Anime & Manga > BeyBlade
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Autore: AkemiLine    22/02/2021    3 recensioni
Erano passati ben 8 anni da quando i Bladebreakers sconfissero la bega.. Ormai diventati adulti decisero di sciogliersi definitivamente senza dimenticare la passione per il Bey che li accomunava . Fino a che ..la serie continua!
Genere: Generale, Sentimentale, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kei Hiwatari, Nuovo personaggio, Takao Kinomiya
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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5. L'arrivo di Max

Ci troviamo in America per la precisazione a New York. Max arrivò lì assieme al padre circa 6 anni fa per poter aiutare la madre Judi con le sue ricerche in laboratorio. Era molto occupato ormai dal suo lavoro che al beyblade non ci pensava più da tempo . In quel momento stava sistemando alcune provette nell'armadietto,la madre gli aveva insegnato molte cose interessanti in questi anni.

Judi:”ehi Max ! Vieni a vedere..”

La madre chiamò Max vicino a sé, teneva in mano una tavola di pietra con sopra delle incisioni in una lingua sconosciuta .

Max:” che cos'è? Sembra un reperto antichissimo"

Judi:”Già. Dovrò studiarlo per cercare di tradurlo.Se hai finito di sistemare puoi anche tornare a casa.”

Max:”ok!”

Judi:”ah..ricordati di passare al supermercato a comprare quelle poche cose scritte sulla lista. Mi faresti un gran favore. “

Max:”ok Mummy ! Ci penso io. Ci vediamo dopo!”

Max prese la lista della spesa sopra al bancone e andò nello spogliatoio a togliersi il camice Salutò gli altri colleghi ed uscì dal Laboratorio. Prese un autobus che lo condusse per il centro di New York si sedette guardando il panorama fuori dal finestrino,fino a che l'autobus arrivò a destinazione. Il ragazzo scese e prese una scorciatoia attraverso un vicolo dove vide per caso dei ragazzini giocare a Beyblade. Gli tornò in mente i tempi in cui giocava assieme ai suoi amici. Draciel era custodito nella sua stanza e non lo toccò per molto tempo. Giunse al supermarket,non c'era molta gente. Diede un occhiata alla lista e prese lo stretto necessario: delle uova,del latte e anche l'immancabile mayonese. Andò verso la cassa per pagare.

“Grazie mille ! Arrivederci"

Mentre tentò di uscire dal supermercato fu distratto da una bella ragazza che passò in quel momento e andò a sbattere contro qualcuno.

“Ehi guarda dove vai!”

A parlare fu un uomo alto e abbronzato,molto muscoloso. Il suo look era semplice e sportivo :una felpa e un paio di jeans . Portava un codino .

“Chiedo scu…Rick!”

Max riconobbe l'amico che ebbe come compagno durante i mondiali di Beyblade

Rick:”Max? Ehi non ti avevo riconosciuto scusami. “

Rick notò che Max era cresciuto molto dall'ultima volta

Max:”eheh È da tempo che non ci si vede,cosa fai adesso?”

Rick:”beh il papà a tempo pieno direi … ho una bambina di nome Annie e mi sono sposato! Lavoro alla radio in questo momento" Max notò la fede al dito di Rick.

Max:”wow non credevo che uno scimmione come te potesse trovare l'amore,it's wonderful!!”

Il ragazzo si divertì a prenderlo in giro mentre Rick gli diede un pugnetto sulla testa.

Rick:”sei sempre il solito moccioso insolente! Tse"

Max:”ahi ahi"

Ormai il sole stava per tramontare e Max doveva tornare a casa . Una donna dai capelli neri richiamò Rick,doveva essere sua moglie.

Rick:” mi stanno chiamando è meglio che vada…mi ha fatto piacere incontrarti”

Max:”anche a me,speriamo di farci quattro chiacchiere la prossima volta"

Rick:”Contaci. A presto!”

Salutò Max mentre quest'ultimo si accorse che si stava facendo tardi e si sbrigò a tornare a casa. La casa di Max era una villetta semplice con il giardino. Prese le chiavi dalle tasca dei pantaloni e aprì la porta. Il padre era davanti alla Tv in salotto seduto sul Divano a vedere il telegiornale . Davano sempre le solite notizie catastrofiche

Max:”sono tornato Daddy!

Appoggiò le buste della spesa sul tavolo mentre il padre si alzò dal divano.

Daddy: “Oh Max! Com'è andata al lavoro oggi?”

