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Autore: lmpaoli94    08/12/2020    4 recensioni
Una storia immersa nelle lande verdi dei castelli e dei prati irlandesi.
Famiglie alleate e trame nascoste per distruggere la felicità o addirittura la vita dell’altro.
La gioia non può far parte in quel mondo pieno di ingiustizia e di crudeltà.
I sogni sembrano un lontano ricordo e la spensieratezza dei giovani sembra sparita per sempre.
ma non per Anastasia Steele, contessa di Limerick e figlia di una delle famiglie più importanti del regno d’Irlanda.
La volontà di trovare l’uomo giusto per rendere la sua vita perfetta sarà ostacolata dalla gelosia delle persone più vicine a lei e da trame di matrimonio che mineranno per sempre il suo futuro
Ma la giovane Steele sarà talmente determinata da non fermarsi mai dinanzi a nulla pur di portare a termine il suo amore proibito e mai nascosto del lord più invidiabile della corte irlandese.
Genere: Drammatico, Storico, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Anastasia Steele, Christian Grey, Elena Lincoln, Leila Williams
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
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La resistenza attenuata contro i ribelli irlandesi e contro i loro capi del movimento, era riuscita a vincere contro un nemico che avrebbe gettato l’Irlanda in una situazione di guerra civile talmente elevata da rendere la nazione un’isola di morte.
Tale vittoria conseguita dalla famiglia Grey e dalla popolazione schierata al loro confronto avrebbe conferito il ritorno al potere dei nobili e una classe contadina più agiata e più ricca nel futuro molto vicino.
Ma dopo le dovute grida di speranza e di vittoria che si sono rivelati un membro forte e non superficiale, tutte le persone incaricate nel combattimento dovevano contare i corpi delle loro perdite prima di tornare alla normalità.
Ferito sul campo di battaglia, Christian dovette rimanere forte senza poter prestarsi alle cure che avevano necessità.
Appena il padre scrutò il figlio in mezzo a tutta quella gente, non poté che trattenere la sua contentezza di vederlo vivo s’eppur messo male.
< Ho temuto di perderti, figliolo > fece Carrick allentando la presa su di lui < Quando non ti ho più visto proteggere il portone del castello ho temuto il peggio per te. >
< Sto bene, padre. Non dovete preoccuparvi. >
Ma guardando la sua gamba ferita, Carrick non era dello stesso avviso del figlio.
< Hai assolutamente bisogno di un medico. Fortunatamente tra le nostre file ci sono molti specializzati in questo campo. Ehi! >
< Lasciate stare, padre. Molta gente ha bisogno di cure più di me. >
< Ma la tua gamba… >
< Riuscirò a sopportare il dolore dopo una fasciatura. >
< Non se ne parla nemmeno > replicò l’uomo con tono fermo < Vai subito a curarti. Non posso vederti in quelle condizioni. >
Ma appena Christian mise il suo piede dolorante sul pavimento, un urlo acuto di dolore risuonò in tutto l’ingresso del castello.
< Vieni. Ti aiuto io, figliolo. >
Capendo che la situazione poteva essere critica, Carrick obbligò i medici che fino a poco prima lottavano insieme a loro a curare efficacemente possibile il suo giovane ragazzo.
< Conte Grey, purtroppo i feriti sno troppi e non so quanto potremmo resistere. Siamo al collasso. Abbiamo bisogno di medici e di altre attrezzature. Così non possiamo curarli. >
Fortunatamente, Carrick aveva abbastanza materiale medico nascosto nelle segrete del castello inutilizzate da anni.
< Mia moglie prima di conoscerla faceva la dottoressa. È grazie a lei se oggi possiamo essere coperti. >
< Dove si trovano tali oggetti? >
< Vado a prenderli personalmente. Aspettatemi qua. >
Mentre la situazione si stava aggravando più del previsto, Carrick inizialmente si pentì amaramente di aver fatto evacuare sua moglie, sua figlia e la sua amica Gia.
In quel momento sarebbero serviti sul campo di bataglia per ridare una speranza ai soldati in fin di vita.
“Spero che almeno voi stiate bene” fu la preghiera di Carrick mentre prendeva l’occorrente necessario e tornare subito dai medici.
< Ecco qui. Questo è tutto quello che sono riuscito a trovare. >
< Ottimo, Conte Grey. Si fidi di noi: suo figlio riprenderà a stare bene. >
< Sì… lo so > fece l’uomo cercando di trattenere le lacrime.
