Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: eddiefrancesco    16/01/2021    0 recensioni
Un incontro casuale tra una cameriera e un affascinante e violinista dara' vita ad una romantica storia da cui nascerà una bellissima ballerina follemente innamorata di un violoncellista; iniziando così la loro travagliata storia d'amore.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I musicisti fecero dunque il loro ingresso al Girasole con aria altezzosa nei loro abiti firmati, portandosi dietro i loro strumenti musicali. Furono date loro le camere e il permesso di potersi esercitare nella sala ricevimenti; si sarebbero trattenuti lì una decina di giorni, tre dei quali per le esibizioni a teatro. Gli artisti scendevano ogni mattina per la colazione per poi esercitarsi fino a l'ora di pranzo, dopo erano liberi di uscire. Rachele una delle cameriere fu attratta da uno di loro, Edmond, forse il più attraente del gruppo, alto un metro e settantotto, capelli scuri e un elegante pizzetto disegnava il suo mento e con splendidi occhi azzurri, a Rachele ricordava Edmond Dantes il misterioso conte di Montecristo. Certo non avrebbe mai creduto che un uomo simili si accorgesse mai di lei, un tipo esile, un metro e sessanta circa, bruna, semplice, abituata ad indossare abiti comodi a parte la loro divisa da lavoro: gonna o pantaloni blu, camicia bianca e gilè in tinta ai pantaloni. Rachele aveva però un debole per la musica classica e non perdeva occasione per fermarsi ad ascoltarli. I musicisti intanto andarono via dopo il loro concerto, portando il nome di Orchestra filarmonica di Aosta. Rachele continuò il suo lavoro presso il Girasole convinta che avrebbe a breve dimenticato il bel violinista ma ogni qualvolta ascoltava musica classica, due splendidi occhi azzurri e cupi si materializzavano nella sua memoria. Le capitò per caso trovare una rivista la quale trattava di quel gruppo di musicisti, scoprendo così il nome del violinista: Edmond Visconti, viveva ad Aosta in una villa appartenuta ai suoi genitori, il giovane veniva considerato un ottimo musicista ma scontroso e riservato. Nell'albergo il lavoro procedeva come al solito, per il periodo natalizio il posto veniva interamente decorato, questo come a febbraio per S. Valentino, ci si appendevano cuoricini rossi un po' ovunque, organizzando per quella sera una festicciola. Daniele adorava suonare la chitarra e si dilettava come D.J. Febbraio era appena iniziato e il personale fu informato del ritorno al Girasole dell'Orchestra filarmonica di Aosta; arrivando pochi giorni prima del 14. E per la seconda volta i musicisti vi ritornarono per potersi esibire nel teatro della volta precedente. Nell'albergo intanto proseguivano i preparativi per la festa degli innamorati. Ci sarebbe poi stato un buffet e delle danze; Rachele appena le capitava, si fermava in disparte ad ascoltare i musicisti quando provavano le loro sinfonie. Sotto suggerimento del gestore, la sera del 14 febbraio i musicisti li avrebbero deliziati con alcune sinfonie. Giunse così quella serata, fu preparato un elegante e gustoso buffet e nel tardo pomeriggio sistemata la sala da ballo. Il personale poté indossare quello che preferiva, Rachele optò per un pantalone scuro a cinto basso e camicia in seta bianca, si trucco' appena e ravvivò i suoi capelli corvini, non avendo più lo squallido aspetto da cameriera di tutti i giorni. La serata ebbe inizio, cuoricini fosforescenti pendevano dal soffitto della sala e con le luci soffuse dava un tocco molto romantico. I sei musicisti si esibirono con dolci sinfonie, poi si proseguì con delle musica leggera. Da prima con dolcissimi lenti poi pezzi da discoteca scelti da Daniele. Più volte