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Autore: Spirit734    24/11/2020    1 recensioni
[FIC IN REVISIONE]
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Jack Frost viene spedito per errore nel passato, causando un inverno perenne. Lungo il sentiero Merida fa conoscenza di Hiccup e Sdentato, atterrati nel suo territorio in seguito ad una brutta tempesta di neve, Rapunzel riceve la "spiacevole" visita di una famosa intagliatrice e chiedendole aiuto per vivere una bella avventura, la strega la spedisce da una sua vecchia conoscenza dai capelli rossi.
Ma un nuovo e potente nemico minaccia di distruggere il clan Dumbrock, riusciranno i quattro ragazzi a collaborare e fermarlo prima che sia troppo tardi?
Spero di avervi incuriositi!
Genere: Azione, Fantasy, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hiccup Horrendous Haddock III, Jack Frost, Merida, Rapunzel, Sorpresa
Note: Cross-over, Movieverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Cap 31:
 

Non era un addio



 
 



 



Quando Hiccup e gli altri arrivarono, Elinor e Fergus organizzarono un banchetto, accertandosi che non vi furono pericoli o scale rovinate, fecero risistemare bene la sala per poter dare così nuovamente il benvenuto ai vichinghi ed in particolare al loro capo, Stoick.
La cena andò bene, Moccicoso si mise a raccontare alcune avventure che fecero in passato, ovviamente modificando le parti per sembrare lui l'eroe della situazione, I gemelli inaspettatamente si misero a fare una gara di mangiate con i fratellini di Merida, Astrid sembrò essersi abbastanza adeguata alla presenza di Rapunzel, Gambadipesce si mise ad ascoltare le storie del clan da vecchi amici del re e della regina, mentre Stoick prese a chiacchierare con i reali.
Inizialmente Hiccup fu un po' preoccupato per quell'incontro, non ricordò nemmeno l'ultima volta che suo padre strinse un'alleanza con un clan nemico ed ebbe il timore che la cosa non funzionasse, ma sia suo padre che quello di Merida sembrarono andare molto d'accordo, forse anche troppo, per tutta la serata continuarono a ridere e scherzare come se fossero amici da una vita. La cosa lo stupì non poco e vedendo la faccia di Merida accanto a lui, nemmeno lei si sarebbe aspettata un comportamento del genere.
"Beh...Direi che i nostri padri vanno d'accordo"
"Pericolo scampato" Rise lei
"Tua madre che ne pensa?"
Merida si sporse leggermente per osservare la regina, vedendola incredibilmente a suo agio "Credo che gli piaccia. Tuo padre sembra un tipo in gamba"
Hiccup tirò un sospiro di sollievo, sentendo la tensione di prima mano a mano sciogliersi del tutto, Merida gli rivolse un radioso sorriso, dandogli un colpetto al braccio "Potrei venirti a trovare prima di quanto tu creda!"
"Lo spero" Disse lui "Al villaggio sarebbe utile la tua abilità con l'arco, potresti darci qualche lezione"
Lei annuì entusiasta, spostando poi lo sguardo da lui a Stoick, Hiccup la guardò confuso "Che succede?"
"Niente" Cercò di nascondere una risata, ma il ragazzo la incalzò "Avanti, puoi dirmelo"
"Ti arrabbieresti"
"Io?" Le sorrise "Per chi mi hai preso?" Anche se dal suo atteggiamento immaginò cosa stesse pensando.
Merida sorrise imbarazzata "Niente, è solo che...Tu sei così mingherlino, mentre tuo padre.."
Immaginò bene.
La rossa trattenne una risata, soprattutto vedendo la faccia scocciata di Hiccup "Ah ah. Divertente" 
"Vedi che ti sei arrabbiato?"
"Non mi sono arrabbiato" Disse lui "Questa cosa me la fanno notare spesso, lo so che non assomiglio molto a mio padre" la faccia del vichingo fu troppo buffa in quel momento e Merida abbassò leggermente il capo per nascondere un'altra risatina.
"In compenso" Sul volto di Hiccup si formò un sorrisetto "Tu assomigli molto a tua madre"
Al suono di quelle parole la ragazza si girò di scatto verso di lui "Come osi!" Rise per la battuta ma fece comunque finta di essersi offesa "Che perfido che sei Haddock!"
"Ti sei arrabbiata?" domandò, facendole il verso
Merida gli fece una linguaccia e finse di colpirlo con un pugno "E io che ti ho difeso da Jack!"
Nel mentre i due scherzarono, il Guardiano si sedette in mezzo a Rapunzel ed Astrid "Disturbo?"
"Affatto" Disse la vichinga con un mezzo sorriso "Rapunzel mi stava giusto raccontando di quando hai causato una valanga per salvarli"
Jack lanciò un'occhiataccia all'amica a fianco "E' stato un piccolo incidente di percorso"
"Come quando hai congelato i fratellini di Merida?"
"Ehi" Sospirò lui "Passaci anche solo cinque minuti, vorrai congelarli anche tu"
"Posso capire" Astrid tirò fuori un sorrisetto, voltando il capo verso i tre bambini e i due gemelli.
"Ho anche congelato gran parte dei draghi di Faffi"
"Un vero duro" Commentò la vichinga "Ma devo ammetterlo, dai racconti di Hiccup ti facevo più alto"
Jack la guardò perplesso "Io sono alto"
"E più vecchio..." Continuò Rapunzel, divertita dall'espressione sconvolta dell'albino "Per essere uno spirito sei così giovane, soprattutto rispetto agli altri Guardiani"
Anche Astrid sembrò interessata "Si può sapere quanti anni hai? Sarai poco più grande di noi o.."
"Sono decisamente più grande di voi" Ridacchiò
"Tipo...diciotto anni?" Domandò ingenuamente Rapunzel
L'albino cercò di trattenere una risata "Sicuro Punzie, aggiungici però altri trecento anni"
"COSA?!" La biondina inarcò le sopracciglia, rimanendo quasi a bocca aperta per lo stupore "Ma sei vecchissimo!"
Lui la punzecchiò per dispetto "Ora non esagerare!"
"Ha ragione, sei decisamente vecchio" Lo stuzzicò Astrid "Devi conoscere un sacco di storie"
"Parecchie" Si mise comodo e rivolse un'occhiata ad entrambe "Volete che vi racconti di quando salvai il mondo dall'uomo nero?"
Rapunzel si sporse per rispondere ma sentì una bella melodia, accorgendosi che il re chiamò alcuni musicisti per vivacizzare la serata, fu allora che ebbe un'idea, guardò Jack e lo prese per mano "Puoi fare di meglio" 
Il ragazzo fu costretto ad alzarsi per non inciampare, Rapunzel lo tenne stretto, cercando di coinvolgerlo in una danza "Balla con me Jack!"