Max:”Bene. La mamma ha trovato un nuovo reperto da tradurre,sembra molto interessante. Tra poco arriverà"

Daddy:”Mi fa piacere. Lascia,ci penso io.”

Il padre si mise a sistemare il cibo in frigo.

Max:”ok Daddy. Io vado a cambiarmi allora"

Daddy:”d'accordo"

Max salì le scalette per andare in camera sua mentre il padre sbirciò nelle buste.

Daddy:”oh oh Mayonese! . Questa la mettiamo sulla bistecca di stasera"

Il biondino dopo essersi cambiato notò che il suo pc era rimasto acceso tutto il giorno.

Max:”Credevo di averlo spento…mh?”

In basso vide una notifica con il simbolo della mail e ci cliccò sopra. Iniziò a leggerla..

~

“Grazie Rei! Come sempre tutto ottimo!”

Rei:”grazie a lei! Torni a trovarci presto”

Rei si trovava ad Hong Kong e all'insaputa di tutti i suoi amici era riuscito a metter su un ristorante assieme a sua moglie Mao. Si erano sposati da poco in una cerimonia intima con giusto pochi parenti . A Rei non piacevano le cose troppo sfarzose. Aprire un ristorante è da sempre stato uno dei suoi sogni oltre al Beyblade e doveva dire che stava andando piuttosto bene ! . Sapeva cucinare ogni prelibatezza del posto e i clienti ne erano entusiasti,sopratutto per la gentilezza e professionalità dei due. Con il fatto che Mao era in dolce attesa ..Rei lavorava il doppio del solito. Il ragazzo indossava un classico abito cinese di raso color rosso con dei ricami dorati. I suoi capelli erano legati in una lunga coda. Mao incominciò a lavare i piatti . Erano ormai le tre passate e il ristorante stava per chiudere.

Rei:” Mao! Lascia fare a me i piatti,tu vai pure a casa intanto. Ci penso io a chiudere"

Mao:”ma no Rei..mica sono malata"

Gli occhioni dorati del ragazzo scrutarono quelli di Mao,si avvicinò a lei e le scoccò un dolce bacio sulla fronte

Rei:”su..”

Mao arrossì leggermente e si arrese,conosceva Rei quando decideva una cosa non lo fermava nessuno. Era molto dolce e premuroso con lei(forse anche troppo!) si sentiva fortunata ad averlo sposato. Si tolse la bandana bianca che teneva i suoi capelli e il grembiule. Andò a prendere la sua giacca quando sentì il suono del cellulare poggiato sul tavolino.

Mao:”Tesoro credo ti sia arrivato un messaggio” Mao prese il cellulare per portarlo a Rei.

Rei si asciugò le mani con uno straccio e prese il cellulare.

Rei:” È una mail..”

Mao:”Cosa dice?”

Rei l'aprì leggendo la mail con sguardo sorpreso.

Mao:”allora?”

~

“ Quindi posso stare tranquillo Sig. Hiwatari?”

“Si…non me lo faccia ripetere di nuovo! “

Un uomo baffuto di circa una cinquantina d'anni prese la sua cartellina blu e si alzò dalla scrivania dove davanti vi era seduto proprio lui..Kai. Si ritrovò a sostituire il nonno nella sua azienda dopo che ebbe la notizia della sua morte.Kai si trovava ancora in Giappone quando lo venì a sapere dalla madre e questa lo obbligò a lavorare. Quindi senza dire nulla agli altri ,partì per la Russia . Suo padre se ne andò di casa dopo il divorzio con la madre, si era letteralmente defilato e non seppe più nulla di lui da molto tempo ormai. Ora era lì a gestire un Azienda di cui in realtà non gliene importava nulla! Ma almeno si poteva guadagnare qualcosa. Il nonno era un grande conversatore al contrario di Kai e sapeva trattare con i clienti,per il ragazzo non era facile visto che non ha mai amato molto conversare,ma se la cavava.

Si allentò la cravatta nera perché sentì che gli stringeva troppo..non era abituato a vestirsi così in giacca e cravatta.Ma c'era da dire che il completo gli donava . Le colleghe infatti non facevano altro che mettergli gli occhi addosso,sembrava avessero i raggi x e questo lo infastidiva parecchio. Sospirò massaggiandosi la fronte mentre guardò interrottamente l'orologio sul polso aspettando di uscire dal lavoro. Ricevette improvvisamente una mail al suo portatile e il suo sguardo si posò sullo schermo. All'inizio fece finta di niente pensando fossero i soliti rompi scatole che lo contattavano,poi però lesse il mittente:“Presidente Daitenji: BBA Corporation". Ad un tratto il suo interesse aumentò ed aprì la mail iniziando a leggerla.

