Anime & Manga > Haikyu!!
Segui la storia  |       
Autore: GReina    06/03/2021    2 recensioni
[Iwaoi | Kuroken | Daisuga | Tsukkiyama | Bokuaka | Sakuatsu + accenni di Kagehina | Tanakiyo].
Haikyuu ad Hogwarts: segue le vicende dei nostri protagonisti per un anno (quinto per Hinata e co; settimo per Daichi e co).
Daichi è il papà di tutti i Grifondoro e Suga la mamma dei Corvonero; Kenma nasconde un segreto; Oikawa è paranoico; Tsukishima è irritato (be', non è una sorpresa!); Sakusa vuole liberarsi di Atsumu; Osamu e il suo amore per il cibo sono l'unica certezza. Venite a scoprire il resto!
Genere: Demenziale, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Yaoi
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Hogwarts' Series'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Osamu “mio-fratello-è-un-uomo-morto” Miya
Osamu era stato contento di poter rivedere sua madre, ma non poteva negare che tornare a scuola fosse stata una liberazione. L’odio che provava verso suo fratello era fasullo. I due gemelli se ne dicevano di tutti i colori e non perdevano mai occasione per lanciarsi tiri mancini a vicenda, eppure quando uno dei due era in difficoltà l’altro – finisse il mondo – era sempre lì per lui. Non lo avrebbe mai ammesso davanti ad Atsumu, ma Osamu amava suo fratello e sapeva perfettamente che il serpeverde provava lo stesso per lui. Eppure, dividere la stanza come erano costretti a fare quando non erano ad Hogwarts era per Osamu ogni volta devastante. Il corvonero – lo aveva imparato ormai da tempo – aveva un certo limite di sopportazione, superato il quale si sfociava in disastri che, giusto a titolo d’esempio, potevano portare un compagno di classe a collassare nel bel mezzo di una lezione di Erbologia scatenando il panico generale.
Al suo rientro ad Hogwarts, quindi, Osamu era parecchio soddisfatto di sé: aveva trascorso venti giorni a stretto contatto con Atsumu giorno e notte ed era riuscito a non avere nessuna crisi di nervi. Erano passati già cinque giorni dalla ripresa delle lezioni e i due Miya incredibilmente continuavano a reggere. Se avessero resistito fino alla fine della settimana, avrebbero stabilito un nuovo record non litigando per un mese intero.
Il corvonero si trovava tranquillo nella propria Sala Comune quando Sakusa lo aveva raggiunto con aria furibonda:
“Eccoti finalmente! Sono felice di vedere che tu ti stia leggendo spensierato un buon libro dopo il pasticcio che hai fatto!!” il Capitano aveva persino rimosso l’incantesimo testa-bolla per poterlo sgridare meglio. Osamu era talmente scioccato che non riuscì a rispondere subito, quindi Sakusa continuò:
“CREDEVO CHE FOSSE ATSUMU L’IDIOTA DELLA FAMIGLIA! COME HAI POTUTO FARTI METTERE IN PUNIZIONE UNA SETTIMANA PRIMA DELLA PARTITA!?” fu allora che l’altro si riscosse.
“Ma di cosa stai parlando!” disse alzandosi.
“Pensavi di ricoprire il professor Washijo di polpa e poi farla franca?? Ti hanno dato dieci giorni di punizione!”
“Ti ripeto che non so di cosa tu stia parlando!” urlò di rimando Osamu “Non ho fatto proprio niente al professor Washijo!” i due si scrutarono inviperiti per qualche secondo, poi la consapevolezza colpì entrambi nello stesso momento: “Atsumu!”.
“Io vado nei sotterai.” si limitò a dire Osamu.
“Io lo cerco in Sala Grande.” fu la risposta di Sakusa.
 
***
Atsumu “sono-un-uomo-morto” Miya
Ancora scosso dopo il rimprovero del Direttore della sua Casa, Atsumu stava cercando di riprendersi nella propria Sala Comune. Inpanicato com’era, quasi non aveva sentito la punizione che il professore di Difesa gli aveva assegnato, e quando poi aveva capito che secondo il professore lui era Osamu, Atsumu non aveva saputo decidere se tirare un sospiro di sollievo o iniziare a programmare la sua fuga da Hogwarts. Con gambe tremanti, aveva lasciato il corridoio che portava alla torre di Corvonero ed era tornato nei sotterranei rimpiangendo quella che solo poche ore prima aveva definito “un’idea strepitosa”.
Erano giorni che non provocava Sakusa con qualche scherzo, ma quella mattina aveva avuto l’illuminazione! Sebbene nessuno ci credesse, Atsumu non era del tutto uno stronzo. Conosceva più che bene il disturbo del corvonero e – anche se questi non ci credeva – era stato sinceramente rammaricato quell’unica volta, al loro primo anno, in cui aveva per caso superato il limite. Non per questo il serpeverde poteva negare di divertirsi a stuzzicarlo. Era difficile trovare qualcosa che lo infastidisse ma che non lo facesse stare male, e quando appena sveglio aveva trovato la soluzione – pensò adesso a mente lucida – era stato forse troppo eccitato ed impaziente per assicurarsi che tutto andasse bene.
Finite le lezioni della mattina, Atsumu aveva controllato che non ci fosse nessuno nell’aula di Pozioni e da quella aveva raccolto tutti gli ingredienti necessari. Risaliva a due anni prima la lezione in cui il professor Kurosu aveva spiegato loro come preparare dello shampoo, ma era bastato recuperare un libro del quarto anno dalla dispensa per ripassare il procedimento. A quello, poi, aveva aggiunto qualche variante. Soddisfatto del risultato, aveva infine trasfigurato la propria toga ed i capelli e si era diretto verso la Torre di Corvonero. Mentre camminava non riusciva a smettere di ghignare al pensiero di come Sakusa avrebbe reagito ritrovandosi i capelli di un acceso rosa shocking, ma poi lo shampoo aveva iniziato a fumare. Atsumu aveva quindi iniziato a correre verso il primo bagno disponibile per limitare i danni, ma proprio immediatamente prima di potervici entrare, la pozione era esplosa ricoprendo da capo a piedi lui e, malauguratamente, il professor Washijo che passava di lì per caso.
