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Autore: _Affamatadivita_    05/12/2020    4 recensioni
Dal testo:
Hermione sorrise : scemo! Bene, Ronald sei pronto?
Ebbene sì sono pronto miss Granger in Weasley. Distruggimi.
Hermione sorrise divertita e mise su quella faccia pensierosa che Ron amava tanto e che aveva osservato di nascosto per così tanti anni.
Ron ed Hermione. marito e moglie, 27 anni. Serata tranquilla a casa piena di dolcezza, amore e battibecchi.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Era una sera come tante, loro due sul divano, 2 bicchieri di vino bianco e un plaid ... Hermione leggeva un libro stesa sul divano con i piedi sulle gambe di Ron che ogni tanto la accarezzava distratto dalla tv, regalo dei genitori di Herm apprezzatissimo da Ron e soprattutto dal signor Weasley che non perdeva occasione per rimanerci incollato entusiasta. Herm aveva già segnato sulla sua agenda cosa regalare al suo caro suocero per compleanno.  Avevano 27 anni e sposati da 2 anni ,felicemente aggiungerei. Rispetto a Ginny ed Harry che erano convolati a nozze molto presto, Ron  se l’era presa comoda come gli diceva sempre Hermione divertita, in realtà anche ad Hermione non era dispiaciuto aspettare e vivere la loro storia in modo lento e graduale da fidanzati visto il caos e i tanti avvenimenti che li avevano travolti ad Hogwarts , la guerra, le perdite, il dolore, l’australia. Avevano dovuto mettere apposto il puzzle con calma e attenzione e imparare nuovamente dopo tanto tempo a respirare a pieni polmoni e godersi la pace tanto agognata e vivere una vita normale da adolescenti quali erano. Erano insieme da 9 anni ormai e Hermione nonostante le loro diversità e le sfuriate non desiderava nessun altro ,se Ron le avesse chiesto di sposarla il giorno dopo la fine della guerra lei avrebbe detto sì senza remore.  
Hermione sentì ridere Ron e sbucò dal libro per guardare suo marito, faceva ancora strano pensarlo tale, è così quando cresci con qualcuno. Ogni volta che lo guardava riusciva a vedere il bambino dall’aria innocente, pieno di lentiggini, terrorizzato dai ragni e dagli esami e l’uomo forte, atletico e spiritoso che era diventato. La cosa bella di Ron era che non aveva perso il bambino che era, Hermione lo vedeva ancora in lui e non guastava affatto siccome ne era già innamorata a quei tempi .
Ron si accorse che Hermione lo stava fissando e si girò verso di lei con aria interrogativa mentre le accarezzava di nuovo le gambe e i piedi. Hermione scosse la testa sorridendo: "Ron, facciamo un gioco?"
Ron la guardò e sorrise malizioso: "che gioco vuoi fare,herm?" Facendo salire la mano fino alla coscia nuda. Hermione sorrise: "scemo, non intendevo quello. Troviamo degli aggettivi che descrivano l’altro usando le iniziali dei nostri nomi!"
Ron la guardò confuso: "ma come ti vengono?"
Hermione sbuffò ,posò il libro e spense la tv: “ dai inizio io! Secondo me sarà divertente"
Ron: "E va bene. Quindi dobbiamo descriverci l’un l’altro? Basta che non finiamo a litigare eh…"
"Dipende da te!" Disse hermione: "Però Ron devi essere sincero, non fare il paraculo!"
Ron: "ehi,linguaggio!" Gli disse Ron prendendola in giro con il tono che usava sempre Hermione per riprenderlo se diceva parolacce .
Hermione sorrise: "scemo! Bene, Ronald sei pronto?"
"Ebbene sì sono pronto miss Granger in Weasley. Distruggimi."
Hermione sorrise divertita e mise su quella faccia pensierosa che Ron amava tanto e che aveva osservato di nascosto per così tanti anni.
Hermione: "Vediamo… R come romantico,non sembrerebbe e non lo sei spesso, ma quando ti impegni ti riesce bene. Tipo le promesse al nostro matrimonio, quelle erano davvero romantiche." Disse hermione sorridendo
Ron: "Modestamente. Lo prendo come un complimento anche se non lo era sotto sotto."
Hermione: "ma sì che lo era. Sei romantico al punto giusto. Ok, ora tocca alla O … come orsacchiotto"
Ron: "Orsacchiotto? Stai svilendo tutta la mia virilità Hermione!"