Rachele incontrò i bellissimi occhi azzurri di Edmond facendole battere forte il cuore, ignara di quello che le stava per accadere da lì a poco. Dopo la festa, il personale poté ritirarsi; alcune cameriere decisero di uscire, lei e Daniele si appartarono nel salottino all'ingresso, lì vi era un frigobar dove tutti potevano accedere. Stavano tranquillamente chiacchierando, quando videro avvicinarsi Edmond e Dario; i musicisti presero qualcosa da bere al frigobar e in quella la ragazza avvertì nuovamente gli occhi del giovane su di lei mettendola a disagio per poi incontrare lo sguardo curioso di Daniele. Poco dopo Rachele venne chiamata per un incarico nella zona degli ospiti. Stava così scendendo la prima rampa di scalini, quando fermo, contro lo scorrimano vi era Edmond. Rachele si fermò sorpresa, ammirando il giovane uomo con un cardigan verde scuro da cui usciva il collo di una candida camicia e pantaloni dal taglio classico scuri. Rachele riprese a scendere e avvicinarsi - Le serve qualcosa? - gli chiese. Lui continuò a guardarla, poi lentamente allungò un braccio intorno alla vita di lei, avvicinandola a se, Rachele dovette posare una mano sul petto di lui ma Edmond non si lasciò scoraggiare avvicinando ora il suo viso a quello della ragazza e le poso' un dolce bacio facendola fremere di passione, qualcosa mai provato prima. Edmond le sussurro' appena - Vieni da me - In quello stesso istante una forte voce maschile la chiamava di sotto: era Lucio e aveva visto il musicista seguirla intuendo qualcosa, in fondo Lucio era una vecchia volpe. Rachele trasalì riuscendo poi a dirgli - Mi spiace...non posso. - Scesa di sotto incontrò Lucio posato contro la ringhiera sottostante e burlarsi di lei - Sbaglio...o le rampe di scale sono solo tre? Ne hanno costruite altre stamani? - La ragazza non rispose ma ritornò da Daniele per poi ritirarsi nella sua camera. Lucio invece era rimasto ai piedi devi scalini attendendo il musicista: i due si scrutarono per pochi attimi, poi l'altro passò di fianco con fare altezzoso. Il mattino seguente i musicisti erano ancora lì che provavano le loro sinfonie, un'altra serata li attendeva a teatro. Finito il suo turno lavorativo Rachele si intrattenne con Rita e Daniele, quando ancora una volta Edmond e Dario passarono di fianco; lo sguardo del bel musicista su di lei non passò inosservato, incuriosendo i suoi amici. - Ma c'è l'ha con te? - - Non saprei - mormorò Rachele, ma poco dopo Daniele fece in modo di appartarsi con lei. - Mi spieghi che cosa sta succedendo? - - A che ti riferisci? - - Avanti Rachele! Non sono così tonto e si capisce fin troppo bene che sei nervosa! - Daniele era un caro ragazzo a modo suo molto carino con uno stravagante taglio di capelli, molte ragazze gli ronzavano intorno ma lui se la tirava un po' troppo. Rachele lo guardò per un po' per poi raccontargli quello accaduto con Edmond ma il giovane non si scompose. - E allora? - - Che significa ' e allora'... spiegati? - - A te piace? - - Chi? - Daniele roteò gli occhi - Mio fratello! Di chi stiamo parlando? - - Bè...si abbastanza - - E allora... Dov'è il problema? - - Oh sì certo! Lo faccio col primo che si presenta! - - Si, ma l'hai visto che pezzo d'uomo quello lì! - - Daniele sii serio. Sai bene che non lo rivedrò mai più! - - Tanto meglio! Ma sbaglio o eri quella che odiava i vincoli?- - Si... è vero, ma ...- - E allora amica mia, perché tanti scrupoli! - Quella conversazione però terminò lì. Intanto il soggiorno dei musicisti era ormai agli sgoccioli; Rachele aveva ignorato l'audace proposta o almeno lo credeva, finché non arrivò la sera prima della loro partenza.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: eddiefrancesco