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Autore: lmpaoli94    21/02/2021    3 recensioni
Una storia immersa nelle lande verdi dei castelli e dei prati irlandesi.
Famiglie alleate e trame nascoste per distruggere la felicità o addirittura la vita dell’altro.
La gioia non può far parte in quel mondo pieno di ingiustizia e di crudeltà.
I sogni sembrano un lontano ricordo e la spensieratezza dei giovani sembra sparita per sempre.
ma non per Anastasia Steele, contessa di Limerick e figlia di una delle famiglie più importanti del regno d’Irlanda.
La volontà di trovare l’uomo giusto per rendere la sua vita perfetta sarà ostacolata dalla gelosia delle persone più vicine a lei e da trame di matrimonio che mineranno per sempre il suo futuro
Ma la giovane Steele sarà talmente determinata da non fermarsi mai dinanzi a nulla pur di portare a termine il suo amore proibito e mai nascosto del lord più invidiabile della corte irlandese.
Genere: Drammatico, Storico, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Anastasia Steele, Christian Grey, Elena Lincoln, Leila Williams
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
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Mentre il sole tramontava dietro l’orizzonte del cielo d’Irlanda, Caroline si apprestava ad essere rinchiusa contro la sua volontà nel Monastero maledetto per eccellenza: Kylemore.
Dopo i numerosi fatti che si sono susseguiti, le suore di quel convento hanno fatto di tutto per non trapelare notizie incriminante atte a gettare fango sulla loro spiritualità.
Ma il tutto era fallito a causa della guerra e la verità sul conflitto era diventata di dominio pubblico per tutti gli irlandesi.
Il popolo non faceva altro che parlare di come la ormai defunta Suor Elena Lincoln era una burattina al servizio della Contessa Madre Carla May Wilks e che avrebbe fatto di tutto per liberarsi del suo potere, anche uccidere la sua stessa figlia.
Per quanto le due donne non si fossero mai sopportate negli ultimi tempi, la loro tregua è servita per salvare la loro stessa vita e uccidere per sempre quel male interno che aveva gettato Kylemore in una situazione irrimediabile.
< Hai visto cosa sta facendo tuo marito? > mormorò Carla con ton o vittorioso < Sta portando fuori dal suo castello la sua amante. E per di più con la forza. >
Nel Sentire parlare di suo marito, Anastasia non poté che assumere espressioni corrucciati e per niente felici.
< Madre, per quanto tempo vi fermate qui a Dunguaire? >
< Finché non ti avrò convinto di riportarti a casa. E poi sto attendendo che i lavori al castello siano ultimati. >
< Ci vorranno anni prima che il castello sia concluso. >
< Potrò aspettare. La mia vita è ancora troppo giovane per essere interrotta. >
Nel mentre sua madre parlava di giovinezza e di pensieri senza senso, averla accanto a sé stava rigettando la libertà della giovane Contessa in un pozzo senza fondo.
< E poi ora che ci penso, perché me ne dovrei andare? Sei tu che volevi raggiungermi a Limerick. >
< Solo per rimanerci il tempo necessario. Non come fate voi. >
< Non ho avuto ancora il piacere di ritrovare la Contessa Grace, sai? Molto scortese da parte mia. Chissà se può prepararmi una camera in questo castello. Anche se com’è stato addobbato negli ultimi tempi, mi disgusta molto. >
< Madre, non credo che la Contessa Grey sarebbe fiera di avervi tra i piedi a tempo indeterminato. >
< Perché mai? Rimarrò al mio posto senza creare congetture e trame oscure. Te lo prometto. >
< Mi dispiace per voi madre, ma nessuno crederà alla vostra storia. >
< Lo vedremo. >
Mentre la Contessa madre era impegnata a fissare quella povera donna che veniva portata via con la forza, Christian gli inveì contro dicendogli di lasciarlo in pace.
< Che cosa mai potrebbe legare tuo marito a quella donna? Qui la faccenda si sta facendo molto interessante… Tu che cosa mi dici al riguardo, Ana? >
< Che non dovete immergervi in affari che non vi riguardano. >
< Non mi sorprenderebbe che quella sia la sua amante… Ma sarebbe ancora molto presto. Vi siete appena sposati. >
< Madre! Basta! >
Guardando il viso furioso e distrutto di sua figlia, la Contessa Carla credette di aver colto nel segno.