"Perché proprio io?"
"Sei il guardiano del divertimento no?" Ridacchiò lei "Fai il tuo lavoro"
Lui la guardò beffardo, la avvicinò a sé e le fece fare un piccolo giro "Ti sommergerò di neve lo sai? Mi vendicherò"
"Dai che è divertente!"
Inizialmente Jack non sembrò molto convinto, non ricordò l'ultima volta che tentò di ballare (o se mai lo avesse fatto), ma vedendola così contenta rimase al gioco e provò a farsi trascinare, sotto lo sguardo divertito degli altri.
"Ammettilo, sono più bravo di te a ballare" 
Rapunzel gli fece una linguaccia "Non direi proprio!"
Jack sorrise e cercò di stare ai suoi passi, dovette ammetterlo, non fu così male come pensò all'inizio, anzi, tentò di rendere il tutto ancora più divertente, provò di farsi trasportare da quel poco di vento che provenì fuori dalle finestre e fece girare Rapunzel più forte del dovuto, all'inizio la biondina sembrò contenta, ma dopo quattro giri di fila non ne fu più molto convinta "J_Jack!"
Il ragazzo fu troppo preso dalla situazione per accorgersene subito, ma dopo aver visto l'espressione preoccupata dell'amica, cercò di riprendere il controllo, sfortunatamente perse la presa su di lei e la fece barcollare via, finendo contro la povera Astrid.
"Rapunzel!" Anche Merida ed Hiccup corsero verso di lei per accertarsi che stesse bene. 
"Mi dispiace" Si affrettò a dire lo spirito "Forse ho esagerato"
"Forse?" Domandò sarcastica Astrid.
Rapunzel aprì gli occhi e dopo una veloce occhiata ai presenti, si alzò nuovamente in piedi "Un altro giro!" Urlò euforica "E' stato fantastico!"
Jack tirò un sospiro di sollievo e lo stesso fecero anche gli altri "Non ne hai avuto abbastanza di piroette?"
"Per niente" Abbassò dunque lo sguardo verso Astrid e la prese per un braccio "Coraggio! Ora tocca a te!"
"Vuoi scherzare? Non ci penso nemmeno!" Voltò dunque il capo verso il suo ragazzo, mentre Rapunzel la trascinò da una parte per provare anche solo a fare pochi minuti di danza con lei, Hiccup osservò la scena senza riuscire a trattenere una risata, seguito anche dagli altri "Questa volta non ti fermo"
Jack nel frattempo si avvicinò a Merida "E tu non balli?"
Lei guardò Rapunzel danzare con Astrid (o almeno provarci) "Potrei pestare il piede a qualcuno" Ci fu una nota malinconica in quelle parole. Provò a ballare in passato, prese addirittura delle lezioni, obbligatorie ovviamente, il tutto per prepararla per il futuro. 
A lei queste cose non le erano mai importate, forse perché ritenute sempre come obblighi e mai come un semplice svago, ma vedere Rapunzel ballare in quel modo, così felice e libera, le fece un po' rimpiangere il fatto di non esserne mai dedicata. Se avesse preso le lezioni seriamente avrebbe potuto ballare e divertirsi con gli altri.
Mentre sembrò essere assorta da quei pensieri, sentì le labbra di Jack sfiorarle una guancia. Merida sobbalzò, arrossendo più del dovuto "Jack!"
Lui rise "Ora sei sveglia! Non ringraziarmi"
Merida lanciò una veloce occhiata ai genitori "Poteva vederci mia madre!"
"E sarebbe un problema?" disse lo spirito "Ormai lo sa"
"Non voglio che sappia troppo" Esclamò divertita "Una principessa non concede nemmeno un bacio prima del matrimonio"
"Sul serio?" lui sorrise beffardo "Allora ci dovremo già sposare, non ti pare?"
Merida non riuscì a fare a meno di ridere, vedendo l'espressione furbetta dell'albino "Sciocco"
Lui le scostò una ciocca di capelli dal viso "Mi piaci quando ridi" Lo disse con una tale naturalezza che quasi si stupì, stessa cosa per Merida, che rimase a fissarlo, sorridendo impacciata.
Rimasero qualche istante in silenzio, sentendo solo la musica e le urla di Astrid contro Rapunzel, finché Jack si fece coraggio e le porse la mano, facendo un breve inchino "Mi concede l'onore di questo ballo, principessa?" 
Anche Merida finse un piccolo inchino, come da consuetudine "Non sono portata per queste cose, te l'ho detto"
"Non dobbiamo essere bravi" Le sorrise, lanciando un'occhiata a Rapunzel ed Astrid "Dobbiamo divertirci" 
Merida fece finta di pensarci su e alla fine accettò la proposta, gli prese la mano e si avvicinò a lui "Ma ti avverto, io non sono Rapunzel, se mi fai girare in quel modo te ne pentirai"
Jack con la mano libera le cinse un fianco, avvicinandola a sé e la guardò "Sarò più delicato, promesso" ed insieme si unirono agli altri. Astrid nel frattempo cercò in tutti i modi di staccarsi dalla ragazza, dopo diversi minuti finalmente ci riuscì e scattò verso Hiccup che nel frattempo non smise un solo istante di ridere "Lo trovi divertente?" lei fu palesemente in imbarazzo, ma un piccolo ghigno si formò sul suo volto, prese per un braccio Hiccup e lo trascinò verso Rapunzel "Ora tocca a te!"
"C_Cosa? No!" Provò a scansarsi ma la presa della vichinga fu troppo forte "Ricordi la gamba? Non posso ballare"
Astrid lo guardò  divertita "Te la caverai. Hai affrontato di peggio"
Mai parole furono più vere, ma in quel momento Hiccup trovò relativamente più facile affrontare dei draghi che ballare, non solo per la sua gamba, ma anche per via dell'imbarazzo e della sua imbranataggine, prima fu lui a ridere, ora toccò ad Astrid osservare la scena divertita mentre il suo ragazzo venne trascinato dall'entusiasmo di Rapunzel, provò successivamente a ballare anche con Merida, con il quale inaspettatamente si trovò molto più a suo agio, forse perché entrambi goffi ed imbranati nella danza.
Passarono così la serata tra cibo, chiacchiere e balli, ridendo e scherzando tutti insieme, Rapunzel sembrò instancabile, tant'è che costrinse a ballare pure Moccicoso, dietro le risate divertite di tutti i presenti.
Beh quasi tutti, Jack sparì dal gruppo e nessuno lo vide più per una buona mezz'ora, al che Merida iniziò a preoccuparsi e si avvicinò ad Hiccup, cercando di non dare troppo nell'occhio per non far agitare la biondina "Hai visto Jack?"