Hermione rise: "Ma no, con questo voglio dire che sei premuroso,protettivo… Ho scoperto questo tuo lato dal matrimonio di Bill e Fleur …
Ron: "Dal matrimonio di Bill e Fleur?"
Hermione: "Sì da come mi hai trascinata in pista per evitare che Victor si avvicinasse e come mi hai stretta durante quel nostro primo e tanto atteso ballo."
Ron: "Va bene sono stato uno stupido a permettere a quello di stringerti e baciarti al quarto anno ma non ripeto mai lo stesso errore due volte…
Hermione: "E poi la prima notte a Grimmauld place, il fatto che volessi che nascondessi il mio nome, la tortura a Villa Malfoy, la battaglia finale …"
Ron la guardava serio mentre ripercorreva quei momenti così intensi che avevano condiviso ,così vivi che mentre li ripercorreva Ron li vedeva chiari e nitidi nella sua mente, non avrebbero mai dimenticato. Anche Hermione era persa nei suoi ricordi come avesse un velo davanti agli occhi …
Ron interruppe quel flashback prendendole la mano e baciandole il palmo … “ Avevo capito che non potevo perderti e non avrei mai permesso che ti succedesse qualcosa… almeno è quanto speravo di fare…"
Ed hermione vide ancora una volta quel dolore sul viso di Ron e sapeva benissimo che si riferiva alla tortura di Bellatrix e di quanto lui si fosse sentito impotente e insignificante, con uno scatto si alzò in ginocchio per avvicinarsi a lui e guardarlo fisso negli occhi : “Tu mi hai salvata quella notte, la tua voce e il tuo amore mi hanno tenuta in superficie, ne abbiamo già parlato. Smettila di incolparti , nessuno poteva evitare quello che mi è successo ,nessuno! Poi lo baciò dolcemente sulle labbra e ron le sorrise grato…"
Poi Hermione si sistemò accanto a lui ,lui la avvolse con un braccio e lei si sistemò tra la sua spalla e il suo collo: "Vedi… Il mio orsacchiotto" disse sorridendo
Ron rise sommossamente e le accarezzò i capelli
Hermione: "bene , N come mmm naturale, sei sempre stato così spontaneo."
Ron : "Mi piace naturale."
Hermione: "Siamo arrivati alla A ,ne ho troppi con la a (rise) allegro,altruista,affamato …
Ron rise con lei: "Sì devo dire che vanne bene tutti e tre soprattutto l’ultima."
"L come , continuò Hermione, direi Leale anche il tuo patronus parla chiaro. Amo i cani."
Ron : "E io le lontre" disse sarcastico lasciandole un bacio tra i capelli
Hermione sorrise : "Manca la D…"
Ron : "Decisamente donnaiolo."
Hermione gli diede un pizzico sull’avambraccio , Ron lanciò un “Ahi”
Hermione: "Ben ti sta…dico demenziale, ne avevo un altro che ti sarebbe piaciuto di più ma non te lo dico."
Ron le alzò il viso da sotto il mento : “ Dai dimmelo…cos’è?”
"No" le disse Hermione, scuotendo la testa, "caro il mio donnaiolo…"
Ron le prese il viso tra le mani e la baciò con impeto, quando rimasero entrambi senza fiato, lui rimase con la fronte attaccata alla sua e la guardò negli occhi…
"Siccome prima mi hai accusato di definirti poco virile volevo dirti D come dotato" gli sussurrò.
Ron sorrise compiaciuto: "Lo sei anche tu amore mio, piena di doti nascoste."
Hermione rise ,lo guardò e gli disse: "Tocca a te ,la d era la mia ultima lettera!"
Ron le lasciò ancora un altro bacio a stampo e si mise dritto a ragionare…mentre hermione poggiava il braccio sullo schienale del divano e la testa sopra di esso e guardava nella direzione di ron.
Ron: "Hermione con la h non c’è nulla dai …"
Hermione : "Penitenza!"
Ron la guardò : "Ma come penitenza, mica è colpa mia"
Hermione: "Domani mi prepari una torta al cioccolato."
Ron sorrise: "E va bene MANGIONA!"
Hermione: "zitto e ringrazia per la mia bontà vista la penitenza così facile."
Ron rise : "E come energica ed elegante"
Hermione gli sorrise compiaciuta.