< Ehi Carrick. Abbiamo un bel da farenelle prigioni del castello > fece Patrick accorrendo verso di lui < Ci sono molti detenuti che stanno organizzando una seconda rivolta per scappare. Dobbiamo fare qualcosa. La nostra guerra non è ancora vinta. >
Determinato a fermare tutto questo, Carrick prese la sua spada per recarsi contro i prigioniero a muso duro.
< Se uno solo di voi oserà ribellarsi alla resa, non ci penserò due volte ad tagliargli la gola. >
< Sono ribelli, Signor Grey > fece Barney con tono fermo < Loro non accettano intimidazioni da nessuno. >
< Ah no? allora sarete voi a fermarli con le parole. >
< Non c’è nessun modo. Loro riusciranno ad uscire perchè le vostre prigioni sono sovraffollate e i vostri cancelli che li contengono arrugginiti. La rivolta ormai è vicina. >
Ma Carrick non ci stava alle parole di uno dei prigionieri più importanti.
Pensare che sarebbero ritornati in libertà dopo aver tentato di sconfiggere la sua armata e tutti quegli uomini arruolati per una giusta causa, lo rendevano molto nervoso.
< Aiutateci > fece Carrick con tono implorante < Solo voi potte tenerli a bada. >
< Vi ho già detto che è impossibile. >
< Questi uomini non possono riuscire nel loro intento! >
< Dovevate pensarci prima quando avevate la possibilità di arrendervi, Signor Grey. Adesso è troppo tardi. >
Ma prima che la speranza di una fine certa potesse essere reale, l’arrivo di una donna misteriosa cambiò le carte in tavola ancora una volta.
< Non se sarò io a guidarli verso la libertà. >
< E voi chi siete? >
< Rhian Flynn Signor Grey. >
< Che cosa? >
< So che può essere uno shock per voi, ma quell’uomo era sposato… Ed io forse posso fare al caso vostro riuscendo a portare questi ribelli oltre il confine. >
< E dove le vorreste portare? >
< il Nord dell’Irlanda è un territorio inesplorato e dimenticato da tutti. Staranno bene in quel luogo e potranno costruire una nuova comunità ed essere per sempre liberi dalle oppressioni dei nobili. >
< Non sarà facile sorpassare il confine > fece Barney con tono duro.
< Almeno che il Signor Carrick Grey non firmi un trattato in cui potrò oltrepassare il confine e usare il Nord dell’Irlanda come una prigione all’aria aperta… Una situazione alquanto surreale ma non banale. Ma ho bisogno del vostro benestare, Conte Grey. >
Non avendo nessuna possibilità per una seconda occasione, Carrick dovete fidarsi delle sue parole.
< Saprete convincerli? >
< Assolutamente. Loro faranno quello che dico essendo la moglie di un uomo che ha creduto fin dall’inizio in loro… Anche se certe volte li ha fatti soffrire lascinadoli senza cibo. Ma loro adoravano mio marito, come un Dio onnipotente. E questo farà leva nelle loro menti e nelle loro pasioni. Dovete però liberarli. >
Consegnando la chiave alla donna, Carrick gli ordinò di farlo lei stessa.
< Sono davvero sorpresa che voi vi possiate fidare di una sconosciuta come me. >
< Non ho altre alternative, Signora Flynn. Portate via tutti questi prigionieri e la vostra vita e di tutte queste persone verrà ricompensata. >
Mentre Rhian Flynn prometteva agli uomini di non fare più nessuna rivolta e avere la libertà indipendete dai nobili che cercavano, Rhian proseguì il suo cammino verso nord che li avrebbe portati in un luogo sperduto ma non dimenticato.
< Siete pieno di ammirazione, Signor Grey > fece l’unico prigioniero rimasto < Perché mi avete lasciato qui? >
< Voi mi potreste essere molto utile in questa ocasione, sapete? Come per esempio capire come mai un tipo come John Flynn è riuscito ad acquistare tanta potenza in così poco tempo. >
< La ribellione era nell’aria da molti anni, Signor Grey > cominciò a raccontare Barney, < John Flynn aveva ituito che bisognava dare un cambio di rotta in questa nazione e ha visto che l’unico fulcro possibile era la rivoluzione.