Lui diede una veloce occhiata attorno, accorgendosi della sua mancanza "In effetti.. Credevo fosse qui"
La rossa sbuffò "Perché deve sempre sparire?"
Hiccup non trattenne un sorriso e le appoggiò una mano sulla spalla, scuotendola amichevolmente "Tornerà, lo fa sempre"
Merida annuì, stringendosi le spalle. Forse aveva ragione, Jack non se ne sarebbe andato così di punto in bianco, probabilmente voleva solo staccare, o forse si era allontanato per prendere aria, col camino acceso, i balli, forse quella sala risultava troppo calda per lui.
Ma i suoi pensiero vennero interrotti da Rapunzel, che la afferrò nuovamente per una mano e la trascinò con sé, Merida scambiò una veloce occhiata con Hiccup, come per chiedergli aiuto ma il ragazzo fece finta di niente.
Ora sarebbe toccato a lei ballare con la biondina in mezzo a tutti.
Tuttavia, anche se avrebbe volentieri visto quella simpatica scena, la preoccupazione per Jack iniziò a farsi presente e decise di uscire per controllare, e anche per prendere una boccata d'aria. 
Fuori si stava incredibilmente bene, non c'era più la temperatura di giorni fa, scaldandosi anche con quella sottospecie di ballo inoltre, non sentì per nulla freddo.
"Già stanco di ballare?" Domandò  una voce alle sue spalle, Hiccup la riconobbe subito.
"E tu?" Voltò il capo verso di lui e gli sorrise divertito "Ti sei perso Moccicoso inciampare e finire addosso ai gemelli"
Jack rise e sospirò un po' affranto "Mi perdo sempre le parti migliori"
"Almeno questa cosa ha distratto tutti dal mio ballo di prima"
"Dai non sei stato male" Lo incoraggiò  "Ti avrei dato un...mmh...sette su dieci" 
"Sono sicuro che Sdentato avrebbe fatto una figura migliore"
"Un drago?" Rise Jack "Non credo proprio, con quelle zampe non riuscirebb.."
In quel momento venne colpito dal muso della furia buia, Sdentato zampettò allegro verso il vichingo, facendo anche un paio di giri e posizionandosi al suo fianco. Mostrò ai due uno sguardo fiero e tenne la testa alta.
Jack ed Hiccup si scambiarono un'occhiata e risero entrambi "E va bene. Forse del talento ce l'ha"
"Te l'avevo detto" Ammise il vichingo mentre accarezzò il capo del drago "Ad ogni modo" portò poi nuovamente lo sguardo verso Jack  "Che fine avevi fatto?" 
Lui alzò le spalle, guardando altrove "Avevo una cosa da fare"
Quella risposta lo incuriosì ancora di più, soprattutto vedendo la sua espressione quasi imbarazzata "Che stai combinando Jack?"
"Facciamo i ficcanasi?" Si portò le mani dentro la tasca e gli girò attorno "Posso capire Rapunzel o Merida, ma tu..."
"Ero solo preoccupato" Hiccup inarcò un sopracciglio "Un Guardiano del divertimento che sparisce durante una festa? Sospettoso"
"Ma ora sono qui!" Si appoggiò alla sua spalla "Dammi solidarietà, in cambio ti insegnerò qualche passo di danza"
"Ma se balli peggio di me"
Jack si scostò da lui, fingendo un'espressione sconvolta "Io?" posò dunque lo sguardo verso la furia buia "Hai sentito il tuo amico?"
Sdentato sbuffò, cercando di ignorare quella giocosa litigata tra i due, per fortuna in suo soccorso arrivarono sia Merida che Rapunzel.
"Eccovi qua!" Esultò la rossa, concentrandosi in particolare su Jack  "Che fine avevi fatto?"
"Sono sempre stato qui" Mentì lui, scambiandosi un'occhiata complice col vichingo
"Come mai state qua fuori?"
"Discorsi da uomini" Rise Jack "E...Draghi"
"Ah ah" Merida non sembrò cascarci "Immagino i discorsi"
"Niente di allarmante" Disse Hiccup "Parlavamo delle grandi doti nella danza di Sdentato"
La furia buia guardò perplesso il suo amico, mentre Merida rise, immaginandosi Sdentato ballerino, seguita a ruota dai due ragazzi, ma poco dopo si resero conto della mancata risata di una bionda di loro conoscenza. I tre si voltarono e videro Rapunzel seduta nell'erba intenta ad osservare il cielo notturno.
Merida e Hiccup si sedettero ai suoi lati, seguiti a ruota dalla furia buia, mentre Jack affiancò Merida, si scambiarono uno sguardo ed osservarono tutti il cielo, senza dire altro per dei minuti. Fu bello anche stare così, tutti insieme.
Furono le parole di Rapunzel a spezzare quel silenzio "Sapete, ogni anno nel giorno del mio compleanno, mi affaccio alla finestra e vedo delle splendide luci volare nel cielo"
"Luci?" Domandò divertito Jack "Sicura di non aver sognato?"
Ma Merida gli diede una leggera gomitata per zittirlo.
"Sono così belle" Rapunzel sospirò, guardando sognante il cielo "Ho sempre desiderato vederle da vicino, anche solo una volta"
"Lo farai" Disse la principessa "Dopo tutta questa avventura, ti meriti un desiderio più tranquillo"
"Hai ragione" Sorrise la biondina "Potrebbe essere il mio prossimo sogno"
"Accade ogni anno?" Domandò curioso il vichingo.
Rapunzel annuì entusiasta "Sono stupende!" 
"Se vuoi posso creare qualcosa io" Jack soffiò dalla sua mano e creò una serie di fiocchi di neve che volarono attorno alla ragazza "Anche se non saranno come quelle dalla tua torre"
"E non brilleranno" Aggiunse Hiccup.
"Posso crearne di più!"
"Combineresti un pasticcio" Ridacchiò Merida, Jack le lanciò un'occhiataccia.
"Non preoccuparti" Gli sorrise la biondina "Le vedrò una volta tornata alla torre" 
In quel momento calò uno strano silenzio, Rapunzel abbassò di poco il capo "Forse...So perché non torno ancora indietro" giocherellò nervosamente con le piaghe del suo vestito, sorridendo timidamente  "Stare con voi qui, per me è come essere a casa"
Guardò i suoi tre amici e fece un ulteriore sospiro "E' come una strana famiglia. Non mi sono mai sentita così prima"
"Non sei la sola" Le sorrise Jack. 
"Siamo una strana squadra" Aggiunse il vichingo "Ma ce la siamo cavata"
Merida forzò un sorriso "E magari un giorno ci rincontreremo tutti e quattro"
"Lo credi?" Domandò speranzosa la bionda.
