Prologo
Londra,
1737
-
Continuo a credere che sia un’idea veramente tremenda.
–
Robert
sventolò una mano a mezz’aria, mentre venivano
cullati
dal movimento ondulatorio della carrozza che costeggiava il sentiero
vicino
Hyde Park, tacitando le rimostranze che suo fratello aveva continuato
ad
esprimere da quando avevano lasciato la residenza di Lord Brompton e si
erano
messi in viaggio per tornare alla Loggia.
-
Ne prendo atto. –
-
Ma non sei affatto deciso a desistere. –
-
Ovviamente. La Fratellanza Fiorentina non mi preoccupa
affatto – convenne, disinvolto, mentre Miroslaw si rabbuiava
e tornava a
lasciarsi cadere contro l’alto schienale in pelle del sedile.
Il
viaggio proseguì per una ventina di minuti senza apparenti
intoppi.
Almeno
finchè un rumore sordo, seguito dal tonfo di un corpo
che cadeva, ruppero l’ostinato silenzio in cui si era chiuso
Miroslaw.
Si
raddrizzò all’istante, le iridi scure che
guizzavano da una
parte all’altra della carrozza. Allontanò una
tenda, scrutando all’esterno, la
fronte aggrottata e il corpo teso come se fosse prossimo a balzare
all’attacco.
-
C’è qualcosa che non va… stiamo andando
nella direzione
sbagliata. Vado a controllare... –
-
E naturalmente ripeterai di avermi detto più e
più volte che
viaggiare in questo momento era una scelta pessima – concluse
Robert per lui,
osservandolo mentre estraeva la sua spada e s’inerpicava
fuori dalla carrozza.
Non
udì la replica di suo fratello, ma era certo che fosse
particolarmente brusca e oltremodo colorita.
Quello
che invece udì fu il nitrito spaventato dei cavalli,
mentre la carrozza veniva lanciata in avanti a folle
velocità, accompagnato dal
sordo rumore di due lame che s’intrecciavano più
volte in quello che aveva
tutta l’aria di essere un combattimento piuttosto agguerrito.
Si arrischiò a
sbirciare al di là della tenda quando bastava per vedere un
uomo, con i
vessilli della Fratellanza, che cercava di rispondere ai possenti colpi
vibrati
da Miroslaw. L’altro, quello che doveva aver raggiunto le
briglie dei cavalli, incrociò
il suo sguardo. Abbandonò le briglie e si diresse verso la
finestra della
carrozza, muovendosi con incredibile agilità.
-
Recitate le vostre preghiere, Conte di Saint Germain, sto
per mettere fine a voi e all’abominio che rappresentate!
–
Tastò
l’interno del suo panciotto, alla ricerca del corto
pugnale che portava con sé per tentare una timida difesa, ma
non lo trovò.
Doveva aver dimenticato di assicurarlo alla federa interna quella
mattina,
considerò sconsolato.
Tentò
allora di difendersi come meglio poteva, assestando
qualche calcio e pugno all’indirizzo dell’intruso,
ma con scarsa abilità. Lui
non era mai stato un guerriero, non conosceva l’arte della
scherma né quella
del combattimento; era Miroslaw il combattente, quello in grado di
disarmare pressoché
chiunque, il Guardiano deputato alla sua sicurezza… il
Leopardo nero.
-
Miro… avrei bisogno di una mano –
gridò, tra un calcio e l’altro.
-
Sono un po’ impegnato in questo momento -, replicò
il
fratello con sarcasmo, mentre teneva a bada il suo sfidante.
Riuscì
infine a disarmarlo e si lanciò verso l’uomo che
minacciava Robert, incrociando le lame con uno stridio inquietante.
Si
trattava di un membro più anziano di quello appena
eliminato, ma sebbene fosse esperto nulla poteva contro la giovinezza e
maggiore abilità di Miro. Nonostante ciò si
accaniva con la forza della disperazione
e dell’odio.
Si
lanciò in un ultimo, disperato, assalto.
-
Vi rispediremo all’inferno al quale appartenete! –
Miroslaw
roteò gli occhi al cielo, prima di affondare la lama
fino all’elsa e trapassarlo da parte a parte: -
Sì, questa storia già la
conosciamo, ma temo che l’inferno dovrà aspettare
la prossima volta. –
Sfilò
la lama, calciando indietro il corpo dell’uomo e
facendolo volare fuori dalla carrozza. Si ravviò con una
mano le ciocche
corvine che gli erano ricadute sul volto dai tratti decisi e
tornò a sedersi al
suo posto, pulendo la lama prima d’infilarla nuovamente nel
fodero.
