Capitolo 0.1

12 Ottobre 2029

Ministero della Magia Inglese – Secondo Livello
Quartier Generale Auror

Alaster Loone sedeva rigido sulla poltrona dell'ufficio del Capo Auror, di fronte a sé un ampio ma poco ordinato tavolo in noce a separarlo dal suo diretto superiore. Erano le sei del pomeriggio e mentre si dirigeva al secondo livello, Loone aveva incrociato molti impiegati sulla via di casa. Al contrario, lui aveva attraversato i cubicoli del Quartier Generale in direzione opposta verso uno degli uffici più ampi del Dipartimento.

L'aspetto distinto, appena attenuato dalla stanchezza di giorni trascorsi a lavoro, era venato da un'aura di consunta competenza e gli era valsa diversi cenni del capo, alcuni più intimiditi di altri. Non era solo un Auror Anziano, ma il più vicino al Capo Auror stesso. Ormai era conoscenza comune che quando veniva convocato al secondo livello del Ministero significava che le direttive giungevano da molto in alto.

Non bisogna nascondere che Loone stesso fosse molto riservato e che non si fosse mai curato di smentire le varie voci che sottovoce serpeggiavano tra i cubicoli su di lui. Il fisico atletico, la postura perennemente rigida e i tatuaggi che coprivano la maggior parte del suo corpo non facevano che dipingere un'immagine di per sé contraddittoria di uno degli Auror più enigmatici che il Quartier Generale avesse visto da tempo.

Ora, seduto di fronte al Capo Auror, Loone incrociò in grembo le dita delle mani fra loro e strinse, contraendo i muscoli fino alle spalle e prendendo un respiro sottile prima di rivolgere tutta la sua attenzione al proprio interlocutore. Nella serale luce arancione che illuminava la stanza, Ronald Weasley, i capelli ormai brizzolati e lo sguardo consumato di chi ha sulle spalle decenni di esperienza, fissò gli occhi azzurri nei suoi e Loone si irrigidì, se possibile, ancora di più.

–Il Ministro ha un problema e noi possiamo risolverglielo.–

Weasley stava usando il tono saldo riservato alle situazioni più serie che il Mistero di tanto in tanto si ritrovava a dover gestire. Loone si sistemò meglio sulla poltrona –di cosa si tratta?–

–Non ti darò i dettagli perché sono strettamente confidenziali, non potrei nemmeno se volessi dato che sono sotto voto infrangibile. Sappi che c'è bisogno di indagare internamente al Ministero e, come potrai immaginare, il compito è stato assegnato agli Auror.–

Alaster provò, improvvisa e penetrante, una sensazione di disagio misto a preoccupazione così forte che gli fece scartare il respiro. Le indagini interne non erano una cosa comune, quelle secretate da un voto infrangibile che coinvolgesse il Ministro e il Capo Auror stesso erano ancora più rare. Significava che c'erano sospetti ragionevoli e che questi erano abbastanza seri da far preoccupare i membri più importanti del Ministero.

Ron Weasley gli diede qualche istante per riprendersi dalla notizia, Loone era sicuro che i suoi occhi si fossero dilatati dalla sorpresa, poi proseguì, in tono molto più confidenziale –sei l'unica persona a cui affiderei questo compito, Alaster.–

Loone fu, di nuovo, sorpreso e vagamente commosso da quella confessione. Il lascito della seconda guerra magica a Weasley era stata una sottile ma solida distanza nei confronti di chiunque non fosse l'attuale Ministro della Magia Granger o il Capo Dipartimento Potter, atteggiamento che Loone sospettava entrambi a loro volta condividessero. Non che il Capo Auror desse questa cosa a vedere, ma nei suoi sorrisi c'era sempre una tensione di fondo che era difficile da notare ad un'osservazione superficiale. In effetti, nonostante la fama che accompagnava Weasley come un'ombra – fra le reclute era praticamente una leggenda, la reliquia di un tempo di guerra ormai lontano – aveva un modo di fare quasi paterno, molto protettivo nei confronti di tutti gli allievi in Accademia e spesso anche dei suoi Auror.

Alaster rispose con un riverente cenno del capo –farò tutto il necessario.–

–Ho bisogno che crei una nuova Divisione mista. Sarà composta dagli Auror Anziani addestrati dalla precedente squadra, mentre per quanto riguarda i loro protetti potrai selezionare tu i candidati, ma li approverò personalmente.–

Seppur raro, non era insolito che il Ministero avesse bisogno di Auror per indagini discrete, per cui era tradizione che le vecchie reclute, addestrate dai membri anziani della precedente divisione, addestrassero a loro volta i membri più giovani in un ciclo che ormai era consolidato da almeno un paio di generazioni.

