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Autore: Eponine17    30/11/2020    0 recensioni
Prendete due persone totalmente diverse tra loro,provenienti da due mondi opposti..ovvero,Dakota:una studentessa universitaria squattrinata,a tratti immatura e, con la testa calda poi Taylor:una ragazza in carriera ricca,bella e noiosamente seria. Ecco,prendete queste due persone e,immaginate come,grazie ad una stravagante e assurda esperienza..saranno legate,indissolubilmente, l'una all'altra.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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LXXII Capitolo Prima Parte - Taylor
3 Settimane dopo
 
<< Quegli idioti del negozio di musica hanno di nuovo “perso” il nostro ordine. Mi sa che devi parlarci tu questa volta...quando lo faccio io mi ignorano >> piagnucola il ragazzo sedendosi di fronte a me con aria drammatica.
<< Questo perchè sei più donna di me,Dylan! A quanto pare non ti prendono sul serio >>
<< Dici che è per questo? >> domanda specchiandosi nella foto sulla mia scrivania. Roteo gli occhi e sorrido sconsolata.
<< E’ arrivata? Hai notizie? Qualche avvistamento? >> esclama Nicole spalancando la porta del mio ufficio spaventando sia me che Dylan che,ovviamente,lancia un urletto stridulo.
<< Ciao anche a te,Niky! Non so se è arrivata,no..non ho sue notizie e no,nessun avvistamento >> rispondo in un sospiro.
<< Uuuh giusto,oggi torna la tua bella...non vedo l’ora di conoscerla >> squittisce il ragazzo mentre Nicole inizia a battibeccare con lui. Io,intanto,mi perdo nei miei pensieri. Con oggi sono passate esattamente tre settimane...e non so cosa aspettarmi. Da un lato c’è la speranza che,Dakota possa tornare da me e che riusciamo a sistemare le cose...dall’altro lato,bhe...c’è la paura di averla persa completamente. In queste settimane ha avuto modo di pensare a me,a noi...insomma a tutta la situazione e,per quanto possa amarmi,la ferita che le ho inflitto magari non le da comunque modo di perdonarmi. Cosa farò a quel punto? Mi farò da parte e le lascerò vivere la sua vita in pace? O la tormenterò fino a quando non cederà..o mi denuncerà per stalking?
<< Taylor?? >> la voce di Nicole mi porta alla realtà.
<< Si? >>
<< Tutto bene? >>. Fisso i miei amici che,mi guardano preoccupati e sorrido nel modo più verosimile possibile.
<< Si,tutto ok! Dylan...sei in ritardo per la lezione! >> sibilo fulminandolo con lo sguardo.
<< Ops,modalità Taylor Boss attiva...meglio andare via! A dopo,ciao rossa >> esclama il ragazzo per poi sparire dallo studio.
<< E’ una brava persona..un pò petulante,fastidiosa e rumorosa ma,è una brava persona >> commenta Niky sedendosi sul divanetto. Mi limito ad annuire e,sorrido al ricordo di come ho conosciuto Dylan. Lo vedevo in strada tutti i giorni,mentre cantava per i passanti e,spesso,sempre con gli stessi vestiti addosso. Mi dispiaceva per lui perchè aveva una voce bellissima! Così,un giorno,mi sono fermata e gli ho chiesto se cantasse per vivere...credo di aver messo su la mia classica espressione algida,perchè il ragazzo rispose “Si,ma non sono disposto a fare altro per soddisfare le donne insoddisfatte dai mariti e dal lavoro stressante...anche perchè sono gay fino ai capelli”. La vecchia me,avrebbe iniziato a dirgliene quattro anzi,forse non si sarebbe neanche fermata...invece,invece scoppiai a ridere e gli proposi di fare delle lezioni gratis al mio studio e,nel frattempo di lavorare lì come inserviente. Il resto,è storia! Quando l’ho raccontato a Nicole,la ragazza mi ha chiesto il motivo di una proposta così avventata ad una persona che neanche conoscevo e,dopo averci pensato un pò su..le risposi che Dylan mi ricordava Dakota. Lo stesso sguardo pieno di vita,lo stesso atteggiamento calmo e disinvolto verso le cose e,soprattutto,la stessa sfacciataggine nel dire le cose.
Ah,Dakota...quanto mi manchi!
<< TayTay,ti sei di nuovo persa nei tuoi pensieriiiii >> canticchia Nicole per poi sorridermi teneramente.
<< Scusa...la mia mente continua a fare lunghi viaggi >> mi giustifico raddrizzandomi sulla sedia.
<< Figurati..è comprensibile! Ma adesso tieni la testa impegnata nel lavoro...altrimenti impazzisci! Vedrai che andrà tutto bene... >>
<< Si...hai ragione! Devo..devo focalizzarmi su altro! >> dico passandomi una mano tra i capelli.
<< Bene...allora io vado! Mi raccomando,fammi sapere appena sai qualcosa..e,magari,vedo di passare più tardi >> conclude Niky per poi abbracciarmi velocemente e andare via. Andrà davvero tutto bene?
 
