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Autore: Saruzza_22    27/02/2021    0 recensioni
Un ragazzo, già dalla giovane età, ha dovuto affrontare la morte dei genitori e la distruzione del suo pianeta, da parte di Freezer, imperatore galattico e conquistatore di pianeti. In piena solitudine e avvolto dal dolore, cercherà di vendicare i suoi cari. Nel suo lungo cammino non resterà solo, incontrerà qualcuno che capirà il dolore che stava passando e cercherà sempre di confortarlo. Ma la storia non si incentrerà solo su questo...
⚠️DRAGONBALL NON MI APPARTIENE⚠️
Genere: Azione, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: 18, Cell, Freezer, Mirai!Trunks
Note: AU, Lemon | Avvertimenti: Incompiuta
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Trunks fece uscire la navicella da una capsula e insieme a C18 vi entrò. "Ehy?! È noi che facciamo?" Chiese Mai. "Questi sono problemi nostri" rispose Trunks. "Ma portateci con voi no?" Sbuffò Crilin. "No non abbiamo bisogno del vostro aiuto, e neanche mi fido" Trunks chiuse il portone della navicella. 'Che nervi! Certo però di C18 ha bisogno!' Pensò Mai furiosa. 'Ma che diamine! Vuole stare da solo con la bellezza, ma è chiaro! Che razza di scimmione!' Pensò Crilin anche lui furioso. Trunks azzionò i comandi. La navicella stava per prendere il volo, finché... "Eh? Aspetta un attimo!" Mai si mise Crilin sotto le ascelle e si andò ad agganciare al piede della navicella. "Ma cosa vuoi fare?" Chiese Crilin. "Non permetterò che quei due restino da soli!" Esclamò Mai. "Non dirmi che ti piace Trunks?" Chiese Crilin sorridendo perversamente. "STA ZITTO!"Urlò Mai. La navicella partì in volo, raggiunto lo spazio il computer di comando avvertì Trunks che c'era qualcosa aggrappata al piede navicella. "Ma cosa può essere?" Chiese Trunks guardando il computer che lampeggiava. "Te lo dico io che può essere!" C18 si era diretta verso il portone. "Trunks apri il portone..." ordinò C18. "V-va bene..." Trunks premettè il pulsante di apertura. C18, volando, raggiunse i due che si erano aggrappati alla navicella, non riuscivano a respirare non essendoci ossigeno. 'Che stupidi!' Pensò C18. Li prese, li portò dentro e li mise a terra. Trunks chiuse il portone. Mai e Crilin ripresero fiato. "Siamo vivi!" Esclamò Crilin mentre si alzava e correva verso C18 per ringrazziarla con un abbraccio. "Ma cosa stai facendo?" Chiese C18 furibonda. "Ti ringrazio no?" Rispose Crilin sorridendo perversamente. Con una mano andò a schiaffeggiare il didietro di C18. Assistendo a questo gesto, sicuramente Trunks un pò ne restò scioccato. C18 arrabbiata gli diede un pugno così forte da farlo arrivare dall'altra parte della stanza. "Non ti devi permettere più hai capito?" Urlò C18. "Ma non ha fatto niente di male! Voleva solo ringraziarti" Disse Mai aggressivamente. "Beh a me non piace questo genere di ringraziamento" C18 incrociò le braccia furibonda. "Mh... fai tante storie ma lasciati toccare! Scommetto che a Trunks lasci toccare qualsiasi parte del tuo corpo, non è cosi?" Mai la guardò con odio. Trunks e C18 divennero rossi. "Cosa? Questa razza di scimmia può toccarti ed io no? Ma stiamo scherzando?" Crilin si alzò e si avvicinò a loro. "Volete piantarla prima che vi butti fuori dalla navicella!" Urlò Trunks mentre si avvicinava a loro ancora nell'imbarazzo. "Ma Trunks non ce niente di cui vergognarsi! Solo, C18 non deve fare tutte queste scenate verso Crilin se alla fine è anche peggio di me, che dopo pochi giorni che ti conosce si fa già toccare da te" disse Mai. "Ma come ti permetti a dire certe cose?" C18 era allo stesso tempo imbarazzata e arrabbiata. "Io non ho mai toccato C18 in quel senso, va bene? Siamo buoni amici, io non sono quel tipo di ragazzo..." Trunks si accarezzò la testa. "Mh... Va bene Trunks ma conoscendo C18 mi sembra strano che non abbiate fatto ancora niente" disse Mai con un sorriso che non prometteva bene. 