Genere: Romantico/ fluff
Rating: Verde


My sweet Valentine


Il quattordici di febbraio a Magnolia era un giorno molto atteso, la giornata degli innamorati si faceva attendere a causa delle magnifiche parate che si organizzavano in città.
Fairy Tail stessa organizzava eventi molto in voga durante il periodo di San Valentino e l'intera popolazione di Magnolia era molto fiera di partecipare agli eventi organizzati dalla gilda.
Juvia amava particolarmente il giorno di San Valentino e, doveva ammetterlo, lo amava ancora di più da quando stava con Gray. Ci erano voluti anni affinché Gray le dichiarasse i suoi sentimenti ma, finalmente, dopo tanto tempo, erano riusciti a mettersi insieme.
Dopo aver vissuto insieme per molto tempo nel Villaggio della Pioggia era solo naturale che andassero effettivamente a vivere insieme dopo poco tempo: l'appartamento di Gray era grande e non fu difficile per lui sostituire il futon singolo con uno matrimoniale.
-Buongiorno- mormorò Gray posando un bacio dietro l'orecchio di Juvia.
La ragazza ridacchio a quel contatto :-Buongiorno Gray-sama-.
Gray la prese per i fianchi trascinandola contro di sé con fermezza, la maga dell'acqua gli carezzò dolcemente i capelli e gli posò un tenero bacio sulla punta del naso.
-Lo sai che giorno è oggi?- chiese il ragazzo.
Juvia sorrise ampiamente :-Juvia lo sa! Oggi è San Valentino!-.
Gray rise un po' all'entusiasmo della sua ragazza :-Che ti va di fare?- chiese.
-Juvia non ci ha pensato- mormorò lei.
-Mmmh... Intanto se ti sbrighi a vestirti possiamo andare a fare colazione in quel locale che ti piace tanto- propose lui.
Juvia non se lo fece ripetere due volte, corse immediatamente in bagno a lavarsi e vestirsi.
Gray sospirò rilassato, si alzò e decise di rifare il letto e di vestirsi rapidamente.



La coppia camminava tenendosi per mano lungo le strade di Magnolia, per essere febbraio non faceva molto freddo e Juvia non poteva che esserne lieta. Le piaceva molto il freddo ma il sole le piaceva ancora di più.
-Gray-sama guarda! Ci sono Gajeel-kun e Levy-san- esclamò Juvia indicando l'altro lato del marciapiede.
-Vuoi andare a salutarli?- chiese Gray.
-Sì per favore!-.
I due attraversarono la strada, Juvia corse in direzione dei due chiamandoli a gran voce.
-Ah! Buongiorno Juvia-chan- salutò Levy, la mano sulla pancia.
-Levy-san! La tua pancia è cresciuta tantissimo! Quanto manca?- chiese curiosa la giovane maga.
-Un mese- rispose educatamente l'altra.
Gajeel sorrise e fece un cenno all'altra coppia dinanzi a lui.
-Quindi è un maschio o una femmina?- chiese Gray.
Gajeel si gonfiò di orgoglio :-Un maschio- rispose.
Ovviamente, il Dragon Slayer non poté evitare di rivolgere una battuta ai suoi due amici :-Mancate solo voi-.
Juvia arrossì talmente tanto che Gray si disse che avrebbe potuto cuocere un uovo sulla sua fronte.
-Stanno insieme da così poco, lascia che si godano la "luna di miele"- commentò divertita Levy.
-Anche Lucy e Natsu non stanno insieme da molto eppure...- ghignò Gajeel.
Gray scoppiò a ridere nervosamente e si coprì il viso con la mano :-Sai che ti dico? E' una cosa su cui non voglio essere in competizione-.
Juvia annuì :-Juvia e Gray-sama avranno un figlio quando sarà il momento-.
-Ma sì, alla fine è giusto così... Dove andate?- chiese Gajeel.
-Juvia ha scovato una pasticceria niente male la scorsa settimana, stiamo andando a fare colazione. Vi va di unirvi?- chiese Gray.
-Ah! Juvia-chan, è la pasticceria di cui mi hai parlato domenica?- chiese Levy.
-Sì! Juvia è sicura che a Levy-san potrebbe piacere- rispose la maga dell'acqua.
Levy guardò Gajeel in un modo che non lasciava spazio a fraintendimenti.
-Come dire di no quando mi guardi così- commentò Gajeel alzando gli occhi al cielo.
Levy aveva imparato ad ottenere tutto ciò che voleva da quando era incinta, le bastava guardare Gajeel come se volesse ucciderlo ed effettivamente la condiscendenza del ragazzo la lasciava sempre sorpresa.
I quattro si incamminarono verso il luogo prefissato, chiacchieravano amabilmente del più e del meno e ridevano assieme.
Quando arrivarono a destinazione si sedettero subito a un tavolo e attesero l'arrivo del cameriere.
-Che cosa vi porto?- chiese.
-Juvia prenderà una crostatina alla vaniglia e un cappuccino- disse la maga dell'acqua.
-Io credo proprio che prenderò una ciambella al cioccolato e del tè verde- disse Levy.
-Uhm... Caffè nero e una mini-sacher- disse Gajeel.
-Per me un espresso senza zucchero e un semifreddo al caffè- concluse Gray.
-Torno subito con le vostre ordinazioni-.
I ragazzi mangiarono tutto con gusto, effettivamente Juvia aveva scovato una piccola perla proprio al centro di Magnolia.
-Ah! Con la pancia piena sì che si inizia bene la giornata- sospirò Gray con un sorriso.
-Noi vi lasciamo, il Master ci ha dato l'incarico di allestire la gilda per il party di stasera- commentò Levy.
-A più tardi- salutarono gli altri due.
-E adesso?- chiese Gray avvolgendo un braccio attorno alle spalle di Juvia.
-A Juvia piacerebbe fare una passeggiata al parco-.
-Sarai accontentata-.


