Appuntamento...
con sorpresa!
(Parte Seconda)
-Allora,
da dove vuoi cominciare?-, mi chiese Luca, indicandomi i maestosi
scaffali
strapieni di libri.
-Da
quelli... mmm, vediamo...-.
-Io
vado a restituirne uno, d’accordo? Tu intanto scegli-.
-Si...
allora, cosa potrei prendere?-.
-Ingombri,
ti vuoi togliere?-, disse una voce alle mie spalle.
Mi
voltai di scatto, pronta al litigio, ma quasi svenni.
-E tu
che diavolo ci fai qui?-, chiesi.
-Secondo
te? Che si può fare in una biblioteca?-, mi rispose lui,
alzando gli occhi al
cielo.
-Ma...
ma... non è possibile!-, sibilai tra me e me.
-Allora,
ti togli?-, continuò lui, scontroso più che mai.
-No,
sto decidendo che libro leggere!-, risposi.
-Guarda
che i libri delle favolette sono là in fondo-,
esclamò, indicandomi un punto
lontano.
Gli
feci una smorfia.
-Non ti
facevo un tipo da biblioteca!-, dissi.
-Non
sei brava a capire la gente. E non sei brava a capire me! Proprio come
tutti
gli altri-, sogghignò.
-Ma
smettila! Io ti ho capito benissimo!-.
-Non è
vero. E adesso togliti di mezzo-, rispose brusco.
Non
dirmi che l’avevo offeso?
Delle
persone si voltarono a guardarci, infastidite, ed io abbassai lo
sguardo
imbarazzata.
Riusciva
sempre a mettermi in brutte situazione quel bifolco!
Mi
spinse di lato e si fermò davanti ad uno scaffale.
Lo
seguii e notai che si trattava di libri... storici?
Stefano Esposito leggeva libri storici?
Io non
credevo nemmeno che sapesse leggere, a dir la verità!
-Sai,
su una cosa mi fai ridere-, esclamai.
-Cosa?-,
chiese lui, distratto, continuando ad osservare i libri.
-Hai
detto che frequento i secchioni, ma, dai tuoi voti a scuola e dalle
letture che
scegli, mi sembra chiaro che anche tu non scherzi-.
Lui mi
lanciò un’occhiata curiosa.
-Ma se
ti sto veramente antipatico-, iniziò, prendendo in mano un
libro e cominciando
a sfogliare piano le pagine, -Come mai sei tanto informata su di me?-.
Rimasi
a bocca aperta.
-Io...
io non sono informata su di te! Per esempio... non so nemmeno quando
sei nato!-
dissi, incrociando le braccia sul petto.
-Il 2
maggio! Adesso lo sai-, ridacchiò.
-Smettila!
Adesso, io prendo un libro e torno al mio appuntamento!-.
-Appuntamento?
Ah, si, quello con Mancini-, sussurrò pensieroso,
incamminandosi con il suo
libro in mano.
-E tu
come lo sai?-.
-Ehi,
non sei l’unica che si informa!-, sorrise, facendomi
l’occhiolino, e se ne
andò.
Io me
ne rimasi imbambolata.
Ma...
ma...
Luca
tornò sorridente.
-Allora,
hai deciso?-, mi chiese.
-Io...
vorrei andare via. Se non ti dispiace!-, esclamai, un po’
imbarazzata.
-Ah,
no, certo! Ehm, scusa, sapevo che ti saresti annoiata!-.
-No,
no, no, no! Non mi sto annoiando! Solo che... c’è
brutta gente!-.
-Ah...
davvero? Sai, prima ho visto Stella. Te ne ho parlato, vero? La
migliore amica
di Stefano! Non avrei mai pensato di vederla in una biblioteca-.
Abbassai
lo sguardo.
-Nemmeno
io, fidati!-.
Mi
sentivo un po’ imbarazzata.
Speravo
che Luca non ci fosse rimasto male.
Ma non
volevo più vedere la faccia arrogante di quel maleducato.
-Allora,
dove mi porti?-, gli chiesi.
Lui si
voltò con un sorriso.
-Al
lunapark! Ti sta bene?-, mi chiese.
-Benissimo!-,
risposi.
Mettendo
caso che anche Stefano fosse stato là... quando mai ci
saremmo potuti
incrociare?
Scossi
la testa ed eliminai quel pensiero dalla testa.
Essere
troppo positiva mi portava sempre male!
-Allora,
Julie, cominci a trovarti bene qui?-.
-Oh,
si, mi sto abituando! Dopotutto, non ho altra scelta!-, feci spallucce
e lo
guardai di sottecchi.