L'altra si strinse le spalle "Sono capitate così tanti eventi bizzarri che non mi stupirebbe"
"Nonno tempo non mi terrà il muso per sempre" sbuffò Jack, alzando gli occhi verso il cielo.
Hiccup rise "Se causerai un'altra tempesta di neve, faccelo sapere anticipo, così eviteremo di precipitare" Sdentato sospirò e l'amico gli rivolse un'occhiataccia "Che c'è? E' stata anche colpa tua, mica solo mia" L'animale sbuffò dalle narici e colpì col muso la spalla del ragazzo per punzecchiarlo.
"Farete sempre parte della mia famiglia" Disse dolcemente Rapunzel "Anche se ci separeremo"
Era pronta ad andarsene, ora lo sapeva. Ma l'addio questa volta sarebbe stato meno doloroso, era consapevole che presto o tardi sarebbe tornata a casa, alla sua vera casa, con sua madre e Pascal. Ma le parole dei suoi amici le diedero la sicurezza necessaria, non li avrebbe mai scordati e chissà, forse Merida aveva ragione, magari un giorno si sarebbero davvero rivisti tutti e quattro (o cinque con Sdentato). Ci sperò davvero.
Ma al tempo stesso fu contenta così, vicino a loro, tenendo nel cuore tutti quei ricordi, anche quelli più terrificanti con Fafnir.
Vedendoli così pensierosi Hiccup prese parola, attirando l'attenzione dei tre "Ci pensavo prima" fece una breve pausa prima di riprendere il discorso "...Nonostante la distanza, o il tempo, saremo sempre sotto lo stesso cielo, a guardare lo stesso sole, luna e stelle" Gli altri lo fissarono in silenzio, facendolo sentire lievemente a disagio. Iniziò a pensare di aver esagerato con le parole "Troppo sdolcinato?"
"Un tantino, amico" Scherzò Jack, anche Sdentato parve della stessa idea.
"Non ascoltarlo. Sei stato molto... Romantico" Disse sorpresa Merida, Rapunzel annuì e diede una leggera spallata al ragazzo.
"Non ti facevo così profondo, Hiccup!"
Lui arrossì leggermente, grattandosi il capo imbarazzato "Già...Non è molto da vichinghi"
"Il tuo segreto è al sicuro con noi" Rise la principessa.
Gli altri due annuirono divertiti, tornando immediatamente a ridere e chiacchierare come sempre, consapevoli che, nonostante la separazione, avrebbero comunque sempre condiviso lo stesso cielo.


 
****************




"Direi che si è fatto tardi per qualcuno" Ridacchiò Jack, notando Rapunzel barcollare per il sonno.
"Ha ballato tutto il tempo" Disse Merida "Io sarei esausta"
Rapunzel appoggiò dunque il capo sulla spalla della rossa, che rise divertita "Punzie?"
"Eh...Ah si!" Alzò prontamente la testa, battendo le palpebre più volte "Sono sveglia! Son.." Ma non riuscì a trattenere uno sbadiglio "Forse non sono tanto sveglia, dopotutto"
"Beh si è fatto tardi" Disse Hiccup, aiutando la biondina ad alzarsi e facendo cenno a Sdentato di seguirlo "Vado a vedere se Moccicoso non ha importunato nessuno, poi andrò a dormire"
Rapunzel si stiracchiò "Io posso rimanere anche tutta la notte!" 
"Vorrei vederti" Rise Jack, alzandosi anche lui "Secondo me finisci con la faccia a terra nel giro di dieci minuti"
La biondina fece una lieve smorfia contradditoria, mentre gli altri risero "Esagerato" in seguito dovette trattenere un ulteriore sbadiglio, e alla fine si convinse "Ma forse non hai tutti i torti, è anche piuttosto tardi"
"Dovremo riposarci!" Annunciò Hiccup "Ce lo siamo meritato dopotutto" Gli altri annuirono e fecero per rientrare, ma Merida si sentì trattenere per una mano e quando voltò il capo, vide Jack sorriderle e avvicinarsi a lei.
"Hai davvero cosi sonno?" Le sussurrò.
Merida scosse debolmente la testa, ricambiando il sorriso "Per niente"
"Allora esci con me"
"Siamo già fuori, scemo"
Lui le si avvicinò ancora, tenendole stretta la mano "Intendo, un appuntamento"
La ragazza annuì immediatamente, rivolgendo poi un'occhiata a Rapunzel che nel frattempo si fermò per aspettarli, la biondina sorrise e, come se le avesse letto nel pensiero, fece cenno ai due di andare "Non dirò nulla alla regina questa volta, promesso" Mimò la bocca serrata, sotto lo sguardo divertito di Jack.
Merida la guardò sospettosa "Se mi cerca.."
"Hiccup si inventerà qualcosa!" Disse prontamente l'amica, spostando poi lo sguardo sullo spirito "Riportamela a casa"
"Ai tuoi ordini" lui le sorrise e poi condusse Merida distanti da loro, Rapunzel li osservò per un momento e poi accelerò il passo per raggiungere Hiccup, che nel frattempo si girò per controllare gli altri.
"Ehi" Finalmente vide la ragazza corrergli incontro e rallentò "Tutto a posto? Dove sono Jack e Merida?"
Lei rise divertita "Appuntamento"
"Oh" Mormorò lui, leggermente in imbarazzo. In quel momento capì il motivo di tutto quel mistero di poco fa, di sicuro Jack aveva organizzato qualcosa per la serata.
"Sai.." La ragazza sembrò voler continuare il discorso, ma di colpo si frenò e si mise a giocherellare con le dita. Vedendola così stranamente silenziosa, Hiccup iniziò ad incuriosirsi  "C'è qualcosa che non va?"
Rapunzel sorrise imbarazzata "Credi che anche io possa trovare qualcuno di speciale un giorno? Intendo...Un ragazzo"
Passò qualche secondo di silenzio, Hiccup portò lo sguardo davanti a sé, non sapendo effettivamente come intavolare il discorso.
Rapunzel se ne accorse e si affrettò subito a sistemare la situazione "Scusami Hic, non volevo metterti in imbarazzo. Mi spiace"
"N_non è per questo" Si giustificò, scambiandosi una vrloce oxchiata con Sdentato a fianco "Me la cavo con i draghi, ma in queste cose sono un po' una frana"
"Eppure hai la ragazza"
"A volte non ci credo nemmeno io" la battuta fece ridere ulteriormente Rapunzel, facendola tornare subito di buon umore. 
Hiccup la guardò e alzò le spalle "Comunque.." Ci pensò qualche istante e poi le rivolse un sorriso "Non dovresti preoccupartene ora, tutto a suo tempo"
"E se non lo trovassi mai?"
