Words: 106 // Rating: verde // Note: 25 marzo, celebrazione dell'Indipendenza Greca dal giogo ottomano, parata militare ad Atene, Milo e il suo fiero sangue greco.
Sventolii di bandiere blu e bianche, inni, fieri soldati che marciano in una Platia Syntagmatos colma di gente. Aiolos, Saga e i rispettivi fratelli guardano composti la parata, commentando di tanto in tanto, mentre Milo, strano a dirsi, è il più rumoroso del gruppo, mentre canta a squarciagola canti patriottici insieme al figlio –rigorosamente vestito da euzone– seduto sulle sue spalle.
"Moderati, ti prego. Ci guardano tutti." commenta Camus, mentre afferra in tempo il bambino prima che rovini in terra. Eppure Milo ha ancora il coraggio di sbuffare.
"Ricorda, Nikos: ci sono due tipi di persone. I greci e tutti gli altri che vorrebbero essere greci."