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Autore: Allen Glassred    12/01/2021    0 recensioni
CONTINUO DI MISERICORDIA.
Dopo aver ucciso suo padre e vendicato così l'abuso subito dalla sorella, la situazione per i gemelli demoniaci prenderà un risvolto inatteso, portando al definitivo risveglio di Ira ed Invidia.
Genere: Angst, Hurt/Comfort, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest
- Questa storia fa parte della serie 'Bloody Sunset '
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Edward si stacca di colpo dal bacio, come fosse stato riscosso da un sogno, di riflesso sua sorella lo guarda stranita: più che dal bacio e dalla piega che la situazione stava prendendo, la ragazza pare essere contrariata dal fatto che il fratello l'abbia interrotto così bruscamente. " Cosa... cosa c'è? ". Chiede ad un certo punto l'incarnazione di Invidia, mentre Edward la guarda per un istante, sembrando essere tornato in sè. La luce rossa di poco prima pare essere scomparsa dai suoi occhi, ed il giovane dalla chioma corvina pare più confuso che mai.

" Io... scusami, non so che cosa mi sia preso. Non avrei dovuto... ". Si porta un dito sulle labbra, il sapore di lei ancora su di esse. Guarda quello che ormai è il cadavere di loro padre, il mostro che non ha esitato un solo istante ad abusare della figlia pur di risvegliare Envy in lei. " Dobbiamo sbarazzarci di lui, o... ". Si gira, dando le spalle alla ragazza e facendo per inchinarsi. Ma lei lo afferra da dietro, stringendolo così forte da stupire persino sè stessa.

" No! ". Fa solamente la bruna, tremando alla sola idea di essere lasciata nuovamente sola. " No, ti prego! Ciò che hai fatto... ". Esita un momento, suo fratello rimane immobile senza tuttavia liberarsi da quella presa. " ... ciò che hai fatto, io lo desideravo sin da quando eravamo bambini! Sei sempre stato tu, il solo ed unico a cui ho donato il mio cuoretanto tempo fa! ". Sussurra, mentre a quelle parole lui si irrigidisce.

" Siamo fratello e sorella, non avrei mai divuto spingermi a... ". Lei molla lentamente la presa sulla sua vita, lui riflette: può cercare di ingannare sè stesso quanto vuole brandendo la falsa morale insegnatagli dagli esseri umani, ma la verità è un'altra. " P.. Phoebe? ". Fa ad un certo punto lui, rimanendo ancora voltato e dandole così le spalle. Il silenzio cala nella stanza per qualche interminabile istante. " Phoebe, io... ". Fa per parlare, ma lei è più rapida e lo interrompe prima che possa terminare.

" Voltati... ". Sussurra solamente la ragazza, per poi proseguire di lì a poco. " Guardami ". Conclude, mentre lui si volta di scatto per poi sgranare gli occhi, strabiliato.

" P... Phoebe... ". Sussurra: per la prima volta da quando erano solo due bambini la sorella ha tolto ciò che era rimasto dei suoi vestiti, mostrandosi completamente senza di fronte a lui: il sangue è ancora sul suo corpo, parzialmente coperto di ematomi e graffi. " Phoebe, che cosa... ". Sussurra lui, avvicinandosi di alcuni passi.

" Ti prego, ti scongiuro: guariscimi ". Sussurra solamente la bruna, mentre istintivamente lui le si avvicina per poi accarezzarle le spalle.

" Questo ci condannerà entrambi all'inferno, Phoebe ". Mormora accanto al suo orecchio, mentre lei gli mette una mano tra i capelli lasciandosi stringere da lui, che nel frattempo le cinge i fianchi con le mani.

" Dopo tutto, siamo figli di Lucifero: all'inferno, ci andremo comunque ". Commenta solamente lei, mentre lui ripensa alle parole del padre: lui e la sorella sono l'incarnazione terrena di Ira ed Invidia, figli di Lucifero. Improvvisamente gli occhi di lei si tingono di un verde intenso.

" Ti amo. Ti amo, fammi tua... ". Sussurra la ragazza, mentre la forbice di Envy si illumina anch'essa di una luce verde. "... Anger ". Lo chiama per la prima volta con il nome di colui che è dentro di lui e, a quel semplice nome lui la stringe per qualche momento, per poi farla indietreggiare per poi farla sdraiare con forza sul divano, bloccandole i polsi con una mano.

" Envy... ". Mormora, mentre nei suoi occhi passa un'intensa lucee rosso vivo. Lei pare accorgersene ma, invece di spaventarsi o stupirsi gli posa semplicemente una mano sul viso, per poi far comparire un lieve ghigno sul proprio, ghigno che di Phoebe ha ben poco.

" Ti stavo aspettando, fratello mio ". Mormora, prima di essere ammutolita da un bacio che di puro ha ben poco. A quanto pare, anche il risveglio di Anger è completo.


Dopo aver ucciso suo padre e vendicato così l'abuso subito dalla sorella, la situazione per i gemelli demoniaci prenderà un risvolto inatteso, portando al definitivo risveglio di Ira ed Invidia.
   
 
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