"Eri convinta di non uscire mai dalla torre eppure eccoti qui"
Rapunzel lo guardò "Hai ragione" unì le mani dietro la schiena e fece una piccola piroetta "Chi lo sa, potrei trovare il mio principe anche prima di quanto pensi"
Vedendola nuovamente contenta, Hiccup non riuscì a trattenere una risata "Magari lo troverai proprio nella torre"
"Si, come no!" Rise anche lei, dandogli una leggera spintonata "Ma hai ragione, non devo pensarci ora" alzò dunque il capo nuovamente verso il cielo e sorrise "Tutto è perfetto così com'è"



 
****************




Jack prese per mano Merida e la condusse poco più distante dal castello, giustificando la sua scomparsa di poco fa. Lei si sentì stranamente agitata, non credeva che Jack fosse un tipo da organizzare queste cose, avrebbe tanto voluto scoprire la sorpresa ma dovette frenarsi o si sarebbe rovinata tutto. 
Le chiese di chiudere gli occhi e lei eseguì, il problema fu il percorso da fare, rischiò di inciampare diverse volte per via di alcuni sassi o della neve accumulata troppo lungo il percorso, per fortuna le tenne la mano, o si sarebbe spiaccicata al suolo diverse volte, altro che Rapunzel "Dove mi stai portando, Frost?" Cercò di aprire un occhio ma lui la coprì con una mano "Mi vuoi rapire?"
Jack rise, aiutandola a non inciampare per via di un sasso "Mi stai dando ancora del ladro, principessa?"
Dopo poco tempo, finalmente le permise di aprire gli occhi e Merida poté vedere davanti a se una scala di ghiaccio con due statue in entrambi i lati, alzando lo sguardo vide che la scala conduceva sopra una collina, probabilmente il posto dove Jack voleva portarla.
Lui fece un breve inchino e successivamente alzò fieramente la testa "Senza parole?"
Merida spostò dunque l'attenzione su di lui, lasciandosi sfuggire una risata "Quanto sei megalomane?"
"Ehi, le cose bisogna farle per bene" La prese per mano e la condusse nella scalinata, inizialmente Merida fu un po' titubante, era pur sempre del ghiaccio, ma vedendo la tranquillità di Jack alla fine si convinse e attraversarono il percorso, una volta giunti alla cima, creò dei piccoli animali di ghiaccio che corseno attorno a Merida e successivamente una serie di fiocchi di neve caddero dal cielo, poi le indicò di guardare avanti per la sorpresa finale, ma appena entrambi alzarono lo sguardo, videro i tre draghetti intenti ad addentare del cibo, proprio sopra un lenzuolo.
Jack sobbalzò "No! Che ci fate qui?!" con un balzo corse verso i cuccioli, intimandoli di andarsene via e di mollare il poco cibo rimasto "Via voi tre! Sciò!"
Vederlo tentare di scacciare quei draghetti come mosche fu così buffo che alla fine Merida non riuscì a trattenersi oltre e scoppiò a ridere.
Jack sembrò troppo preso nell'allontanare i draghetti per sentire le risate della rossa in sottofondo, non volle colpirli con del ghiaccio, di sicuro non lo fecero con cattiveria essendo comunque dei cuccioli, probabilmente lo seguirono durante l'allestimento e sentirono l'odore del cibo.
Dopo un paio di tentativi, finalmente i tre sembrarono aver recepito il messaggio e scapparono via, ma non prima che Strazio, con un colpo di narici, sbuffò del fumo e qualche fiammella colpì la testa del povero Jack, così, per dispetto.
"Adesso dovete iniziare a sputare fuoco?" A quel punto fu davvero tentato di congelarli davvero. Così, per dispetto.
Merida nel frattempo si riprese e camminò verso di lui, osservando il piccolo pasticcio che quei cuccioli combinarono: da come dispose tutto, sembrò avesse preparto un picnic serale, un cestito (ormai quasi vuoto) e diverse coperte, probabilmente provenienti dal castello, attorno a loro vide delle decorazioni di ghiaccio, della legna nel caso servisse accendere un fuoco, sembrò un piccolo giardino invernale, completo di una bella vista sul paesaggio notturno, da quella collina poté vedere le luci del castello e dell'accampamento.
"Quei tre.." Continuò a brontolare l'altro, ripensando a prima "Hanno rovinato tutto" Gli dispiacque davvero, voleva creare una bella sorpresa e alla fine funzionò solo a metà.
Merida lo guardò dolcemente "Ma cosa dici, non hanno rovinato nulla" Con una mano gli scompigliò giocosamente i capelli, togliendogli quella poca fuliggine rimasta.
Jack sbuffò, spostando lo sguardo sulle coperte ed il cestino ormai semi vuoto "Forse non è stata una buona idea lasciare del cibo qui"
Merida scosse il capo divertita "Direi di no" 
"Spero che tu non sia affamata"
"Sto bene" Rise, arrossendo appena "Mi hai stupita"
"Davvero?"
Lei si guardò attorno "Non ti facevo un tipo così romantico!"
"Sai, non lo credevo nemmeno io" disse incredulo, e mentre la osservò ammirare il panorama, si grattò nervosamente la nuca "Allora ti piace?"
La ragazza voltò il capo verso di lui ed annuì entusiasta "Certamente! È stata un'idea stupenda" al che Jack poté tirare mentalmente un sospiro di sollievo, fece poi qualche passo verso di lei, sorridendole maliziosamente "Quindi...Tu sei una tipa romantica?"
Lei sembrò stupita "A chi non piace il romanticismo?"
"Alla principessa ribelle?" Rispose con una leggera ironia.
Merida portò le mani ai fianchi "E con questo cosa vuoi dire?"
Vedendola fare la finta offesa, Jack rise divertito "Ti ricordo il nostro primo incontro? Tu, io e una spada"
"Credevo fossi un ladro!" Si giustificò.
Lui scosse lievemente il capo, senza smettere di ridere "E il secondo incontro? Mi puntavi una freccia!"
"Puoi biasimarmi? Sei entrato in camera mia, dalla finestra"
"Vero" Disse lui "Ma se mi avessi dato il tempo di parlare.."
"Non ti avrei creduto lo stesso"
"Perché no?" Jack si indicò "Non hai avuto un colpo di fulmine?"
A quel punto Merida arrossì del tutto e lo spintonò via imbarazzata "Ma che dici!"
"Ammettilo!"
"Scordatelo!" Non ci sarebbe stata abbastanza neve da sotterrare tutto il suo ego, ma raccolse comunque quella rimasta per poterlo colpire "Non ti darò questa soddisfazione!" Nonostante le parole, dal suo tono non trasparì rabbia.
"Quindi è vero!" la prese in giro "Colpo di fulmine!"