Weasley, poi, gli indirizzò un flebile, triste sorriso. Le rughe intono ai suoi occhi, a quel movimento, divennero ancora più evidenti –si terranno d'occhio a vicenda.–

Alaster, lo sguardo colmo di stoica comprensione, annuì. Il lavoro di Auror dava e toglieva in egual misura, spesso lasciando cicatrici che non sarebbero mai guarite. Loone aveva incrociato troppe volte lo sguardo vuoto, sofferente degli Auror Anziani che erano arrivati al punto di rottura. Lasciavano il lavoro se potevano, altrimenti ci si immergevano fino a perdere se stessi.

Alaster si costrinse a mettere un freno a quella linea di pensiero. Fece scivolare lo sguardo dai tatuaggi che marchiavano la pelle scoperta dei suoi polsi ai poster e ritagli di giornale che riempivano quasi per intero le pareti della stanza. Molti di essi parlavano di Harry Potter, altrettanti del Ministro e alcuni erano ritratti di famiglia. C'erano anche un paio di articoli risalenti alla Seconda Guerra magica.

–Perché aspettare?– chiese –questa divisione sarà operativa tra anni, diversi mesi nel migliore dei casi, se... se ci sono ragioni per indire un'indagine di questo tipo, perché non agire subito?–

Weasley distolse lo sguardo, dirigendolo su un uccellino di carta che si era intrufolato nella stanza e parlando con una voce calda, ma graffiata –lo sai come funzionano queste cose. Loro sono discreti e lo saremo anche noi. Ci serve del tempo per controllare la veridicità delle voci e per preparare il campo all'operazione. Non possiamo affrettare le cose, c'è un motivo per cui la procedura d'indagine interna del Ministero richiede anni, e soprattutto non dobbiamo allarmare nessuno.–

Loone inclinò il capo in un cenno d'assenso –benissimo. Avete dei requisiti specifici?–

–Ti fornirò le specifiche via gufo entro un paio di giorni. Nel frattempo, se hai già qualche idea per i candidati pensaci su,– a quel punto, Weasley fissò lo sguardo sul proprio orologio da polso e prese un respiro profondo, rilassando la postura e ammorbidendo ulteriormente il tono della voce –ah, direi che ti ho già trattenuto abbastanza. Torna pure a casa, Alaster.–

L'Auror Anziano, che ormai aveva superato la quarantina, fu preso per un momento da una sensazione di surreale nostalgia. Era passato tanto tempo dalla guerra, ma in tutti quegli anni c'era sempre stata l'ombra di qualcosa a infiltrarsi tra le crepe di una facciata ormai pacifica del mondo magico. Nessuno avrebbe saputo dire con precisione di cosa si trattasse, ma coloro che avevano combattuto e avevano visto cosa le arti Oscure fossero in grado di fare l'avevano percepita crescere nel tempo, pur se molto lentamente.

In particolare, nonostante non lo dessero a vedere per ovvi motivi, era chiaro che Potter, Granger e Weasley ne fossero allarmati più di tutti gli altri. E ora, Loone aveva la conferma che qualsiasi cosa li turbasse avesse deciso finalmente di uscire allo scoperto. Era, non se lo nascose, una prospettiva in grado di far tremare il più spietato fra gli Auror.

Si alzò dalla poltrona e rivolse un'ultima occhiata di commiato al Capo Auror –grazie.–

–Ah, un'ultima cosa– Loone, che già era sulla porta, si voltò con un'espressione interrogativa –per piacere, cerca di riposarti. Prenditi un paio di giorni liberi, se necessario.–

Alaster si limitò ad annuire, chiudendosi silenziosamente la porta alle spalle. L'ultima cosa che vide, mentre lo faceva, fu Ronald Weasley con le mani congiunte, i gomiti appoggiati con innaturale pesantezza sul legno del tavolo e lo sguardo perso di fronte a sé, a contemplare la parete del proprio ufficio con una stanca preoccupazione a disegnargli rughe sottili sul volto.

Qualcosa si era mosso, serpeggiante in seno della loro stessa roccaforte, e Alaster sperò che sarebbero stati abbastanza abili e veloci per riuscire a fermarlo prima che lui colpisse loro.