“Cari ragazzi sono il Presidente Daitenji Come state? Vi contatto in via eccezionale per invitarvi a partecipare al nuovo torneo mondiale di Beyblade . Mi farebbe piacere la vostra presenza durante questo evento anche perché mi fido molto di voi. All’inizio fui molto scettico per la proposta che mi è stata fatta.Ma poi pensandoci bene..questo potrebbe essere il mio ultimo anno qui alla BBA ,quindi perché non chiudere in bellezza festeggiando anche la mia pensione dopo il torneo? Ah ovviamente sarete voi a dare il premio alla squadra vincitrice! Vi spiegherò poi tutti i dettagli. Attendo presto un vostro riscontro. Presidente Daitenji”

Kai chiuse il portatile riflettendo sulla parole di Daitenji.Un nuovo torneo mondiale? Tornare in Giappone significava rivedere Takao e lui non era ancora pronto ad affrontarlo,non era riuscito ad allenarsi a sufficienza per poterlo sfidare di nuovo. Perché quella era stata la sua promessa prima di andarsene. Guardò l'orologio e finalmente arrivò l'ora di tornare a casa.Sistemò la sua scrivania ed uscì. Salì sulla sua macchina sportiva nuova: che aveva appena comprato col suo stipendio e si diresse verso casa.

Un appartamento classico in un condominio nel centro di Mosca. La madre gli disse di trasferirsi nella vecchia villa del Nonno ma Kai rifiutò. In quella casa non ci voleva entrare…e poi voleva essere libero ed indipendente,così prese un appartamento assieme ad un amico di vecchia data. Prese l'ascensore e arrivò al secondo piano,aprì la porta ed entrò notando nella sala da pranzo la tavola già apparecchiata.

“Bentornato! Com’è andata oggi?”

Uscì dalla cucina con un grembiulino addosso,un ragazzo dai capelli rosso fuoco e due ciuffi ribelli che gli ricadevano davanti al viso,i suoi occhi azzurro cielo erano inconfondibili.

Kai:”Ciao Yuri”

Lo salutò con tono apatico. Yuri e Kai condividevano lo stesso appartamento per dividersi le spese. Yuri era il coinquilino ideale per Kai,perché non era affatto invadente ed era un po' come lui un lupo solitario. Si tolse la giacca mettendola sull'attaccapanni e buttò la valigia sul divano .

Kai:”come vuoi che sia andata…come sempre. Una noia mortale"

Gli rispose Kai sempre mantenendo un tono freddo e distaccato.

Yuri:”Comunque..ha telefonato tua madre dicendo che è da tanto che non le fai visita..”

Kai:”quando avrò voglia le farò visita. Adesso vado a farmi una doccia"

Yuri:” Sbrigati che la cena è pronta”

Kai entrò in bagno e si sbottonò la camicia mostrando i suoi pettorali e addominali perfetti. Ogni tanto si concedeva del tempo in palestra. Rimase completamente nudo ed entrò ella cabina doccia trasparente,mentre si rilassò sotto il forte getto d'acqua. Prese il bagnoschiuma e se lo spalmò su tutto il corpo. Ripensò alla mail e al fatto che forse staccare un po’ da tutto non gli farebbe male. Dopo essersi ben lavato indossò il suo accappatoio bianco asciugandosi i capelli bagnati che si erano appiccicati davanti ai suoi occhi violacei. Entrò nella sua stanza e spostò lo sguardo sulla teca trasparente che era di fianco alla sua scrivania. Lì dentro teneva Dranzer , il suo fidato Beyblade.Lo fissò mentre ripensava agli incontri passati. Si avvicinò e lo tolse dalla teca prendendolo in mano guardando la fenice rossa sul Bit.

*Dranzer…*

~

Il mattino seguente a Tokyo, il Presidente Daitenji decise di parlare di fronte ai blader della BBA per avvisarli di un incontro che si sarebbe svolto per formare la squadra. I ragazzi si misero tutti di fronte al Presidente che iniziò a parlare con il microfono in mano.

Daitenji:”salve a tutti ragazzi! Avrei una comunicazione da farvi"

Sanae che era dietro a tutti non riusciva a vedere bene e si intrufolò per capire cosa stesse accadendo.

