«Allora buonanotte» disse Hermione sbadigliando e alzandosi dal letto di Ron.
«Buonanotte!» risposero in coro Harry e Ron.
Harry posò gli occhiali sul comodino, si tirò su le coperte e diede le spalle a Ron chiudendo gli occhi, pronto per un sonno ristoratore.
«Harry» cominciò Ron. «Che ne pensi di Hermione?» Harry credette di aver sentito male, ma non si scompose dalla sua posizione.
«È una brava persona, un’ottima amica» rispose. Aveva gli occhi aperti e nel buio fissava il muro, senza però realmente vederlo.
«Solo quello? Non pensi che sia anche carina?» chiese. Harry rimase sbigottito per qualche attimo.
«Be’ sì, immagino di sì. Tu la trovi carina?» domandò confuso.
«Be’, un po’ forse» ammise imbarazzato.
«Oh ok…» rispose senza sapere bene cosa dire. Non pensava che Ron sarebbe stato mai un tipo da conversazioni simili, Harry di sicuro non lo era ed era alquanto imbarazzato. «Ehm... Buonanotte» aggiunse dopo qualche minuto di silenzio.
«Buonanotte» rispose Ron. Harry lo sentì rigirarsi nel letto mentre chiudeva gli occhi. «Harry» lo chiamò. Il ragazzo aprì gli occhi fissando ancora una volta il buio, in attesa della domanda dell’amico. «Secondo te per lei sono carino?»
«Be’, sei il suo migliore amico» osservò senza sapere bene se era la risposta giusta o no. «Penso ti trovi abbastanza gradevole…»
«Gradevole non è carino» rispose Ron sbuffando.
«Magari più in là ti troverà carino. O ti trova già carino e non vuole dirlo!» si affrettò a dire per riparare il danno fatto.
«Tu credi che sia così?» domandò speranzoso.
A dover essere brutalmente onesti, Harry non aveva idea se Hermione trovasse carino o meno Ron, ma non voleva deludere le aspettative dell’amico che sembrava essersi preso una cottarella per Hermione. «Sì, lo credo» affermò.
Ron emise un piccolo verso di approvazione, poi lo sentì rifugiarsi sotto le coperte. «Buonanotte, Harry» disse contento.
«Buonanotte, Ron» rispose Harry sentendosi leggermente in colpa per la piccola bugia che aveva appena detto a Ron.