Mi
rendevo conto che stavo per fargli la domanda che mai
si dovrebbe fare ad un appuntamento, ma non riuscii a
resistere!
-Senti...
tu conosci da tanto... Stefano?-.
Lui si
voltò, pensieroso.
Sperai
che non credesse che glielo avevo chiesto perché mi
interessava il Bifolco!
-Be’,
dalle medie. Eravamo nella stessa scuola, classi diverse. Sai, Stefano
si dà
molte arie, ma sotto sotto è un bravo ragazzo-.
-A me
non sembra-, mugugnai.
-Sai,
anche se dici di non sopportarlo, non fai altro che nominarlo! Anche se
per
lamentarti. La cosa è sospetta-.
Mi
voltai e cercai di correre ai ripari.
E poi...
non era vero che parlavo sempre di Stefano!
-No,
dai! Ma come ti saltano in mente certe fesserie? Io quello lo odio!
É soltanto
un gran maleducato! Un bifolco! Un animale! Un...-.
-Okay,
okay! Ho capito!-, disse, sorridendo imbarazzato.
Io
abbassai lo sguardo.
-In
biblioteca c’era anche lui, vero? É per questo che
sei voluta andare via-, la
seconda non era una domanda.
-Non
sopporto la sua presenza!-.
-Dovresti
provare a riconsiderarlo un po’. É simpatico!
Veramente-, disse, di fronte al
mio sguardo allibito.
-Dai,
basta parlare di lui! Altrimenti rischio di andarlo a cercare per
picchiarlo!-.
Luca
rise, scuotendo la testa.
-Se lo
dici tu! Dai, vieni, siamo arrivati-.
Sorrisi
e decisi di lasciarmi Stefano Esposito alle spalle!
Ma,
come al solito, la fortuna aveva deciso di ignorarmi!
-Ma
guarda! I due piccioncini al loro primo appuntamento! Che teneri-,
sghignazzò
un’ochetta.
Sospirai.
-Ma
insomma! Si può sapere che vuoi?-, chiesi, quasi urlando, al
bifolco.
Lui mi
guardò con finta aria innocente.
-Che
vuoi da me? Non ho fiatato! Tu, piuttosto, che ci fai qui?
Cos’è, mi stai forse
pedinando?-.
-Ah,
sarei io quella che pedina? A me sembra tanto il contrario!-, risposi
alzando
il tono di voce.
Luca si
mise in mezzo, allontanandoci.
-Va
bene, calmatevi, ragazzi! Non fate che litigare! Cercate di fare un
discorso...
senza insultarvi, magari. É un caso se ci troviamo tutti
qui!-.
Stella,
l’amica del bifolco, aveva gli occhi fissi su di me.
Aveva
uno sguardo di fuoco.
Ma che
voleva?
-Luca
ha ragione, ragazzi! Smettetela di fare i bambini-, esclamò
lei.
-Dovete
fare amicizia-, continuò, avvicinandosi a Luca.
Non
potevo credere alle mie orecchie.
Era
forse arrabbiata per il modo in cui trattavo il suo amichetto?
Stefano
sbuffò e incrociò le braccia sul petto.
-Smettetela
voi due, piuttosto! Sembra una coalizione. Noi due ci comportiamo come
ci pare
e piace-.
Stella
gli lanciò un’occhiataccia.
-No!
Dovete smetterla! Allora, per far si che questo accada, io e Luca
togliamo il
disturbo-.
Sgranai
gli occhi, furente.
-Ehi,
Stellina, forse non te ne sei accorta durante il pedinamento-, e
lanciai
un’occhiata furiosa a Stefano, -Ma questo è un
appuntamento! Lasciateci stare-.
Lei mi
si parò davanti.
-Stammi
a sentire, Giulietta dei miei stivali, Stefano è il mio
migliore amico, più o
meno da quando andavamo all’asilo. Voglio vederlo sereno! E
non lo è più da
quando sei arrivata tu. Perciò, facciamo così. Io
e Luca ci facciamo un
giretto. Fra dieci minuti al massimo ci ritroviamo qui. E guai a voi se
state
litigando. Potrai scordarti il tuo appuntamento definitivamente-.
Sgranai
gli occhi e rimasi a bocca aperta, incapace di controbattere.
Stefano
ci stava ignorando. Era troppo intento a fissare me e Luca per prestare
attenzione al discorso di Stella.
-Bene-,
esclamò quest’ultima, prendendo sottobraccio Luca,
-Dieci minuti! A dopo-, e si
trascinò dietro l’inebetito Luca.
Poverino!
Gli stavo rovinando la giornata.