Ron la guardò e continuò: "eh con la “R” non riesco a scegliere."
Hermione: "Quello che mi rispecchia di più o puoi dirmeli tutti se vuoi" .
Ron : "mmm quello che ti rispecchia di più…allora dico rompiscatole!!!"
Hermione lo guardò di traverso: "Anche io lo penso ma non te l’ho detto!"
Ron rise: "eh ho capito ma dobbiamo essere sinceri si o no?"
Hermione: "dai cretino amplia la tua descrizione e dimmi tutti gli altri!"
Ron: "E va bene. Romantica, rigorosa perché rispetti sempre le regole cioè eccetto con me ed Harry ,cosa che ai tempi della scuola mi ha attratto tantissimo di te."
Hermione rise : "Non mi sono mai pentita di non averle rispettate con voi. Ha reso tutto più eccitante e poi era necessario il più delle volte."
Ron: "Ecco quando ti lasci andare e abbandoni la tua perfezione, mi intrighi da paura. Solo io so quanto sia sorprendente Hermione Granger!" Hermione gli sorrise e Ron conitnuò: "R come raffinata, raggiante e rigenerante perché quando ho una giornata no tu riesci a rimettere tutto al posto giusto."
Hermione lo guardò con amore e gli lasciò un piccolo bacio vicino alla bocca.
Ron: "Ahh la M è facile .Dico magica e lo dico sottintendendo molti punti di vista. La I come intelligente. Hermione Granger, la strega più brillante della sua età! Anche se l’intelligenza non è tutto visto che nonostante questo non sai cuocere neanche due uova al tegamino". la prese in giro Ron
Ma Hermione gli rispose a tono: "Infatti ho sposato te e ci pensi tu a cucinare. Una scelta intelligente."
Ron: "Ma sentila. Ora staresti insieme a me solo per le mie doti culinarie?"
Hermione: "Anche"gli sorrise furba abbracciandolo
Ron: "paracula" … sorridendo divertito.
Hermione: "Dai Ron,ti mancano tre lettere. Rispondimi al volo senza pensarci “O”  come?
Ron : "O come onesta, n come nana …"
Hermione: "Ora nana,guarda che io sono nella norma. Sei tu che sei uno spilungone!"
Ron rise di cuore: "N come il nocciola dei tuoi occhi." guardandola serio, sguardo che hermione gli ricambiò con intensità. Il loro rapporto era un continuo alternarsi di litigi, dolcezza, prese in giro, incomprensioni, riappicificazioni e amore tanto amore.
Hermione gli si mise a cavalcioni e gli circondò il collo con le braccia: "Amore manca l’ultima lettera."
Ron: "Beh non mi serve pensare e dico Eccitante da morire." Hermione rise e lo baciò con trasporto.
Hermione: "Devo ammettere che te la sei cavata bene con questo giochino."
Ron la guardò un attimo e gli disse : "Sempre questo tono sorpreso!"
Hermione gli sorrise . E Ron aggiunse : "Beh e io devo ammettere che hai avuto una bella idea."
“Sempre questo tono sorpreso!” gli disse in modo saccente Hermione .
Ron rise e Hermione lo seguì. Poi Ron si alzò di scatto sollevando Hermione dal sedere: “Ho avuto un’idea grandiosa, facciamo un erede!”
Hermione lo guardò sbigottita : “Ma sei impazzito? Misà che hai esagerato col vino stasera!”
“Perché che ho detto?” aggiunse Ron serio.
Hermione: "Ti sembra il modo di chiedermi di fare un figlio?"  
Ron : "Sì, l’hai detto prima no? Sono naturale. Ti amo, sono felice e desidero vedere questi due occhi nocciola sul viso di nostro figlio, voglio che siano eterni."
Hermione lo guardava senza parole, difficile che qualcuno la lasciasse senza, forse solo lui ci riusciva. Era innamorata persa di quell’uomo e quell’immagine che aveva scatenato nella sua testa era vivida e reale, la vedeva tra le sue braccia. Una piccola bambina rossa e riccia con gli occhi nocciola e il naso tempestato di lentiggini.
Ron la chiamò: "Herm!"
Hermione torno in sé e baciò suo marito con passione poi quando furono entrambi senza fiato: “Perché non siamo in camera e perché sei ancora vestito?”
Ron rise felice tra le sue labbra e tra un bacio e l’altro la trascinò in camera da letto.
 
   
 
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