Le lacrime della giovane fanciulla cominciarono ascendere piano piano mentre sua madre la fissava con sguardo circospetto.
< Smettetela di guardarmi e andatevene via da qui. Ho bisogno di rimanere sola. >
< Anastasia, se non ti conoscessi abbastanza, crederei di aver colto nel segno. Che cosa ti ha fatto quell’uomo? >
< Niente! Non ha fatto niente, purtroppo. >
Concentrandosi per un momento verso la carrozza che stava abbandonando il palazzo, la Contessa madre si poté focalizzare con sua figlia che non accennava a calmarsi.
< Ormai quella donna se n’è andata, Anastasia. Non è più un pericolo per te. >
< Che cosa ne volete sapere di lei? perché credete che sia legata a me? >
< Perché lei era l’amante di tuo marito e non venirmi a dire che sto dicendo il falso. Mentir a te stessa non farà che farti ancora male. >
< Non avevo nessuna intenzione di raccontarvi tutta la mia storia sentimentale dopo il matrimonio! >
< Sei libera di non farlo… D’altronde hai amici che possono rimanerti accanto in ogni momento… Oh, ma che sciocca che sono: l’unica amica che hai è a Limerick a fare una nuova vita e il fratello dello sposo, con cui molto probabilmente avrai cercato di legare per dimenticare il tuo amato, è distratto dalla rottura della tua amica. Un bel triangolo pieno d’amicizia e d’amore, non c’è che dire… Se non sono io che provo a darti un po’ di conforto, chi potrebbe farlo? >
< Sicuramente preferisco rimanere da sola che confessare quello che mi è successo a voi. >
Vedendo con quale disprezzo veniva rifiutata, la Contessa Madre decise lo stesso di insistere ancora di più.
< Mia cara, il tuo cuore è colmo di tristezza e di rabbia. Per quanto tempo potrai reggere? >
< Sono una donna forte, madre. Ho sopportato ben altri problemi nel corso della mia vita… Prima o poi Christian si redimerà e tornerà da me. Non può farsi vedere sempre lontano da sua moglie. >
< Può eccome visto che è il padrone di queste terre… Mi ricordo ancora quando tuo padre se ne andava in giro per l’Irlanda a divertirsi insieme ai suoi uomini.
Lui mi diceva che doveva portare avanti gli affari di famiglia, ma perché lasciar trapelare il falso? Io, facendo la finta stupida, ho sempre assecondato i suoi problemi. E devo dire che è stato molto bravo a nascondere la sua figlia illegittima per tutti gli anni passati.
Però avrei dovuto arrivarci da sola visto che da quel momento, non ha più osato allontanarsi da me. Credo che avesse imparato la lezione… e forse potrà accadere anche per tuo marito, anche se il suo temperamento molto forte, la sua bellezza e la sua forza di volontà potrebbero essere ostacoli insormontabili anche al tuo amore. >
Ascoltando accuratamente le parole di sua madre, Anastasia pensò che agire nei confronti di suo marito avrebbe portato soltanto a dolori.
< Quindi cosa dovrei fare? Aspettare che torni tra le mie lenzuola? >
< Potrebbe essere un’idea… Sennò perché anche tu non ti fai un amante? Ci sono molti uomini che pagherebbero per rimanere una notte con te. >
< Finitela, madre. Io non sono una puttana nobile. >
< Se è per questo nemmeno io visto che non ho mai tradito tuo padre quando era vivo… L’ho tradito quando mi sono baciata con John Flynn ma questa è un’altra storia. >
< Che cosa avete fatto con Flynn?! >
< Una lunga storia. Voleva sottomettermi al suo volere per regnare incontrastato con il mio aiuto. Ma di sicuro non sono stata ai suoi ricatti e di conseguenza sono riuscita a sopravvivere malgrado ero sul punto di morire. >
< E’ proprio vero che non vi vuole nemmeno il diavolo in persona. >
< Come ti ho detto prima, la mia morte può attendere. >
mentre Anastasia si apprestava a vedere passare suo marito dinanzi alla sua stanza, la giovane donna voleva ad ogni costo cercare di poter riallacciare i rapporti con lui ora che poteva farlo.
