Gli amici non riuscivano a darle conforto. Lei non li ascoltava neppure! < Dov' è Luca? > chiedeva precipitando nella disperazione. Luca... il suo ragazzo, una delle poche persone che amava veramente... dov' era ora che aveva bisogno di lui? Perchè non era lì ad abbracciarla? Perchè non era lì a prenderle il viso tra le mani e a sussurrarle che tutto si sarebbe sistemato, che avrebbero superato quella situazione insieme? Per lui era stato solo un gioco! Era stata solo un oggetto con cui soddisfare i suoi desideri! Non provava niente per lei, era stata solo attrazione fisica! Quando si era stancato non aveva esitato a sparire nel nulla e a lasciarla logorare nella sofferenza!!! Eppure Sabrina era ancora intrappolata nelle sue bugie... non riusciva a liberarsene.
Cinque giorni dopo la tragedia ci furono i funerali. Sabrina, durante tutta la cerimonia, pianse silenziosamente stretta tra le braccia della migliore amica, Karmen. Guardava le bare dei genitori e si ripeteva che non era giusto!! Non sarebbe dovuto accadere! Le avevano promesso che sarebbero tornati da lei!! L' avevano promesso!!!
Uscita dalla chiesa, una flotta di persone le si fece incontro. Molte le conosceva appena, altre solo di vista, alcune non sapeva neppure esistessero. Alle loro condoglianze rispondeva tra le lacrime con un grazie distratto... era immersa nei suoi pensieri, non aveva voglia di stare a sentire quella massa di gente petulante che tra qualche ora sarebbe scomparsa dalla sua vita! Forse, l' unica persona che veramente la aveva fatto piacere quel giorno era stata Max. Si era avvicinato nel suo vestito nero, impeccabile, e l' aveva abbracciata, senza dire una parola. Le parole sarebbero state inutili. Le asciugò le guance con i pollici, la guardò e le sorrise teneramente mentre tentava di cacciare le ultime lacrime.
Quella sera a cena...
< Sabrina, tesoro... lo so che forse è un po' presto per chiedertelo... ma prima lo sai, più tempo hai per pensarci! > zia Gio la guardava stringendole la mano. Voleva bene a zia Gio! Anche lei le era sempre stata accanto nonostante ci fosse l' Oceano a separarle!! Era una donna bassina, non molto magra, ma nemmeno troppo rotonda! Capelli rossi che raccoglieva in uno chignon e due vispi occhietti azzurri. Un particolare esteriore della zia che Sabrina adorava era il suo visino buffo... piccolino, un po' pacciuccotto... adorabile!! < Io e Michael ci stavamo chiedendo se ti andrebbe di trasferirti da noi, negli Stati Uniti. Ci farebbe molto piacere! Ma, ovviamente, la decisione spetta a te. Mike domani ritornerà a casa per lavoro, ma io resterò qui finchè sarà necessario. Hai tutto il tempo di valutare la cosa con calma. Non vogliamo porti pressioni inutili... quando sarai pronta e avrai deciso, facci sapere! > le sorrise. Sabrina non alzò gli occhi dal piatto che aveva davanti < D' accordo, ci penserò >. Finì di mangiare e si rinchiuse nella sua stanza. Prese il suo ipod nano grigio dalla scrivania e si distese sul letto infilando le cuffiette. La musica. L' unica amica che in quei giorni le faceva passare momenti sereni. Non avrebbe saputo vivere senza musica! Trovava incredibile il fatto che, per ogni situazione, trovasse sempre la canzone perfetta... come se fosse stata scritta apposta per lei! Non le importava che fosse rock, hiphop, punk, commerciale... ascoltava ciò che le piaceva, ciò che la faceva sentire meglio!
"...In times when all hope is
gone
and sadness fills your heart with pain
You wonder (yeah)
If there´s anyone
that you can call
To somebody who´s left all alone
You´re such a loyal friend
and now I know that I´ll never
find somebody quite like you
I appreciate the day
you came and you stayed
And after everything
that we´ve been through
I´m still here with you..."
and sadness fills your heart with pain
You wonder (yeah)
If there´s anyone
that you can call
To somebody who´s left all alone
You´re such a loyal friend
and now I know that I´ll never
find somebody quite like you
I appreciate the day
you came and you stayed
And after everything
that we´ve been through
I´m still here with you..."
Una lacrima le bagnò la guancia e si addormentò sulle note della sua canzone preferita...