09/03/2021
4 recensioniInnanzitutto, parto subito con una premessa, un avvertimento che cambierà il vostro modo di vedere la fic da questo momento in poi… questo sarà l’ultimo Capitolo a due cifre di questa Fan Fiction!!
Ebbene sì, dal prossimo chap entreremo ufficialmente nei numeri ad una cifra che mancano al completamente della storia. La fine si sta facendo sempre più vicina.
Potete già fare i vostri calcoli per capire quale sarà l’ultimo Capitolo, anche se sono certissimo che abbiate già capito tutti quale sarà il numero esatto, ma mi sembrava doveroso avvertirvi che da adesso la storia sarà ancora più vicina al gran finale T_T.
Parlando del Capitolo di oggi, vi anticipo solo che metterà la parola fine allo scontro tra Danilo e Freezer, null’altro. Il resto lo dovrete vedere leggendo qui sotto ;).
Ma prima, come al solito, mi dedico all’Angolo dei Commenti:
Ash Visconti: Ciao Ash Visconti :). Mi fa piacere sia che hai apprezzato lo scorso Capitolo e sia che il nuovo ritmo sia di tuo gradimento *_*. Sulla questione dell’accelerata della fic, purtroppo credo che sia una questione legata all’uscita di un Capitolo ogni due settimane, sia che ci sia l’alternanza con la fic prequel e sia che non ci sia: ritengo che i due The Community siano due fic che vadano lette tutte di seguito ed una volta completate, a differenza dei Dream League che invece rendono meglio un Capitolo alla volta, e man mano che va avanti la fic me ne rendo sempre più conto. Se non fossero così tanti Capitoli, andrebbe fatta una rilettura completa di entrambe le fic per quando saranno completate per constatarlo T_T. Era il mio obiettivo rendere d’impatto lo scorso Capitolo, confesso che aspettavo di scriverlo e postarlo da una vita e forse ve ne siete accorti XD, ma in fondo era un Capitolo importantissimo sia per la trama principale che per la sottotrama di Winry e quindi potete capirlo :). Il Capitolo qui sotto sarà più tranquillo e si limiterà a chiudere la battaglia tra Danilo e Freezer, ma spero lo gradirete comunque ;). Eheheheheheheheh sono contento di averti sorpreso con la rivelazione che i coniugi Rockbell erano tutto fuorché brave persone, li ho fatti comparire pochissimo nella fic prequel proprio perché non volevo farmi scappare un indizio sulla loro vera natura e spiazzarvi con il Flashback di quanto accaduto quella sera, felicissimo di esserci riuscito alla fine *_*. Sull’abilità di Winry, come ho anche detto nelle note finali mi sarei sorpreso se non vi foste domandati la vera natura del potere di Winry dopo aver scoperto del Genoma, di conseguenza non mi sorprende che tu abbia avuto quest’intuizione, anche se posso già dire che un trauma non sblocca il Genoma, solamente tre cose sono in grado di farlo, ed una è la Primeval Rock (in qualsiasi modo, che sia tortura, esperimento scientifico o polverina radioattiva) ;). Confermo che quanto accaduto tra Danilo e la misteriosa creatura è ispirato al Tuffo nel Cuore di Kingdom Hearts in generale, solamente che qui al posto degli Heartless o i Nessuno c’è stato quell’essere misterioso naturalmente XD ;). E sul motivo per cui c’è stata quella specie di battaglia… portate pazienza, anche quello avrà una risposta quando sarà il momento, ma per ora non posso anticipare nulla altrimenti spoilererei fin troppo ;). Ovviamente la stessa cosa vale anche per la vera identità della misteriosa creatura, parlare significherebbe fare troppi spoiler, però come già detto anche in questo caso nelle note finali da adesso potrete iniziare ad unire i vari puntini dagli indizi che ho disseminato e forse comprendere che cosa sta succedendo… prima che arrivi la mega spiegazione di tutto, ovviamente u.u XD ;). Complimenti, comunque, per esserti accorto che era la stessa frase che Altair ha pronunciato prima di ottenere l’Occhio dell’Aquila, potrebbe significare qualcosa questo… u.u XD ;). Ti ringrazio davvero tantissimo per tutto il tuo supporto, ed a questo punto spero che anche il Capitolo qui sotto ti piaccia come tutti gli altri che l’hanno preceduto :). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.
AlanKall: Ciao AlanKall :). Mi fa sempre molto piacere vedere che riesci a leggere ed a commentare i nuovi Capitoli in tempo *_* e per quelli come la fic prequel che ormai è ferma non ti preoccupare e leggili pure con calma, tanto non devo più aggiornarla come sai ;). Eheheheheheheh proprio così, ho cercato di tenere il più nascosto possibile questo colpo di scena proprio per sorprendervi quando sarebbe stato il momento della grande rivelazione, e da quello che vedo alla fine ci sono riuscito, di conseguenza non posso che essere felicissimo del mio operato *_*. Alla fine, sì, i genitori di Winry non erano quello che sembravano, ed anzi erano degli spietati assassini, i più sadici del Concilio dei Sette, ed anche coloro che hanno insegnato a Freezer il mestiere T_T. Nella loro superbia sì, i genitori di Winry volevano abbandonare il Concilio ricattando il Gran Maestro dopo aver saputo la sua reale identità, ma hanno fatto i conti senza l’oste e Xehanort ne ha approfittato per sbarazzarsi di due problemi in un colpo solo: i coniugi Rockbell e Bakura T_T. E naturalmente a pagarne le spese maggiormente è stata Winry, che ne è uscita psicologicamente distrutta al punto da voler solamente morire in quel momento… e bisogna davvero ringraziare Danilo se ciò non è avvenuto, dato che è intervenuto in tempo salvandola prima che Freezer la uccidesse O_O. E sì, grazie a questo gesto Danilo è riuscito a confessarsi… anche se alla sua maniera e senza vergognarsi di dire che i suoi genitori meritavano la morte XD, tra l’altro, non ha neppure del tutto torto sotto un certo punto di vista XD. Effettivamente non si capisce che cosa è successo a Danilo e come ha fatto a ritrovarsi in quel posto strano ed a combattere contro quella strana creatura O_O diciamo che è l’intera scena ad essere stata a dir poco misteriosa O_O. Ed hai pure ragione nel dire che tecnicamente parlando Winry è rimasta da sola con Freezer quel momento in cui Danilo si è ritrovato in quel luogo, quindi che diavolo sarà successo?! O_O L’unica cosa che posso dirvi è che tutto avrà una risposta, aspettate qualche Capitolo e capirete tutto quanto, non aggiungo altro per non togliervi il gusto della sorpresa ;) (Che noia che sei! -_-‘ N.d. Cell) (Guarda che quello noioso qui sei tu -_-‘! N.d. PGV 2) (Ben detto! N.d. Malefica) (Ma magari fosse cancellato, magari -_-‘! N.d. Seiya) (Però per ora non ha ancora passato il segno come Sasuke, Larxene e Xehanort, di conseguenza per ora non posso cancellarlo… PER ORA! N.d. PGV 2) (E mai mi cancellerai u.u! N.d. Cell) (Vedremo, vedremo… N.d. Malefica) (Eheheheheheheh noi non perderemo stavolta, siete avvisati! N.d. Freezer) (La tua fiducia nei tuoi mezzi sarà la tua rovina, Freezer! N.d. Goku) (Questa volta ti spaccherò il culo personalmente, Freezer!! N.d. Vegeta) (E la stessa cosa vale per te, Ophelia!! N.d. Claire) (Ma non è vero, noi non abbiamo fortuna!! O_O N.d. Luffy) (Beh dai, un po’ sì… N.d. Sakura) (Ma no!! O_O N.d. Naruto) (Se dicono tante parolacce mi costringono, non sono io a volerlo! N.d. Capitan America) (Non dire cazzate, grazie -_-‘! N.d. Teschio Rosso) (Linguaggio! N.d. Capitan America) (… N.d. Teschio Rosso con evidenti tic sul volto) (Sta per esplodere davvero, Zeahahahahahahahah! N.d. Barbanera) (Lo capisco, anche io al suo posto probabilmente esploderei… N.d. Madara) (Ma per ora è come se non ce l’avessi, visto che è letteralmente sparita nel nulla T_T! N.d. Goten) (Effettivamente è vero, è Chichi che ha fatto tutto! N.d. Goku) (E meno male, altrimenti non concludevamo nulla e Gohan e Goten non sarebbero mai nati -_-‘! N.d. Chichi) (Eh?! O_O N.d. Gohan e Goten) (E di conseguenza anche Pan, naturalmente… N.d. Chichi) (Eh?! O_O N.d. Pan) (Ehm la vogliamo finire di traumatizzarli a vita? Grazie… N.d. Videl) (Eheheheheheheh Danilo è un principiante, in questo Capitolo lo distruggerò! N.d. Freezer) (Staremo a vedere, immonda creatura!! è_é N.d. Danilo) (La tensione è alle stelle qui a quanto vedo, credo sia meglio interrompere qui il siparietto con i miei pg, ciao ed alla prossima!! :) N.d. PGV 2). Sulla scena della “sfida” posso dire che effettivamente non ci sei andato molto lontano, ma in questo caso l’ispirazione è stato il Tuffo nel Cuore della saga di Kingdom Hearts, anche se l’esperienza non è molto distante alla fin fine ;). Ti ringrazio davvero tantissimo per tutto il tuo supporto, e spero a questo punto che anche il Capitolo qui sotto sia di tuo gradimento alla fine!! *_* Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.
Nick Nibbio: Ciao Nick :). Sono davvero molto contento che reputi ottimo lo scorso Capitolo, era davvero importantissimo per la trama principale e per la sottotrama di Winry, ed ammetto anche che attendevo da un po’ di volerlo scrivere e postare, e se alla fine l’avete tutti apprezzato non posso che essere felicissimo per il mio operato *_*. Purtroppo, sì, i genitori di Winry non erano quello che sembravano ed erano gli assassini più spietati del Concilio dei Sette, nonché coloro che hanno insegnato a Freezer il “mestiere”, in fondo la creatura doveva diventare l’arma perfetta e doveva imparare come uccidere, quindi loro due erano perfetti secondo Xehanort T_T. Piccola precisazione però: non hanno ucciso dei neonati per il gusto di farlo, bensì perché faceva parte degli ordini di Xehanort, dato che lui è per la politica di uccidere tutta la famiglia di chi ha commesso un errore, a meno che qualcuno non gli sia utile come Winry ovviamente ;). Però i due erano talmente sadici che si sono gustati l’uccisione di quei neonati, e puoi già immaginarti com’era la scena T_T. Alla fine hanno pure osato troppo ed hanno provato a mollare il Concilio per ritirarsi a vita privata, e per farlo hanno per di più minacciato il Gran Maestro di rivelare a tutti la sua identità, violando in questo modo la prima regola degli Illuminati, ed è inutile dire che questo ha portato alla loro condanna a morte, senza pensarci due volte. Freezer è stato scelto per ucciderli proprio perché loro ex allievo, e quindi conosceva i “trucchi del mestiere” XD mentre… ammetto che non mi aspettavo che in questa situazione si potesse tifare per il Concilio O_O. Ho creato la situazione affinché fosse una doppia colpa dove l’unica vittima era Winry, come nella guerra tra Concilio ed ADAM dove le uniche vittime erano i bambini torturati da Fontaine, però se avete finito per parteggiare per il Concilio in quel determinato momento significa che sono riuscito a far risaltare bene la crudeltà ed il sadismo dei coniugi Rockbell in una sola scena, e la cosa mi fa davvero molto piacere *_*. Bene bene, vedo che quindi avevi iniziato ad intuire che i coniugi Rockbell nascondessero qualcosa nonostante avessi cercato di diramare meno indizi possibili sulla cosa, complimenti veramente per l’intuito :). Ammetto però di non aver mai pensato neanche per un momento alla falsa morte, in questo caso volevo che i due fossero morti per davvero e che da lì poi partisse tutta la sottotrama di Winry, in modo che poi il Capitolo 70 fosse più d’impatto a livello emotivo, e sono felice di vedere che alla fin fine ho colto nel segno *_*. Sì, la maschera che i genitori di Winry le hanno mostrato l’ha aiutata a non diventare come loro, pensa se non fossero mai morti e Winry fosse stata iniziata al Concilio com’era nei programmi… a quel punto i due coniugi non avrebbero più avuto motivi per mostrare una maschera alla figlia, ed a quest’ora Winry poteva essere una spietata assassina al servizio del Concilio anche peggio dei suoi genitori O_O. Danilo ha scelto un modo… diciamo originale per confessarsi alla bionda XD ma alla fin fine è lui ad essere parecchio eccentrico, di conseguenza ce lo si poteva aspettare da lui XD ;). Per quanto riguarda la tecnica segreta dello Stile di Hokuto, adoperare quei gesti è stata una scelta che ho fatto volutamente per giustificare l’enorme sforzo richiesto per impararla, dato che oltre ad essere parecchio abile nello Stile di Hokuto occorre anche molta concentrazione ed un esecuzione perfetta di movimenti molto veloci, ho voluto giustificare il perché sono considerate segrete con questa cosa, ed anche la Rinascita dal Nulla che salterà fuori non sarà quella di Hokuto no Ken ma sarà un po’ diversa, lo vedrai comunque qui sotto, te lo posso già anticipare ;). La scena finale del Capitolo in cui Danilo ha dovuto affrontare quella misteriosa creatura è naturalmente molto misteriosa, e tranquillo non mi sorprende affatto che tu l’abbia scambiato per una creatura Lovercraftiana, anzi la mia ispirazione per il suo design è stato proprio Lovercraft e sono il primo ad ammetterlo, quindi se ci hai pensato subito significa che è stato ritratto come me l’ero immaginato XD ;). Infine, sul significato del combattimento tra Danilo e quella creatura… posso solo dire che è un po’ più complicato di quello che si possa pensare e di ciò che hai pensato tu, ma non dovrai aspettare tantissimo per avere un indizio in merito perché già questo Capitolo ti aiuterà con qualche suggerimento di cosa sia effettivamente accaduto in quell’occasione ;). Di più purtroppo non posso dirti, vedrai il resto quando sarà il momento T_T e tranquillo per il siparietto con i personaggi, anzi ti ringrazio comunque tantissimo per aver trovato lo stesso il tempo per leggere e commentare il mio nuovo Capitolo, grazie mille!! *_* Spero che anche il chap qui sotto ti piaccia alla fine ;). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.