'Dovrei farli staccare un pò' pensò Mai. "Tu non mi conosci Mai, altrimenti non avresti rotto la nostra amicizia senza un motivo" disse C18. 'Mi conviene mentire' pensò Mai. "Senza un motivo? Io non volevo avere accheffare con una donna che ogni notte portava un ragazzo diverso nella mia casa..." raccontò Mai. "Cosa?!" Esclamò Trunks sbalordito. "Vedo che non sei cambiata per niente, sei ancora una grandissima bugiarda! È questo che non mi è mai piaciuto di te!"disse C18. 'Ah era solo un'altra bugia...' pensò Trunks mentre sospirava. "Ma come non ricordi? Ti sei anche portata il qui presente Crilin a letto in casa mia... e devo aggiungere che ancora ricordo come urlavi mentre lo facevate" disse Mai aggrappandosi sulle spalle di Crilin e sussurrandogli all'orecchio di stare al suo gioco. 'Sento il sangue ribollere... che sarà per la rabbia...oppure...per la gelosia? Geloso... mai io non sono geloso...insomma C18 mi piace ma non in quel senso... rgh... io non ho mai provato certe sensazioni quindi non so spiegarmi cosa mi stia succendendo...' pensò Trunks. "Esatto C18! Non ti ricordi la nostra serata?" Disse Crilin con un ghigno. "Bravissima Mai, ti sei imbrogliata da sola. Sai benissimo che io non ho mai visto Crilin fino ad oggi" disse C18. "È normale che non ti ricordi, perché quando te lo sei portato a letto eri piena di vino. Non ho mai visto una malata di alcol come te" disse Mai. "Però anche essendo ubriaca vi assicuro che era stata bravissima" Crilin si complimentò. "Eh ci credo... quando non è ubriaca è sempre così tesa e in guardia, invece quando beve è una persona completamente diversa, più disponibile e sorrideva anche di più... menomale che la nostra amicizia è finita, non mi andava a genio vedere un uomo diverso in casa ogni santa notte" disse Mai con un ghigno accompagnata da quello di Crilin. "Vedo che vi sta piacendo andare avanti con questa menzogna, ma che vi sia chiaro, lo scherzo è bello quando dura poco, quindi vi avverto di non farmi arrabbiare ulteriormente o ve ne pentirete" disse C18 stringendo i pugni. "Sei passata pure alle minacce? Ma non ti vergogni?" Disse Mai "forza ammetti di essere un alcolista, diglielo a Trunks che razza di persona sei" aggiunse. La rabbia di C18 cresceva sempre di più. Emanò un aura calda e bianca, pronta a esplodere in qualsiasi momento. Potevano intravedersi anche le vene che le fuoriuscivano dal braccio. La navicella iniziò a barcollare, facendo perdere l'equilibrio a Mai e Crilin. "C18... lasciali perdere, non dargli ascolto" Trunks cercò di avvicinarsi a lei. "Che ce C18? La verità ti fa così male vero?" Mai si sedette sul divano. "Eh già, ti imbarazza sapere che il tuo nuovo amico sappia della tua vera natura" Crilin raggiunse Mai e si sedette accanto. "LA VOLETE PIANTARE?" Urlò Trunks ormai accanto a C18. 