Note dell'autrice

Informazioni generali

Salve a tutti, vi ringrazio per essere giunti fin qui e spero che il prologo vi abbia in qualche modo incuriositi. Nel caso qualcuno avesse avuto un déjà vu, ebbene sì, sto ripubblicando il prologo. Innanzitutto, come avrete già notato, ho inserito diverse discrepanze rispetto al canon. Vi lascio uno specchietto per rendervi più facile inquadrare la situazione:

• Ron Weasley → Capo Auror dal 2026. 49 anni.
• Harry Potter → è stato Addestratore Auror per sette anni (2019 – 2025), poi è stato promosso a Capo dell'Ufficio di Applicazione della Legge sulla Magia. 49 anni.
• Hermione Granger → dal 2027 è Ministro della Magia, dopo una carriera passata all'Ufficio Regolazione e Controllo delle Creature Magiche e all'Ufficio Applicazione della Legge sulla Magia. 50 anni.

In caso di perplessità riguardo ambientazione/personaggi sarò ben felice di chiarire ogni vostro eventuale dubbio, chiedete tranquillamente.
Ma veniamo al cuore di queste note. Essendo questa una storia interattiva, mi serviranno dei personaggi che vadano a far parte della Divisione Delta. Di base, devono essere maghi o streghe inglesi, o che abbiano almeno la cittadinanza inglese, e preferirei OC originali (cioè non strettamente imparentati con le famiglie del canon), anche se vi do carta bianca in fatto di conoscenze e amicizie. Infatti, potete nominarmi nella scheda i personaggi canonici come amici/ex compagni di classe/coinquilini... praticamente senza restrizioni (non è assolutamente una cosa obbligatoria).
Qui vi lascio per comodità le generalità di alcuni di loro (ne potete inserire altri oltre a questi e al Golden Trio, basta che me lo comunichiate).

Rose (2005) → 24 anni. Ex-Corvonero.
Hugo (2007) → 22 anni. Ex-Tassorosso.
James Sirius (2004) → 25 anni. Ex-Grifondoro.
Albus (2006) → 23 anni. Ex-Serpeverde.
Lily Luna (2007) → 22 anni. Ex-Grifondoro.
Scorpius (2006) → 23 anni. Ex-Serpeverde.

*L'anno di nascita è indicato tra parentesi.

Avrò bisogno di 4 Tutor e di 6 Apprendisti, che formeranno delle coppie fisse all'interno della Divisione. Vi ricordo che per diventare Auror sono necessari tre anni di Accademia + cinque anni di affiancamento ad un Auror Anziano (che abbia maturato almeno 15 anni di esperienza).
Durante l'addestramento in accademia, i cadetti e le reclute sono seguiti da Istruttori e Addestratori (vi copiaincollo la descrizione di questi ruoli secondo mhwiki).

Gli Addestratori e gli Istruttori sono degli Auror scelti per gestire, oltre alle proprie mansioni ordinarie, anche le lezioni teoriche e le esercitazioni pratiche che si svolgono all'interno dell'Accademia Auror.
Un Addestratore è un Auror che ha compiuto almeno 40 anni di età e/o ha maturato un minimo di 15 anni di esperienza sul campo. Sono previsti quattro Istruttori che, a turno, prendono in affido le classi di Reclute e Cadetti poiché ognuno di essi è specializzato in una particolare branca tra:

• Magia difensiva

• Tecniche d'indagine

• Riconoscimenti e classificazioni

• Arti Oscure

Un Istruttore è un Auror che ha compiuto almeno 35 anni di età e/o ha maturato un minimo di 10 anni di esperienza sul campo. Il compito di ogni Istruttore assegnato alle classi del secondo anno di Accademia è quello di seguire gli sviluppi dell'apprendimento dei cadetti, valutare la loro capacità di cooperazione e coordinazione, e promuovere - tramite apposite prove - il lavoro di squadra. Sia gli Istruttori che gli Addestratori, ovviamente, devono aver dimostrato durante la loro carriera di avere un temperamento adatto per poter a loro volta essere delle guide e dei mentori per i più giovani.

Scheda personaggio

Le schede vanno inviate come messaggio privato entro il 18 Gennaio (data prorogabile, basta richiedermi del tempo in più e sarò ben felice di concedervelo) con oggetto del messaggio “Nome OC – Tutor/Apprendista a seconda del caso”. Potete propormi quanti OC volete, ma a parità di tempo preferirei schede fatte bene e più approfondite.
Ah, un'ultima cosa. Ci sarà sicuramente del romance, non sono sadica.