Ed ora ecco a voi il settantunesimo Capitolo della fic. Buona lettura a tutti quanti!! :)
CAPITOLO 71 – DANILO VS FREEZER!
“SEI FINITO!!!”
Appena il bianco della vista fu sparito e poté finalmente rivedere, il biondo si accorse immediatamente di essere tornato nel punto esatto in cui aveva iniziato a fare i gesti che gli avrebbero consentito di adoperare la Rinascita dal Nulla.
Era esattamente nello stesso punto, nella stessa posa e nello stesso luogo in cui si trovava quando la vista gli era diventata bianca la prima volta… e la cosa più sconvolgente era… che il braccio sinistro era ancora perfettamente integro!!
Non capiva come mai, ma l’arto era come se non gli fosse mai stato staccato via, non perdeva neppure sangue!
*Cosa…* pensò naturalmente il ragazzo, abbastanza confuso da quanto accaduto.
Non ebbe però neppure il tempo di terminare il suo pensiero che la guardia del corpo di Xehanort, con tempestività incredibile, affondò la mano destra aperta a mo’ di artiglio dritta contro il collo del giovane, per stroncarlo all’istante.
Era stato lui a gridare poco prima, esattamente l’attimo precedente all’attacco che aveva sferrato, e coprendo pure alcune parole che aveva pronunciato Danilo quasi senza accorgersene subito dopo aver terminato il pensiero in cui sosteneva che faceva tutto per i suoi amici.
Ci fu solamente un piccolo problema che la creatura non prese in considerazione nel momento in cui aveva lanciato l’attacco…
Non sapeva neanche lui come fosse stato possibile, ma il suo colpo… era passato attraverso il collo del ragazzo senza fargli nulla!!
Era come se quella parte del corpo del biondo fosse diventata immateriale, e l’entità ci fosse passata attraverso come facevano i fantasmi ad attraversare i muri. Non gli aveva provocato nessun danno, neanche la più piccola ferita.
“COSA?!” gridò quasi immediatamente l’essere a dir poco scioccato da ciò che aveva appena visto. Lo stesso Danilo però, arrivati a quel punto, non seppe neanche cosa pensare considerando che fino ad un attimo prima si trovava in tutt’altro posto.
Il secondo prima aveva Freezer che gli si stava scagliando contro, quello successivo si trovava in quella strana piattaforma a combattere quel “coso tentacolare”, ed adesso… era ritornato al punto di partenza, come se non fosse successo nulla in quello strano luogo.
*Ma che… che diavolo è successo?!* era l’unico pensiero che veniva in mente al fratello minore di Lorenzo.
La guardia del corpo di Xehanort invece, digrignando i denti pur mantenendo la mano destra conficcata nel collo avversario, anche se gli stava solo passando attraverso senza fargli nulla, comprese perfettamente cosa era appena successo, almeno al collo rivale.
*Non è possibile, è riuscito ad attivare la Rinascita dal Nulla prima ancora che lanciassi il mio attacco! È impossibile, Madara mi ha insegnato che dopo il completamento dei gesti e poco prima dell’attivazione c’è un secondo di apertura in cui si può colpire. Non avrebbe mai dovuto attivarsi subito la Rinascita dal Nulla, cosa diavolo è successo?!*
Non si spiegava affatto quello che stava accadendo, aveva visto qualcosa che aveva del surreale, che neppure i Maestri dello Stile di Hokuto hanno mai compiuto in vita loro. Come era riuscito ad annullare quel secondo di apertura LUI, che era un novellino o quasi?!
In tutto quello però Winry, che mentre c’era quella situazione di stallo si era alzata in piedi e, seppur con qualche acciacco per via della codata di Freezer di prima, era riuscita a notare un dettaglio che all’essere era sfuggito completamente.
Mentre quell’esperimento stava gridando “SEI FINITO!”, Danilo aveva gridato tutt’altro, anche se con un tono inferiore e per questo non facilmente udibile…
Aveva gridato “SI PUÒ SAPERE COSA DIAVOLO SEI?!” e, poco dopo, aveva sibilato con un tono molto basso “Che?!”
Ma che… che cosa stava dicendo?! Era per caso impazzito?
Sapeva benissimo che cosa era quella creatura che stava affrontando, gliel’aveva spiegato lei stessa mentre combattevano, se l’era già dimenticato?! Non se ne sarebbe sorpresa nel caso visto che si parlava del Ferraro minore, però…
Aveva un che di sospetto, non comprendeva bene se era lei che era paranoica, oppure era Danilo che era impazzito… o peggio ancora, qualcosa era davvero successo…
Nel frattempo, solo allora il biondo si accorse di quello che aveva fatto Freezer, anche per via del fatto che aveva avuto la testa tra le nuvole per comprendere cosa fosse accaduto, ed abbassando lo sguardo poté notare il braccio nemico che gli stava passando attraverso il collo.
*Si è già attivato?! Wow, che fortuna!!* istintivamente fu questo il primo pensiero che fece.
Anche lui era consapevole del secondo di apertura, visto che era stato Kenshiro a metterlo al corrente della cosa, e credeva fermamente che sarebbe stato colpito dalla tecnica avversaria anche se ormai non poteva più fermarsi…
Evidentemente aveva affinato il controllo della Rinascita dal Nulla al punto che era riuscito a fare ciò che neppure il suo Maestro aveva fatto fino a quel momento!!
E dire che era convinto di non riuscirci. Anche se dopo Gai e Teresa era stato il migliore nell’apprendimento alla prima lezione, era convinto di essere ancora ben lontano dal poterla anche solo attivare ottimamente… a quanto pareva si sbagliava!!
A quel punto, con un sorrisino beffardo sul volto, il biondo agguantò il braccio destro avversario, mentre era ancora nella stessa posizione di prima, e cominciò a stringere la presa adoperando una forza che non sembrava neanche la sua.
Come mai?
Perché l’entità, che fino a quel momento aveva accusato ben poco i colpi del nemico se non quasi per nulla, cominciò a provare dolore già solamente sentendo quella che Danilo aveva applicato poco sotto al polso!
*Ma che… che razza di forza sta adoperando?! Non era così forte prima!!* pensò addirittura la guardia del corpo di Xehanort, incredula.
Nel frattempo, il palmo sinistro del ragazzo, quello con cui stava applicando la presa, era stato circondato da un’aura dorata non molto diversa da quella che aveva circondato il braccio destro del giovane mentre combatteva l’“essere tentacolare”.
Danilo però non sembrava ancora essersene accorto, stava solamente vedendo il rivale che, per la prima volta per davvero, stava provando male.
Sembrava che finalmente fosse riuscito a fargli abbassare la cresta, e non stava bluffando stavolta. Grazie all’esperienza di prima sapeva quando stava scherzando, ma in questa occasione il dolore era reale e glielo leggeva negli occhi.
Proprio per questo, mantenendo il sorrisetto furbetto, il fratello minore di Lorenzo affermò “Cosa c’è? Adesso non fai più lo sbruffone? Un vero peccato. Lascia ora che sia io…”
Appena ebbe terminato di pronunciare queste parole, il Grim portò all’indietro il gomito destro e chiuse la mano a pugno, pronto a tirare un cazzotto contro l’avversario. Solamente che, senza che se ne accorgesse, anche quell’arto cominciò ad essere circondato dalla strana aura dorata.
“… A fare la prossima mossa!!”
Appena ebbe terminato di pronunciare questa frase, il biondo tirò il tanto agognato pugno che desiderava rifilargli da molto tempo… riuscendo a centrarlo in pieno stomaco con tutta la potenza di cui disponeva!!
Stavolta però non era andata come le volte precedenti, era stata applicata molta più forza del normale, forse anche grazie all’aura dorata che non aveva mai abbandonato l’arto, e il cazzotto aveva finito per quasi trapassare l’avversario tanto era potente!
Freezer si ritrovò spiazzato da quella mossa nemica e, con gli occhi quasi fuori dalle orbite, finì per sputare sia saliva che sangue viola mentre l’onda d’urto della mossa proseguiva alle sue spalle, crepando il pavimento là dove passava sopra.
Al termine del colpo, l’entità venne scagliata all’indietro, superando il piccolo cratere che aveva provocato qualche minuto prima e successivamente ruzzolando a terra esattamente come aveva fatto fare lui precedentemente al Ferraro minore.
Finì per arrivare quasi all’ingresso della sala tanto era stato grande il contraccolpo che aveva subito, e per sua fortuna non finì neanche a terra dato che riuscì a bloccarsi adoperando entrambe le sue gambe ben salde al suolo.
Terminò di ruzzolare a terra perché adoperò i suoi due piedi per saldarsi al terreno con le gambe larghe, ma al tempo stesso non poté fare a meno di tenerle entrambe larghe e di toccarsi con la mano sinistra allo stomaco, là dove era appena stato colpito.
*E adesso quella potenza da dove salta fuori?! Mi ha fatto male… eppure prima a malapena sentivo qualcosa quando mi colpiva…* finì per pensare Freezer, mentre con l’occhio sinistro semichiuso digrignava i denti e rimaneva nella stessa posizione di prima.
Winry stessa, che continuava ad assistere a tutto, era rimasta a dir poco scioccata da quanto visto. Era rimasta in disparte e per questo aveva evitato di finire nella traiettoria del colpo, ma era comunque riuscita a vederne gli effetti.
Spalancò la bocca e strabuzzò gli occhi a dir poco perplessa. Quella capacità non apparteneva al Danilo che conosceva, non l’aveva mai adoperata prima di allora, da dove saltava fuori una simile potenza fisica?!
*M-Ma cosa…* biascicò addirittura nella sua mente tanto era sconvolta.
Il fratello minore di Lorenzo invece, arrivati a quel punto, era quello meno perplesso di tutti, anche per via dell’esperienza che aveva vissuto fino a poco prima. Proprio per questo, si limitò ad osservarsi entrambe le mani con i palmi rivolti verso l’alto quasi curioso.
Poteva notare che possedevano una strana aura dorata attorno a loro, e per poterla vedere meglio sollevò meglio le braccia piegando i gomiti, in questo modo portò le mani davanti ai suoi occhi e chiuse leggermente le dita.
*Questa è la stessa potenza che ho usato contro quella schifosa creatura poco prima. Per via dell’adrenalina del momento non me ne ero accorto, ma ha come triplicato la mia potenza, forse addirittura quadruplicata…*
Dopodiché, per fare un ulteriore test, provò a chiudere la mano a pugno in modo che le dita toccassero i palmi, voleva verificare che anche l’altra abilità fosse veritiera e non frutto di una mera casualità… ed ebbe la conferma che desiderava.
Le sue dita passarono attraverso i palmi in maniera dissimile a come il braccio dell’essere aveva attraversato il suo collo. Sapeva che quello era l’effetto della Rinascita dal Nulla, e di conseguenza non stava sognando, la stava usando per davvero…
*La Rinascita dal Nulla consente di rendere immateriali parti del proprio corpo a comando, in modo che gli attacchi possano passarci attraverso ed essere vanificati. Per chi adopera lo Stile di Hokuto, è un ottimo escamotage per colpire i nemici quando sono a distanza ravvicinata ed hanno fallito il loro attacco. Ero convinto che non fossi ancora pronto per adoperarla e la stavo usando soprattutto per disperazione… eppure guarda qua…*
Il biondo era sempre più confuso su ciò che stava accadendo. Da quando era finito su quella piattaforma tutto si era fatto fin troppo strano e ci stava capendo sempre meno… però la fortuna stava iniziando a girare dalla sua parte, e questo di sicuro non l’avrebbe buttato via.
*Non so bene cosa mi stia succedendo… ma adesso ho l’opportunità di ribaltare la situazione a mio vantaggio, e non devo sprecarla!!*
Appena ebbe terminato di pensare ciò, il Grim tornò ad avere un’espressione molto severa e sollevò lo sguardo, per poter vedere il suo nemico da lontano. Era ancora nello stesso punto di prima, ed anche nella stessa identica posizione.
Rimase ad osservarlo giusto un paio di secondi, prima di tornare nella sua classica posa da combattimento. Non si comprendeva bene se voleva essere il primo ad attaccare o lo stava aspettando al varco, l’unica cosa certa era che voleva continuare a combattere.
Il membro del Concilio invece, appena il ragazzo ebbe alzato le braccia per verificare meglio le abilità che stava adoperando, poté vedere meglio che c’era un’aura dorata tutta attorno ai suoi arti superiori… e la sua espressione divenne di terrore puro a quel punto!