-
La prossima volta che ti ostini a fare di testa tua lascio i
pazzi Fiorentini liberi di agire. –
Robert
si aprì in un sorriso, tornando improvvisamente
totalmente rilassato.
-
Sappiamo entrambi che non lo faresti mai, fratello. –
-
Questo lo dici tu -, replicò torvo, - ma solo
perché il
cerchio dei Dodici non si è ancora completato. Quando a noi
si unirà anche l’Ametista…
-
L’Ametista,
il loro dodicesimo viaggiatore, che avrebbe chiuso
il cerchio di sangue e provocato l’attesa Ascesa.
Erano
anni che aspettava quel momento, ma la profezia diceva
che l’evento era imminente. E lui lo sentiva, quasi fosse
parte di sé. Sentiva
che qualcuno, chissà dove e in chissà che epoca,
si stava preparando a
risvegliare il suo dono e a Saltare per la prima volta.
Sorrise.
-
Quando ciò accadrà non avremo più
bisogno di combattere,
nessuno avrà il potere di ostacolare la Loggia. –
Spazio
autrice:
Buonasera!
Non
so
quanti di voi conoscono la Trilogia delle Gemme di Kerstin Gier. Questa
storia
è ispirata da essa, ma nel caso in cui non la conosceste non
disperate: passo
subito a fornirvi le indicazioni che vi occorrono.
La
Loggia
è una
società segreta che da secoli si occupa di addestrare e
preparare i Gene
Portatori a Saltare e compiere i loro viaggi nel tempo per portare a
termine la
loro missione. Tale società è stata fondata dal
Conte di Saint Germain nel 1735
e da allora opera in tutto il mondo.
I
Gene Portatori
sono
dodici, ragazzi e ragazze, che possiedono la facoltà di
viaggiare nel tempo. Il
loro primo Salto avviene all’età di sedici anni. I
Salti nel tempo sono
incontrollati e per regolarli ci si affida a un marchingegno (il
Cronografo)
che racchiude il sangue di ognuno dei Dodici Viaggiatori. Il primo
Cronografo è
stato distrutto e al momento la Loggia sta cercando di recuperare il
sangue dei
vari viaggiatori e inserirli all’interno di un nuovo
Cronografo. Ogni Gene
Portatore viene chiamato in codice con il nome della pietra che
rappresenta il
suo mese di nascita; il gene non si trasmette a periodi regolari, la
sua
comparsa si verifica in modo del tutto casuale, perciò i
viaggiatori
appartengono alle più varie epoche storiche (il Conte
è il primo Viaggiatore in
assoluto, perciò gli altri sono nati tutti in epoche
successive).
I
Guardiani
prendono
il nome dall’animale associato al mese di nascita del Gene
Portatore e sono il “braccio
armato” della Loggia, hanno il compito di proteggere i
Viaggiatori a tutti i
costi.
La
Fratellanza Fiorentina
è
composta da un gruppo di individui che tentano di contrastare il
compiersi
della profezia, preoccupati da ciò che potrebbe accadere al
mondo se qualcuno
scatenasse quell’innumerevole potere.
Se
decidete di partecipare, sappiate che potrete farlo con 3 diversi tipi
di OC:
-
Gene
Portatori;
-
Guardiani;
-
Membri
della Fratellanza Fiorentina.
Le
regole
sono le seguenti:
-
massimo
3 OC a testa purchè con ruoli e sesso diversi;
-
gli OC
potranno essere nati in qualsiasi epoca posteriore al 1712 (anno di
nascita del
Conte), provenire da qualsiasi paese e avere qualsiasi orientamento
sessuale;
-
ogni mese
possiede delle caratteristiche guida sul carattere dei vari OC.
Tenetene conto
quando decidete quale scegliere;
-
non
accetterò Mary Sue, Gary Stu, Ibridi, Veela, Animagus,
Metamorphomagus, prestavolto
comparsi nella saga di HP o di Animali Fantastici, etc;
-
sarà
richiesta una presenza assidua, almeno ogni 3 capitoli;
-
avrete
tempo per inviare le schede, solo ed esclusivamente tramite messaggio
privato,
fino al 6 dicembre.
