
Due dannati, durante una lunghissima traversata dove a traghettare era un certo Caronte che li stava trasportando nei gironi di appartenenza, si raccontavano di come avevano passato le rispettive esistenze. Piotr era un ladruncolo un po' tonto, Thomas, invece, uno stravagante assassino.
Il primo, dal momento che rimase turbato e sconcertato dalle storie del suo interlocutore, gli sciorinò una predica.
«Ehi rubagalline, ti vorrei ricordare che... siamo sulla stessa barca» reagì infastidito il killer.
«Sì, però non ho mai ucciso nessuno. Tu, porco diavolo, con le tue pistole non risparmiavi nessuno.»
«Ero costretto ad eseguire gli ordini. Qualora mi fossi rifiutato, mi sarebbe finita male. Qui, al massimo posso ammazzare il tempo.»
«Ordini dall'alto, immagino.»
«Dal basso, per l'esattezza.»
«Cioè, scusa, fammi capire... Satana ti condizionava la mente al punto di commissionarti gli omicidi?»
«No, lavoravo per i nanerottoli della Triade cinese, un'organizzazione criminale di stampo mafioso. Sai, sono un metro e novanta.»