Il parco di Magnolia era molto grande e, sotto alla luce del sole, sembrava quasi una città incantata a sé.
Gray si sentiva così in pace, era davvero felice di essere lì con Juvia. Per lui era sempre stato difficile aprirsi eppure con Juvia sembrava quasi naturale, sentiva di dover fare qualcosa di grandioso per dimostrarle quanto era felice di averla nella sua vita.
Juvia diceva sempre che Gray le aveva mostrato il sole ma, la pura verità era una sola: Gray credeva realmente che fosse stata Juvia ad aver portato il sole nella sua vita.
-Gray-sama non sta ascoltando Juvia- disse la ragazza.
-Ah, come?-.
-Ecco appunto- incalzò lei incrociando le braccia al petto.
-Scusa, stavo solo pensando a una cosa- rispose lui con un timido sorriso.
-A che cosa?- domandò Juvia.
Gray le posò le mani sulle spalle e le baciò la fronte, non era sicuro di farcela a dire quello che stava per dire ma voleva provarci.
-Pensavo a... Ehm...-.
-Gray-sama sta nascondendo qualcosa a Juvia?-.
-No! Mai!- esclamò lui sulla difensiva :-Ecco, senti... Io sono felice-.
Juvia sorrise caldamente :-Gray-sama...-.
-No, aspetta. Lasciami finire- la zittì lui :-Juvia, ho pensato a lungo a cosa fare oggi. Volevo trovare qualcosa che fosse in grado di farti capire quanto mi rendi felice e quanto valore tu abbia per me. Non so bene che cosa offrirti, niente di materiale mi sembra adeguato quindi... Juvia, ti amo-.
La maga rimase sbalordita, piccole lacrime iniziarono a formarsi nei suoi occhi color blu notte. Da quando si erano messi insieme Gray non le aveva ancora detto di amarla, non ce n'era bisogno in verità, Juvia lo sapeva benissimo perché lui glielo dimostrava ogni giorno ma sentirgli dire quelle parole fu una vera e propria conferma per lei.
-Non startene lì zitta, di' qualcosa- disse lui nervoso.
Juvia sorrise e gli gettò le braccia al collo posandogli un bacio appassionato sulle labbra.
-Juvia ama Gray-sama così tanto...- mormorò poi.
-Buon San Valentino- disse lui con un sorriso.


Quella sera, il party annuale di San Valentino indetto da Fairy Tail fu un successo.
Le ragazze erano tutte elegantissime in abiti da sera e i ragazzi erano a dir poco meravigliosi vestiti con giacche e cravatte, tutti parlavano e ridevano insieme in un clima di armonia totale.
Juvia e Gray avevano deciso di abbinare i loro vestiti ed erano una delle coppie più belle ed eleganti presenti alla festa.
-Non ci posso credere! Quindi te lo ha detto finalmente!- esultò Lucy.
Juvia annuì con un sorriso divertito.
-Era ora! Meglio tardi che mai- esclamò Cana.
-Juvia è così felice che non le sembra vero- cinguettò Juvia.
Il tumulto di voci si fece sempre più forte man mano che la maga raccontava i dettagli della giornata alle sue amiche.
I ragazzi, poco più in là, le osservavano in silenzio.
-Suppongo che c'entri tu in tutto quel trambusto, eh?- chiese Natsu dando a Gray una gomitata amichevole.
-Dici?- chiese Gajeel ridendo della grossa.
-Che le hai detto per farla così contenta?- chiese incuriosito Freed.
-La verità- rispose Gray in modo enigmatico.
I suoi occhi non abbandonavano la figura della sua ragazza, vederla mentre sorrideva e parlava con le sue amiche vestita in un elegante abito da sera color crema... Gray riusciva quasi a vedere il suo futuro sull'altare e niente lo rendeva più felice di quell'unico pensiero.