Ma improvvisamente, qualcosa dentro il suo corpo la frenò all’istante facendola cadere svenuta sotto gli occhi della madre.
< Oh, cielo. Spero che non sia quello che temo. >
La Contessa madre, trasformatasi in quel momento in un’ottima dottoressa, distesa sua figlia sul letto  fece chiamare alcuni servitori per portarle un po’ d’acqua.
Incuriosito da quello che stava succedendo, Christian entrò di prepotenza fissando con sguardo sconcertato la donna,.
< Ben ritrovato, Conte Grey. Siete venuto anche voi ad aiutarmi? >
< Ma cosa state facendo? Anastasia sta male? Ha bisogno di un medico alla svelta. Ma Barney è andato… >
< Ho visto che il vostro dottore ha deciso di accompagnare quella misteriosa ragazza che io farò finta di non credere chi fosse > replicò con tono diplomatico la Contessa Madre < Ma d’altronde, i vostri interessi privati e sentimentali non possono che non riguardarmi. Preferisco fare gli affari miei e di mia figlia. >
< Comunque non siete adatta a curare Anastasia. Lei potrebbe… >
< Sta bene, Conte Grey. È soltanto il primo passo verso una nuova vita. >
< Che cos astate dicendo? >
< Forse per voi potrebbe essere una notizia allarmante o bellissima. Bisogna vedere i vostri sensi di colpa e i sentimenti che avete ancora per lei. >
< Parlate chiaro una volta per tutte e ditemi che cos’ha Anastasia! >
non avendo mai visto l’uomo così nervoso e sulle spine, la Contessa Madre decise di non dargli ancora la risposta.
< Ecco qua, Contessa > fece un servitore.
< Grazie. Potete andare. >
ritornando da sua figlia, la Contessa Carla gli appoggiò un panno umido sulla sua testa mentre si apprestava a recuperare i sensi.
< Molto bene. Ha bisogno di riposarsi… Conte Grey, adesso possiamo parlare in santa pace. Ma non lo faremo nella camera di mia figlia. >
Trascinando fuori l’uomo contro la sua volontà, la notizia che gli avrebbe rivelato sarebbe stata un’altra di quelle sorprese che il Conte non avrebbe mai immaginato.
< Anastasia aspetta un bambino, Conte Grey. Presto diventerete padre. >
< Che cosa? >
< Anastasia è incinta. Direi forse al primo mese o anche più. >
< Ma come diavolo potete saperlo per certo? >
< Mio caro Grey, credete che una madre non abbia l’istinto materno nel saperlo? Anch’io ci sono già passata quando attendevo la nascita di Anastasia. Il primo svenimento mi è capitato dopo il primo mese e ricordo ancora quando la levatrice mi ha detto che ero incinta… Se non vi fidate delle mie parole, potrete assumere tutti i dottori e levatrici specializzati. Magari potete anche attendere il medico Barney. Fate voi… Ma difficilmente io mi sbaglierò. >
Senza battere ciglio o avere la forza di rispondere, Christian adesso si apprestava ad essere padre di due donne diverse.
< Avete fatto un gran lavoro mettendo incinta mia figlia. Adesso non fate l’irresponsabile, infame e uomo egoista: dovete rimanergli accanto. Per il bene del vostro erede. >
< Certo… Senz’altro. >
< Sicuramente sarà molto più facile adesso che la vostra amante non sarà più un problema, oh no? >
Ma la Contessa Madre non sospettava minimamente che Christian aveva messo incinta anche quella donna.
< La vostra vacanza in Borgogna ha avuto effetto molto desiderati. Congratulazioni. La vostra famiglia sarà molto felice di saperlo. Ma prima sarebbe meglio esserne del tutto sicuri. E soprattutto, meglio che me parliate prima con vostra moglie. >
< Vedremo, Contessa… Non mi sono ancora ripreso da questa notizia. >
“Effetti desiderati? Era meglio se fossi rimasto a Dunguaire, così tutto questo scenario non si sarebbe mai svolto in questo modo” pensò l’uomo mentre si mordeva le mani per il futuro che lo stava attendendo.
   
 
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