Cercando di portare dalla sua parte più gente possibile, è riuscito a convincere anche me facendo mollare il mio lavoro di guardia personale del marchese José Gonzalez e divenendo capo delle armate dei ribelli di John Flynn. >
< Voi eravate al servizio del marchese? >
< Sì. E ancora oggi mi pento di averlo lasciato solo per il mio egoismo. Non avrei mai dovuto sposare la causa di quel pazzo, soprattutto sapendo dove ci poteva portare. >
< Mi sa tanto che l’avete capito molto tardi, Signor Barney. Quell’uomo voleva organizzare una dittatura a scapito dei suoi alleati. Un bel premio di riconoscimento, non c’è che dire > replicò Carrick con tono sdarcastico.
< Ma non è successo! Voi avete vinto e avete ristabilito la monarchia. >
< Ma per quanto tempo potrebbe durare tutto questo? Fino ala prossima rivolta. >
< Non ci saranno più rivolte. Ve lo prometto. >
< Ogni focolaio di queste terre è pronto ad esplodere. Non mi potrò mai fidare di voi.. Ma adesso devo pensare a mio figlio e alla mia famiglia. Questa battaglia, s’eppur rapida nel suo genere, mi ha portato via molti affetti. Ma non permetterò che si porti via anche mio figlio. >
< Forse io posso aiutarvi. >
< In che modo? > domandò il Conte decidendo di lasciarlo in vita malgrado avesse una repulsione verso di lui.
< Oltre ad essere un soldato, sono anche un abile medico. Dagli ulrli che ho sentito dal piano di sopra ho capito che ne avete bisogno. Io sarò pure solo, ma posso fare la differenza. >
Anche se Carrick non riusciva a fidarsi delle parole di quell’uomo, dovette cedere e farsi aiutare.
< Vi prometto che non ve ne pentirete, Conte. >
< Lo spero tanto per voi. >
 
 
Mentre Grace Grey, sua figlia Mia e la sua amante Gia cercavano di lottar etra la vita e la morte, la donna non riusciva a capire ancora chi fossero i suoi assalitori.
< Lasciateci libere! Noi non abbiamo fatto niente! > gridò Gia.
< Già. Dicono tutti così… Ma tutte voi avete una condanna che macchia il vostro cognome: essere dei Grey. >
< E con ciò? Abbiamo capito che siete dei ribelli > replicò Mia con tono ovvio < Ma che cosa volete da noi? >
< Vendicare la morte della mia Signora > fece l’uomo con ghigno malefico < Anche se non siete state voi le vere artefice, sicuramente dovremmo trovare un capro espiatoria per dare inizio alla nostra rinascita. E la vostra morte sarà il battesimo di tale. >
< Di chi state parlando? >
< Della Contessa Carla May Wilks. Forse non mi conoscete ma io sono il suo generale che per una vita li ha serviti: Claude Bastille. E visto che la vostra famiglia sta combattendo contro quei ribelli, non posso fare altro che unirmi momentaneamente dalla loro parte. >
Anche se Claude Bastille stava parlando come un pazzo insensato, aveva idee ben chiare sulle tre donne.
< Vi torturerò fino a quasi uccidervi per contemplare il mio paicere. Solo così la Contessa Madre potrà ringraziarmi da lassù > replicò l’uomo guardando il cielo.
< Voi siete solo un povero pazzo! > sbraitò Mia.
< Avevo intenzione di partire con la madre, ma credo che comincerò da questa ragazzina insolente. >
Prendendo Mia Grey per i capelli, Claude cominciò a tagliarli piano piano prima di arrivare al suo collo.
< I miei uomini sono andati a cercare un po’ di viveri… Ma quando torneranno saranno ben felici di vedere cosa può fare un generale. >
Ma prima che Bastille potesse fare del male alla ragazzina, un uomo mascherato riuscì a fermarlo colpendolo a morte con un afreccia inferta sul suo collo.
Credendo che inizalmente potesse essere uno delle Frecce nere, dovette ricredersi quando sentì il suono della sua voce una volta che furono tutte e tre liberate.
< Voi avete un qualcosa di familiare > fece la Contessa mentre lo stringeva a sé < Chi siete? >
< Sono felice di sapere che riuscite a ricordarmi. >
Nel vedere il suo viso, lo stupore di Grace fu alquanto sorprendente.
< Jerry Roach… non ci posso credere. >
< Anch’io sono felice di vedervi, Contessa Grey. >
   
 
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