TUTOR

I Tutor sono i membri della precedente Divisione addetta alle indagini ministeriali, hanno a loro tempo superato l'addestramento e sono considerati da molti i membri più discreti e capaci tra gli Auror. La loro Divisione è stata smantellata una volta terminata l'indagine e nell'attesa di un nuovo incarico hanno assunto temporanee posizioni in Accademia (Addestratori o Istruttori) oppure sul campo piuttosto che in ufficio (Auror o Auror Anziani). Com'è ovvio serviranno abilità ed esperienza, per cui se sceglieste di creare un Tutor giovane (meno di 35 anni) dovreste dare una motivazione valida per il quale è stato scelto (dovrebbe essere eccezionalmente capace nel suo campo e maturo come persona).

Dati anagrafici

Nome ed eventuale soprannome:
Cognome:
Stato di sangue:
Ex casa:
Età e compleanno: l'età deve essere compresa tra i 35 e i 65 anni.

Storia personale, nucleo familiare e rapporto: (su questo punto potete essere più sintetici, a meno che non vogliate approfondire, nel qual caso sareste liberissimi di farlo)
Luogo di residenza attuale:

Dati psico-fisici

Aspetto fisico: (siete liberi di creare personaggi transgender, se è il caso potete indicarlo qui segnalandomi le specifiche della situazione)
Segni particolari (cicatrici, tatuaggi, tic nervosi, problemi fisici...):
Descrizione caratteriale: (approfondita)

Paure/fobie:
Cosa fa per tranquillizzarsi/rilassarsi nel tempo libero:
Orientamento sessuale:

Dati mondo magico

Bacchetta:
Molliccio:
Patronus: (includete il suo ricordo felice e se il Patronus è cambiato nel tempo)

Anni di esperienza come Auror: (indicate qui se è un Istruttore o Addestratore e, nel caso si tratti di un Addestratore, in quale campo è esperto. L'unico occupato è Tecniche d'Indagine.)
Per quale motivo è diventato/a Auror:
Come si è svolto, brevemente, il suo periodo di addestramento nella precedente Divisione e come ha vissuto l'esperienza dell'indagine:
Abilità, talenti (teorici e/o pratici), campo di esperienza: (date sfogo alla fantasia, ma nei limiti del realistico, mi raccomando. Segnatemi anche le cose che non è in grado di fare, più sono i difetti meglio è)
Come è stato/a segnato/a dal lavoro di Auror: (fisicamente e psicologicamente)

Frase di presentazione: (facoltativa)
Altro: (potete creare mezze/i Veela o Animagus, ma niente vampiri, licantropi o altro. Nel caso di un Animagus, sappiate che ci vuole molta esperienza e abilità)

APPRENDISTI

Gli Apprendisti verranno scelti tra gli allievi più talentuosi in Accademia o gli Auror affidati ad Auror Anziani per il periodo di apprendistato sul campo. Nonostante questo, non esagerate con le abilità, ricordate che a tutti loro, chi più chi meno, manca l'esperienza.

Dati anagrafici

Nome ed eventuale soprannome:
Cognome:
Stato di sangue:
Ex casa:
Età e compleanno: l'età deve essere compresa tra i 18 e i 23 anni. In realtà cadetti (secondo anno di Accademia) e reclute (primo anno di Accademia) sono considerati quasi troppo piccoli per il progetto. Nel caso sceglieste di creare un Apprendista di questo tipo, dovrebbe essere un allievo fuori dal comune per essere scelto.

Storia personale, nucleo familiare e rapporto: (su questo punto potete essere più sintetici, a meno che non vogliate approfondire, nel qual caso sareste liberissimi di farlo)
Luogo di residenza attuale:

Dati psico-fisici

Aspetto fisico: (siete liberi di creare personaggi transgender, se è il caso potete indicarlo qui segnalandomi le specifiche della situazione)
Segni particolari (cicatrici, tatuaggi, tic nervosi, problemi fisici...):

Descrizione caratteriale: (approfondita)
Paure/fobie:
Cosa fa per tranquillizzarsi/rilassarsi nel tempo libero:
Orientamento sessuale:

Dati mondo magico

Bacchetta:
Molliccio:
Patronus: (includete il suo ricordo felice e se il Patronus è cambiato nel tempo)

Per quale motivo ha deciso di intraprendere la carriera di Auror:
Abilità, talenti (teorici e/o pratici) e interessi: (date sfogo alla fantasia, ma nei limiti del realistico, mi raccomando. Segnatemi anche le cose che non è in grado di fare, più sono i difetti meglio è)
Come sono andati i suoi anni in Accademia:

Frase di presentazione: (facoltativa)
Altro: (potete creare mezze/i Veela ma niente vampiri, licantropi o altro).