Non una vera storia, ma una serie di episodi a ritroso di due ragazze follemente innamorate tra loro
Dal 2 capitolo:
"C’erano gocce sul pavimento e scie rosse contrastavano il bianco della piastrella della vasca. Aveva soltanto una canottiera addosso, lambita e resa trasparente dall’acqua che stava correndo, mostrando tutto ciò che vi era sotto. Il ciuffo umido era appiccicato sopra gli occhi e le palpebre erano serrate, dalle quali ciglia pendevano gocce d’acqua che ai più attenti osservatori sarebbero parse lacrime. Le vidi scorrere e insediarsi tra gli spazi del collo, scendere e raggiungere le loro simili poco al di sotto del petto. Vidi i suoi seni e la sua pancia alzarsi e abbassarsi lentamente, come se stesse facendo fatica a respirare. Il suo sospiro rotto e pesante era l’unico rumore che rompeva il silenzio perfetto che c’era nella stanza, insieme allo scroscio d’acqua che nessuno aveva la volontà di fermare. Il sangue correva dai tagli delle braccia e si mescolava nel lago in un gioco orribile e macabro, fatto di gocce scure, girotondi d’orrore e sfumature che perdevano il loro rosso vivo, come lei stava perdendo la vitalità."