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Autore: annapuff    14/01/2021    2 recensioni
Anna Lily Black ragazzina di 11 anni vive in Italia con i suoi tutori. Non sa nulla del suo passato o della sua famiglia.
Un'infanzia per niente allegra, ma finalmente riuscirà ad andare a scuola in Italia, una scuola diversa, lì troverà se stessa, la libertà, amicizia e amori.
Riuscirà con il passare degli anni questa ragazzina a capire i misteri del suo passato? chi sia suo padre? E riuscirà a cambiare le sorti del suo futuro già programmato dai suoi zii?
Incomincia il suo primo anno di scuola nel 1990 un anno prima rispetto a Harry Potter.
Lei è casinista, allegra e amante degli scherzi e nel trovarsi nei guai, sempre pronta a tutto una vera e proprio malandrina!
Genere: Fantasy, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo personaggio, Sirius Black
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, II guerra magica/Libri 5-7
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Capitolo 26: Ospiti

Qualcuno busso alla porta, “avanti” disse Anna.
“Non sei ancora pronta! Ti ho detto di metterti il vestito nuovo! Fra mezz’ora arrivano e tu sei ancora vestita in malo modo! E dove diavolo trovi quei vestiti! Sembri una babbana per Salazar vestiti! Subito! Non possiamo sfigurare!” e così dicendo sbatte la porta
Anna che era seduta alla scrivania e stava scrivendo una lettera sbuffo si avviò vicino alla sedia prese il vestito, fece una smorfia schifata e incominciò a vestirsi.
Era Luglio inoltrato, un mese in quella orrenda casa. Si era tenuta buona, non si sa come, senza far danni, anche per fin troppo tempo.

Suonarono al campanello la zia urlò il suo nome, Anna maledisse la vecchia megera e si avviò giù in sala da thè dove la zia era in piedi con un vestito prugna, fin troppo trucco in faccia, e i suoi gioielli più costosi, e una spilla grande quanto un pugno con un serpente pieno di rubini. “Sta dritta! Forza!”
Ed ecco lì suo zio far entrare la famiglia che tanto aspettavano e per cui quei due poveri elfi Polly e Daffy avevano tanto sgobbato nelle ultime settimane per tirare al lucido la casa e cucinare per la cena di quella sera.
“Cissy mia cara, da quanto tempo!” disse la zia avvicinandosi alla donna e baciandole le guance
“Oh, Maddalena non è più lo stesso senza di te Londra!” disse la donna con i capelli biondo platino l’aria altezzosa
“Mia cara Maddalena è un piacere rivederti.” Disse il marito biondo platino con capelli lunghi quasi quanto la moglie anche lui molto suntuoso, e altezzoso.  “La prego di presentarle mio figlio, Draco Lucius Malfoy.” Il ragazzino con la stessa capigliatura del padre e molto asciutto di fisico. Tutta la famiglia aveva tratti aristocratici quasi alla pari dei suoi zii.
“Piacere signora” e fece un leggero inchino, Anna da dietro osservava la scena facendo finta di vomitare, per poi ricomporsi subito “Anna vieni a presentarti non stare lì impalata sciocca ragazzina”
“Piacere” disse controvoglia sorridendo forzatamente
“Per Circe! Ti abbiamo insegnato a presentarsi”
“Oh, tranquilla Maddy, è tale e quale al padre lo percepisco subito, anche lui si comportava in questo modo da ribelle”
“Mio padre? le conosce mio padre?” chiesa Anna osservando meglio la donna ora incuriosita
“Oh sì la peggior tragedia di tutto la famiglia Black, la mia povera zia Walburga ha bruciato il suo ritratto dall’albero genealogico di famiglia, una pecora nera, senza dubbio!”
“Oh, Cissy, tragedia, una tragedia! Ogni tanto capitano le mele marce, e questa  ragazzina lo è sicuramente!”
Anna alzò gli occhi al cielo sbuffando “Oddio ora sono diventata anche una mela, è un complimento rispetto alle altre cose che mi dite zia.” Disse con fare arrogante
“Tu!” la zia si voltò verso di lei
“Io?” ripete lei con fare di sfida
“Mocciosa smettila! Non funzionerà mia cara delinquente, stai cercando di farti spedire in camera, ma tu parteciperai alla cena  di stasera e a tutte quelle che dirò io e passerai del tempo con Il figlio di Lucius,  comportandoti bene” disse lo zio afferrandola per un braccio “Ah si? E io che pensavo vi facessi un favore chiudendomi in camera, sbaglio o non sono degna del sangue viscidamente puro e nobile che mi scorre nelle vene?” continuava ad affrontare lo zio a testa alta anche se la presa sul braccio stringeva forte.
“Ti sto avvertendo!”
“Oh, l’unico modo per tenermi a bada sarebbe un imperio ben assettato, ma chi ti dice che io non sappia combatterlo?” rise la ragazzina
“Una cruciatus non la sai respingere però, te la ricordi l’hai già provata sulla tua pelle sciocca di una ragazzina” Draco guardava la scena terrorizzato
“Claus non credo sia il caso, potresti rischiare grosso.” Disse Lucius appoggiando una mano sulla spalla di Rosier “La ragazzina si comporterà bene no?” disse in maniera viscida avvicinandosi a lei.
“Oh io non ne sarei certa se fossi in lei” continuava a ghignare, non avrebbe mai permesso a nessuno di trattarla a quel modo era più forte di lei doveva sempre ribellarsi, se ci fosse stato Anthony l’avrebbe sicuramente guardata con rimprovero come a dire che non avesse imparato niente degli eventi passati, ma Anthony non c’era, e in più avevano litigato e non si parlavano da fine scuola.
“Oh la mettiamo così? E se ti dico che verrai chiusa per l’eternità in una cantina e non vedrai più la scuola?” disse lo zio
Ecco il suo punto debole la sua scuola.
“Perfetto, hai vinto. Ma ora lasciami il braccio, starò zitta e limiterò il mio sarcasmo.” Disse lei, lui la lasciò andare
“Volete sicuramente accomodarvi nelle vostre camere vi faccio strada, Ragazzina accompagna Draco nella sua”
“Oh si e poi ci prendiamo un bel thè” disse la zia prendendo a braccetto Cissy
“Vieni coso andiamo” disse Anna a Junior Malfoy prendendolo per il braccio.
“Anna!!!” urlò la zia
“Ah giusto, scusa, mi ero dimenticata, avrò un problema di memoria non accadrà più, signorino Malfoy mi segua che le mostrò la sua camera per i prossimi giorni in cui resterete in questa magnifica dimora”  e lo tirò ignorando le urla di sua zia che la rimproverava.  