*Cosa?! Ma quella… è una capacità che si può ereditare solo grazie al Genoma! Come diavolo ha fatto ad ottenerla?! È impossibile!!*
Inizialmente pensò così, credendo che fosse assurdo che avesse ottenuto un potere che poteva donare solamente il Genoma così, dal nulla… ma poi, quando il panico iniziò ad affievolirsi, la risposta gli si presentò davanti come un macigno che gli si scagliò dritto in faccia…
*No! Impossibile! Lui… lui… è riuscito a sbloccare il Genoma!!* era arrivato all’unica conclusione possibile.
Quel ragazzo… era riuscito a sbloccare il suo codice genetico nascosto ed aveva ottenuto i poteri che erano sopiti in lui!!
Ma come c’era riuscito?! In quella sala non vi era nessuna Primeval Rock, lo sapeva molto bene, e l’unico altro modo conosciuto per sbloccare il Genoma a parte la Grande Sacerdotessa era… no, non ci volle neppure pensare a quell’eventualità.
Perché altrimenti avrebbe significato… che la Profezia aveva ragione, e loro erano destinati a perdere fin dall’inizio!
Neanche il tempo di terminare tutti questi pensieri che Danilo, abbozzando ancora una volta un lieve sorrisino sul volto, affermò “Ed ora… diamo inizio al terzo round!!”
Dopodiché, si lanciò dritto contro Freezer ad una velocità a dir poco strabiliante, forse il doppio rispetto a quella che aveva in precedenza, al punto tale che la creatura si accorse solo all’ultimo del fatto che gli fosse a pochissimi metri di distanza.
Il giovane tentò di tirargli un pugno con il braccio destro, ma l’essere sollevò l’avambraccio sinistro e con esso riuscì a difendersi. Appena i due arti impattarono, generarono delle onde d’urto ancora più potenti rispetto a quelle che avevano generato nei minuti precedenti.
Rockbell dovette difendersi dietro ai silos per evitare di esserne travolta, anche se le onde d’urto finirono per crepare i suddetti silos e considerando che contenevano metallo fuso che assomigliava fin troppo alla lava non era una buona notizia…
*Ha aumentato anche la sua velocità. Sembra quasi un altro combattente rispetto a quello che ho affrontato finora…* l’esperimento arrivò a questa conclusione, mentre digrignava i denti a causa del male che sentiva pure sul braccio per aver unicamente parato un colpo.
Lui però non intendeva affatto demordere, e proprio per questo tentò un calcio con la gamba destra mirando al fianco sinistro rivale. Quest’ultimo però riuscì a difendersi sollevando la gamba sinistra e adoperando la coscia come scudo.
Appena i loro arti impattarono anche quella seconda volta, generarono di nuovo delle onde d’urto che si estesero per tutta la sala, anche se in questo caso erano fortunatamente inferiori rispetto a quelle di poco prima.
Nonostante avesse fallito, Freezer tentò immediatamente un pugno con il sinistro, cosa che fece scattare qualcosa nella mente del biondo consentendogli di vedere in anticipo il suo attacco ed evitarlo portando il petto verso l’alto molto rapidamente.
*Come pensavo, ho conservato anche questa abilità da quella lotta…* pensò allora il ragazzo, accorgendosi che anche lì poteva vedere in anticipo le mosse dell’avversario.
Quest’ultimo però rimase perplesso dal movimento rapido che aveva fatto, come se avesse capito l’attacco che intendeva adoperare nonostante l’avesse tirato più velocemente che poteva… aveva per caso previsto la sua mossa?!
*Che significa questo? Adesso mi legge anche i movimenti?!* si lamentò la guardia del corpo di Xehanort, a cui sembrava essere bastato quel movimento per capire che non l’aveva schivato solamente per istinto…
Danilo, intanto, comprendendo che doveva assolutamente approfittare del vantaggio che si era costruito grazie a quella mossa, spostò rapidamente il pugno destro per colpire alla guancia destra il nemico con il suo retro.
Riuscì nell’intento e, ancora una volta coperto da quell’aura dorata, il ragazzo riuscì a colpirlo ed a provocargli anche un leggero dolore, dato che lo spostò all’indietro di un paio di passi e gli provocò un leggero livido là dove l’aveva colpito.
A quel punto, appena ebbe toccato di nuovo terra con i piedi, il biondo decise di provare ad approfittarne di nuovo e, chiudendo la mano destra a pugno ad eccezione dell’indice e del medio, di provare un attacco con lo Stile di Hokuto.
Considerando che stava adoperando tutte le abilità che aveva ottenuto nello scontro con quella strana creatura, voleva approfittarne e cercare di provocargli lo stesso buco che aveva generato all’essere con i tentacoli prima.
*Se ho fatto bene i miei calcoli, non si riprenderà troppo facilmente da questo attacco!!* non sapeva perché, ma era sicuro di questo.
Tuttavia, Freezer non l’aveva mai perso di vista nonostante l’attacco di poco prima e, mentre si toccava la guancia destra con il suddetto pugno là dove era stato colpito, osservò il fratello minore di Lorenzo avvicinarsi a lui molto rapidamente.
*Se crede che basti aumentare il suo potere per sconfiggermi, si sbaglia di grosso!!* pensò, poco prima di scomparire dalla vista del ragazzo.
Quest’ultimo, vedendo il rivale sparire dal suo sguardo a causa probabilmente della sua immensa velocità, bloccò all’istante l’attacco e cercò di concentrarsi, doveva fare attenzione e provare a vedere da quale lato sarebbe ricomparso…
Ed ecco che vide che la guardia del corpo di Xehanort sarebbe sbucato fuori alla sua destra, tentando un fendente con la mano chiusa a mo’ di lama da sinistra verso destra per tagliargli di netto il collo!
Circa due secondi dopo che ebbe “percepito” questo, l’esperimento comparve effettivamente in quel punto e provò a adoperare esattamente quell’attacco, così decise di… rimanere fermo e di non spostarsi neanche di un millimetro!
Questo perché intendeva sfruttare la Rinascita dal Nulla e, grazie ad esso, l’attacco dell’entità gli passò attraverso il collo senza provocargli neppure un danno. Questa tecnica era estremamente utile, soprattutto davanti a possibili attacchi letali come quello.
“Peccato, hai fallito!!” affermò quasi con spacconaggine il ragazzo, chiudendo la mano sinistra a pugno e tentando successivamente di tirargli un cazzotto in faccia.
Sembrava che aver ribilanciato la situazione avesse fatto riemergere il vecchio Danilo, quello che si vantava con gli avversari e che non esitava ad infierire su di loro, anche se era dovuto solo al fatto che finalmente sembrava star dominando la situazione…
O forse no?
*Stolto. Conosco la Rinascita dal Nulla come le mie tasche, non potrà sorprendermi una seconda volta!!* fu il pensiero di Freezer, che aveva anche un sorrisetto maligno sul volto.
A quel punto, con molta tempestività, la guardia del corpo di Xehanort adoperò la sua coda per avvolgere l’arto con cui il giovane stava tentando di colpirlo all’altezza del polso… e riuscì a toccarlo ed a fermarlo esattamente come voleva!
“Cosa?!” lo stesso Grim sembrava essere rimasto perplesso dalla cosa.
Neanche il tempo di terminare quell’esclamazione che l’essere, con velocità, adoperò la gamba sinistra per colpire il giovane sulla guancia sinistra dopo aver spostato il suo arto verso destra con notevole rapidità per aumentare l’impatto del colpo.
Il biondo, non avendo percepito quell’attacco, venne colpito dalla mossa avversaria e, accusandolo, venne scagliato via a diversi metri di distanza, al punto tale che, ruzzolando, finì per precipitare nella piccola voragine che aveva generato poco prima a causa degli attacchi dell’esperimento.
Il fratello minore di Lorenzo vi atterrò di sedere e non di schiena, reggendosi il petto in alto con la mano sinistra e asciugandosi il leggero sangue che gli stava uscendo dalla bocca a causa dell’attacco che aveva subito.
La prima cosa che gli venne da pensare fu *Come ha fatto a colpirmi? Ero convinto di avere attivo la Rinascita dal Nulla?!*
Purtroppo, non ebbe neppure il tempo di pensare ad altro in quanto i suoi sensi lo allertarono di nuovo, e sollevando lo sguardo verso la cima della piccola voragine poté vedere che il nemico, con uno scatto quasi fulmineo, era già sopra di lui.
Era piegato con il busto verso di lui, e si lanciò con notevole rapidità nella sua direzione con il pugno destro alzato, probabilmente con l’obiettivo di spiaccicargli la faccia contro il pavimento e distruggergliela.
Il ragazzo però, sempre grazie a quella misteriosa abilità, se ne accorse in tempo e, con uno scatto molto rapido, evitò l’attacco e tornò addirittura su percorrendo la strada della piccola voragine che aveva davanti a sé, lasciando che Freezer si schiantasse al suolo.
Fortunatamente non provocò più danni di quanti ce ne fossero già, in quanto aveva contenuto la forza in modo da non sprofondare al piano di sotto, ma generò comunque una piccola fessura dentro cui era sprofondato il suo braccio.
Danilo intanto era tornato in cima alla piccola voragine e, con entrambe le gambe piegate, cominciò a riflettere su quello che stava accadendo *Non capisco, perché la Rinascita dal Nulla non ha funzionato prima? Non ho neanche visto il calcio che stava per tirare, mentre dopo ho visto il suo pugno…*
Ci stava capendo sempre meno. Già quelle misteriose abilità che aveva ottenuto erano piuttosto confusionarie, ci mancava solamente che funzionassero solo quando volevano loro e che la tecnica segreta dello Stile di Hokuto floppasse ed era messo veramente male.
Nel frattempo, Freezer sbucò fuori dalla voragine in quel momento e, con entrambi i gomiti portati all’indietro e le mani chiuse a mo’ di pugno, si lanciò contro il giovane tentando di colpirlo con un doppio pugno al petto.
Danilo, senza prevedere la sua mossa, riuscì comunque ad accorgersi in tempo del suo tentativo di attacco e sollevò entrambi gli avambracci per parare entrambi i suoi cazzotti, riuscendo a difendersi giusto in tempo prima che gli fosse addosso.
Stavolta non si generarono delle onde d’urto, forse perché era stata adoperata meno forza rispetto a prima, e per questo il Ferraro minore ne approfittò per provare a contrattaccare.
Con una mossa rapida, fece un piccolo salto per poter poggiare entrambi i piedi sul petto dell’esperimento e, dandosi la spinta all’indietro, fece un giro a novanta gradi su sé stesso in modo da scagliare via dietro di sé la creatura.
La sua mossa riuscì e il membro del Concilio venne lanciato a quella distanza, ma riuscì comunque ad atterrare in piedi ed anche a girarsi in modo da tornare a volgere il suo petto dritto verso il nemico che l’aveva lanciato.
Appena ebbe toccato il suolo con entrambi i piedi, l’entità si lanciò ancora una volta contro il ragazzo, portando all’indietro il pugno destro forse per tirargli un cazzotto, anche se stava pure muovendo la coda a simboleggiare che era pronto a adoperarla.
Il fratello minore di Lorenzo però sapeva che avrebbe agito così, l’aveva scagliato via proprio per avere il tempo di preparare un contrattacco visto che non gli stava dando un attimo di respiro, ed assumendo un’espressione severa chiuse entrambe le mani a pugno ad eccezione dell’indice e del medio.
Appena gli fu abbastanza vicino, Freezer tentò il cazzotto con il destro che aveva preparato prima, e il biondo lo evitò spostandosi alla sua destra, dopodiché tentò di adoperare la mano destra per colpirlo sul fianco con lo Stile di Hokuto.
Con ulteriore rapidità, l’essere gli bloccò con la mano destra l’attacco sul nascere, e osservandolo malignamente cominciò a ridere come se avesse la situazione in pugno, anche se in verità era solamente tornato padrone del combattimento.
“Scommetto che ti stai chiedendo come ho fatto ad annullare per un momento la tua Rinascita dal Nulla, non è vero?” esordì allora.
Nonostante il Grim lo osservò inizialmente con uno sguardo sorpreso, decise di non dargli nessuna soddisfazione e, tornando ad avere un’espressione severa, affermò “In verità c’è poco da domandarsi, non sono ancora un esperto della Rinascita dal Nulla. Semplice!”
“Non è del tutto esatto!” specificò però la creatura, continuando a sogghignare malignamente “Nonostante tu abbia imparato solo tre mesi fa lo Stile di Hokuto, hai già una padronanza enorme della Rinascita dal Nulla e questo te lo concedo. Tuttavia, questa tecnica ha una piccola apertura lunga un singolo secondo subito dopo essere stata adoperata, in cui se si riesce a fargli perdere la concentrazione gli si impedisce di poter adoperare la Rinascita dal Nulla nei trenta secondi successivi!”
… COSA? Stava dicendo sul serio?!
Il Ferraro minore non poté fare a meno di rimanere perplesso da quello che stava dicendo. Però effettivamente tornava il suo discorso, Kenshiro aveva sempre specificato che la Rinascita dal Nulla necessitava di un’altissima concentrazione.
L’aveva ripetuto quelle poche volte che gliene aveva parlato oltre la prima lezione, ed ora capiva come mai. Bastava perdere la concentrazione un singolo momento e si rischiava di rimanere inermi di fronte al nemico.