'Caspita, C18 emana un potere immenso, ci mancavano solo questi due, è specialmente quella Mai che deve importunarla... Oh C18...'pensò Trunks. Mise la mano sulla sua spalla. "C18 non dare retta a questi due, lo fanno solo per farti arrabbiare" Trunks la guardò. C18 sembrava non dargli retta, fece esplodere l'aura intorno a sé, in modo da far arretrare Trunks ed iniziò ad avanzare verso Mai e Crilin. Trunks sbattè contro una parete. "Rgh..." gemette Trunks. 'Così non posso fermarla...' pensò Trunks. "Cosa ce C18? Vuoi ucciderci?" Mai non si preoccupò del pericolo che stava rischiando. "Mai-i... guarda che fa sul serio..." disse Crilin iniziando a tremare per la paura, e dal suo viso scesero delle piccole gocciole di sudore. "Non preoccuparti... ci penserà Trunks a difenderci" Mai ne era convinta. "Io non ne sarei così sicuro..." disse aggrappandosi alle ginocchia e tenendosi stretto. Ormai C18 era davanti a loro, pronta a lanciare una sfera di energia. 'Ci siete riusciti a farmi arrabbiare... Non è una cosa che potrei perdonare facilmente, mi fate schifo' pensò C18 guardandoli senza pietà. Nel frattempo Trunks si era rimesso in piedi, si era potenziato trasformandosi in super saiyan, si teletrasportò dietro C18 e afferrò il suo braccio prima che sferrasse l'attacco. Lei si girò di scatto verso di lui. "Non ne vale la pena... Non sono degni di morire per mano di una persona così bella e vera come te" disse Trunks dolcemente e mostrandole il suo sorriso. C18 ne rimase scioccata. 'Trunks... N-non avevo mai ricevuto un complimento del genere...*dalla sua fronte iniziarono a scendere delle gocce di sudore, il battito cardiaco aumentò causandole degli affanni. Lo guardò* il suo sorriso... il suo maledetto sorriso... è così innocente, così puro e così carino... *si girò verso i due* Cosa mi è preso? Ma cosa volevo fare? Perchè sono scesa così in basso?' Pensò C18. L'aura attorno a lei sparì, sembrava essersi calmata. "Brava C18, sapevo che avresti capito" Trunks le lasciò il braccio e tornò alla sua forma base. Non ci fu risposta da parte di lei, poi ad un tratto si allontanò da quella stanza. Trunks la guardò andarsene. Si sentiva colpevole, colpevole perché non l'aveva difesa, non si era degnato di aiutarla come lei aveva aiutato lui. Che razza di amico era, se non è stato capace a prendere le sue difese? 'È se fosse delusa da me? Rgh... diamine! C18...Mi dispiace' pensò Trunks. "Finalmente si è tolta dalle scatole" disse Mai. "Rgh... vi assicuro che ve ne pentirete per ciò che avete fatto, siete due persone orribili. Mai, C18 ha sbagliato, ti credeva una sua amica, ma tu non la MERITI! *strinse i pugni e digrignò i denti* Sei disgustosa. Importunarla così... secondo me sei solo invidiosa di lei. Eh certo... Non potrebbe essere altro... C18 è bella, è forte, è diretta, dice quel che pensa, è sincera, non ha paura di niente... tutte qualità perfette e tu non ne hai nemmeno una" Trunks si infuriò. "Ti dimentichi Il suo brutto caratteraccio, il suo orgoglio, la sua cattiveria, la sua testardaggine" disse Mai sorridendo come se niente fosse. "Ah giusto me ne ero dimenticato, altre qualità che rendono C18 perfetta. Sappi che odio i bugiardi, soprattutto quelli come te che hanno solo dei scopi e fanno di tutto per raggiungerli anche ferendo le persone. Ti sputerei in faccia per lo schifo che sei" disse Trunks. "Adesso piantala, la stai insultando fin troppo" disse Crilin. "TU STA ZITTO!" Urlò Trunks. Trunks si allontanò. C18 si era chiusa in bagno, aveva sentito tutto. Sul suo viso apparve un piccolo sorriso. Decise di farsi una doccia per rilassarsi un pò. Ne aveva bisogno, soprattutto per calmare i nervi. 