Daitenji:”presto inaugureremo un incontro per formare la squadra che parteciparà alle selezioni dei mondiali di Beyblade"

Tutti:”cosaaaa? Avete sentito? I mondiali..”

Tutti confabularono tra di loro : chi aveva paura di non farcela e chi invece non vedeva l'ora.

Daitenji:” È stata una decisione presa all"ultimo momento lo so. Ma visto che presto andrò in pensione…ho deciso di regalare a tutti voi questa possibilità,visto che mi è stata proposta”

Sanae:”partecipare ai mondiali…sarebbe un sogno!” Alla ragazza gli si illuminarono gli occhi.

Daitenji:”Sono aperte le iscrizioni a tutti,quindi aspettatevi di trovare dei degni avversari . Midori si occuperà di prendere tutti i nominativi fino a che ci sarà posto. “

Sanae:”IO VOGLIO PARTECIPARE!!"

La ragazza urlò alzando il braccio e tutti la sentirono. Il presidente guardò verso di lei

Daitenji:”oh bene! abbiamo giá una candidata vedo" Midori sorrise mentre Sanae ridacchiò imbarazzata.

Takao entrò in quel preciso momento con il suo borsone, notando che c'era qualcosa di strano.

Takao:”che succede?” Il ragazzo sbattè più volte le palpebre.

Daitenji:”La squadra verrà formata da tre membri.Quindi mettetecela tutta mi raccomando! Adesso mi congedo..buon allenamento ragazzi!”

Il presidente stava per andarsene quando Takao si avvicinò a Sanae per chiedere spiegazioni.

Takao:”come mai questa riunione?”

Sanae:” Il presidente Daitenji ha deciso di organizzare un nuovo Torneo Mondiale"

Takao sobbalzò rimanendo a bocca aperta . Takao:”davveroo?? “

Qualcuno da dietro picchiettò sulla spalla di Takao. Il ragazzo si girò e vide il viso di Midori vicino al suo

Midori:”Takao potresti gentilmente venire nell'ufficio del presidente? Vuole parlarti”

Takao:”che ho fatto stavolta"

Il ragazzo confuso seguì Midori presso l'ufficio di Daitenji camminando con le mani appoggiate dietro la testa. La donna fece entrare Takao e chiuse la porta .

Daitenji:”Ciao Takao! “

Takao si mise davanti alla scrivania del presidente

Takao:”voleva parlarmi Presidente?”

Daitenji:” Si. Ecco penso tu abbia saputo del Torneo che voglio organizzare e che mi è stato proposto da Barthez. Penso che ti ricorderai di lui. “

Takao:”Barthez?”

A quel nome Takao si insospettì Daitenji:”credo sia cambiato ormai.. è venuto da me a farmi questa proposta”

Takao:”beh..se lo dice lei. Credevo non volesse più organizzare un torneo da quando beh..i beyblakers non esistono più"

Il ragazzo si rattristì un poco dicendo queste parole

Daitenji:” Capisco che ti mancano i tuoi amici Takao..per questo ho deciso di invitare anche loro “

Daitenji fece un sorriso guardando verso il basso

Takao:”dice davvero? Ha contattato Max,Rei e Kai?”

Daitenji:”Immagino che tu abbia bisogno di un aiuto per allenare la squadra.Sarai tu ad occupartene personalmente assieme a gli altri" Takao ci pensò su, alla fine era contento di rincontrare i suoi amici ed essere l'allenatore di una squadra destinata ai mondiali. Era una grande responsabilità.

Takao:” per me va bene Presidente.Accetto"

Daitenji:” per ora mi ha risposto soltanto Max alla mail,arriverà domani mattina alle 8:00 in Aeroporto"

Takao fece un grande sorriso. Il caro vecchio Max! avranno tante cose da raccontarsi.

Takao:” Bene. Domani andrò all'aeroporto col Prof K. Anche lui sarà felice.”

Daitenji:” Ok figliolo. Ora puoi andare.” Takao fece un inchino e salutò Daitenji uscendo dall'ufficio.

~

Sanae tornò a casa sua. Dopo una lunga giornata di allenamento era tutta indolenzita. Decise di farsi un bagno caldo con dei sali profumati ai frutti rossi .Si immerse nella vasca piena di schiuma e iniziò a pensare ad alta voce

Sanae:”aah che goduria!.. Chissà se farò mai parte di una squadra,dovrò impegnarmi se voglio vincere”

La ragazza immerse completamente il viso nell'acqua quando si accorse che ormai si stava facendo tardi ed era ora di andare a dormire.

