Anime & Manga > Inuyasha
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Autore: hachi22    23/08/2009    3 recensioni
ogni passo, ogni movimento, è passione, è poesia, è vita. può una passione unire due opposti? < Ma la gente, le voci, tutto può diventare un ostacolo: Soprattutto per due persone troppo diverse che sarebbero dovute appartenere a due universi differenti. Perché l’averli messi insieme, avrebbe potuto provocare l’irrimediabile. È ciò era appena successo. Il mondo? Troppo sbagliato per loro Intriso di pregiudizi a tal punto Di non riconoscere l’esistenza di sentimenti puri come l’amore. A tal punto di non ammettere L’idea di aver fatto incontrare con un incrocio di sguardi, sebbene per un solo istante, Le due metà di una stessa anima. >
Genere: Romantico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Miroku, Sango, Sesshoumaru
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
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DANZA... SEMPLICE MAGIA DANZA... SEMPLICE MAGIA




Inuyasha rientrò in classe e perfino Miroku si accorse che era fin troppo silenzioso.
Inoltre non poteva fare a meno di lanciare delle occhiate a quella ragazza.
Non capiva assolutamente che gli stava succedendo.

La campanella decretò la fine delle lezioni e Kagome era felicissima: la scuola di danza in cui aveva affittato un aula era stata riaperta dopo i controlli del caso e
quindi non vedeva l'ora di andarci, aveva già portato tutto l'occorrente a scuola per passare appena finite le lezioni.

Inuyasha, che ormai era solito incrociare Kagome per strada con la sua moto si stupì di non vederla e si sorprese ancor più quando, quel pomeriggio,
la vide entrare nella scuola di danza.

< ma che diavolo succede? >

******************
la stanza in cui si trovava aveva le tapparelle volutamente abbassate, il pavimento di legno pulsava sotto di lei e gli trasmetteva tutta l'energia e
l'esperienza che aveva acquisito in tutti quegli anni, solcati anche da grandi ballerini o future promesse, proprio come lei.
solo dei piccoli raggi di luce che penetravano nel buio erano riflessi ovunque dalle pareti di specchio.
si posizionò proprio al centro della stanza.
la musica partì. una di quelle musiche non cantate, che cambiano.
rannicchiata a terra fece un cerchio immaginario sul pavimento con le braccia e poi, come se qualcosa l'avesse tirata dall'alto si alzò, prima in piedi e poi sulle punte.
Con un braccio al petto ed un altro leggermente piegato verso l'alto cominciò a roteare, poi tornò alla sua postazione d'origine aprendo totalmente braccia e gambe.
qualcosa accadde.
il suo braccio teso venne sorretto improvvisamente da una grande mano, mentre poco dopo anche il ventre fu fasciato dell'altra e sul collo sentiva un dolce respiro caldo.
Ma non le importò di nulla.
Stava ballando.
Poche volte ballava in coppia, ma sentiva l'energia giusta.
si lasciò acoompagnare, e la musica mutò in un tango.
E poi fu magia.
Le gambe si scambiarono,
le dita si intrecciarono,
i corpi e i visi si sfiorarono, senza che gli occhi si incrociassero mai.
E comunque nel buio, era tutto da percepire, poco era ciò che poteva essere visto.
Kagome aveva capito solo che il suo compagno indossava i classici pantaloncini che gli lasciavano il dorso nudo, per il resto era portata dalla danza.
La musica scemò e la coppia si esibì in un casquè, ritratto immediatamente così alla fine lui la sorreggeva mentre lei era aggrappata a lui, avendo circondato le sue gambe
con una sua e il suo collo con un braccio.
Esattamente a pochi millimetri l'uno dall'altro.
Rimasero così, ad osservarsi per un tempo che parve infinito.
Quando finalmente uno dei due parlò.