"Se un ragazzo mi piace non lo infilzo con la spada!"
Lui fece le spallucce, portandosi le mani in tasca "Non volevi veramente colpirmi, andiamo...Sono carino" Venne successivamente preso in faccia da una palla di neve, sotto lo sguardo vittorioso della ragazza.
"Come no!" provò a colpirlo una seconda volta ma Jack con un veloce gesto della mano la indirizzò in alto, andando a colpire un ramo sopra la sua testa "Stai usando il mio elemento, non è una mossa saggia"
Merida fece per obbiettare quando un cumulo di neve cadde proprio addosso al ragazzo e non esitò a ridere "Sicuro sia il tuo elemento?"
In risposta Jack borbottò qualcosa e nel frattempo si tolse la neve dalla testa, senza sentire i passi della ragazza farsi più vicini, Merida si schiarì la voce, attirando la sua attenzione 
"Perché ci tieni tanto a saperlo?"
"Sono solo curioso" La prese per mano e si avvicinò a lei "E ammetto che mi piace stuzzicarti"
"Avrei dovuto capirlo" Si guardarono a lungo, forse troppo, normalmente Jack avrebbe detto qualcosa per sdrammatizzare ma in quel momento non riuscì a pensare altro se non quanto stesse bene in sua compagnia, rimasero in silenzio, a pochi centimetri di distanza l'uno dall'altra.
Tuttavia Merida sembrò agitarsi, si morse un labbro, dubbiosa se parlare o meno e spezzare così quel romantico momento. 
Ma alla fine cedette "...E tu?" 
Jack batté le palpebre, alquanto confuso sulla domanda.
"Non ti ho fatto una buona impressione all'inizio" Continuò la rossa.
Che il colpo di fulmine fosse vero o no, si sciolse alla sua espressione, vedendola così avrebbe solo voluto dirle "Sei adorabile" ma sapeva che un commento del genere l'avrebbe resa ancora più imbarazzata del dovuto.
"Beh..." Arrossì appena, sorridendole maliziosamente "Hai decisamente attirato la mia attenzione"
Il debole broncio della ragazza sparì, lasciando spazio ad un sorrisetto fiero "Faccio questo effetto"
"Ma sentila" Sbuffò divertito "Ora sei tu la megalomane" Entrambi risero e finalmente quella breve tensione sembrò essere sparita del tutto. Jack catturò con un dito un ricciolo dei suoi capelli, mostrandole un sorrisetto innocente "Quindi... Una principessa non concede nemmeno un bacio prima del matrimonio"
"Di regola, sì" Rispose la rossa "Ma.."
"Tu sei una principessa speciale" Continuò lui "L'ho capito dal nostro primo incontro"
Lei inarcò un sopracciglio, senza nascondere un sorrisetto divertito "Chi è che ha avuto il colpo di fulmine ora?"
"Hai ragione" Esclamò dolcemente Jack "Ora possiamo fare pace?
Dalla sua espressione immaginò stesse per dirgliene quattro, ma il suo gesto lo stupì nuovamente, Merida lo guardò per un ultima volta, poi lo attirò verso di lei e lo baciò, portando le braccia attorno al suo collo e passandogli una mano tra i capelli per accarezzarglieli dolcemente.
Jack le sorrise contro le labbra, continuando a baciarla e la strinse a sé, quasi come se avesse paura che si allontanasse da lui, facendo risalire una mano sulla sua schiena.
Quando il bacio finì entrambi si staccarono di poco, respirando il proprio profumo e godendosi quel momento perfetto "Lo prendo per un sì" 
Quella frase fece ridere ulteriormente Merida "Sei sempre così perspicace?" Jack in tutta risposta le sfiorò delicatamente il mento e la avvicinò a lui, unendo nuovamente le loro labbra in un ennesimo bacio, ma che ormai non sembrò riuscire a farne a meno. Pensò che Merida avesse ragione, i cuccioli non rovinarono niente, in fondo bastarono loro due, sarebbe stata una serata perfetta comunque. 


 
****************




Il giorno seguente Rapunzel si svegliò stranita, avvertì una strana sensazione attorno a lei, come un cambiamento, istintivamente si guardò attorno per vedere se fosse tornata alla torre, ma si trovò ancora con gli altri, vicino al castello.
Tuttavia quella sensazione non smise di sparire un solo istante, non seppe spiegarlo con esattezza, ma capì che presto avrebbe lasciato i suoi amici, forse anche prima del previsto.
Con uno scatto si alzò in piedi e si preparò velocemente, per fortuna che i capelli furono ancora legati dalla sera prima, corse verso la tenda di Merida, senza preoccuparsi dell'orario, sapeva bene che la ragazza amava dormire ma la situazione la agitò parecchio, avrebbe tanto voluto almeno salutarli un ultima volta.
"Merida! Merida io.." Ma quando aprì la tenda non vide nessuno.
"Strano" Pensò preoccupata, normalmente era lei quella sveglia di mattino presto. A giudicare dal letto non sembrò neppure ci avesse passato la notte.
Si guardò attorno nella speranza di scorgere la sua chioma da qualche parte ma nulla, ed ora che ci fece pure caso, nemmeno Jack ed Hiccup furono nei paraggi.
"Che sta succedendo?"
Camminò per un po', sentendo sempre quella strana sensazione pervaderle il corpo.
"Non ancora" Supplicò "Fammeli almeno salutare"
"Salutare chi?"
Rapunzel si voltò rapidamente, vedendo Hiccup ed Astrid rivolgerle un'occhiata perplessa.
"Ragazzi!" Tirò un gran sospiro di sollievo, almeno loro li riuscì a trovare "Come sono contenta di vedervi!"
"Ehm.." Hiccup inarcò un sopracciglio, scambiandosi uno sguardo con la sua ragazza "Tutto bene?"
"No!" Disse frettolosamente "Cioè sì! Cioè volevo dire..."
Borbottò per diversi secondi, sotto lo sguardo confuso dei due che continuarono ad osservarla in silenzio. 
"Non credo stia bene" Sussurrò Astrid, senza staccarle gli occhi di dosso.
Alla fine Rapunzel si ricompose, appoggiò entrambe le mani sulle spalle del ragazzo e lo guardò negli occhi "Devo parlare con tutti e tre, SUBITO!"
"Anche io" Disse il vichingo "Oggi dobbiamo tornare a Berk, volevo salutarvi, credo partiremo a momenti"
"Anche io!" Disse nervosamente Rapunzel
"Vieni a Berk?"
"No! Anche io devo salutarvi!" Cercò di non agitarsi, ma il pensiero di non poter dire addio ai suoi amici prese il sopravvento.
Hiccup la guardò qualche istante "Devi...Devi andartene?"