'Grazie Trunks, grazie per avermi difesa...' pensò C18. Trunks si avvicinò alla sala comandi. Non sapeva dove poteva essere andato Freezer. Non sapeva dove si era potuto rifugiare, aveva colonizzato così tanti pianeti... 'Maledizione... Così non troveremo più quei due... beh è inutile girovagare a vuoto, farò meglio a riposarmi e a calmarmi, anzi voglio voglio sapere come sta C18' pensò Trunks. Mise il pilota automatico, si alzò dalla poltrona e la andò a cercare. Guardò nella sua stanza ma non era lì, è possibile che si stava lavando e infatti la sua ipotesi era corretta. Si fermò fuori dalla porta del bagno. "C18 volevo sapere se stavi bene, sai per quello che è successo prima..." Trunks alzò un pò la voce. "Si Trunks va tutto bene" C18 guardò l'acqua che scendeva su di lei. "Beh allora io vado, se vuoi parlarne, non esitare...ci vediamo dopo" disse Trunks. "Aspetta! Hai da fare?" Chiese C18. "N-no... No... Non proprio" disse Trunks. "Beh allora aspetta un attimo" disse C18 mentre usciva dalla doccia. Velocemente si avvolse il primo asciugamano che trovò. 'Maledizione... è cortissimo...*tirando la parte inferiore della tovaglia per coprire le cosce*' pensò C18. Guardò in un comò li accanto se c'erano asciugamani più grandi ma niente, dovette accontentarsi di quello. "C18? Io sono ancora qui" disse Trunks. "Si aspetta!" C18 si asciugò di fretta e furia i piedi e si mise le infradito. Trunks era appoggiato di lato al muro accanto alla porta. Era applicato ad osservare il pavimento, immerso nei suoi pensieri, poi sentì lo scricchiolio della porta che si apriva, alzò la testa e guardò la figura che si mostrava. Rimase paralizzato da ciò che vide, non si immaginava di certo di vedere C18 in questo stato. Le sue guance si arrossarono e il suo sguardo rimase impresso sul corpo della giovane. Era emozionato e a disagio, si affannò pure, da un momento all'altro avrebbe perso i sensi a causa dell'aumento dei battiti cardiaci. Tremò un pò. "Scusa per averti fatto aspettare" disse C18 con le guance rosse e ancora intenta a sistemarsi l'asciugamano sulla coscia e sul seno. Trunks rivolse lo sguardo al viso di C18, era tutta rossa, sicuramente si sarà un pò imbarazzata, ma quel rossore a lui piaceva. 'I suo capelli sono bagnati, anche le sue braccia, le sue gambe... cavolo! È-è così bella' pensò Trunks. "N-no non fa niente" riuscì a dire Trunks sorridendole ancora tremolante. "Ma stai bene? Sei tutto rosso... Non è che hai la febbre... *toccò il suo petto* Trunks stai tremando, senti freddo per caso?" C18 si preoccupò. "Sta tranquilla sto benissimo, allora che dovevi dirmi?" Trunks cercò di ristabilirsi. "Dimmi la verità, non hai mai visto una donna mezza nuda per caso?" Chiese C18 incrociando le braccia. "No, ma cosa ti salta in mente? Ne ho viste una miriade di donne nude" Trunks incrociò le braccia e sudò freddo. C18 si avvicinò un pò di più, il suo seno si strofinò con i pettorali del giovane. Gli sorrise maliziosamente. Il rossore del giovane aumentò. "Allora? Sei ancora sicuro che non sia io la prima?" Chiese lei fissandolo maliziosamente negli occhi. "Eh..." gemette Trunks. Sembrava che il ragazzo si fosse spaventato, era agitato e balbettava. C18 si allontanò e si mise a ridere. "Rilassati Trunks, sembra che ti stia venendo un infarto" disse C18. "Uh? Si..." disse Trunks strofinadosi la testa. "Dai andiamo devi prestarmi dei vestiti" C18 iniziò a dirigersi verso la camera del giovane. Trunks la