i tre membri dell'SG-1
alzandosi contemporaneamente (il quarto inchinò leggermente la testa), mentre
il Generale si allontanava per dirigersi nel suo ufficio.
"Ehi,
Teal'c, che farai con tutto questo tempo libero?"
- Chiese Jack voltandosi verso di lui con tono allegro e dandogli una pacca
leggera sul braccio.
"Io
ho già trovato la maniera di riempire il mio tempo libero, O'Neill."
-Rispose in fretta Teal’c, distanziandosi da Jack
altrettanto rapidamente, e dirigendosi verso il Maggiore, che intanto si era
già incamminata verso la porta.
"Ehi, Rilassati Teal'c! Non ti sto… chiedendo di venire a pescare con me!..." -Disse Jack con tono quasi offeso.- "Beh,
non questa volta...almeno…"
-Aggiunse a bassa voce.
Dalle
labbra di Daniel era venuta fuori una risata soffocata quando aveva visto
quanto prontamente Teal’c
avesse evitato di cadere di nuovo
nella rete di Jack.
Il Colonnello
si voltò di scatto verso l’archeologo (che abbassò lo sguardo ed ebbe la
prontezza di spirito di fingere di schiarirsi la
voce), e gli lanciò un rapido sguardo e… torvo.
Daniel finse di sistemare i fogli del suo
rapporto.
"MaggioreCarter".
-Disse sottovoce Teal'c quando si fu avvicinato a Sam.
"Teal'c…ti
vengo a prendere domani alle sette in punto e si va a casa mia,okay?" -Disse a bassa voce il Maggiore.
"Molto bene."- Rispose l'uomo chinando
il capo e sorridendo.
Jack si
voltò di nuovo e vide Sam e Teal'c che stavano confabulando amabilmente fra loro davanti all’uscita, e questo lo
sorprese alquanto; preso dalla curiosità si avvicinò ai suoi due compagni confabulanti.
"Carter…?" -Disse con tono incuriosito il Colonnello
quando fu abbastanza vicino al suo Comandante in seconda.
"Signore?"
- Sam prontamente si voltò verso di Jack.
"Che
farai in tutto questo tempo libero?"- Le chiese Jack con tono incuriosito.
"Il
mio tempo libero è già tutto…riempito,signore. Ho dei progetti da …concludere"
-Rispose in tutta fretta Sam, poi addolcì il rifiuto con un sorriso
"...Ehi...era solo curiosità
la mia...non era un invito...perché pensate sempre
che vi stia per chiedere di venire a pescare con me?!"
"Perché
è quello che fai sempre,
Jack." -Replicò Daniel con tono ironico prima di superare i suoi due
compagni e
oltrepassare la soglia.
"Non
sempre, Daniel!" -Replicò subito
il Colonnello, seguendo con lo sguardo il giovane archeologo che si inoltrava nell’ ingresso.
“Lo vai a chiedere persino agli alieni, Jack!”
-Ribatté la voce di Daniel proveniente dai corridoi.
E prima
che Jack potesse replicare Teal’c decise di dire la
sua.
"Io concordo con DanielJackson, O'Neill. Tu mostri di possedere
una ossessione per la fauna ittica di questo Pianeta e
obblighi chiunque a seguirti.” - Dichiarò il Jaffa con
il suo solito sguardo stoico ;poi si voltò e abbandonò
Sam
inclinò leggermente la testa di lato, sorrise, poi si voltò rapidamente e si
avviò per raggiungere Teal'c.
Il Colonnello
rimase sconcertato per qualche istante.
"Ehi!...la mia non è un'ossessione! E
io non obbligo nessuno. Io invito gentilmente!” - Sbottò poi con
tono decisamente offeso, poi sorrise e fece qualche
passo; d'improvviso, fece un brusco dietrofront e si diresse verso l'ufficio di
Hammond.
Fine parte prima