Lei annuì, chinando il capo "Non so spiegartelo...Ma sento che devo andare. È come quando sono sparita dalla torre ma...in parte è diverso. È difficile da spiegare"
Il ragazzo si scambiò un'occhiata con Astrid e successivamente con la furia buia, quest'ultimo si avvicinò alla biondina dandole un amichevole colpetto col muso, Rapunzel sorrise e gli accarezzò dolcemente la testa "Non voglio andarmene senza avervi salutato, non me lo perdonerei mai"
"Ma come funziona?" Domandò confusa Astrid "Sparisci in una nube magica o cosa?"
"Lo vedrai" Disse Rapunzel, continuando a coccolare il drago "Mi mancherai Sdentato"
L'animale annuì, come se capisse pienamente il suo stato d'animo e le diede una dolce leccata sul viso, Rapunzel rise mentre si asciugò la guancia e si alzò verso Astrid, allargando le braccia e mimando un abbraccio, la vichinga la guardò per qualche istante, ma alla fine cedette "D'accordo, ma solo per questa volta" Sorrise mentre si lasciò abbracciare affettuosamente "Sarà strano non averti attorno"
Rapunzel sorrise impacciata "Non credevo che saremmo mai diventate amiche"
"Non lo credevo nemmeno io" Disse Hiccup, osservando divertito la scena.
La biondina puntò gli occhi su di lui, la sua espressione divenne più seria "Dobbiamo trovare gli altri, adesso"
"Allora io vado ad avvertire tuo padre" Disse Astrid, salutando con un cenno Rapunzel, nonostante il poco tempo assieme dovette ammetterlo, quella ragazza non era poi cosi male, imparò ad esserle amica e le dispiacque dirle addio "Ci mancherai, chiacchierona"
Hiccup la guardò allontanarsi, facendo poi cenno a Rapunzel di incamminarsi "Non dovrebbero essere lontani"
Vagarono per qualche minuto e finalmente li trovò, ma prima che Rapunzel potesse chiamarli, lui le abbassò il braccio, capì dall'atteggiamento dei due che qualcosa non andasse. Dalle loro espressioni e da come stesse parlando lo spirito, Hiccup intuì il discorso, Jack stava dicendo a Merida che se ne sarebbe andato oggi, lo vide abbracciarla e dirle qualcosa, ma da quella distanza gli fu difficile capire le parole esatte. 
Si sentì come un nodo allo stomaco, avrebbe detto definitivamente addio sia a lui che Rapunzel.
A vederlo, Jack tentò di forzare un sorriso, ma la sua espressione non nascose nulla, fu distrutto.
Stava per dire addio alla sua ragazza e ai suoi amici, lui e Merida ne parlarono anche il giorno prima, ma poi cercarono di non pensarci e di godersi la serata.
Una parte di lui pensava che fosse ingiusto, ma anche se amava stare con loro, teneva anche agli altri Guardiani, ai bambini, alla vita che si era costruito.
Si sentì diviso tra due mondi, ma dovette fare la scelta più giusta per tutti.
"Mi dispiace, lo sai" Mormorò lo spirito.
Merida gli alzò delicatamente il mento, cercando di forzare un sorrisetto "Ehi, ne abbiamo già parlato"
"Vero" Disse piano, accarezzandole una guancia. Ormai non sarebbe servito continuare a discuterne, lo avrebbe solo fatto stare peggio.
Cercò dunque di non pensarci, concentrandosi sul viso di lei e cercando di sdrammatizzare un po' la situazione "Almeno sono contento di averti fatto passare l'odio per il freddo"
"Non odiavo il freddo" Merida strinse la sua mano "Ormai ci ho fatto l'abitudine"
Si scambiarono uno sguardo, seguito poi da una leggera risata di entrambi. 
"Credi che stiamo diventando troppo sdolcinati?" Domandò l'albino.
"Può darsi" Ammise divertita, appoggiò poi la fronte contro la sua e chiuse gli occhi "Non l'avrei mai detto"
"Nemmeno io" Lui fece lo stesso, beandosi ancora di quel contatto "Non sei facile da conquistare"
L' altra riprese a guardarlo negli occhi, inarcando un sopracciglio "Lo credo bene. Ho rifiutato tre pretendenti prima di te, mi hai rovinato la reputazione"
"La tua?" Ghignò lui "E la mia? Una volta ero il Guardiano bello e impossibile. Mi hai rammollito"
Merida lo guardò divertita "Ma ti senti quando parli?" 
Pochi minuti più tardi, dovettero ricomporsi perché Elinor si unì a loro "I vichinghi si stanno preparando per tornare a Berk" Chinò dunque il capo verso i due "Venite con me?"
"Di già?" Domandò la figlia, scambiandosi un'occhiata preoccupata con Jack.
La regina annuì "Credo che li rivedremo presto, tuo padre sembra aver preso molto in simpatia quello Stoik"
I ragazzi si sorrisero ed Elinor non poté fare a meno di notare quella complicità tra i due, rivolse quindi un'occhiata curiosa alla figlia "Sei sorprendentemente mattiniera oggi"
"Ho voluto cambiare i programmi" Mentì la ragazza "Oggi è un nuovo giorno!"
"Ah si? Eppure mi sembri stanca.. Sicura di aver dormito bene?"
"Assolutamente!" Esclamò la rossa.
Elinor passò una fugace occhiata da lei a Jack "Ieri sera eravate spariti o sbaglio?"
Li vide stranamente agitati, consapevole dunque di aver colto nel segno.
"Merida"
"Eravamo fuori, tutti e quattro" Disse Jack "Con tutto quel cibo e quei balli, serviva un po' d'aria"
Merida nel frattempo si avvicinò a sua madre, cercando di spostarla verso il gruppo dei vichinghi "Abbiamo guardato la luna e abbiamo chiacchierato.."
"Le solite cose" Continuò l'albino.
Elinor non sembrò fidarsi completamente di quelle parole, conosceva fin troppo bene sua figlia per capire che stesse cercando di sviare un discorso che mai avrebbe approvato, ma appena sentì le mani appoggiate sulla sua schiena, si irrigidì "Ma sei gelata!" istintivamente si voltò verso di lei, toccandole le guance.
"Cosa?" Domandò confusa la ragazza. 
"Sicura di stare bene?" Passò una mano sulla sua fronte, sperando non avesse la febbre.
"Certo! Sento un po' freddo, ma è normale" Merida rise imbarazzata e cercò di staccarsi dalla sua presa "Sono stata con Jack tutto il tempo"
"Giusto. Che sciocca.." Sospirò la regina, per un attimo dimenticò che quel ragazzo fosse lo spirito dell'inverno. Ma quella frase la insospettì nuovamente, guardò confusa sua figlia "Aspetta. In che senso? Quando?"
