Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: bhooo01    27/12/2020    0 recensioni
Solo grazie alla mancata creatività di Ron Weasley!
Dal testo:
Che gioia il Natale!
Le case adorne, i piatti ricolmi, il tepore del camino, insomma, l’animo straripa così tanto di felicità che quasi non c’è più spazio per altro.
“Sei veramente un babbeo Fred Weasley!”
“Ginevra, non provarci nemmeno a lanciarmi quel coso!”
“Un’altra parola e ti spezzo la bacchetta in testa, quanto è vero che mi chiamo Hermione!”
Ho detto ‘quasi’.
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, George Weasley, Ginny Weasley, Il trio protagonista | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Che gioia il Natale!
Le case adorne, i piatti ricolmi, il tepore del camino, insomma, l’animo straripa così tanto di felicità che quasi non c’è più spazio per altro.
“Sei veramente un babbeo Fred Weasley!”
“Ginevra, non provarci nemmeno a lanciarmi quel coso!”
“Un’altra parola e ti spezzo la bacchetta in testa, quanto è vero che mi chiamo Hermione!”
Ho detto ‘quasi’.
Per fortuna la Tana si ergeva lontano da qualsivoglia vicino altrimenti chiunque si fosse trovato nel raggio di un chilometro avrebbe avuto il piacere di essere intrattenuto da adorabili grida rompitimpani. Sicuramente dei degni sostituti del fin troppo esasperato Jingle bells.
Tutto era iniziato la mattina del 15 dicembre.
Ron era seduto al tavolo della cucina con una pergamena avanti e una piuma in mano. Sì, esattamente. Ronald Weasley stava scrivendo. E anche con una certa concentrazione.
“Che accidenti stai facendo?” chiese Harry rientrando dal giardino.
“Non puoi capire, siamo troppi!”
“Troppi cosa?”
“Per fortuna Biill, Charlie e Percy verranno direttamente a Capodanno.”
“Ma si può sapere che stai dicendo?” sbottò esasperato il corvino per poi prendere, con poca grazia, la pergamena su cui l’amico continuava a crogiolarsi.
Fred: qualcosa che può esplodere
George: qualche altra cosa che può esplodere
Ginny: qualcosa da femmina
Hermione: ACCIDENTI!
Harry: quidditch?
“Ma cosa?”
“Ehi, ridammela!” urlò il rosso.
Però Harry fu più veloce e con un movimento fluente riuscì a scansarsi per poi porre l’attenzione sul primo rigo che gli era sfuggito alla lettura: REGALI DI NATALE.
“Queste sarebbero le tue idee per i regali?” chiese ridendo.
“Però che perspicace!” rispose riuscendo, finalmente, a riappropriarsi della pergamena “Mi chiedo come mai non ti abbiano smistato in Corvonero.”
“Penso che Hermione sarà contentissima del suo regalo, che ragazza fortunata.” Ironizzò l’altro.
“Dai Harry, è una tragedia! Non ho abbastanza idee per tutti voi!” si lamentava afflosciandosi sulla sedia.
“A giudicare da questa lista non ne hai neanche per uno di noi.”
“Ehi!” si drizzò a sedere Ron “L’idea per il tuo regalo è più che chiara.” Si difese incrociando le braccia.
“Ma se c’è un punto interrogativo!”
“Dai Harry, aiutami! Non farmi credere che tu li hai già fatti tutti.” Continuò ignorando l’ultimo commento.
“In effetti non è che sia messo meglio di te.” Confessò sedendosi anche lui.
Mentre i loro neuroni fabbricavano a vuoto invano, per più di dieci minuti, Ron esordì con un commento che stimolò la materia grigia di Harry.
“Se magari dovessi farne solo uno sarebbe più facile. Le mie energie non andrebbero disperse.”
“Ron sei un genio!”
“Davvero?”
“Sì! I babbani di solito fanno una cosa che si chiama Babbo Natale segreto.”
“Babbo che?”
Nonostante tutti gli anni di permanenza nel mondo della magia, a volte, Harry ancora dimenticava che certe cose non erano così scontate nel mondo dei maghi.
“Babbo Natale è un personaggio che secondo la leggenda porta dei regali ai bambini la notte tra il 24 e il 25.”
“Per caso ha il numero? Magari può darci qualche idea.” Si illuminò Ron.
“A volte mi chiedo seriamente di cosa parliate tu ed Hermione.” Rispose Harry lanciando gli occhi al cielo.
“E chi ti ha detto che parliamo?” ironizzò Ron facendo l’occhiolino.
“Stavo dicendo…” continuò il moro con una nota di disgusto nella voce “Babbo Natale non esiste Ron. Il punto è che i babbani fanno questa specie di gioco che si chiama Babbo Natale segreto. Praticamente, in un gruppo di persone, ognuno deve fare il regalo solo ad una di queste e poi, dopo averli scambiati, si potrà sapere chi ha regalato cosa a chi. È chiaro?”
“Abbastanza.” Annuì Ron ancora un po’ dubbioso.
“Pur di non dover pensare a cinque regali diversi mi va bene tutto.” Asserì. “Chiamiamo gli altri.”


Angolo autrice: Ciao a tutti! Era partito tutto con l'idea di una one-shot ispirata al Babbo Natale segreto che ormai, da anni, faccio con i miei amici. Avrà circa altri due capitoli che intendo pubblicare stesso oggi dato che sono già pronti e che ho deciso di dividire per non appesantire la lettura.
Spero vi faccia sorridere, grazie mille a chi leggerà.

 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: bhooo01