seguì. Arrivati, C18 si sedette sul letto e aspettò che Trunks le procurasse qualcosa di decente. "Trunks sai, ho sentito quello che hai detto poco fa a quei due, devo ringraziarti, grazie per avermi difesa" disse C18. "Veramente avrei dovuto difenderti prima, ai primi attacchi, invece mi sono stato zitto... quello che è successo dopo è stato un colpo di rabbia". "Colpo di rabbia o no, apprezzo quello che hai fatto per me". "Beh non mi piace quando attaccano qualcuno a cui tengo... e poi... quella bugiarda... non si zittisce mai" disse Trunks. "Eh già... Mai è dura da sopportare, però io mi sono comportata da stupida, avrei dovuto trattenermi" C18 accavallò le gambe. "Stai scherzando? Hai fatto quel che ti sentivi di fare, al dire il vero, dopo che te ne sei andata, avrei voluto sbatterli fuori di qui, ma non ci sono riuscito" confessò Trunks. "Questo perché sei un bravo ragazzo" disse C18. Trunks sorrise. "Lo sai che non credo a ciò che ha detto Mai, vero?" Chiese Trunks. "Davvero non ci credi?" Chiese C18. "C18 non ha bisogno dell'alcol per affrontare la vita. Ormai ti conosco. Non scendi così in basso. E poi una donna come te non potrebbe mai essere paragonata ad una sgualdrina" disse Trunks. "E perchè no?" Chiese C18. "Perchè le donne facili non sono divertenti, te la danno subito, non fanno aspettare, mentre le vere donne come te, ti fanno godere ogni attimo, ti fanno salire quella voglia che non si era mai vista, ed è piu bello aspettare" spiegò Trunks. "Capisco, quindi mi stai dicendo che ti stai godendo ogni attimo passato con me? È questo il senso?" C18 sorrise. "Beh... si... no!? Si!? In un certo senso si..." Trunks balbettò "Ecco ho trovato dei miei vestiti di quand'ero giovane" aggiunse porgendole gli abiti. "Grazie" disse C18. Trunks uscì dalla stanza lasciando che C18 si vestisse. Raggiunse la cucina e cominciò a preparare qualcosa per cena. Nel giro di pochi minuti Crilin e Mai si ritrovarono li, seduti a tavola. 'Perché questi sono qui... accidenti...' pensò Trunks, occupato a cuocere la carne. Mai stava fissando Trunks, non si azzardava a distogliere lo sguardo da lui. Fece il suo ghigno di piacere mentre lo guardava. Crilin, al contrario era occupato a disprezzare qualsiasi cosa gli desse fastidio. "Trunks non sapevo che sapessi cucinare" Mai era maliziosa. "Beh quando una persona si ritrova ad affrontare la vita da solo deve anche imparare a procurarsi da mangiare, no?" rispose Trunks. "Sei così misterioso Trunks... e così eccitante" disse Mai. Trunks non disse nulla. "Mh... mi sento stretto qui dentro, è troppo piccola questa navicella" si lamentò Crilin. "Beh non so come aiutarti, la navicella era preparata per un numero minimo di persone, 2-3 al massimo, se ti senti stretto la porta è di là" disse Trunks. "Ci hai provato... sai benissimo che io non scendo di qui finché non tocco terra" disse Crilin. "È allora smettila di lamentarti" disse Trunks. Mentre loro discutevano, C18 li raggiunse. "Fantastico, ci mancava solo lei" sbuffò Mai. C18 non diede retta alle sue parole. "Trunks hai bisogno di aiuto?" Chiese lei. "Beh no grazie... ho quasi finito" disse Trunks voltandosi verso di lei per sorriderle. "Bene, allora sarà per la prossima volta" disse C18 sedendosi a tavola. "Mh... immagino lo schifo che potrebbero fare quelle tue manaccie" mormorò Mai. "Non ti stanchi mai è? Ti ricordo che prima sei riuscita a salvarti, ma questa volta sarà diverso, non ti proteggerò" Trunks spense il fuoco del