< non pensavo che un mostriciattolo come te potesse essere tanto brava >
< Inuyasha? >

la ragazza corse ad accendere la luce.
si videro, ansanti.
e di nuovo quell'attimo durò un eternità

< che ci fai qui? >
< ti ho visto sul computer, questa palestra è di mia proprietà, eredità di mio padre >
< ah, comunque complimenti sei un ballerino eccezzionale, sai forse lo troverai strano, ma di un tipo come te non l'avrei mai detto >
< anch'io non avrei mai detto che un mostriciattolo come te sapesse ballare a questo livello >
< cercherò di prenderlo come un complimento, ora vado a fare la doccia, a domani Inuyasha, grazie per il ballo >

la guardò allontanarsi.
non poteva mentire all'evidenza: Kagome era decisamente una bella ragazza, soprattutto per chi, come lui, aveva avuto l'onore di vederla in canotta aderente i pantaloncini;
ma soprattutto di una rara bellezza invisibile agli occhi.

Uscì dopo molto tempo e trovò Inuyasha a fumarsi una sigaretta nel cortile fuori.

< sei ancora qui? mi hai aspettato? >
< tsk. non avevo niente di meglio da fare e comunque se uscivi più tardi mi trovavi adornato di ragnatele >

lei sorrise spontaneamente, forse immaginansdosi l'assurda scena.

< dai ho fatto solo un leggero ritardo >
< si, di una leggera mezz'ora >

ironizzò lui.
si avviarono verso la moto, dove Kagome salutò il mezzodemone.

< allora io vado, ciao ci vediamo domani >

questa volta fu Inuyasha a sorridere.

< sei che sei proprio buffa? se poi te ne andavi a piedi che ti aspettavo a fare? muoviti, prendi l'altro casco sotto il sellino >

lei lo prese allibita. non era mai salita su una moto del genere, in effetti era anche un po' emozionata, somigliava tanto a quelle che si vedono correre in tv, salì a cavalcioni.

< va che sei leggera, che fai ti attacchi o vuoi volare via appena parto? >

Lei, titubante lo prese in vita, non sapendo bene se toccarlo soltanto o abbracciarlo.
Optò per la seconda quando cominciò a guidare: non che  guidasse  male ma aveva un po' troppo sprint, uno stile tutto suo insomma.
Eppure, oltre ogni previsione si fermò alla scalinata con un'innaturale leggiadria.

< come si toglie sto coso? >

chiese la ragazza armeggiando con il centurino.

< sei proprio imbranata sai? >

disse liberandola.
sentirono un rumore provenire dalla cima della scalinata. era la madre di Kagome.

< Kagome ma ti sembra l'ora di tornare? >
< scusa mamma ti prego, stavo ballando e ho perso la condizione del tempo >
< niente di nuovo. chi è? un tuo amico? >
< si mamma >

Inuyasha si staccò un secondo dalla situazione.
Davvero lui e Kagome erano amici?
Lui e quel mostriciattolo?.
ma sì, in fondo a pensarci bene non aveva mai avuto un amica.

< e si ferma a cena? >
< mamma ma perchè sei sempre così invadente? >
< non sono invadente cara, è un atto di cortesia >

Inuyasha intervenne

< Grazie mille signora, ma per stasera avrei altri impegni, comunque il mio nome è Inuyasha No Taisho >
< oh, Kagome, ma guarda che ragazzo carino >
< mamma fila in casa >

la vidi finalmente sparire oltre la porta d'ingresso.

< che strana tua madre >
< già.. bè allora a domani >

disse Kagome, dandogli un leggero bacio sulla guancia.