Almeno adesso lo sapeva, e non ci sarebbe cascato una seconda volta… anzi, lo fece presente allo stesso esperimento con un sorrisetto furbo sul volto “Certo che sei stato proprio sciocco a volermelo rivelare. Avresti potuto tenerti questo vantaggio per te, anziché sprecarlo in questa maniera…”
“Eheheheheheheheh, non ho bisogno di nessun vantaggio contro di te. Anche se hai aumentato il tuo potere in maniera inspiegabile, alla fine cederai!!”
Appena ebbe terminato di pronunciare questa frase, l’entità non perse tempo ed assestò una testata dritta contro la fronte del ragazzo, forse per coglierlo di sorpresa e scagliarlo via con un attacco che sicuramente non si aspettava.
Tuttavia, a differenza di quanto avesse potuto pensare, il giovane subì sì l’attacco, e digrignò pure i denti per il dolore che stava provando, ma riuscì a resistere e mantenne la testa ben salda dov’era, seppur un po’ arretrata per via della capocciata.
La fronte nemica era ancora poggiata alla sua e, pur continuando a digrignare i denti, oppose resistenza portando in avanti la sua testa e facendo arretrare quella della creatura, la quale sembrava aver perso il suo sorriso.
*Ma che…* pensò difatti, mentre anche lei digrignava i denti.
“Questo… lo pensi tu. Alla fine… riuscirò… a sconfiggerti!!” fu quello che disse Danilo, pur parlando a scatti a causa del male che provava per la testata avversaria.
I due, continuando a digrignare i denti dalla rabbia, rimasero in quella posizione per almeno quindici secondi, cercando per lo più di prevalere. Avrebbero potuto liberarsi in qualsiasi modo, ma sembrava ormai una questione di principio…
Almeno nei primi secondi, dato che subito dopo tutti e due, muovendo il braccio destro rapidamente, assestarono un cazzotto dritto contro la guancia sinistra avversaria, nello stesso identico momento!
A causa dell’impatto della mossa, entrambi dovettero staccare la propria fronte da quella rivale e vennero trascinati a circa cinque metri di distanza, al punto tale che Danilo per poco non cadde di nuovo in quella piccola voragine.
Erano andati all’indietro trascinando i piedi, nessuno dei due era stato effettivamente sbalzato via, però era stato sufficiente quel colpo a far provare male a tutti e due… anche se Freezer non intendeva lo stesso far passare liscio quell’affronto.
Senza perdere tempo, si lanciò ancora una volta contro il ragazzo con la mano destra chiusa a mo’ di artiglio e mirando al volto avversario, che però era già pronto a sollevare l’avambraccio sinistro per usarlo come scudo.
Aveva già pensato alla strategia. Gli avrebbe fatto credere che l’avrebbe parato fisicamente, poi però avrebbe adoperato la Rinascita dal Nulla lasciando che il suo arto passasse attraverso il suo, ed infine avrebbe approfittato del momento di distrazione avversaria per colpirlo.
Il suo attacco andò a vuoto esattamente come aveva previsto, e la mano a mo’ di artiglio passò attraverso l’avambraccio del Grim, al punto che quest’ultimo abbozzò anche un lieve sorrisino compiaciuto…
Ma la guardia del corpo di Xehanort si aspettava una mossa del genere e, tempestivamente, gli assestò una ginocchiata contro il naso sfruttando quel secondo di cui gli aveva parlato precedentemente. Come aveva detto, non risultava un handicap averglielo detto.
Danilo subì l’attacco e venne anche scagliato all’indietro, finendo pure per impattare contro il muro, ma all’ultimo riuscì a girarsi in modo da appoggiare entrambi i piedi alla parete e sfruttare lo slancio per lanciarsi a sua volta contro l’entità.
Per farlo, adoperò la velocità superiore a quella di prima che aveva mostrato all’inizio di quel terzo round, ed in questo modo tentò di tirargli un cazzotto con il braccio destro mirando al volto… anche se Freezer si aspettava un'offensiva del genere.
Immediatamente, pose entrambi i suoi arti ad X davanti al volto, ed in questo modo il pugno lo prese solamente sugli avambracci trascinandolo per i piedi addirittura a dieci metri di distanza, tanta forza era riuscito ad applicare.
*Dannazione, quando adopera questa velocità non riesco a ved…*
Ancora una volta, l’esperimento non terminò la frase in quanto il Ferraro minore sfruttò di nuovo la velocità elevata di prima per raggiungerlo e tirargli un cazzotto con il destro contro la guancia sinistra, cogliendolo di sorpresa.
L’attacco fu devastante e, facendo quasi sparire le pupille all’essere, lo scagliò contro il silos più vicino alla destra della guardia del corpo di Xehanort, a sette metri di distanza, impattando anche violentemente con la testa.
Fortunatamente per lui la sua pelle era resistente e non si fece nulla per la botta in testa, tuttavia dovette comunque poggiare entrambe le mani su di esso per potersi staccare dal silos, dato che aveva creato un solco con il volto.
Vedendo l’avversario in difficoltà, il fratello minore di Lorenzo comprese che era il momento per tentare lo Stile di Hokuto *Adesso!!* chiudendo di nuovo entrambe le mani a pugno ad eccezione degli indici e dei medi.
I suoi arti vennero avvolti dall’aura dorata di prima, e Danilo si lanciò contro la creatura tentando con il destro di colpirlo al volto. Se avesse avuto lo stesso effetto che aveva avuto contro la “cosa con i tentacoli”, avrebbe potuto addirittura vincere!
L’avversario se ne era accorto, ed aveva anche capito che se quell’attacco, circondato dalla stessa aura dorata che prima gli aveva provocato così tanto dolore, l’avesse colpito per lui si sarebbe potuta mettere molto male…
Proprio per questo, scelse di adoperare la sua coda come scudo e, all’ultimo, la frappose tra sé stesso ed il volto. In questo modo, con lo Stile di Hokuto il biondo colpì unicamente la protuberanza, che esplose a causa del punto di pressione colpito.
*Dannazione!* il biondo sapeva che, a causa di questo, sarebbe stato esposto ad un attacco nemico per breve tempo…
Fortunatamente per lui, quella strana abilità gli venne in soccorso e lo avvertì dell’attacco che stava per sferrare il nemico: una gomitata con il sinistro mirando al volto.
Effettivamente, la creatura tentò proprio quella gomitata, ma il biondo fu abile a scansarsi verso sinistra avendo visto quando e come avrebbe colpito… tuttavia, era proprio ciò che sperava il suo avversario che si muovesse in quella maniera.
Difatti, rapidamente, l’entità spostò il suo braccio sinistro come ad aprirlo, ed in questo modo colpì dritto al volto il ragazzo che stava evitando l’attacco, che essendo ancora in movimento causa la schivata di prima non poté evitarlo…
Al tempo stesso però, avendo percepito anche quell’attacco rivale, Danilo, comprendendo che non sarebbe comunque riuscito ad evitarlo, decise di lasciargli un “ricordino” e, rapidamente, mosse la mano sinistra chiusa per lo Stile di Hokuto.
In questo modo, lo colpì di nuovo al fianco destro, facendogli esplodere il punto di pressione e provocandogli un buco, solamente che stavolta l’attacco era potenziato dall’aura dorata e, a causa di ciò, il dolore era raddoppiato.
I due colpi erano stati tirati praticamente nello stesso momento, e mentre il fratello minore di Lorenzo venne scagliato all’indietro a circa sei metri di distanza, Freezer fu costretto a fare un paio di passi all’indietro digrignando i denti.
Il Grim riuscì ad atterrare in piedi grazie ad una capriola, ma con le gambe piegate e dovendosi asciugare il sangue che aveva perso dalla bocca, il tutto digrignando pure lui i denti a causa dell’attacco appena subito.
*Anche se prevedo le sue mosse, non sempre sono in grado di evitarle. Dovrò fare attenzione la prossima volta…* pensò allora il biondo.
Pure l’essere però non se la stava passando bene, al punto tale che dovette digrignare i denti dal furore mentre con la mano destra si toccava il fianco che aveva un buco da cui usciva del sangue viola a causa dell’attacco portato con lo Stile di Hokuto.
*Quando usa quell’aura dorata sento più male del solito. Non va bene, se continuo di questo passo… potrei addirittura perdere…* sembrava che si stesse rendendo conto anche lui che ormai la sua vittoria non era più così scontata come prima.
In tutto quello, Winry rimaneva sempre in disparte ad osservare, a dir poco senza parole davanti alla dimostrazione di potenza dei due contendenti che andava al di là di ogni umana comprensione, persino per lei che era una psicologa.
*A-Assurdo…* fu l’unica cosa che riuscì a pensare mentre osservava il tutto con occhi strabuzzati e la bocca leggermente aperta.
Dopo che il ragazzo si fu rimesso in piedi, i due rimasero alcuni secondi ad osservarsi per comprendere quale fosse l’azione migliore da compiere. Sembravano in una situazione di stallo e nessuno dei due sapeva cosa fare.
Danilo, infatti, mantenendo un’aria parecchio severa, pensò *Accidenti. Anche se sto riprendendo in mano la situazione, questa battaglia risulta lo stesso molto difficile a causa della fatica accumulata prima, non potrò resistere ancora a lungo…*
Lo stesso Freezer, che si teneva con la mano destra il buco che aveva sul suddetto fianco, pensò digrignando i denti *M-Maledizione, sto provando a rigenerarmi, ma non ci riesco.
Quella sua strana aura dorata gli consente di provocare dei danni talmente efficaci da rallentare la mia rigenerazione. Non posso andare avanti così, se mi provocasse delle ferite più gravi potrei anche…*
La sola idea che potesse effettivamente essere sconfitto arrivati a quel punto la ripudiò totalmente. Era la guardia del corpo di Xehanort, il Gran Maestro del Concilio. Non poteva farsi battere da un ragazzino qualunque, seppur in possesso di abilità fuori dal comune.
Al tempo stesso, anche il Ferraro minore era consapevole che si trovava in un momento favorevole per lui e che, se non coglieva la palla al balzo in quell’attimo, rischiava di gettare alle ortiche il vantaggio che era riuscito a costruirsi.
Sembrava che tutti e due fossero arrivati alla stessa conclusione, al punto tale che, mentalmente, pensarono all’unisono *Non ho scelta. Devo chiudere il match… ADESSO!!*
Entrambi erano stanchi e feriti, probabilmente ancora qualche minuto e sarebbero crollati al suolo inermi e stravolti, e con un avversario nella stessa stanza non potevano permetterselo. Dovevano vincere ora… o sarebbe stata la fine…
Appena ebbero terminato quel pensiero, i due cominciarono ad osservarsi con lo stesso sguardo di prima, il biondo severo e l’essere digrignando i denti, senza muovere i muscoli di un millimetro. Non si capiva se stessero aspettando che il nemico facesse la sua mossa oppure stavano riflettendo sull’azione migliore da compiere…
Rockbell, ancora una volta, stava guardando tutto da dietro uno dei silos con uno sguardo parecchio perplesso. La tensione la si poteva tagliare nell’aria tanto era alta, anche lei aveva capito che ormai erano alle battute finali, ed in cuor suo sperava che a trionfare fosse Danilo…
Non si mossero di un millimetro almeno per altri quindici secondi i due contendenti, senza sapere che cosa gli stesse frullando per la testa… anche se nessuno dei due stava pensando, stava solo guardando il rivale… ed aspettando il momento propizio…
Solamente che entrambi arrivarono alla stessa conclusione: il momento propizio era esattamente quello!!
Dopo aver allargato entrambi gli occhi, i due fecero uno scatto rapidissimo in avanti, raggiungendo l’avversario e tentando un pugno con il braccio destro mentre con la mano sinistra paravano l’attacco del nemico in arrivo.
Naturalmente in questo modo impattarono l’uno contro l’altro e si trovarono nell’ennesima situazione di stallo, che generò anche delle onde d’urto talmente forti da crepare il pavimento sotto di loro con crepe ancora più grandi delle precedenti.
Stavolta tutti e due stavano digrignando i denti dal furore, e sembravano aver ricorso a tutte le forze che gli erano rimaste in corpo. Quelle erano le battute finali dell’incontro, e ne erano sicuri tutti e due, entro un minuto al massimo si sarebbe deciso tutto…
Cercando di approfittare della vicinanza avversaria, Freezer provò un calcio con la gamba destra mirando al volto, ma il biondo riuscì ad evitarlo spostando la sua testa all’indietro e, a quel punto, l’esperimento tentò di approfittarne per tirargli un pugno con il braccio sinistro tornato libero.
Ancora una volta il ragazzo riuscì ad evitarlo, stavolta in quanto aveva visto prima l’attacco grazie alla sua abilità, e tentò subito dopo una ginocchiata con la gamba destra mirando al naso avversario, che però riuscì a pararlo adoperando l’avambraccio sinistro, ritratto giusto in tempo.
In questo modo, il fratello minore di Lorenzo poté constatare una cosa *Nonostante non abbia ancora rimarginato il buco, riesce lo stesso a muoversi come se non ce l’avesse. È veramente una macchina da guerra come sosteneva…*
Al tempo stesso, l’entità pensò *La sua forza fisica non è calata per nulla. Se non trovo il modo per renderlo inerme, sarà lui a vincere alla fine…*
Tutti e due parevano sicuri che, se non avessero fatto qualcosa entro breve, avrebbero alla fine perso, ma ciononostante continuarono comunque ad attaccare normalmente con Danilo che tentò un calcio con la gamba sinistra mirando alla guancia destra avversaria.