Si asciugò e pettinò i capelli tenendoli sciolti,gli arrivarono lunghi fino a metà schiena.Indossò il suo pigiama bianco con le stelline rosa e si buttò sul letto aspettando di cadere tra le braccia di Morfeo

~

Erano ormai le 8.00 del Mattino e il Prof K e Takao si trovavano all'Aeroporto ad aspettare l'arrivo di Max.

Takao: “dovrebbe arrivare a momenti"

La voce dell'altoparlante avvisò che il volo che partiva da New York diretto per Tokyo stava per atterrare. L'aereo infatti atterrò e i passeggeri scesero. Takao e il Prof cercarono di scorgere Max in mezzo a tutta quella folla fino a che lo videro!. Aveva un paio di cuffie alle orecchie,un giubbottino blu e un paio di pantaloni bianchi della tuta. Max si tolse le cuffie e salutò i ragazzi con la mano avvicinandosi a loro.

TakaoeK: Max!!

I ragazzi si abbracciarono forte.Erano felice di essersi finalmente ritrovati

Profk:”Max.. ma sei diventato alto come Takao!”

Max:”e tu Prof sei rimasto sempre uguale!”

Takao:”ahahha"

ProFK:”cosa vorreste insinuare?? Anche io sono cresciuto!”

Max:”Ahahh ma dai scherzo Prof! Piuttosto …sono felice che mi siate venuti a prendere all'aeroporto!”

Takao:” ci mancherebbe altro. Ovviamente sei ospite a casa mia! Ho già avvertito Nonno Jay”

Max:”Thank You!”

ProfK:”Allora andiamo! Avrai tante cose da raccontarci immagino.”

Max:”e anche voi!”

I tre ragazzi si diressero verso la casa di Takao.Non era cambiato nulla a parte qualche bonsai in più che Nonno Jay adorava coltivare.

Takao:”Nonno! È arrivato Max!”

Si tolsero tutti e tre le scarpe ed entrarono in casa.

Nonno Jay:” Oh Max Bentornato! Mio nipote mi ha raccontato tutto”

Il nonno arrivò in soggiorno indossando il suo solito kimono da Kendo.

Max:”Salve Nonno Jay! La vedo in gran forma!” Max sorrise

Nonno Jay:”ehehe sono sempre in gran forma..è Takao che mi tratta da vecchio”

Takao sbuffò guardando per storto il Nonno

Takao:”Nonno..tu sei vecchio!”

Nonno Jay:”come ti permetti nipote!”

Il Nonno colpì il pavimento con la sua Katana che questa volta per fortuna, non arrivò in testa al povero Takao . A Max erano mancati quei momenti comici con il nonno. Il profK invece era ormai abituato.

Takao:”comunque vieni! Ti ho prepsrato il Futon nella mia stanza,la valigia la puoi portare da me e sistemare i vestiti nel mio armadio. Tanto c'è spazio per tutti in questa casa"

Max seguì Takao verso la sua stanza con la valigia quando iniziò a parlare

Max:” a proposito… sta mattina ho ricevuto una mail da parte di Rei. Mi ha scritto che non sarebbe potuto venire per motivi di lavoro"

Takao mentre sistemò il futon si girò verso Max

Takao:”e che lavoro fa?”

Max:”non ne ho idea. Non me lo ha detto"

Max si sedette sul pavimento quando entrò anche il prof K.

ProfK:”scusate.. stavo sentendo la discussione"

Takao:”mi domando se anche Kai non verrà..”

Takao incrociò le braccia pensieroso.

Max:”Kai..quel ragazzo sparisce sempre ma io credo che verrà"

Takao:”come fai ad esserne sicuro?”

Max:”perché ha un conto in sospeso con te,ricordi?

Takao sospirò guardando il soffitto, mentre gli venne in mente il giorno in cui Kai gli promise che sarebbe tornato più forte di prima. Forse Max non aveva tutti i torti,Kai era sempre imprevedibile e capace di presentarsi all'ultimo momento. La sua voce gli risuonò nella testa

*Tornerò e ti Batterò Takao..*

Continua….

Eccocciii! Finalmente Max è giunto a destinazione :D , mi dispiace per chi aspettava Rei dargli questa delusione..ma non temete ragazze! Non vi spoilero niente. Godetevi Kai sotto la doccia intanto u////u . Ci vediamo al prossimo capitolo! Ciauuuu

   
 
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