Genere: Romantico/fluff
Rating: Verde


Your smile


Juvia e Gray stavano insieme ormai da un anno, Gray aveva trovato coraggio di dichiararsi durante un'estate e, ovviamente, Juvia non poté rifiutarlo. Da quel giorno, i due, divennero inseparabili. Facevano di tutto insieme: lavoro, spese, uscite varie ed eventuali.
Insomma, il loro rapporto andava a gonfie vele.
Quella sera avevano deciso di prendere parte ad un'uscita di coppie, ci sarebbero stati: Natsu e Lucy, Evergreen e Elfman, Erza e Gerard e Gajeel con Levy.
-Sei sicura che ti va di andare?- chiese Gray mentre osservava Juvia prepararsi nel bagno di casa sua.
-Juvia vuole andare, è da tanto che Juvia non vede Gajeel-kun- disse lei con un sorriso dolce in viso.
Gray le cinse la vita con le braccia e posò il suo mento sulla spalla di lei, Juvia voltò appena il viso per dargli un bacio sul naso.
-Avrei preferito uscire noi due da soli- disse lui.
-Gray-sama, socializzare è importante- rispose la ragazza.
Gray scoppiò a ridere e la costrinse a girarsi per guardarla negli occhi :-E va bene signorina, allora facciamo come vuoi tu ma domani mi permetterai di portarti fuori a cena. Intesi?-.
-Intesi-.
La coppia, una volta finito di prepararsi, si recò al luogo dell'incontro.
A Magnolia era arrivato il circo, Juvia non c'era mai stata e così gli altri decisero di portarcela.
-Juvia sei emozionata?- chiese Lucy notando che la maga non riusciva a smettere di sorridere.
-Molto! Juvia non è mai stata al circo- rispose lei.
-Ah! Come sei adorabile!- esclamò Evergreen pizzicandole una guancia.
-Come mai Mira e Luxus non sono venuti?- chiese Natsu.
-Mira-chan è in giro con Lisanna- rispose Elfman.
-Peccato, è da tanto che Juvia non vede Mira-san- mormorò la maga dell'acqua.
-Non ti basto io?- la canzonò Gajeel cingendole le spalle con il braccio.
Juvia abbozzò un sorriso amichevole mentre Gajeel le punzecchiava la fronte con il dito indice.
-Attento Gajeel-kun, guarda che al circo reclutano animali- lo prese in giro di rimando.
Tutti scoppiarono a ridere e iniziarono a parlare fra loro del più e del meno.
_______________________________________________________________________
-Quindi? Questo circo?- chiese Natsu una volta fuori.
Juvia stava praticamente saltellando su e giù dall'emozione, era così felice che a stento riusciva a contenersi.
-Secondo me le è piaciuto- suggerì Gerard.
-Tu credi?- scherzò Levy.
-E' stato bellissimo! Juvia vuole tornarci presto- esclamò in direzione di Gray.
-Ok, ok. Ho ricevuto il messaggio- rispose lui.
-Inoltre questo circo sfrutta la magia per creare animali, lo trovo molto meno invasivo di andare a prelevarli dal loro habitat naturale- osservò Erza.
-Sicuramente! Però un po' mi spiace che non ci fossero animali veri- mormorò Lucy.
-Secondo me è meglio così, pensa quanto avrebbero potuto soffrire lontani da casa- commentò Natsu.
Juvia annuì prontamente :-Giusto! Anche Juvia la pensa così!-.
Il gruppetto iniziò a camminare in direzione di casa di Lucy, prima però si sarebbero fermati in locanda a prendere da mangiare.
-Dico solo che per una volta si potrebbe andare a casa di qualcun'altro!- esclamò Lucy.
-E di chi? Casa di Natsu è un buco, gli altri vivono al dormitorio e casa mia è off limits- rispose Gray.
-Ah sì? E come mai a casa tua non si può entrare?- ringhiò Natsu.
-Semplice, la mettereste totalmente a soqquadro- rispose lui divertito.
-Certo! Però se si tratta di casa mia va bene- scherzò Lucy.
-Bè, casa tua la pulisci tu no?- rispose Gray con un sorriso sadico.
Una volta giunti da Lucy, i ragazzi posarono il cibo sul tavolo e si accomodarono in terra per mangiare.
-Vi va di fare un gioco?- propose Erza una volta terminata la cena.
-Che tipo di gioco?- chiese curioso Gajeel.
-Non uno dei tuoi soliti giochi vero?- chiese spaventata Levy.
Erza si lasciò sfuggire una risata :-Niente del genere, pensavo piuttosto a obbligo o verità-.
-Perché no?- disse Gray divertito.
-Sì, sembra divertente- rispose Natsu.
-E' roba da veri uomini!- tuonò Elfman.
-Non proprio...- borbottò Lucy :-Ma ci sto!-.
-Anche a Juvia va bene- disse la maga dell'acqua.
Alla fine concordarono tutti e fu proprio Erza ad iniziare :-Gray, obbligo o verità?-.
Il mago del ghiaccio iniziò a riflettere seriamente, se avesse scelto obbligo temeva le conseguenze: Erza era conosciuta per i suoi obblighi fuori dal comune e, onestamente, avrebbe fatto volentieri a meno di ritrovarsi nudo in vasca da bagno con Natsu e Gajeel... Di nuovo.
-Verità- disse con risolutezza.
Il sorriso malizioso sul volto di Erza non prometteva comunque nulla di buono, sarebbe stata sicuramente una domanda imbarazzante.
-Ok, dunque...- Erza portò un indice al mento e iniziò a pensare, solitamente le piaceva mettere in imbarazzo le persone con questo genere di giochi quindi doveva trovare la domanda perfetta, doveva farlo vergognare :-Ci sono!- esclamò poco dopo.
Puntò un indice contro Gray e gli sorrise in maniera sadica :-Devi dirci cos'è che ti ha fatto innamorare di Juvia-.
Gray iniziò ad arrossire a profusione, non era il tipo da rivelare così apertamente i propri sentimenti tanto che nemmeno a Juvia aveva mai detto cosa fosse stato a farlo innamorare di lei ma era troppo tardi per tirarsi indietro, Juvia lo ascoltava con attenzione e sicuramente l'obbligo sarebbe stato ben peggiore di qualsiasi cosa avesse risposto a quella domanda.
-Coraggio Gray, sii uomo- lo spronò Elfman.
-A giudicare da come è interessata Juvia sembra che non lo sappia neppure lei- osservò Lucy.
-Sarà meglio per te se dai una bella risposta ghiacciolo- ringhiò Gajeel.
Juvia alzò gli occhi al cielo, un sorriso divertito sul volto, Gajeel poteva essere davvero molto protettivo nei suoi confronti.
Gray la osservò bene, in realtà non doveva pensarci tanto. Sapeva bene cos'era stato a farlo innamorare di lei.
-Il tuo sorriso- disse rivolgendosi alla maga dell'acqua.
Juvia arrosì violentemente coprendosi il viso con le mani tra gli "aww" delle ragazze e le risate dei ragazzi.
Si sarebbe aspettata ogni sorta di risposta da Gray ma mai avrebbe immaginato che fosse proprio il suo sorriso il motivo per il quale si fosse innamorato di lei, non poté trattenersi e, nonostante fossero insieme a tutti i loro amici, si protese in avanti e gli diede un bacio sulle labbra tra i fischi generali.