L’arto era carico di quell’energia dorata che gli aveva già fatto male, e proprio per questo la guardia del corpo di Xehanort dovette evitarla abbassandosi di colpo. In quelle situazioni avrebbe usato la coda per attaccare, ma anche essa doveva ancora rimarginarsi purtroppo…
In sua assenza, l’essere decise di sollevare rapidamente la testa e di tirare una testata dritta contro il mento del ragazzo… operazione che andò a buon fine e provocò parecchio dolore a Danilo là dove era stato appena colpito.
Ciononostante, il biondo non demorse e, provando a resistere al male, tirò una ginocchiata con il sinistro contro il mento avversario, ed anche quest’ultimo venne colpito là e fu costretto a sollevare il volto per il contraccolpo.
Senza perdere tempo, il Grim provò a girare di novanta gradi con il corpo verso la sua destra e, in questo modo, assestò un calcio con la gamba destra colpendo il nemico dritto contro lo stomaco, facendogli quasi uscire gli occhi dalle orbite.
Per completare il lavoro, Danilo tirò anche una gomitata contro la testa della creatura, costringendolo ad abbassarla di colpo per il danno inflitto. Era un momento in cui era riuscito ad assestare più colpi contemporaneamente, e il Ferraro minore era soddisfatto di questo…
Tuttavia, Freezer non aveva alcuna intenzione di rimanere a guardare, e senza perdere tempo chiuse la mano destra a mo’ di artiglio e, rapidamente, colpì il ragazzo al petto con un attacco a mano aperta in quella maniera con la massima velocità di cui disponeva.
Stavolta l’abilità non aveva funzionato, e per questo il ragazzo venne travolto e tirò gli occhi quasi fuori dalle orbite a causa dell’attacco micidiale. Avrebbe potuto adoperare la Rinascita dal Nulla, ma in quel momento non ci aveva proprio pensato…
E non ci pensò neppure quando, approfittando del momento favorevole a lui, il membro del Concilio dei Sette assestò anche una gomitata con il braccio sinistro contro la guancia del ragazzo, riuscendo in questo modo a scagliarlo via a diversi metri di distanza.
L’attacco non era nulla che non permettesse a Danilo di atterrare comunque in piedi dopo aver fatto una capriola a mezz’aria, ma ancora una volta aveva perso sangue a causa dell’attacco rivale e, mentre se lo asciugava, dovette constatare che era stato sciocco.
*Avrei dovuto attivare la Rinascita dal Nulla. È stato troppo veloce e non ci ho pensato, sarà meglio che non sia così sprovveduto la prossima volta… e se sarò fortunato, con la prossima mossa potrò anche chiudere il duello!!* rifletté mentalmente, mantenendo un’aria molto severa.
Al tempo stesso, anche la creatura, nonostante avesse mandato a segno gli ultimi colpi, tornò composto e pensò mentre ansimava *Sono stato fortunato che non abbia adoperato la Rinascita dal Nulla, ma sono certo che anche lui si è accorto dell’errore commesso. Adesso adopererà la tecnica segreta dello Stile di Hokuto… mostrandomi in questo modo l’apertura di cui ho bisogno per vincere!!*
Sembrava abbastanza evidente un dettaglio: tutti e due avevano intenzione di sfruttare il prossimo attacco per finire l’incontro, quindi ciò significava solamente una cosa… entro i prossimi secondi… avremmo avuto il vincitore!!
Stavolta però, nessuno dei due si fermò a riflettere sulla prossima mossa da adoperare, in quanto Danilo non perse alcun tempo e partì in quarta in direzione dell’esperimento, che lo attendeva nella sua classica posizione da combattimento.
*Devo aspettare che faccia una singola mossa, devo aspettare unicamente questo…* il ragazzo sembrava aver ideato una strategia, che era già pronto a adoperare.
Ma la stessa cosa la si poteva dire anche per il nemico, che mentre attendeva che il giovane si avvicinasse pensò *Devo solo aspettare che sia vicino, così potrò attaccarlo e costringerlo ad attivare la Rinascita dal Nulla… facendogli segnare la sua sconfitta!!*
Il fratello minore di Lorenzo era sempre più vicino, mancavano solamente un paio di metri mentre chiudeva entrambe le mani a pugno ad eccezione del medio e dell’indice, pronto chiaramente a adoperare lo Stile di Hokuto mentre l’aura dorata circondava entrambe le sue braccia.
Stavolta non si sarebbe tornato indietro. Sarebbe stata la vittoria… o la sconfitta!
A dispetto di quello che aveva pensato però, appena fu abbastanza vicino la creatura provò ad attaccare con la sua coda, che era ancora priva della sua punta, con una specie di frustata con cui tentò di colpirlo sulla guancia sinistra.
*Ma che…* fu un’azione che non aveva previsto, ma al tempo stesso gli bastava un attacco qualunque per portare a termine la sua strategia, e perciò se lo fece andare bene.
Esattamente come aveva previsto l’entità, il giovane attivò la Rinascita dal Nulla e, grazie a questo, la coda gli passò attraverso il volto come se fosse stato un fantasma… proprio quello che il membro del Concilio sperava che accadesse!
*ADESSO!!* “SEI FINITO!!” il secondo successivo in cui la coda fu passata del tutto attraverso il volto avversario, Freezer chiuse entrambe le mani a mo’ di artiglio e partì all’attacco puntando alla faccia del ragazzo.
Stavolta stava adoperando più forza del normale, perché intendeva proprio distruggergliela sfruttando il cosiddetto “punto debole” della tecnica segreta dello Stile di Hokuto. Grazie a quell’apertura, sarebbe stato lui a vincere…
Peccato solamente che il punto debole l’aveva già riferito al biondo, che nella sua strategia aveva già considerato quell’eventualità!!
Con una velocità ancora più grande di quella che stava adoperando l’entità, Danilo mosse entrambe le sue mani e… colpì con le dita poco sotto entrambe le spalle del nemico, colpendo dei punti di pressione che fecero esplodere letteralmente le braccia al nemico!!
Fu una mossa lampo, e l’essere si accorse di cos’era successo solamente quando era troppo tardi e si ritrovò i suoi arti distrutti in mille pezzi che caddero al suolo insieme ai litri di sangue viola che gli uscivano dai buchi che il nemico aveva creato.
“AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!!!!” finì per urlare la guardia del corpo di Xehanort, che aveva gli occhi strabuzzati totalmente le bocca spalancata, mentre sputava saliva e sangue e gridava tutto il suo dolore.
*Impossibile!! C-Come…* mentalmente la creatura non ci poteva credere, come aveva capito che stava per attaccare in quella maniera?! Era anche stato il più veloce possibile!!
Senza perdere tempo, il fratello minore di Lorenzo adoperò la mano sinistra per agguantare al collo il membro del Concilio, in modo che non sfruttasse il momento per compiere un balzo all’indietro e distanziarsi da lui, e poterlo così avere in pugno.
A quel punto, il ragazzo affermò mantenendo un’aria parecchio severa “Sei troppo prevedibile!! Sapevo che avresti sfruttato il punto debole della Rinascita dal Nulla per attaccarmi. Hai peccato di presunzione…”
Non terminò però mai la frase, in quanto chiuse la mano destra a pugno mentre l’aura dorata che circondava quell’arto si fece ancora più luminosa, come non lo era mai stata prima di allora, neppure quando aveva attaccato quell’essere con i tentacoli.
Il biondo aveva già in mente cosa fare, avrebbe chiuso il combattimento con lo stesso attacco con cui aveva “sconfitto” quella creatura, e se tutto fosse andato come aveva previsto… avrebbe vinto per davvero!
Freezer, dal canto suo, era inerme non avendo più le braccia e la punta della coda, senza considerare il sangue che aveva perso e il buco sul fianco destro che, solo allora, iniziarono a farsi sentire sul suo fisico.
Mentre era tenuto per il collo dall’avversario, non poté fare a meno di assumere un’espressione quasi terrorizzata, se non del tutto spaventata. Per la prima volta nella sua vita, aveva sbagliato i suoi calcoli ed era inerme davanti al nemico.
*No! No! No!!* era l’unica cosa a cui riusciva a pensare, provando a farsi ricrescere gli arti più velocemente che poteva ma senza riuscirci.
Dall’altro lato, il Grim portò all’indietro il pugno destro carico dell’aura dorata al suo massimo e, mantenendo un’espressione fredda e seria come non era da lui, concluse la frase che aveva lasciato in sospeso prima.
“… E questo ha segnato la tua fine!!”
Appena ebbe pronunciato questa frase, il giovane portò del tutto all’indietro il suo braccio mentre l’aura continuava ad aumentare ancora di più, portando il ragazzo quasi a non reggere l’energia che si stava accumulando sul suo braccio.
Arrivò addirittura a digrignare i denti dal male, ma stava resistendo più che poteva. Stavolta non stava combattendo solo per sé stesso, stava combattendo per tutti i suoi amici e per le vittime che quell’essere orribile aveva provocato nel corso della sua vita…
Ed anche per loro avrebbe sferrato quell’attacco!
*Ragazzi, questo… È PER VOI!!!* con questo pensiero in mentre, il fratello minore di Lorenzo tirò il cazzotto più velocemente che poteva, mirando allo stomaco avversario.
*NO! FERMO! FERMO!!!* la creatura non riuscì neanche a dire quelle parole tanto era spaventata ed indebolita, e per questo non aveva alcuna speranza di evitare quell’attacco… era davvero finita per lui?!
Il fato sembrò dire proprio di sì, in quanto il potentissimo pugno si abbatté dritto contro lo stomaco dell’esperimento, provocando in questo modo un attacco di tale portata di forza che finì per generare un enorme buco sul nemico grande quanto il suo petto!!
A causa di esso, l’essere strabuzzò gli occhi anche più di quanto non stesse facendo prima, e sputò dalla bocca sia sangue che saliva mentre l’onda d’urto della tecnica gli passava attraverso e crepava tutto ciò che passava sul suo cammino.
Il contraccolpo della mossa avversaria fu talmente grande che, appena Danilo ebbe mollato la presa dal collo nemico, quest’ultimo venne scagliato all’indietro ad una velocità tale che, nel giro di un secondo al massimo, si ritrovò dall’altra parte della sala ad impattare con la schiena dritto contro uno dei silos contenente lava bollente.
L’impatto non fu abbastanza forte da ribaltarlo per sua fortuna, ma lo fu a sufficienza per spostarlo leggermente all’indietro e, di conseguenza volgere la parte superiore leggermente verso di lui, anche se non cadde neppure una goccia al suolo.
Lo schianto contro di esso fu talmente potente anche da far sputare ancora più sangue e saliva alla creatura che, a quel punto, si accasciò al suolo quasi seduto di sedere e poggiato con la schiena al silos contro cui era finito.
Le sue condizioni erano a dir poco pietose: era senza braccia, senza la punta della coda, con un buco sul fianco destro ed uno enorme al centro del petto, perdeva litri di sangue da tutte le ferite che aveva e, come se non bastasse, aveva il volto rivolto verso l’alto, sangue che usciva dalla bocca e gli occhi, pur aperti, totalmente privi di pupille.
Era ancora vivo, si vedeva, ma aveva le convulsioni e il suo corpo, seppur parecchio immobile, si agitava leggermente a causa di tutte le botte subite, mentre dalla sua bocca uscivano unicamente dei mugugni di dolore.
Danilo era ancora fermo nella posizione in cui aveva lanciato il pugno, e poté in questo modo constatare le condizioni del suo avversario. Era inerme al suolo e non riusciva più a combattere, sembrava evidente che ormai il verdetto era stato scritto…
Forse anche per questo, quasi istintivamente, il Grim tornò dritto sul posto e, abbassando il volto con un’espressione sempre seria, sollevò il pugno destro, quello con cui aveva tirato l’attacco vincente, verso il soffitto a mo’ di festeggiamento.
*Fratello, Maestro, Winry, mamma, papà, amici miei. Questa vittoria… è per tutti voi!!* rimarcò ulteriormente, riuscendo addirittura a sorridere mentre sollevava il volto mentre pensava alle ultime quattro parole.
Stavolta era finita davvero. La battaglia era conclusa… e lui aveva vinto!!
Winry assistette a tutte le fasi finali del combattimento a debita distanza e, quando alla fine il biondo emerse come unico vincitore di quella lotta all’ultimo sangue, non poté fare a meno di trattenere la gioia.
Non aveva parole, non aveva neppure pensieri per esprimere la felicità che stava provando in quell’attimo, l’unica cosa che riusciva a fare era di toccarsi la bocca con entrambe le mani mentre piangeva di gioia.
Ce l’aveva fatta, il Grim… aveva vinto quella lotta… c’era riuscito… c’era riuscito…
Era stata una battaglia difficilissima, dove il ragazzo se l’era vista molto brutta in più occasioni ed aveva rischiato anche la morte, ma alla fine grazie a quelle abilità strane che aveva ottenuto nel combattimento contro quella “cosa” c’era riuscito.
Aveva trionfato, aveva sconfitto uno dei guerrieri più forti al servizio di Xehanort, se non addirittura il più forte. Una vittoria che valeva più di ogni altra esperienza che aveva accumulato durante tutto il corso della sua vita.
Perché in questo caso, per la prima volta in assoluto, non aveva combattuto neanche per un momento per sé stesso!