fornello e prese la pentola. Trunks mise la carne in un piatto e poi lo posizionò al centro tavola. Si sedette accanto a C18 e iniziò a mangiare. "Spero ti piaccia C18" Trunks masticò la carne. "È buonissima" C18 si gustò la carne. "Allora stasera dove dormiremo?" Chiese Crilin. "Eh già, ce solo un letto" disse Mai. "Ce anche il divano e la poltrona" disse C18. "Per me è uguale, qualcuno di voi può prendere semplicemente il mio letto e io mi accontenterò del divano o della poltrona" disse Trunks. "No Trunks, il letto è il tuo, sul divano ce abbastanza spazio per due persone. Io e Mai dormiremo lì e Crilin nella poltrona" disse C18. "È perché dovrei condividere il divano con te? Non ci penso neanche" disse Mai. "Allora dormi a terra, io cercavo solo di risolvere questa cosa" disse C18. "Mai se non vuoi dormire insieme a C18 forse potrei dormire io nel divano con te, oppure Trunks e C18 starebbe nel letto" disse Crilin. Trunks sobbalzò. "Mi sembra un ottima idea Crilin, sarebbe molto interessante dormire con Trunks" Mai guardò Trunks maliziosamente. "Puoi scordartelo, non dormirò con te, può farlo benissimo Crilin" disse Trunks. "Ohh andiamo!!! Prendete una decisione... sennò... dormo io con C18, così voi dormirete separati" disse Crilin. "*sospira* Forse la mia proposta non era poi così male" disse C18 incrociando le braccia. "Già perché non seguiamo l'idea di C18? Mi sembra più idonea" disse Trunks. "Ma Trunks non ti piacerebbe dormire con una donna?" Chiese Mai maliziosamente appoggiando la sua mano su quella di lui. C18 osservò la scena disgustata. Trunks ritirò subito la mano. "Non ho intenzione di dormire con te, a me stava bene l'idea di C18" disse Trunks. "Sapete? Preferisco condividere il divano con Crilin" sbuffò Mai. "Bene allora io prenderò la poltrona" disse C18. "Finalmente abbiamo risolto" disse Trunks. Finito di cenare, C18 aiutò Trunks a lavare i piatti, poi se ne andarono tutti a dormire. Crilin e Mai erano spalla contro spalla. Li accanto c'era C18 che cercava di addormentarsi, invece Trunks, era subito crollato nel sonno. Crilin, ancora sveglio, si girò verso Mai e la guardò. 'Mi piacciono queste spallucce così fine, non vedo nemmeno un muscolo al contrario delle spalle di C18. È una donna delicata, beh... Mi piacerebbe fare qualcosa con lei *sorrise perversamente al solo pensiero* scommetto che è brava a letto, caspita muoio dalla voglia di farlo... Mi immagino già le sue urla...' pensò Crilin. Tentò il rimorchio e le avvolse un braccio ai fianchi. Mai si accorse del tocco e si svegliò immediatamente. "Crilin che stai facendo?" Chiese Mai. "Beh volevo solo riscaldarti, sei così fredda..." sussurrò Crilin. "Oh... se è così che la metti va bene, pensavo volessi farmi qualcosa" disse Mai. "La piantate di parlare? Sto cercando di dormire" C18 si sistemò la coperta. "No Mai, non ne sarei capace, anche se devo ammettere che sei una bella donna è che mi attrai molto" disse Crilin. "Ah davvero?" Chiese Mai girandosi verso di lui e guardandolo. "Beh si... il tuo corpo mi fa parecchio eccitare, persino adesso che sei qui così vicina... Non riesco a trattenere i miei ormoni" Crilin le sorrise. "Possiamo perfavore rimandare questa discussione a domani? Ho sonno" C18 continuò a rigirarsi nella poltrona cercando di prendere sonno. I due non fecero caso a C18. "Beh Crilin, grazie..." disse Mai sorridendogli maliziosamente. "È di che... Non posso negarlo" disse lui sorridendo. "Conosci un modo purché io ti possa ripagare?" Sussurrò Mai maliziosamente. Il piano di Crilin stava funzionando, presto lui e Mai avrebbero fatto scintille. "Un modo? Vediamo..." disse Crilin guardandola maliziosamente. Mai si adagiò sopra di lui e lo guardò negli occhi, Crilin la tenne stretta ai fianchi, guardandola anche lui negli occhi. 