<< Ehi...io,uhm..sto andando via >> Dylan entra timidamente nel mio ufficio.
<< Va bene..ci vediamo domani allora.. >>
<< Sicura che..non so,non vuoi che rimanga ancora un pò con te? >>. Sorrido tristemente e scuoto la testa.
<< No,tranquillo..penso che..che a breve andrò via anche io >> sussurro distogliendo lo sguardo.
<< Magari possiamo andare via insieme e,per caso,finire in un bar e,sempre per caso,sbronzarci senza un domani >> incalza il ragazzo e mi trattengo con tutte le forze per non scoppiare a piangere. Dio,devo avere un aspetto miserabile!
<< Dylan,va tutto bene...davvero! Però apprezzo tantissimo la tua offerta,magari possiamo farlo in questi giorni >>
<< Ovvio...paghi tu però,la mia boss è una spilorcia >> esclama il ragazzo facendo la linguaccia. Gli lancio una penna addosso e ridacchio divertita.
<< Fila a casa! A domani,ingrato >>
<< Notte,Tay >>.  
Mi abbandono sul divanetto e resto a fissare il vuoto per alcuni minuti. Sono quasi le otto di sera e,di Dakota,nessuna notizia. Sono stata una sciocca a sperarci fino alla fine? Forse non ho visto che non c’era più nessuna possibilità? Mi sono solo illusa? Come biasimarla,mi sono comportata da immatura e in modo pessimo nei suoi confronti..anche io non sarei più tornata da me dopo tutto quello che ho fatto. Eppure...eppure mi era sembrato di leggere nella sua voce una flebile speranza quando,all’aereoporto, mi ha detto che ci saremmo viste dopo tre settimane. Un altra mia illusione? Ho frainteso tutto? Un improvviso rumore di passi nel corridoio mi fa scattare dal divano. E’ lei. E’ tornata da me. Ha mantenuto la parola! Guardo la porta con un senso di ansia crescente. Cosa le devo dire? Anzi,riuscirò a dirle qualcosa? Forse la bacerò e basta. No,Taylor..niente di avventato! Potrebbe comunque non voler tornare con te. Giusto! Devo valutare la situazione. Sono così immersa nei miei pensieri che,non mi sono accorta che i passi si sono avvicinati e un ombra sta anticipando la persona che sta per entrare dalla porta. Trattengo il fiato e....
<< Tay...Dylan mi ha detto che eri ancora qui... >>. Nicole è ferma sull’uscio e mi guarda tristemente. Rilascio il sospiro che stavo trattenendo e mi abbandono sul divano.
<< Non verrà,Niky...non verrà più.. >> mormoro mentre alcune lacrime iniziano a scendere lentamente.
La ragazza si siede accanto a me e mi cinge le spalle.
<< Ehi,ssssh va tutto bene...ascolta,non è detto che non verrà,ok? Magari ha deciso di stare un giorno in più in vacanza o il suo aereo è in ritardo..insomma,potrebbero esserci altre ragioni per la sua assenza qui... >>. Scuoto debolmente la testa e tiro su col naso.
<< No..io...io sono una stupida. Passare tutto il giorno a fantasticare sul momento in cui Dakota sarebbe arrivata...dio,che pena che mi faccio >>
<< Non dire sciocchezze,TayTay...non sei una stupida! Sei innamorata...e disperata. Ascolta..perchè non contatti qualcuno? Tipo Amy? >> inarco un sopracciglio in direzione della ragazza, << Giusto. Persona sbagliata..uhm i genitori? Mh no,probabilmente anche loro non ti direbbero niente...uh,ci sono! Katy >> conclude urlando.
<< Non posso..ha cambiato numero dopo il nostro incontro.. >> borbotto sciogliendomi dall’abbraccio.
<< Okay...? non mi hai mai detto cosa vi siete dette.. >>
<< Forse un giorno lo scoprirai >> commento sorridendo impercettibilmente. Sento Nicole abbracciarmi da dietro e posare il mento sulla mia spalla.
<< Andiamo a casa...? >>.
Casa. No,non voglio andare a casa..non è così che avevo immaginato la mia serata. Speravo di tornare a casa con Kota.
<< Non ancora...ma tu vai. Io chiudo tutto e poi vado via >>
<< Neanche per sogno,ti do una mano e mi fermo da te. Kili di gelato e Netflix? >> insiste la ragazza. Mi giro verso di lei e le lascio un bacio sulla guancia.
<< Non stasera,Niky...vorrei stare un pò da sola. Per favore... >>. La mia amica mi fissa per qualche secondo per poi sospirare rumorosamente.
<< Va bene...però chiamami quando arrivi a casa,ok? >>. Mi limito ad annuire per poi essere stritolata tra le sue braccia.
<< Ti voglio bene,TayTay >>
<< Ti voglio bene anche io,Niky >>.
  
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