Eppure, nonostante fosse riuscito in un’impresa quasi unica, non era ancora del tutto finita… “Ugh… Ugh…”
Nonostante fosse inerme e non avesse alcuna speranza di rimettersi in piedi, Freezer era ancora cosciente e si contorceva dal dolore sempre nella stessa posizione di prima, emettendo gemiti di dolore per tutte le ferite gravi che aveva.
Gli ultimi mugugni li aveva fatti ad alta voce, e proprio per questo aveva finito per attirare l’attenzione del Grim, che abbassato il pugno destro cominciò ad osservarlo severamente, con un’espressione quasi fredda.
Al contrario, la bionda dovette smorzare le lacrime di gioia in un attimo ed inorridire davanti a quello spettacolo. Nonostante tutto quello che aveva subito, era ancora cosciente e riusciva addirittura a muoversi, ma che diavolo…
Rimase talmente spiazzata che, continuando ad avere entrambe le mani poggiate sulla bocca e gli occhi con le pupille che quasi stavano sparendo, pensò *Assurdo! È ancora vivo nonostante le ferite che possiede. È… È un mostro…*
Danilo, mantenendo un’espressione molto severa, finì per avvicinarsi all’essere agonizzante, continuando ad osservarlo mentre si contorceva dal dolore e provava a fare un qualsiasi gesto che gli avrebbe permesso di rimettersi in piedi.
Ma era troppo conciato male per riuscirci, ed il biondo non provava neanche un briciolo di pietà per lui. Aveva provocato tanta sofferenza nel corso della sua esistenza, ed adesso le stava pagando tutte dalla prima all’ultima.
Ciononostante, non poteva fare a meno di provare rispetto per un avversario che l’aveva messo in difficoltà e che l’aveva più volte quasi sconfitto. Era spregevole, ma in battaglia sapeva farci e doveva riconoscerlo suo malgrado.
Proprio per questo, una volta arrivato al suo capezzale, affermò continuando ad osservarlo severamente “Caspita, sei un osso duro. Hai ancora la forza di muoverti nonostante le condizioni in cui sei ridotto…”
Sentendo che la sua voce era molto vicina, Freezer comprese, nonostante avesse gli occhi senza pupille e di conseguenza lo sguardo annebbiato, che il suo nemico era proprio di fronte a lui, e proprio per questo ci tenne a porre una domanda.
Mentre versava in quelle condizioni pietose, l’essere, mantenendo il volto rivolto verso l’alto e la bocca spalancata con il sangue che usciva da essa, domandò al ragazzo “C-Come h-hai… f-fatto?...”
Il Ferraro minore non comprese che cosa stesse cercando di dirgli, e per questo lo osservò con il sopracciglio destro sollevato. L’entità comprese dal suo silenzio che non aveva capito, e per questo si fece più chiara.
“C-Come h-hai fatto a-ad ottenere u-un simile potere d-dal nulla? È-È impossibile c-che tu c-ci sia r-riuscito d-da un momento a-all’altro…”
Oh, ecco che cosa stava cercando di dire. A quel punto il fratello minore di Lorenzo comprese e, facendo spallucce pur sapendo che il nemico in quel momento non poteva osservarlo, gli dette una risposta sincera, seppur abbastanza confusa.
“Sinceramente non lo so neppure io. Un attimo prima affrontavo un tizio con dei tentacoli in un luogo misterioso, e l’attimo successivo ero in grado di scagliare attacchi del genere…”
COSA?!
Aveva sentito bene?! Un tizio… con dei tentacoli?!
Erano bastate quelle poche e semplici parole per far capire alla guardia del corpo di Xehanort a che cosa si stesse riferendo… e proprio per questo in un attimo le pupille gli tornarono ed iniziò ad osservare il ragazzo terrorizzato!
*Eh?! No, non può essere. L’ha visto… questo significa che… significa che la Profezia…* non riuscì neanche a terminare il pensiero tanto fosse spaventato.
Non ci poteva credere, la Profezia era vera. Xehanort aveva continuato a negare che potesse mai realizzarsi, anche dopo l’arrivo dei Grim, ma se ciò che il biondo stava dicendo era la verità significava che… significava che loro erano davvero destinati a perdere…
Tuttavia, il biondo non aveva ancora finito, dato che accortosi del ritorno delle pupille del rivale ci tenne a sottolineare una cosa, tornando ad avere le braccia distese per il lungo ed un’espressione molto fredda e severa in volto.
“L’unica cosa di cui sono sicuro in tutto questo è che senza quegli attacchi non sarei mai riuscito a sconfiggerti. Gli devo tutto, ma non posso negare che tu sia stato un rivale eccezionale, il più pericoloso che abbia mai dovuto affrontare. Avresti davvero potuto uccidere tutti se non ti avessi fermato qui, ed ora…”
… Davvero? Stava mostrando pietà per lui?!
Quello Freezer lo ritenne davvero un colpo basso per il suo orgoglio. Lui era stato creato per essere una macchina da guerra che non avrebbe mai conosciuto la sconfitta, ed invece non solo era stato battuto, ma anche umiliato…
Le parole pronunciate dal giovane finirono per far digrignare i denti dal furore all’essere, lo stava umiliando in più modi possibili. Se solo fosse riuscito a rigenerarsi gli arti, avrebbe potuto colpirlo di sorpresa e fregarlo per quelle parole orribili che gli stava pronunciando…
Ma non poteva farcela, era ridotto talmente male che a malapena era ancora cosciente, e l’aura dorata gli aveva precluso la rigenerazione per gli arti distrutti con quell’energia nel breve tempo… e sembrava che il biondo l’avesse capito!
Difatti, dopo circa un paio di secondi di silenzio, affermò “… Ma sono anche consapevole della tua capacità di rigenerazione, per questo devo impedirti di tornare nel pieno delle tue forze. Nelle condizioni in cui sono non posso reggere un altro duello contro di te, e di conseguenza dovrò ucciderti qui, e subito!”
Appena ebbe pronunciato quelle parole, il giovane portò in alto la mano destra chiudendola a pugno ad eccezione dell’indice e del medio, e la stessa cosa la fece con la mano sinistra dopo averla portata in basso.
“Se ti lancio i Cento Colpi di Hokuto adesso, non potrai interferire con i nervi del cervello a causa della tua mancanza delle mani, e questo significa che morirai senza dubbio…” annunciò allora il fratello minore di Lorenzo.
Non era una novità, anche la creatura era consapevole che Danilo era spietato con i nemici e li ammazzava se ne aveva l’occasione, sotto quel punto di vista non era cambiato, e per questo l’entità digrignò i denti dal furore.
Non riusciva ancora a rigenerarsi un bel niente, continuava a perdere sangue che lo indeboliva sempre di più, e come se non bastasse non riusciva neppure a rimettersi in piedi. Era completamente inerme davanti al nemico… che fosse veramente la fine per lui?!
“Consideralo un atto di pietà. Addio… Freezer!” esclamò il biondo, mantenendo un’aria parecchio seria come non aveva mai fatto prima.
Un atto di pietà addirittura?!
Quella era davvero l’umiliazione definitiva, e la guardia del corpo di Xehanort finì per digrignare i denti ancora più ferocemente di prima. Non poteva fare nulla contro quel maledetto, a malapena si muoveva, quindi sarebbe stato colpito sicuramente.
Che fosse veramente la fine per lui? No, non poteva essere… non voleva neppure crederci!!
Il Grim però era consapevole che doveva ucciderlo immediatamente, o sarebbero stati guai seri per lui, e per questo si preparò a adoperare ancora una volta i Cento Colpi di Hokuto, sicuro che in questa occasione non avrebbero fallito.
Ci vollero circa tre secondi prima che il ragazzo, dopo aver osservato severamente il nemico che in più occasioni l’aveva quasi ucciso, iniziasse a calare il braccio destro dritto contro il volto rivale, dove avrebbe cominciato e finito la serie di attacchi.
Ma, poco prima che arrivasse a metà percorso del primo attacco… la mano destra di Winry bloccò il suo attacco appena fu praticamente partito!!
“Fermo!!”
La ragazza, dopo aver bloccato il giovane prendendolo per il polso destro, lo bloccò prima che potesse adoperare quell’attacco contro l’entità, salvando indirettamente la creatura da un destino che sembrava già scritto.
Inutile dire che l’azione della ragazza aveva finito per attirare l’attenzione di entrambi, al punto tale che il biondo la osservò parecchio perplesso mentre si girava alla sua destra e vedeva… lo sguardo parecchio determinato che aveva…
Freezer invece, non potendo ancora muoversi a causa delle ferite che non riusciva ancora a rimarginarsi, si limitò ad osservare la bionda con uno sguardo perplesso. Ma che diavolo stava facendo?! Era l’assassino dei suoi genitori, che…
Lo stesso Grim finì per domandarle parecchio perplesso “Che stai facendo, Winry?!”
La risposta della ragazza non tardò ad arrivare “Ti sto impedendo di uccidere il tuo avversario, mi sembrava abbastanza evidente…”
Che?! Ma allora non aveva travisato, voleva davvero impedirgli di ucciderlo!!
Inutile dire che il Ferraro minore, nella sua perplessità, finì addirittura per urlarle addosso “Ma sei impazzita?! Questa “cosa” è troppo pericolosa per essere lasciata in circolazione, senza contare che ha ammazzato i tuoi genitori e, seppur fossero dei bastardi, la deve comunque pagare!!”
“Non ho mai voluto vendetta!”
Ancora una volta, la risposta della bionda era arrivata in un lampo, quasi come se fosse stata una bomba a mano lanciata dritta in bocca al ragazzo, che finì a quel punto per strabuzzare gli occhi e spalancare la bocca perplesso.
Ma che stava dicendo?! Aveva cercato per giorni il vero assassino dei suoi genitori, come poteva dire di non volere vendetta dopo l’impegno che ci aveva messo per trovarlo?!
Quasi come se gli avesse letto nella mente, la risposta della psicologa non tardò ad arrivare, il tutto mantenendo un’espressione molto determinata “Per sei lunghi anni, non ho mai desiderato la vendetta nei confronti dell’assassino dei miei genitori. Volevo solamente giustizia, la bambina in me ha sempre voluto solamente questo, perché se finissi per ucciderlo per quanto mi ha fatto mi abbasserei al suo livello, ed hai visto anche tu quanto putrido e viscido è quel livello…”
Pronunciate queste parole, Rockbell voltò il suo sguardo verso l’entità, osservandolo molto malamente ed esclamando “Ammazzarlo sarebbe troppo semplice, deve pagare per quello che ha fatto, e per questo deve marcire in prigione per il resto della sua lunga vita…”
Incrociando lo sguardo con l’assassino dei suoi genitori, la giovane ebbe dei sentimenti contrastanti. Una parte di sé avrebbe voluto ucciderlo esattamente come desiderava il biondo, in fondo era comunque l’assassino dei suoi genitori e rimaneva un sentimento naturale il suo… ma dall’altra la sua integrità morale e le verità che erano emerse la stavano stoppando.
Sapeva che, se l’avesse lasciato morire in quelle condizioni, non sarebbe stata diversa dai genitori che “avevano sviscerato un neonato”. No, lei voleva essere migliore di loro, voleva essere migliore di quel bastardo che aveva di fronte.
Non si sarebbe abbassata al suo livello come aveva già detto, a differenza sua avrebbe mostrato pena nei confronti di qualcuno che non poteva più muoversi e non avrebbe rappresentato più pericolo se incarcerato, anche se era l’assassino dei suoi genitori…
Dopodiché, concluse il suo discorso tornando ad osservare il biondo ed affermando “Questa è giustizia, ucciderlo sarebbe vendetta, e per questo non ti permetterò di ammazzarlo. Se davvero mi ami come sostieni, fermerai la tua mano adesso!”
Cavolo, aveva cercato pure di pungerlo sul personale facendo leva sul sentimento che il ragazzo provava per lei. Difatti, il Ferraro minore non poté fare a meno di assumere un’espressione dolorosa, come se fosse appena stato colpito al cuore.
Adesso la situazione si era fatta davvero ingarbugliata. La sua mente gli diceva di uccidere quell’essere per evitare che facesse del male a qualcun altro, ma il suo cuore lo avvertiva che così facendo avrebbe perso per sempre la ragazza che amava…
In conflitto nel suo cervello, il fratello di Lorenzo non sapeva cosa fare. Qualche mese prima non le avrebbe dato retta e l’avrebbe ammazzato senza pensarci due volte, ma ora era diverso, stava cercando di cambiare, e l’ultima cosa che voleva fare era ferire una ragazza così sensibile come lei…
Proprio per questo, il biondo provò a parlarle seppur balbettando “M-Ma… è-è troppo pericoloso, s-se l’imprigionassimo, p-potrebbe fuggire…”
“Non temere, sono certa che la Grande Sacerdotessa sa come tenere a freno gli esseri come lui. Dobbiamo solamente avere fiducia nel nostro capo spirituale ed andrà tutto bene, fidati di me…”
Forse la fiducia che riponeva in Saori era fin troppo elevata, ma lui era parzialmente influenzato dalle parole che la donna gli aveva pronunciato la prima volta che si erano incontrati, e di conseguenza il suo giudizio valeva solo fino ad un certo punto.