Scheda
Gene Portatori
Nome
e
Cognome:
Stato
di
sangue:
Scuola
(ed eventualmente Casa):
Età
(dai 16 anni ai 25 anni):
Data
di
nascita:
Provenienza
geografica:
Pietra:
Bacchetta:
Aspetto
fisico:
Prestavolto:
Orientamento
sessuale:
Carattere:
Famiglia
e rapporto con essa:
Storia
personale:
Cosa
ha
provato nello scoprire di possedere il Gene:
Fobie/Debolezze:
Hobby/Passatempi
(siate coerenti con l’epoca in cui
è nato
il vostro OC):
Amicizie
(con che tipo di persona andrebbe
d’accordo?):
Inimicizie
(che tipo di persona non sopporterebbe?):
Relazione
sentimentale (è interessato ad
averne
una? È già impegnato? Che tipo di persona
potrebbe interessargli?):
Altro:
Scheda
Guardiani
Nome
e
Cognome:
Stato
di
sangue:
Scuola
(ed eventualmente Casa):
Età
(dai 16 anni ai 25 anni):
Data
di
nascita:
Provenienza
geografica:
Animale
a
cui corrisponde:
Bacchetta:
Aspetto
fisico:
Prestavolto:
Orientamento
sessuale:
Carattere:
Famiglia
e rapporto con essa:
Storia
personale:
Abilità
di combattimento:
Armi:
Fobie/Debolezze:
Hobby/Passatempi
(siate coerenti con l’epoca in cui
è nato
il vostro OC):
Amicizie
(con che tipo di persona andrebbe
d’accordo?):
Inimicizie
(che tipo di persona non sopporterebbe?):
Relazione
sentimentale (è interessato ad
averne
una? È già impegnato? Che tipo di persona
potrebbe interessargli?):
Cosa
potrebbe spingerli a tradire la loro Causa?
Altro:
Scheda
Fratellanza Fiorentina
Nome
e
Cognome:
Stato
di
sangue (se mago indicare dove ha studiato):
Età
(dai 18 anni ai 27 anni):
Data
di
nascita (i membri della Fratellanza sono
tutti nati nel corso dei vari decenni del 1700):
Provenienza
geografica:
Bacchetta
(se mago):
Aspetto
fisico:
Prestavolto:
Orientamento
sessuale:
Carattere:
Famiglia
e rapporto con essa:
Storia
personale:
Abilità
di combattimento:
Armi:
Fobie/Debolezze:
Hobby/Passatempi
(siate coerenti con l’epoca in cui
è nato
il vostro OC):
Amicizie
(con che tipo di persona andrebbe
d’accordo?):
Inimicizie
(che tipo di persona non sopporterebbe?):
Relazione
sentimentale (è interessato ad
averne
una? È già impegnato? Che tipo di persona
potrebbe interessargli?):
Cosa
potrebbe spingerli a tradire la loro Causa?
Altro:
OC
Robert
Leopold Conte di Saint Germain
(PV Daniel Sharman)| 25 anni| ex
studente di Durmstrang | Rubino|
Eterosessuale
Miroslaw
Alexander Rakoczy
(PV Matteo
Martari)| 25 anni| ex studente di Durmstrang| Il Leopardo nero|
Eterosessuale
Ariete (21
marzo |
Pregi:
Audace ed energico Difetti:
Impulsivo e irascibile |
Pietra:
Cornalina Guardiano:
Falco |
Toro (21
aprile |
Pregi:
Paziente e dolce Difetti:
Ostinato e materialista |
Pietra:
Smeraldo Guardiano:
Aquila |
Gemelli (21
maggio |
Pregi:
Socievole ed ironico Difetti:
Superficiale e disordinato |
Pietra:
Acquamarina Guardiano:
Cavallo |
Cancro (22
giugno |
Pregi:
Allegro e sensibile Difetti:
Timido e lunatico |
Pietra:
Turchese Guardiano:
Corvo |
Leone (23
luglio |
Pregi:
Carismatico e coraggioso Difetti:
Arrogante e vanitoso |
Pietra:
Rubino Guardiano:
Leopardo nero |
Vergine (24
agosto |
Pregi:
Intelligente e altruista Difetti:
Diffidente e ipercritico |
Pietra:
Zaffiro Guardiano:
Lince |
Bilancia (23
settembre |
Pregi:
Raffinato e diplomatico Difetti:
Pigro e permaloso |
Pietra:
Agata Guardiano:
Orso |
Scorpione (23
ottobre |
Pregi:
Perspicace e magnetico Difetti:
Istintivo e possessivo |
Pietra:
Topazio Guardiano:
Serpente |
Sagittario (23
novembre |
Pregi:
Schietto e sensuale Difetti:
Autoritario e spericolato |
Pietra:
Ametista Guardiano:
Tigre |
Capricorno (22
dicembre |
Pregi:
Responsabile e onesto Difetti:
Geloso e pessimista |
Pietra:
Onice Guardiano:
Lupo |
Acquario (21
gennaio |
Pregi:
Creativo e comprensivo Difetti:
Ribelle e calcolatore |
Pietra:
Lapislazzuli Guardiano:
Volpe |
Pesci (20
febbraio |
Pregi:
Empatico e sensibile Difetti:
Indeciso e influenzabile |
Pietra:
Diamante Guardiano:
Leone |