< e grazie mille del passaggio >

automaticamente la mente del ragazzo lavorò senza quasi lui se ne accorgesse e il pensiero che ne derivò fu del tipo: " dovrei andarla a prendere più spesso "
ma poi si ricompose e la saluto come al solito:

< ci si vede mostriciattolo >

il che produsse la solita linguaccia della ragazza.

forse voleva darlo a nascondere, ma la brezza leggera che gli scivolava sulle guance era di enorme sollievo per lei. si chiese se avesse fatto bene a salutarlo in quel modo,
facendosi mille inutili domande che la portarono a nessunissima conclusione.
La risposta l'avrebbe avuta solo il mattino seguente, a scuola.
Decise comunque di chiamare Sango

< Pronto? >
< cia Sango sono io >
< ciao Kaggy!! come va? >
< sono un po' scombussolata, ho baciato Inuyasha >
si sentì un rumore forte nel telefono
< sulla guancia Sango >
< ma tu sei scema!! ma come puoi dirmi una cosa del genere senza precisare? è ovvio che io pensi.. ma, lasciamo perdere, sappi solo che stavo in bilico sul letto
e mi sono sfracellata a terra >
< scusa >
< su, racconta cosa è successo >
dopo una buona mezz'ora di riassunto dettagliato...
< non sapevo ballasse, bè si certo, che stupida a non averci pensato >
< a cosa? >
< non sai? be effettivamente forse no, non ne abbiamo mai parlato, hai presente la grande villa dei quartieri alti? ci siamo passati davanti una volta in bici. >
< sì ricordo, quel castellone enorme >
< proprio quella, ecco è casa No Taisho >

Sango non sentì più Kagome

< Kaggy? >
< no ma stai scherzando? >
< giuro. Aspetta è arrivato Miroku, ti metto in vivavoce >

i due si salutarono

< ti dicevo, possiedono un sacco di aziende anche al di fuori del giappone ovviamente e sono molto affezzionati alla musica e alla Danza, infatti ti ha detto che la palestra è sua.
Ora capisci perchè è così Kaggy? è tremendamente ricco e viziato >
< non penso sai, deve esserci qualcosa di più, conosco bene quel tipo di vita, ci si può sentire anche tremendamente soli e penso che il fatto che sia un mezzodemone
l'abbia fatto star male, forse la sua antipatia è solo uno scudo, so che c'è qualcosa in quel ragazzo di speciale, anche solo il modo in qui balla,
ti giuro che è un ballerino eccezzionale >
< fatto sta, Kaggy che sei l'unica ragazza che sappia che si sia mai avvicinata così tanto ad un tipo come Inuyasha senza cadere nelle sue grinfie. stai attenta. >
< in che senso? >
< non so, in effetti gli farebbe bene avere un amica ma sai non è il tipo, non ce lo vedo >
< mi sono perso qualcosa? >
< nulla Miroku, discorsi tra donne su un certo mezzodemone >
< comunque divina Kagome, se conosco bene Inuyasha sarà spaventato a morte da questo contatto che si è creato, anche se probabilmente non lo ammette neppure a se stesso. sì gli farebbe bene un amica, noi maschi fra noi non, ecco, parliamo d'altro >
< immagino >

disse Sango

< oh, approposito Miroku ma che ci fai li da Sango? >
< vengo a trovare la mia ragazza >

si udì un forte tonfo, mentre Kagome spalancava la bocca sorpresa.

< non sono la tua ragazza >
< ma come Sango? già mi tiri un cuscino? suvvia, non affrettiamo le cose >

Kagome scoppiò a ridere

< scusa Kaggy, ci vediamo domani se non finisco in prigione prima, ora vado a uccidere Miroku >
appese il telefono e si stese sul letto. si addormentò pensando ai due piccioncini che litigavano e riflettendo su Inuyasha.


Toc toc?? no, non è un allucinazione, sono tornata!! e visto che lei mie vacanze sono ormai finite, ricomincierò ad aggiornare con più regolarità, promesso!! scusate ma ho molta fretta, quindi cito solo chi ha commentato, mandandogli un mega grazie per il soltegno: kirarachaninukag4everDarkinaVale728, grazie davvero, anche a chi ha solo letto. A presto!!!

Elisa
  
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