Proprio per questo, non potendo controbattere a quelle parole, Danilo provò a fare leva sull’ultima cosa che gli era rimasto da adoperare con lei “… E-E… E i tuoi genitori?... Tuo padre… tua madre…”
Sapeva che tecnicamente era un argomento delicato, ma se prima non si era fatto problemi a criticarli per quello che fossero veramente, adesso nella situazione delicata in cui si trovava aveva un po’ paura a parlarne.
Dal suo canto, Winry sapeva che avrebbe usato anche quell’argomentazione per convincerla, ma arrivati a quel punto non aveva alcun dubbio. Dopo le parole pronunciate dal Grim aveva avuto modo di riflettere bene sulla vera identità dei suoi genitori.
Le avevano mentito, l’avevano imbrogliata e volevano addirittura farla entrare nel Concilio dei Sette, condannandola a tenersi un potere che poteva essere utile quanto dannoso, quella stessa abilità che le aveva fatto capire che Freezer diceva la verità.
C’era però una persona che non era mai stata bugiarda con lei, che l’aveva aiutata donandole una casa, una famiglia ed un lavoro, e standole accanto anche quando la situazione per lei era a dir poco tragica.
Proprio per questo, mantenendo quell’espressione a dir poco severa, Rockbell rispose dicendo semplicemente “Mia madre è morta due giorni fa. Si chiamava Bulma Brief…”
Poche parole, ma che furono più che sufficienti al biondo!
Gli era bastata quell’unica frase per capire tutto, al punto tale che assunse un’aria a dir poco scioccata e senza parole. Erano bastate poche sillabe affinché Winry rinnegasse i suoi vecchi genitori per riconoscere come sua unica madre Bulma.
Non sapeva se nel suo cuore lo pensava davvero, in fondo i coniugi Rockbell avrebbero sempre avuto un posto speciale lì nonostante la loro vera natura ed era anche normale, ma nella sua mente sembrava aver ormai preso la sua decisione.
Dalla disperazione in cui era caduta, sembrava essere riuscita a risollevarsi, e non escludeva che erano state le sue parole pronunciate prima a farle capire che, dopo quanto scoperto, era arrivato il momento di lasciare i suoi genitori biologici alle spalle.
Loro l’avevano anche generata e l’avevano cresciuta per dieci lunghi anni, ma avevano sempre mostrato una maschera in sua presenza. Bulma era sempre stata sincera e le voleva davvero bene, per questo la stava riconoscendo come suo unico genitore…
Questa consapevolezza spense ogni singolo pensiero omicida nella mente di Danilo. Winry era stata forte abbastanza per andare avanti, adesso toccava a lui rinunciare ad una parte di sé, quella più istintiva e spietata verso i nemici… lo doveva anche a lei…
Proprio per questo, il fratello minore di Lorenzo assunse un’aria severa e, osservando la ragazza, annuì semplicemente, spingendo quest’ultima a mollare la presa dal suo polso destro sulla fiducia, avendo capito che non stava affatto mentendo grazie al suo potere.
Tornato libero con il braccio, il ragazzo volse la sua attenzione verso la creatura e, osservandola molto malamente, dichiarò “… Devi ritenerti molto fortunato che stia cercando di cambiare per essere una persona migliore. Qualche anno fa non avrei avuto remore ad eliminarti seduta stante, ma sono un uomo nuovo e non ho intenzione di cedere al mio lato peggiore. Tu finirai in carcere per il resto della tua vita, e sarà questo il tuo destino!”
La bionda mentalmente fu molto fiera e soddisfatta di lui. Ancora una volta la sua capacità non l’aveva tradita e le aveva rivelato che per davvero non avrebbe ucciso il suo rivale, ci teneva veramente a lei come sostenevano lui stesso e Naruto, e questo era davvero rassicurante…
Ma che cosa pensò Freezer di tutto quello?!
Durante il discorso tra i due era rimasto ad osservare quasi perplesso, rabbrividendo leggermente quando la bionda gli aveva rivolto quello sguardo quasi omicida, e quando poi il ragazzo gli aveva detto quelle parole… c’era rimasto di sasso.
Ancora una volta stava avendo pietà di lui, e questa volta in senso negativo!!
Lui, che era una macchina da guerra creata per non perdere una singola battaglia, era stato sconfitto, umiliato e risparmiato del nemico. Con quale coraggio avrebbe potuto vedere di nuovo il Gran Maestro dopo l’orrenda batosta che aveva subito?!
E non doveva dimenticarsi della ragazza. Era sicuro di averla distrutta mentalmente, che avrebbe desiderato unicamente morire dopo quello che le aveva detto, da dove sbucava fuori quella rinata voglia di vivere?!
Senza contare che con lo sguardo l’aveva pure sfidato. Era convinto fosse psicologicamente a pezzi, ed invece si era rialzata più forte di prima, e tutto solamente perché uno sporco Grim le aveva fatto capire che in fondo poteva fare a meno dei suoi genitori che non la meritavano…
Mentalmente la creatura finì per infuriarsi a dir poco, mentre esternamente digrignò i denti dalla rabbia mentre guardava il giovane con sguardo omicida. Se solo ne avesse avuto l’opportunità, avrebbe provato a saltargli addosso per strozzarlo con le sue stesse mani!!
Il Grim invece, pronunciate quelle parole, rimase per circa tre secondi in silenzio, dopodiché gli dette le spalle e disse “Manderò qualcuno ad incatenarti finché sei inerme al suolo. La tua avventura con il Concilio termina qui, rassegnati. È finita…”
Dopodiché, senza neanche aspettare una risposta da parte dell’entità, cominciò ad incamminarsi verso l’uscita da quella sala, che anche se era a sinistra rispetto a dove si trovava lui era comunque più avanti, ed i silos bloccavano la via alla sua sinistra.
Winry rimase abbastanza perplessa dal fatto che si stesse già allontanando. Non escludeva che volesse allontanarsi dalla guardia del corpo di Xehanort per essere sicuro che il desiderio di ammazzarlo non prendesse il sopravvento su di lui.
Stava cercando di essere forte per lei, e questo era di sicuro encomiabile. Proprio per questo, la bionda finì per non dire una parola e per seguire il ragazzo, pur rimanendo a circa un metro di distanza dietro di lui, forse per il passo svelto che aveva…
Ma nonostante tutto, Freezer non li aveva mai persi d’occhio.
Li stava osservando con uno sguardo a dir poco omicida, stava digrignando i denti dal furore e desiderava unicamente potergli saltare addosso ed ucciderli entrambi lentamente e dolorosamente per l’umiliazione che gli avevano inferto.
Nonostante avesse sentito del cosiddetto “essere con i tentacoli”, sembrava essersene dimenticato unicamente per le parole che i due biondi gli avevano rivolto. L’avevano guardato dall’alto verso il basso, come se fosse solamente una misera formica.
Lui era stato creato per sconfiggere chiunque, doveva essere l’arma perfetta che avrebbe distrutto qualsiasi cosa che passasse sul suo cammino… ed invece come era finita? Era stato sconfitto, da un ragazzino “predestinato”.
Questa era un’ingiustizia che non accettava, non aveva vinto per meriti, era stato aiutato, e ciò era quello che più di tutti lo faceva alterare. Doveva ammettere una sconfitta che in circostanze normali non si sarebbe mai verificata?!
Se lo poteva scordare!!
*Maledetti. Io, la guardia del corpo del Gran Maestro e l’arma del Concilio dei Sette… ridotto in questo stato pietoso…* erano i suoi pensieri mentre li osservava allontanarsi a passi lenti ma comunque decisi.
Non riusciva ancora a rigenerarsi le parti del corpo, l’aura dorata con cui erano stati inferti i colpi glielo impediva, ma aveva comunque una piccola arma nascosta che effettivamente non aveva ancora adoperato in battaglia.
Avrebbe potuto sfruttarla per cogliere di sorpresa quel ragazzino e non ci aveva neppure pensato… beh poco male, voleva dire che l’avrebbe adoperato in quel momento. Poteva persino sfruttare l’effetto sorpresa e li avrebbe fregati per bene…
*No, non accetterò mai questa sconfitta. Vi ucciderò entrambi, e quando avrò finito con voi neanche i vostri amici più cari vi riconosceranno. Eheheheheheheheheh…*
Appena ebbe pensato ciò, alla creatura iniziarono a crescere dei denti aguzzi sulla bocca, come se quelli “normali” si fossero staccati per lasciare posto a dei canini molto lunghi ed affilati. Non aveva pensato di adoperarli in battaglia, ma avrebbe rimediato in quel momento.
Winry era quella più vicina, essendo circa un metro dietro al fratello minore di Lorenzo, e di conseguenza era il bersaglio migliore da cui cominciare. Avrebbe azzannato al collo lei e poi, sfruttando lo shock del Grim, avrebbe azzannato anche lui proprio là dove gli uomini avevano il pomo d’Adamo.
Un colpo semplice e deciso che li avrebbe stroncati all’istante. Avrebbe potuto torturarli prima di ucciderli, ma non voleva più correre rischi, stavolta li avrebbe ammazzati senza pensarci due volte… ma si sarebbe gustato ogni singolo secondo.
Immediatamente, Freezer abbozzò un sorrisetto a dir poco maligno sul volto e, appena furono ad una distanza abbastanza ampia da permettergli di scagliarsi contro di loro senza superarli per la troppa foga, partì in quarta!
*Addio, ragazzini!!* fu quello che pensò l’entità aprendo di colpo la bocca.
Non lo gridò perché sarebbe stato scoperto in un attimo, e fece anche in modo di fare meno rumore possibile per non essere localizzato dai due giovani, altrimenti avrebbero potuto evitarlo e contrattaccarlo, e nelle condizioni in cui versava non poteva permetterselo.
Rockbell non si era accorta di nulla, e continuava a camminare davanti a sé con il volto basso e pensieroso… senza accorgersi che la guardia del corpo di Xehanort, grazie allo scatto che aveva compiuto, era ormai al suo capezzale!
Con la bocca spalancata, si preparò ad azzannarla al collo da dietro con un morso deciso e letale, ed anche se non l’avesse stroncata all’istante poco male, lei non era pericolosa a differenza del ragazzo e poteva ucciderla dopo.
Tuttavia, nel suo piano non tenne conto di un piccolo particolare… dell’abilità di percezione del biondo!!
Quest’ultima aveva finalmente deciso di riattivarsi, ed in questo modo Danilo percepì l’imminente attacco che avrebbe lanciato la creatura contro il biondo. Per questo, senza perdere tempo, seppe come controbattere appena si fu mossa l’entità.
Quando Freezer arrivò praticamente a due centimetri dal collo della bionda, il Ferraro minore fece uno scatto all’indietro più velocemente che poteva e, girandosi di novanta gradi in modo da portarsi davanti al nemico, girò anche la gamba destra più velocemente che poteva.
Risultato?
Prima ancora che l’esperimento potesse azzannare al collo la psicologa, si ritrovò colpito su tutto il petto, o ciò che rimaneva visto l’enorme buco che aveva ancora e da cui continuava ad uscire il sangue, da un calcio volante portato con estrema potenza!!
L’attacco arrivò come un macigno dritto contro l’entità, che venne bloccata poco prima di azzannare il collo della bionda e finì per tirare fuori gli occhi dalle orbite e sputare sangue dalla bocca, che finì inesorabilmente sulla spalla di Rockbell.
Quest’ultima si accorse solo allora di quello che era accaduto, erano andati talmente rapidamente che a malapena si era accorta che i due si fossero mossi e solamente la sensazione di liquido sul suo corpo la destò facendole capire cosa stesse accadendo.
Ebbe giusto il tempo di voltarsi rapidamente… per vedere Freezer scagliato via dal biondo ad una velocità a dir poco enorme e finire per impattare ancora una volta contro la cisterna contro cui prima era sdraiato.
Stavolta l’impatto fu molto più devastante rispetto a quella di prima, al punto tale che, nel momento in cui la creatura poggiò il sedere a terra, essa finì per portarsi all’indietro ancora più violentemente rispetto a prima…
Come conseguenza di ciò, la parte superiore del silos finì per rovesciarsi molto più rispetto a prima… facendo sì questa volta che il metallo fuso che vi era contenuto si riversasse fuori dal suo contenitore, scendendo verso terra!!
Inutile dire che, nella direzione in cui stava cadendo quello che sembrava quasi magma, c’era la guardia del corpo di Xehanort, che sollevò il volto in aria giusto in tempo per accorgersi della pioggia di fuoco che gli stava piombando addosso.
“MERDA!!” gridò a quel punto Freezer, con uno sguardo che definire terrorizzato era voler essere riduttivi.
Avrebbe voluto alzarsi e scappare, ma aveva sprecato troppe energie per lo slancio di poco prima, e la botta gli aveva provocato talmente male che a malapena riusciva a parlare. Era bloccato… e non poteva fare nulla per prevenire quella pioggia di lava!!
Inutile dire che, proprio a causa di questo, il metallo fuso gli finì addosso, investendolo completamente e circondando anche tutto il terreno sopra cui era seduto l’essere, trasformandolo in questo modo in un enorme pozza di magma fuso.
“AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!!!” essendo stato investito da metallo fuso, Freezer era diventato quasi una materia deforme e melmosa, mentre lentamente le sue dimensioni sembravano addirittura iniziare a calare drasticamente.
“Oh, cazzo!!” Danilo ci rimase di stucco, al punto che osservò il tutto quasi scioccato.
Erano a distanza di sicurezza, ma erano comunque abbastanza vicini per assistere allo “spettacolo” che si stava manifestando davanti ai loro occhi, ed il ragazzo c’era rimasto davvero male per quanto stesse accadendo.