Cari Kev, Diego e Nicola
La favolosa famiglia di amici dei miei genitori è arrivata oggi. Sono talmente tanto simpatici come il quadro del terzo piano che urla non appena ci passi accanto, e rischia di farti cadere per una rampa di scala e farti rompere il collo.
Sono la nobile famiglia Malfoy, tutti biondi platinati e viscidi come un’ Anfesibena* se non avete idea di cosa sia allora chiedete a Paolo e Vincenzo loro sono bravissimi in cura delle creature magiche.
Il padre è un aristocratico, che si crede il re del mondo, la moglie è identica a mia zia e adora alla follia il suo figlioletto Draco, che è il più bravo di chiunque a scuola, che appartiene ai serpeverde la casa dei viscidi di Hogwarts e che l’anno prossimo sicuramente sarà cercatore della squadra di quidditch della sua casa e batterà sicuramente Harry Potter.
Durante la presentazione, ho cercato di comportarmi al meglio possibile, ma forse con scarsi risultati, mia zia mi ha riempito di vestiti che dovrò indossare durante la permanenza della deliziosa famigliola felice, e per dirvela tutti non ce ne sta uno che non pizzichi. Non capisco per quale motivo pizzicano tanto i vestiti da ricchi.
Comunque la prima sera è passata senza alcun problema, nel senso io non ho fatto danni, e ho provato a comportarmi bene.  Oggi  ho dovuto trattenere il signorino figlio biondo platino, secco come una scopa per tutto il pomeriggio, da brava ragazza quale sono ancora, non sono riuscita ad appicciare una gomma da masticare sulla sua sontuosa  testa, però quando non vedeva gli ho sputato nel thè! Ora questo lo so che non è molto femminile, ma lui ha detto che era il thè migliore che avesse mai assaggiato, quindi questo mi porta a non avergli fatto nessun torto, dato il gradimento del mio regale sputo.
Ora immagino le vostre facce, quella di Nicola ha una smorfia a dire non è possibile che lei l’abbia fatto, è proprio un caso perso. La faccia di Diego è molto simile allo stupore, dato che pensa nella sua testa che io sia una piccola principessa da salvare anima in pena e gli sarà difficile credere che io abbia fatto una cosa del genere, ma infondo la sa la verità, io non sono una principessa ma sono più che altro molto più simile a una Chimera se infastidita.
Kevin ora tocca alla tua di faccia, sicuramente da quando hai letto spunto al mio super elenco delle facce dei tuoi due compari lì ti starai sganasciando dalle risate e urlando frasi del tipo “Brava la scricciolaaaa è una grande! Formidabile!” e si sono una grande e sono formidabile, ma se non la smetti di fare tutto il casino che stai facendo giuro che quando meno te lo aspetti, sputerò anche nella tua di tazza. Ora sicuramente avrai una faccia sconvolta e guarderai i tuoi compari come a chiedere se io sia capace di fare una cosa del genere, sicuramente Diego ti tranquillizzerà, ma tu non lo ascoltare lui pensa che io sia un angelo caduto dal cielo e fidati che si sbaglia enormemente, quindi stai più certo che da ora in poi dovrai stare attento a qualunque cosa berrai.
Tornando all’amabile famiglia, hanno un povero elfo domestico impaurito da tutto si chiama Dobby si è messo a piangere quando gli ho dato delle pacche sulla testa, povero elfo non ha la più pallida idea di cosa vuol dire essere trattato con amore, un po’ come me circa due anni fa prima di conoscere tutti voi.
Ora devo chiudere la lettera perché è quasi ora di cena. A proposito di cene indovinate un po’? Domani viene anche la famiglia Cimino, spero tanto che il piccolo Malfoy si innamori di Anthony e se lo porti via. Cosa che non accadrà mai. Nic immagino che il tuo amichetto di abbia raccontato di cosa sia successo, anche se non ne sono sicura perché non ne hai mai parlato per lettera. Comunque sia abbiamo litigato di nuovo prima della fine della scuola. Quindi pensate a me e all’orrenda serata che mi aspetta con  Anthony che mi lancerà sguardi di rimproverò ogni volta che farò una battuta, o dirò una frase sarcastica  e con puristi del sangue con il naso all’insù  e con una scopa su per il c…. non continuo perché rischio seriamente di far venire un lieve infarto al povero Diego!
Baci a tutti, Kev a te niente così perché mi va
La vostra scricciola che spera di sopravvivere alla serata. 
P.s. se non vi arriveranno notizie di me sarà perché sarò finita di sicuro in punizione dopo la cena di questa sera.