Merida si morse la lingua e si scambiò un'occhiata con il ragazzo, lui istintivamente guardò altrove, nella speranza di scorgere qualche aiuto.
"Merida?" Elinor cercò di guardarla negli occhi ma la figlia continuò a puntare lo sguardo altrove, cercando di forzare una risatina palesemente imbarazzata.
La regina tentò poi di parlare a Jack ma fortuna vuole che lo spirito vide Rapunzel ed Hiccup non molto distanti da loro e fece cenno alla ragazza di raggiungerli.
"Ascoltami bene.." Iniziò severamente la donna, rivolgendosi allo spirito "Mia figli.."
"Oh guarda la! Rapunzel ed Hiccup!" urlò Merida, cercando di nascondere il rossore delle sue guance "Sarà meglio andare da lui per salutarlo!" Prese per un braccio l'albino e lo trascinò via, sotto lo sguardo sospettoso della madre.
"Merida!"
"Ne parliamo dopo!"
Avrebbe cercato in tutti i modi di evitare quel discorso, ma se ne sarebbe preoccupata più avanti. Sperava che questo non portasse realmente sua madre ad odiare Jack, sapeva che era solo preoccupata per lei e non voleva che soffrisse. Sicuramente non avrebbe approvato il loro appuntamento di ieri.
Rapunzel non aspettò nemmeno che i due riprendessero fiato che subito li sommerse di domande "Ma dov'eravate finiti? Jack, avevi promesso di riportarla a casa! Merida ti ho cercata ovunque, ma insomma! Mi hai fatta preoccupare!
"Non iniziare anche tu!" Sospirò la rossa "Una madre basta ed avanza"
"L'appuntamento è durato più a lungo del previsto" Ridacchiò imbarazzato Jack, seguito a ruota da Merida "Ora la regina mi odia davvero, è ufficiale"
"Sul serio?" Domandò sorpresa la bionda "Ma quanto siete sta..."
"Mia madre ha detto che state per partire" Si affrettò a dire la rossa, come per cercare di cambiare in fretta quel discorso.
Hiccup annuì lentamente, guardando l'amica a fianco "E non solo io a quanto pare"
Jack e Merida si scambiarono uno sguardo, puntando successivamente gli occhi su Rapunzel "Anche tu?" Domandò lo spirito.
Lei chiuse gli occhi ed annuì "Sento che sto per tornare a casa"
"In che senso che...Lo senti?" Domandò confuso.
"E' una strana sensazione" Alzò poi il capo e li guardò "Ma non volevo andarmene prima di salutarvi! Potrei sparire da un momento all'altro, perciò..." Fece per asciugarsi una lacrima, ma sul suo volto comparve un sorriso sereno "Promettetemi che non mi dimenticherete"
I tre si scambiarono un'occhiata complice ed annuirono "Come potremo scordarci di te?" Merida avanzò verso di lei e la abbracciò di getto "Sei la mia migliore amica"
Quelle parole scaldarono il cuore di Rapunzel, la strinse forte, lasciando purtroppo scivolare qualche lacrima dal suo viso "Anche tu" Fece cenno a Jack di unirsi all'abbraccio e lo stesso pure ad Hiccuo "Tutti voi"
Quel momento di silenzio sembrò durare un eternitá, Rapunzel strinse la presa più forte, consapevole che sarebbe stato l'ultimo abbraccio con loro "Spero di rivedervi un giorno"
"Ci rivedremo" Disse convinto Jack "Te lo prometto"
Merida ed Hiccup annuirono, e dopo secondi di silenzio, avvertirono tutti una strana luce attorno al corpo di Rapunzel, la ragazza iniziò pian piano a sollevarsi, sotto lo sguardo stupito dei presenti.
Rapunzel passò nuovamente lo sguardo su tutti, dal re e regina, da Astrid e gli altri vichinghi, dal dolce Sdentato ed infine a Jack, Merida ed Hiccup. 
Un lampo di luce avvolse la zona circostante e di colpo sparì alla loro vista.
I tre ragazzi rimasero qualche istante in silenzio, forse non ancora pienamente consapevoli che la loro amica se ne fosse andata.
Jack prese la mano di Merida e si scambiarono un'occhiata, facendole capire che anche per lui fu giunto il momento di andare, lo stesso pure Hiccup, sentì suo padre chiamarlo ed Astrid gli si avvicinò "Dobbiamo partire" Alzò poi il capo verso gli altri due, sorridendo debolmente "Non creare un'altra tempesta di neve quanto torni a casa"
"Ci proverò" Sorrise Jack "A presto Astrid"
"Lo speriamo" Disse piano la vichinga, facendo un cenno col capo a Merida per salutarla.
Prima che Hiccup raggiungesse il suo gruppo, si voltò nuovamente verso i due "Ci rivedremo" Quella frase fu rivolta non solo a Merida, ma anche a Jack e probabilmente anche a Rapunzel, ormai al sicuro nella sua torre.
I due annuirono e si avviarono con lui verso i vichinghi per salutare quelli rimasti, Hiccup guardò per un ultima volta Jack e lo salutò, poi sorrise a Merida, dicendole che presto si sarebbero rivisti, anche Sdentato si avvicinò ai due per salutarli affettuosamente, specialmente la principessa, ormai affezionato. I tre cuccioli volarono verso lo spirito, dandogli un ultimo saluto prima di partire e lo stesso fece la loro madre. Una volta che i vichinghi volarono lontano, fu il turno di Jack, si scambiò un ultimo bacio con Merida, stringendola forte.
Ma prima che potesse andarsene, lei tirò fuori da una tasca una strana collana con raffigurante tre orsi.
"Un regalo, per me?" Disse scherzosamente l'albino
Merida avanzò e gliela mise al collo, alzando successivamente lo sguardo verso di lui "Così non ti scorderai di noi"
Jack gli diede una veloce occhiata, incrociando poi il suo sguardo con quello di Merida.
Avrebbe voluto dirle che era impossibile dimenticare, ma per una volta si limitò a guardarla, probabilmente se la sarebbe aspettata una risposta simile, non servirono le parole.
Dopo qualche minuto, Jack attivò la sfera di Nord e sparì pochi istanti più tardi. Merida lo guardò andarsene, poi si voltò un ultima volta verso l'orizzonte, dove Hiccup e gli altri volarono via ed infine guardò in alto, dove Rapunzel sparì poco tempo prima. Nonostante la separazione, non avvertì quella terribile tristezza che ebbe all'inizio. Certo, le mancarono tutti quanti e probabilmente stata peggio più tardi, ma quella promessa la fece sperare che un giorno, tutti e quattro, si sarebbero potuti di nuovo incontrare.
Non era un addio.







   
  
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