Vegeta e Trunks erano entrati nella stanza dello spirito e del tempo da un paio di ore e già erano entrambi esasperati dal comportamento dell'altro.
"Non fai altro che lamentarti come una femminuccia,smettila!"
"Io-io.."rispose il ragazzo abbassando la testa.
Trunks si sentiva sempre in soggezione davanti a suo padre.
"Tu che cosa?"
"Io...mi dispiace di darti fastidio"
"Ti dispiace?Allora cerca di comportarti in un modo più degno per il figlio del principe dei saiyan,che il tuo comportamento mi fa vergognare"
Trunks rispettava profondamente suo padre,fin dal primo momento e nonostante il modo in cui lo aveva trattato.


Nel frattempo i cyborg erano arrivati sull'isola del Genio in cerca di Goku,ma in assenza del loro obbiettivo avevano ricevuto l'offerta di Junior di combattere contro di loro.
Goku e Gohan si trovavano nel Palazzo del Supremo ad aspettare che Vegeta e Trunks uscissero per poter entrare loro nella stanza dello spirito e del tempo.
I due avevano percepito l'aura di Junior pronto a combattere e Gohan volle correre ad aiutare il suo maestro ma Goku glielo impedì,dicendogli che sarebbero stati solo d'intralcio e che presto Vegeta e Trunks sarebbero usciti e sarebbero stati molto più potenti e che Junior se la sarebbe cavata fino al loro arrivo.
"Perchè ci metti tanto Vegeta?E' così difficile superare il limite del Super Saiyan?"pensava Goku guardando l'orologio.

Lui lo faceva vergognare?Il suo comportamento faceva vergognare suo padre?Credeva che non era degno di essere suo figlio?Il figlio del Principe dei Saiyan? Ma davvero?
Questi erano i pensieri di Trunks prima di decidere di rispondere a tono all'uomo che aveva aiutato sua madre a procrearlo.
"Allora dimmi,secondo te,quale dovrebbe essere il degno comportamento del figlio del Principe dei Saiyan?"chiese il ragazzo guardando suo padre dritto negli occhi.
Vegeta fece un sorrisetto soddisfatto.
"Prima cosa,mostrare sicurezza e guardare le persone negli occhi,come stai facendo in questo momento,senza paura e con orgoglio,come un vero saiyan"
"Perchè fai così?Perchè mi tratti così?"
"Io ti tratto come tratto tutti"
"Ma io sono tuo figlio!"
"Ti sbagli,tu sei il figlio di una mia controparte,mio figlio è quello che la terrestre si porta in giro da tutte le parti"
"Hai ragione,ma siamo sempre la stessa persona"
"Guarda se diventa come te da grande,allora posso dire che ho fatto un ottima scelta nel fregarmene"
"E ti sembra normale?"
"Che cosa?"
"Fregartene di tuo figlio?Davvero non ti importa nulla?"
"Te l'ho detto,non mi riguarda,son0 fatti di Bulma,è lei la madre!"
"E tu il padre!"
"Non è mai stata mia intenzione"
Suo padre aveva appena ammesso che lui era stato un incidente di percorso,un errore?
Non sapeva perchè si meravigliava di questo alla fine,era una cosa che intuiva.
"Ok,non volevi,ma nemmeno io ho chiesto di nascere e forse nemmeno mia madre voleva,ma lei si è presa le sue responsabilità,non come te"disse per poi aggiungere "Io vorrei solo che ti comportassi come un padre,mia madre credeva in te e anch'io"
"Senti ragazzino,mettiamo in chiaro un paio di cose,non so che storie si sia inventata tua madre e che cosa ti abbia detto di me,ma io non sono la persona che credi,a me non importa nulla nè di lei nè di te"
Trunks sorrise con amarezza.
"Non preoccuparti,l'ho capito,senza ombra di dubbio non sei la persona che credevo"
"Appunto,se vuoi dare la colpa a qualcuno dalla a tua madre,è lei che ti ha messo fandonie in testa"
"Questo non è vero,mia madre mi ha sempre detto che eri freddo e duro,che il tuo cuore era di pietra,lei mi aveva avvisato di non farmi false illusioni e di non aspettarmi niente da te"
"Allora se sei stato avvisato perchè sei rimasto così deluso?"
Vegeta aveva capito che quel ragazzo si era fatto false illusioni sulla sua persona e che credeva che lui fosse qualcuno che non era e voleva capire il perchè.
"Sono stato avvisato è vero,ma ugualmente una parte di me sperava che mio padre fosse una brava persona,che non fosse così crudele e spietato come si diceva"
"Vedi?Non dovevi illuderti!"
Trunks scosse la testa,voleva provare a parlare ma con suo padre non si poteva parlare in modo civile.
"Su,adesso torniamo a combattere,almeno in questo sei utile"
In effetti i due avevano già combattuto un po'.A Trunks era costato convincerlo ma alla fine c'era riuscito.Almeno quella era una soddisfazione.


Il Dottor Brief stava cantando una ninna nanna al piccolo Trunks per farlo addormentare.
"Si è addormentato finalmente"
"Grazie papà,speriamo che non si svegli più"disse Bulma,mentre era concentrata a lavorare.
"Cara,come procede il dispositivo di sospensione,sei a buon punto?"
"No,direi proprio di no,purtroppo,stando a questo progetto i cyborg sono dotati di migliaia di circuiti di emergenza e l'unica soluzione possibile per fermarli è disattivarli tutti contemporeaneamente"
"Oh,è un bel guaio"
"Anche se il telecomando del dispositivo di sospensione è pronto,devo ancora inserire tutte le frequenze di ciascun circuito e ci vorrà ancora un po' di tempo"
All'improvviso il computer si bloccò indicando un errore e Bulma arrabbiata si mise a gridare insultando il Dottor Gero e facendo svegliare Trunks piangendo.
Il Dottor Brief lo prese in braccio e lo calmò.
"E' venuta anche a me la voglia di piangere,uffa"disse Bulma disperata.

Angolo Autrice
Ecco finalmente la prima parte di Vegeta e Trunks nella stanza dello spirito e del tempo.
Nel prossimo capitolo ci saranno alcuni flashback e un confronto.
Spero che questa prima parte sia di vostro gradimento.
Trunks ha deciso di rispondere a tono a Vegeta,cosa che è piaciuta al nostro Principe.
Vegeta ha detto a Trunks che lui non voleva concepirlo,ma che è successo.
Questa è una mia opinione perchè in realtà non sappiamo se lo volevano entrambi,se è stato un incidente,se lo voleva solo uno dei due...etc...
La mia opinione è che sia successo e abbia preso di sorpresa entrambi.

Braprincesadelossayan.