I tre ragazzi si guardarono sconvolti dopo aver letto la lettera anche perché avevano fatto tutto quello che la ragazzina aveva detto.  Diego fece per prendere penna e foglio per rispondere ma Nicola con un movimento di bacchetta lo fermò.
“Ehi, vacci piano! Scrivo io”
“Ma che sei scemo! Liberami” disse lui arrabbiato
“No, scrivo io è la mia migliore amica”
“E anche la mia” continuò a dibattere Diego
“Si, ma è casa mia quindi decido io!” disse l’altro facendo spallucce
“Kevin aiutami” si rivolse al cugino che si era seduto scuotendo la testa
“Ma perché tratta male solo me!” disse piagnucolando ignorando il cugino e la sua richiesta d’aiuto
“Dai non lo fa veramente, lei scherza così con te” disse Nicola incominciando a scrivere
“Ehi aspetta come mani hanno litigato Anna ed Anthony?” chiese diego con un sorriso gigantesco
“Non sono affari tuoi, ma per il litigio non potremmo incontrare da Anthony, lei insiste a non parlare con lui e lo stesso fa il ragazzo”
“Quindi non la vedremo?” chiese Diego facendo scomparire il sorriso
“Si, non la vedremo. Che succede questo ti disturba, eri tanto felice fino a un attimo fa che lei non parlasse con il tuo rivale” rispose sarcastico Nicola provando a scrivere
“Io… aspetta in che senso rivale?” chiese lui assottigliando gli occhi “Non insinuerai ancora che sono innamorato!”
“Oh per favore non ricominciate!” disse Kevin stanco di tutto quello
“No, tranquillo, non dirò nulla sono stanco di essere la voce della ragione e non essere ascoltato fate tutti quel che cavolo vi pare! E lasciatemi scrivere!” disse Nicola per poi tornare alla sua lettera.  Mentre gli altri ragazzi si scambiarono uno sguardo sconsolato.

Note dell’autrice
Ed ecco a voi! "finalmente!" direte alcuni personaggi presi dalla storia Canon la fantastica famiglia Malfoy, penso di averli resi un po’ male, peccato sembra come se io gli odiassi ma in realtà mi piacciono molto come personaggi incluso Lucius forse per via dell’attore ma dettagli.
 ED ecco come promesso il capitolo per farmi perdonare, allora lo so che è più corto rispetto agli altri, ma ho deciso di accorciare il tutto da ora in poi per non rimanere bloccata, pardon ma serve per farmi continuare spero capirete
Ora nel prossimo capitolo ci saranno altre lettere, e questo mi rende felice perché mi piace scriverle! Ci si rivede Lunedì prossimo che pubblicherò il 28 capitolo e vi lasciò il titolo che è: rullo di tamburi!
 "PROPOSTA."

Si è un titolo di merda, ma non so proprio darli e quindi dettagli! Oggi mi sento allegra! Forse perché sto tornando a scrivere questa FF che tanto mi mancava!
Un bacio a tutti grazie per chi legge!
*Anfesibene  è un serpente della mitologia greca con occhi brillanti e con due teste una ogni estremità del corpo.
*Le lettere sono prese un po’ d ispirazione da 70’ student’s una ff che ha preso spunto da Shoebox Project altra ff. Mi sono piaciuti molto quei capitoli, quindi non ho resistito ad usare anche io l’idea
   
 
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