Disteso ora sul divano della Sala Comune Serpeverde, Atsumu continuava a chiedersi se confessare o no la verità al professore. Osamu, altrimenti, si sarebbe arrabbiato molto, e sebbene ad Atsumu non dispiacesse affatto irritare suo fratello come faceva con Sakusa, riconosceva che Osamu – studente modello – non si meritava una punizione di quella durata.
“Sei fuori di testa?” diceva però una parte di sé “È di Washijo che stiamo parlando! Il Direttore di Serpeverde. Non puoi dirgli di esserti vestito da Corvonero ed aver colorato i tuoi capelli con il chiaro intento di entrare nella torre ovest!!” la vendetta che quasi sicuramente sarebbe arrivata da Osamu non poteva paragonarsi ai guai che avrebbe passato confessando la verità. Quindi – mettendo a tacere il senso di colpa e ignorando il timore che provava per la rappresaglia di suo fratello – sospirò, convinto che non potesse far altro che lasciare le cose come stavano.
Quella consapevolezza, forse, aveva fatto riprendere appena il serpeverde. L’espressione nera e le urla del professore certo sarebbero rimaste per sempre impresse nella sua memoria, ma “Tutto sommato,” pensò “mi è andata bene.” sorrise e si sistemò meglio sul divano. Avrebbe dovuto affrontare suo fratello prima o poi, ma almeno lì in Sala Comune poteva stare certo di essere al sicuro dalla furia di Osamu.
Si ricredette mezz’ora dopo quando l’ingresso della stanza si aprì ed un infuriato corvonero entrò nella Sala Comune. Atsumu si alzò, sconvolto:
“Samu! Come hai fatto ad entrare?”
“QUESTO È L’ULTIMO DEI TUOI PROBLEMI!” non rispose alla sua domanda, ma lo sguardo terrorizzato del ragazzino del primo anno che era entrato insieme a suo fratello svelò comunque il mistero.
“Samu…” Atsumu prese ad avvicinarsi all’altro, la voce già rammaricata, lo sguardo supplichevole e le mani sulla difensiva pronte a scattare alla bacchetta per parare eventuali schiantesimi.
“TI CONVIENE STARE ZITTO!” e Atsumu non se lo fece ripetere due volte.
“HAI IDEA DI CHE COSA HAI COMBINATO?? WASHIJO NON MI PERMETTE DI GIOCARE LA PROSSIMA PARTITA DI QUIDDITCH!!” Osamu non era mai stato così tanto fuori di sé “MA IMMAGINO TU SIA CONTENTO! CORVONERO ERA GIÀ CON UN PIEDE NELLA FOSSA, MA TU CI HAI SEPPELLITI!” il Quidditch era una delle poche cose che Atsumu prendeva seriamente e lo scoprire quali fossero realmente le conseguenze delle proprie azioni face sentire il serpeverde male come mai niente era ancora riuscito a fare. Nonostante questo, davvero non se la sentì di rispondere ad Osamu, decidendo invece di incassare la ramanzina che sapeva di meritarsi senza fiatare.
“MA ALLA FINE È COLPA MIA.” stava continuando a sbraitare l’altro “LO SAPEVO CHE AVREI DOVUTO MANGIARTI NEL GREMBO MATERNO!” Osamu gli si avvicinò e dal suo sguardo Atsumu iniziò a pensare che la sua precedente affermazione “l’ira di Osamu è preferibile a quella di Washijo” fosse in realtà abbastanza discutibile. Adesso erano a un passo l’uno dall’altro e la rabbia di suo fratello fece passare per la mente di Atsumu l’idea che volesse denunciarlo. Quell’eventualità lo atterrì, ma quando suo fratello parlò ancora, Atsumu seppe di essere stato meschino anche solo a pensarlo. Lui e Osamu c’erano sempre ed in ogni caso l’uno per l’altro.
“Non posso che prendermi la colpa, ma questa me la pagherai, Tsumu.” concluse con sguardo minaccioso premendogli un dito sul petto. Dopodiché voltò le spalle e lasciò la Sala Comune.
Passarono diversi secondi di totale silenzio. Atsumu prese solo allora di nuovo coscienza dei compagni intorno a lui e che con tutta probabilità si erano goduti divertiti la scena.
“Dannazione!” fu Suna il primo a parlare “Perché qui non funzionano i telefoni? Avrei ripreso tutto.”
“Siamo sicuri che il Cappello ci abbia dato il gemello giusto?” commentò Tendou e tutti risero. Miya, sicuramente, non aveva nulla per cui ridere, ma almeno poteva stare certo che suo fratello non l’avrebbe tradito.
“Mai più.” si disse “Mai più mi spaccerò per Samu.” ma un’altra parte di sé rise:
“Sono proprio curioso di vedere in quanto tempo romperai questa promessa.” e come poteva darsi torto?

___________________________________________________
n.a.
Lo sooo mi dispiace! È cortissimo! Ma davvero non potevo mettere di più, perché quello che avviene dopo deve andare tutto insieme. Vi giuro che la settimana prossima mi farò perdonare eheheh ora arriva la mia parte di storia preferita!!
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Haikyu!! / Vai alla pagina dell'autore: GReina