E, come
sempre, la colpa era sua! Di quel maleducato!
-Allora...
che vuoi fare?-, mi chiese, con tono alquanto disinteressato, Stefano.
-Tornare
al mio appuntamento! Anzi, no, tornare indietro e posticipare
l’uscita!-,
sbraitai.
-Mancini
ti piace?-, mi chiese disinvolto.
Lo
fissai.
-What?-.
-Ti
piace? Si o no! La risposta è semplice-.
-Ma...
ma che domande sono? Non sono affari tuoi, comunque-.
Lui
sorrise beffardo.
-Ahia!
Scommetto che un po’ ti piace... ma non abbastanza-,
continuò.
-Smettila,
psicologo! Che ne sai tu? Per tua informazione... lui... mi piace
tanto, si!-.
-Davvero?-,
continuò, trattenendosi dal ridere.
Lo
fissai. Volente o nolente, dovevo continuare.
Non
gliel’avrei data vinta!
-Si,
davvero! Mi piace tanto! Tantissimo! Sento la fiamma
dell’amore!-, forse stavo
un pochino (molto!) esagerando!
Ma
volevo che ci credesse veramente.
-Addirittura?
Attenta a non prendere fuoco!-, scoppiò a ridere.
-Ah ah,
sei sempre talmente spiritoso-.
-Dai,
Davis, nemmeno un bambino ci crederebbe! “Sento la fiamma
dell’amore”-,
esclamò, imitandomi in maniera teatrale.
Strinsi
i denti. Quel maleducato, bifolco, antipatico!!!
-Si,
esatto! Mi piace! Perciò, te lo chiedo con la massima
gentilezza, togliti dai
piedi! Voglio cercare di riparare questo appuntamento!-.
Scoppiò
a ridere.
-Per
adesso me ne vado... ma non finisce qui!-.
Gli
feci una smorfia, ottenendo il solito risultato!
Lui si
divertiva, io mi incavolavo!
-Mi
spiace averti rovinato la giornata!-, mi scusai con Luca.
-Non fa
niente, avremo modo di rifarci!-, mi rispose lui, gentile.
Cercai
di sorridere, ma non ci riuscii.
Stefano
mi aveva davvero stancata.
Finchè
si trattava di qualche battutina, okay, ma addirittura rovinarmi il
primo
appuntamento... me l’avrebbe pagata cara!
Molto,
molto, moltissimo cara!
E con
gli interessi!
-Grazie
per avermi riaccompagnata a casa, comunque-.
-Ci
vediamo a scuola! Ciao-, e se ne andò.
Non
sembrava molto triste, anche se si notava il suo nervosismo.
Strinsi
i pugni e corsi a casa.
Mi ero
improvvisamente ricordata che mia madre, nonostante la sua
curiosità, era
ottima a dare consigli. Il tutto, all’insaputa di
papà, ovviamente!
-Oh,
tesoro, pensaci! Tieniti stretti gli amici... e ancor più i
nemici!-, mi disse
con tono saggio e sguardo furbesco.
-E che
devo fare, insomma?-, le chiesi esasperata.
-Il
contrario di ciò che fai ora! Invece di arrabbiarti, ridi
insieme a lui! Invece
di rispondere male, dagli ragione!-.
-Ma sei
matta? Io lo ammazzo!-.
-Calmati,
non essere impulsiva, e segui il mio consiglio... ma, adesso...
c’è un’altra
cosa che devi dirmi...-, si incupì improvvisamente.
-Che
cosa?-.
-Sei
uscita con Lucaaa!!! Lo sapevo!!!! Devi dirmi tutto! Quando te
l’ha chiesto,
come era vestito, di cosa avete parlato... dai, forzaaa!!!!-, si
entusiasmò
come una bimba!
Scossi
la testa.
-Non
cambi mai!-.
**Spazio Autrice**
Questo capitolo non
è stato un granché, (ringraziate mio fratello che
non mi fa mai usare il
computer ç__ç) ma, come sempre, tocca a voi
giudicare!
Vi dirò,
sarei
molto felice anch’io se uno come Stefano interrompesse un mio
appuntamento, xD
Un ringraziamento
particolare a:
La_presuntuosa_94:
Grazie^^ Si, Luca
non è da sottovalutare!!
Spero
non ti abbia fatto troppo schifo, questo new chappy!
Kiss
kiss
Sabrina91:
Amoreeeeeeee^^
Merciii^^ Ti amuuuuuuu
Un
ringraziamento
anche alle 8 persone che hanno inserito la mia fic tra i preferiti e le
10 che
l’hanno inserita fra le seguite!
Alla
prossima
**Miki**