'Non pensavo potessi eccitarmi con un tipo del genere' pensò Mai mentre lo fissava. 'Oh si... È per questa sera il sesso è assicurato' Pensò Crilin maliziosamente. Mai strinse le gambe attorno al bacino di Crilin, si abbassò un pò di più. Crilin le accarezzò la guancia e poi portò il viso di lei sul suo. Si incontrarono in un bacio ricco di passione. Ormai era fatta, nulla li poteva più fermare, i loro corpi sentivano il bisogno di stare l'uno accanto all'altra, di strisciare l'uno con l'altro. 'Che diamine...Ma che stanno facendo?' Pensò C18. "C18 faresti meglio a lasciarci soli, come vedi io e Mai abbiamo bisogno di intimità" disse Crilin mantenendo lo sguardo su Mai. Da parte di C18 si sentì un ringhio di disgusto, si alzò e se ne andò. 'Fantastico, non si può neanche dormire in pace' pensò C18 dirigendosi nel ripostiglio. Si stese a terra e si coprì. 'Spero di riuscire a chiudere occhio' pensò C18. Nel frattempo i due erano già all'opera, i loro vestiti erano sul pavimento, Mai aveva il comando, essendo sopra di lui e lo cavalcava selvaggiamente. Crilin si occupava dei suoi piccoli seni, mordicchiandoli e accarezzandoli. Ogni suo piccolo tocco la faceva gemere. "Mai... sei pazzesca..." ansimò lui. "Oh Crilin...Crilin..." gemette lei. Continuò a cavalvarlo con un impressionante velocità. Crilin la strinse a sé e l'aiutò a cavalcare. I gemito di Mai si sentirono per tutta la stanza, anzi per meglio dire, in tutta la navicella. Trunks si alzò di colpo. "Ma che diamine succede?" Disse Trunks. 'Non dirmi che... Oh no... Non sulla mia navicella...' pensò Trunks mentre si alzava dal letto. Trunks camminò per il corridoio. 'Spero solo che non sia C18... Sarebbe brutto scoprire che fosse lei, insomma i-io...non potrei accettarlo, lei è qualcosa di speciale...' pensò Trunks fissando attentamente il pavimento. Arrivato sbirciò nella stanza. 'Crilin... e Mai? Ahh *sospira* sono felice che non sia C18... *li osserva* Oh! Il mio divano! È tutto...tutto sporco...*diede un altra sbirciata alla stanza* aspetta un attimo? C18 non ce qui, dove se ne sarà andata?' Pensò Trunks. Si incamminò di nuovo per il corridoio. 'Dov'è sarà...' pensò Trunks. Guardò nel bagno, nella camera gravitazionale, nella cucina, ma niente, l'ultima opzione era il ripostiglio, infatti la trovò li, stesa a terra a dormire. 'Poverina... Non posso lasciarla qui' pensò Trunks mentre si avvicinava a lei e la prendeva in braccio con tutta la coperta. La guardò per un attimo in viso. 'Certo che è ancora più bella quando dorme *sorrise*, non posso credere che abbia sofferto così tanto... *tornò serio* maledetto Cell, me la pagherai' pensò Trunks. Camminò fino alla sua stanza e quando arrivò posizionò C18 su un lato del suo letto ed entrò nel letto anche lui. Sistemò bene le coperte e poi si girò di fianco. 'Buonanotte C18...' pensò Trunks. Chiuse gli occhi e si addormentò. • • • ANGOLO AUTRICE: curiosi di vedere come sarà la reazione di C18 quando si sveglierà nel letto con Trunks? Anche io lo sono. Ho cambiato tutto il capitolo perché prima non mi convinceva. Spero vi piaccia :-D
   
 
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