Rockbell ovviamente era al suo fianco, alla sua destra, e stava guardando tutto con un’aria a dir poco scioccata e senza parole. Non riusciva a credere che stesse davvero accadendo davanti a lei, e per questo non sapeva neppure cosa dire.
“AAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH!!!” gli urli che lanciava Freezer erano sempre più alti e ricolmi di dolore, sembrava che stesse subendo le peggiori torture possibili ed immaginabili, e considerando quello che gli stava accadendo non era difficile da immaginare…
Lentamente, la lava finì per sciogliere il suo corpo, trasformandolo in una massa informe che stava cercando di liberarsi gemendo più che poteva, ma non ci riusciva. Il calore era il suo punto debole fin dalla nascita, e naturalmente il metallo fuso ne era ricolmo di calore.
A causa del processo di scioglimento, il corpo della guardia del corpo di Xehanort iniziò a liquefarsi sotto il peso della lava fusa che si era riversata quasi totalmente su di lui, e che era talmente eccessiva che stava sciogliendo il pavimento sotto di loro.
Uno avrebbe potuto pensare che il nemico avrebbe sfruttato il buco che si sarebbe creato di lì a poco per fuggire da lì attraverso il piano di sotto, ma era impossibile… perché ormai della creatura era rimasto davvero poco o nulla.
Si era sciolta quasi completamente, era rimasto solamente il braccio destro che sembrava cercare di uscire dal metallo fuso in un disperato tentativo di scappare, quasi come se Freezer fosse riuscito a ricrearselo all’ultimo in un ultimo sforzo per uscire, ma il calore oltre che danneggiarlo lo bloccava anche quasi completamente, e per cui non ci riuscì.
Alla fine, esso andò incontro al suo inevitabile destino, e finì per sciogliersi totalmente all’interno del magma che, subito dopo, sciolse anche il pavimento finendo al piano di sotto, anche se solamente per la metà di quello che era caduto.
Sotto agli occhi di Danilo e di Winry a dir poco sconvolti, aveva cessato di esistere l’arma definitiva del Concilio dei Sette, un nemico potente che sei anni prima era riuscito a fregare l’intera Comunità con l’uccisione dei coniugi Rockbell.
In quel preciso momento, Freezer era stato ucciso dal suo stesso punto debole: il calore!!
I due ragazzi avevano assistito a tutto quanto, senza poter fare nulla per impedire che si verificasse quella spiacevolezza. Già, perché nella mente di Danilo quella era una spiacevolezza nel vero senso della parola!
Aveva promesso a Winry che non l’avrebbe ucciso, ed invece era bastato un unico calcio per ammazzarlo, anche se inavvertitamente. Aveva provocato la sua morte, aveva tradito la parola data alla ragazza, e di questo era a dir poco sconvolto.
*C-Cosa… cosa ho fatto…* aveva un’espressione a dir poco senza parole, come se fosse seriamente pentito di quello che aveva fatto.
Tecnicamente era l’ultima persona al mondo per cui dispiacersi della morte, ma lui aveva dato la sua parola, aveva giurato che l’avrebbe sbattuto in carcere, e non era riuscito a mantenerla. Per la prima volta in assoluto, era pentito di aver ucciso qualcuno…
Dall’altra parte invece, la bionda provava sentimenti contrastanti, e lo stava dimostrando con un’espressione che aveva la bocca spalancata e gli occhi quasi bianchi cadaverici.
Un lato di lei non avrebbe mai voluto che tutto ciò si verificasse, desiderava giustizia e lo voleva sbattere in carcere, per questo si stava interiormente disperando per aver permesso che la vendetta prendesse il sopravvento.
Ma l’altro lato… stava gioendo, non poteva negarlo!
Quell’essere aveva ucciso i suoi genitori, indirizzato la rabbia di Bakura verso di lei ed aveva provocato in lei un trauma enorme da cui era convinta che non sarebbe mai uscita, ed ora finalmente aveva pagato il prezzo di tutti i suoi peccati.
La morte era troppo semplice per lui, ed era ancora convinta di questo, ma la parte che stava prendendo il sopravvento su di lei era eccitata per il decesso di quella creatura, aveva avuto ciò che si meritava. I suoi genitori, per quanto orribili, erano stati vendicati…
Nel frattempo, il Ferraro minore si voltò in direzione della ragazza e, agitando le mani quasi a volersi scusare, provò a dirle “M-Mi dispiace, non avevo intenzione di ucciderlo con quel calcio. Ho usato troppa forza, volevo solamente allontanarlo da te ed è successo il fattaccio. Scusami, non vol…”
Il biondo però non terminò mai la frase, in quanto avvenne qualcosa che MAI avrebbe pensato che si sarebbe potuto verificare quel giorno, in quel preciso momento…
Winry, presa dall’adrenalina e dall’eccitazione del momento per la morte del suo nemico mortale, in un impeto istintivo finì per girarsi verso di lui, prendergli il colletto con entrambe le mani… e stampargli un bacio dritto sulle labbra!!
Un gesto istintivo, volto a scaricare la tensione e la soddisfazione del momento, che l’aveva portata a fare qualcosa che il suo cuore le diceva di fare da molto tempo, ma che il cervello l’aveva sempre tenuta bloccata fino a quel momento.
Aveva anche chiuso gli occhi mentre lo baciava, e il ragazzo naturalmente ci rimase di stucco, al punto da spalancare gli occhi come se avesse appena visto un fantasma e rimanere bloccato, come se fosse addirittura paralizzato completamente.
Quel momento, che sembrò davvero magico per il biondo, durò solamente tre secondi al massimo, quando Rockbell si rese conto di che cosa aveva appena fatto e riaprì gli occhi di scatto, senza parole per il gesto impulsivo che aveva compiuto.
In un attimo, staccò subito labbra e mani dal ragazzo e divenne rossa come un peperone, si vergognava di aver agito in quella maniera, ma era come se l’adrenalina l’avesse spinta a fare la prima cosa che le veniva in mente, ed essendo in preda all’eccitazione…
Sconvolta per il gesto che aveva compiuto sia internamente che esteriormente, la psicologa provò a giustificarsi sostenendo “S-Scusami, n-non volevo c-comportarmi così. E-Ero presa d-all’adrenalina d-del momento e-e n-non ho agito di testa. P-Perdonami p-per l’imb…”
In questa occasione fu lei a non terminare la sua frase, in quanto accadde qualcosa che non si sarebbe potuta aspettare… Danilo cadde in un attimo di schiena con un tonfo incredibile, assumendo anche degli occhi a forma di cuoricino!
Sembrava che il bacio avesse sortito il suo effetto, dato che si era paralizzato al punto tale che era ancora fermo nella posizione di prima mentre era a terra e, oltre a dei cuori al posto degli occhi, aveva anche un sorriso estremamente soddisfatto in volto.
Inizialmente la ragazza rimase di stucco da quanto accaduto… ma poi le bastò vedere l’espressione che aveva assunto il Grim per capire cosa fosse accaduto ed assumere un’aria che voler dire irritata era voler essere riduttivi.
“E ti pareva che si eccitasse in quella maniera. Stupido pervertito!!”
In quel momento avrebbe tanto voluto lasciarlo lì e mollarlo al suo destino, ma le aveva salvato la vita più volte e non sarebbe stato onorevole abbandonarlo in quella stanza, proprio per questo decise di “portarselo dietro” mentre era in “quelle condizioni”.
Prendendolo per la gamba destra adoperando la sua suddetta mano, la bionda iniziò a trascinarlo in direzione della porta d’uscita, mantenendo comunque un’espressione molto contrariata ed anche parecchio infuriata.
“Ma tu guarda se nell’eccitazione del momento dovevo baciare proprio un depravato simile. Ma cosa mi sarà mai preso? Non è da me comportarmi così!” bofonchiava mostrando la sua disapprovazione per quanto era accaduto.
Però il suo era per lo più uno sfogo per il comportamento del giovane. A voler essere onesti non pensava davvero quello che stava dicendo, dato che conosceva molto bene il Ferraro minore e c’era abituata, e si sarebbe pure dovuta aspettare che avrebbe reagito in quella maniera.
Dentro di sé rimaneva grata al giovane per averla protetta, aver combattuto l’assassino dei suoi genitori ed averle fatto capire che i suoi genitori erano dei criminali e, per quanto potesse disperarsi, non meritavano le sue lacrime.
Aveva finito per volergli davvero bene, e quando quella battaglia si sarebbe conclusa avrebbero dovuto fare un bel discorsetto. Aveva detto a Naruto che voleva una prova del suo affetto, ora finalmente l’aveva ottenuta, più volte anche.
Prima però di abbandonare quella stanza, la bionda volse un’ultima occhiata al suolo dove Freezer era morto, assumendo pure un’aria quasi triste, forse per non aver avuto l’opportunità di vederlo sbattuto in carcere per il resto della sua vita.
Abbandonando quella sala, avrebbe abbandonato per sempre una parte della sua vita. Quella degli ultimi sei anni in cui era stata schiava della paura ed aveva vissuto con il terrore che Bakura potesse evadere per ucciderla.
Grazie a Danilo, era riuscita a mettere la parola fine a quel mistero, ed ora lei doveva essere abbastanza forte da voltare pagina e ricominciare tutto da capo, senza più il supporto di Bulma, solamente con le sue forze.
Ma ormai non aveva più alcun dubbio. La Winry che era andata al Palazzo Presidenziale desiderava unicamente risposte, quella che stava per abbandonarlo voleva solamente vivere la sua vita, dimenticandosi come poteva della paura che l’aveva attanagliata per anni.
Per questo, con molto coraggio e sprezzo del pericolo, tornò a guardare davanti a sé ed abbandonò quella stanza, lasciandosi alle spalle la sua vita passata, le sue paure, i suoi timori, per vivere l’esistenza che aveva sempre meritato.
E chi lo sa, magari c’era pure posto per Danilo nella sua vita…
Dopo aver affrontato quella misteriosa creatura con i tentacoli, Danilo ha ottenuto delle misteriose abilità che gli hanno consentito di avere la meglio su Freezer, ed anche se su insistenza di Winry l’ha risparmiato ha finito per ucciderlo inavvertitamente. Ma questo la ragazza non l’ha ritenuto un male, anzi ora che l’assassino dei suoi genitori è morto è pronta a ricominciare una nuova vita, lontana dalle preoccupazioni e dalle paure che l’hanno attanagliata per sei lunghi anni…
Vi è piaciuto questo settantunesimo Capitolo?
Vi avevo avvertito che questo Capitolo avrebbe solo messo fine allo scontro tra Danilo e Freezer, difatti se vi aspettavate qualche spiegazione sulla misteriosa creatura apparsa nello scorso chap sarete rimasti sicuramente delusi T_T.
Ma non temete, tutte le spiegazioni su di lui arriveranno, è solo questione di qualche chap ;).
Parlando dei personaggi o delle opere nuove, nessuno si è aggiunto alla lista, che di conseguenza rimane così come vedete qui sotto:
1) Mondo Reale:
- Lorenzo Ferraro (21 Anni);
- Danilo Ferraro (16 Anni);
- Jaqueline Fontaine (19 Anni, Deceduta);
- Boyce Lee (21 Anni, Deceduto);
- Leopold Jackson (47 Anni, Deceduto).
2) Dragon Ball:
- Bulma Brief (46 Anni, Deceduta);
- Dr. Raichi (70 Anni);
- Bra (6 Anni);
- Trunks (19 Anni);
- Vegeta (42 Anni, Deceduto);
- Freezer (?? Anni);
- Son Goku (45 Anni).
3) Fullmetal Alchemist:
- Winry Rockbell (16 Anni);
- Maes Hughes (39 Anni, Deceduto);
- Envy (30 Anni);
- Alex Louise Armstrong (40 Anni);
- Roy Mustang (35 Anni);
- Riza Hawkeye (33 Anni).
4) Naruto:
- Naruto Uzumaki (20 Anni);
- Kushina Uzumaki (44 Anni, Deceduta);
- Maito Gai (50 Anni);
- Rock Lee (22 Anni);
- Hinata Hyuga (20 Anni);
- Madara Uchiha (40 Anni);
- Itachi Uchiha (24 Anni).
5) Kingdom Hearts:
- Xigbar (47 Anni);
- Xehanort (41 Anni);
- Marluxia (40 Anni);
- Ansem (50 Anni, Deceduto).
6) One Piece:
- Nami (21 Anni);
- Franky (48 Anni);
- Roronoa Zoro (39 Anni);
- Donquijote Doflamingo (49 Anni).
7) Frozen – il Regno di Ghiaccio:
- Hans (29 Anni);
- Anna (17 Anni);
- Elsa (19 Anni).
8) Code Geass:
- Kallen Kozuki (19 Anni);
- Lelouch Lamperouge (19 Anni);
- Charlez Lamperouge (68 Anni, Deceduto);
- Nunnally Lamperouge (16 Anni),
9) Pokémon:
- Agatha (68 Anni);
- Giovanni (45 Anni);
- Madame Boss (50 Anni, Deceduta).
10) Universo Marvel:
- Steve Rogers / Capitan America (25 Anni);
- Johan Schmidt / Teschio Rosso (32 Anni).
11) Saint Seiya – I Cavalieri dello Zodiaco:
- Shun di Andromeda (26 Anni);
- Seiya di Pegasus (26 Anni);
- Shiryu il Dragone (26 Anni);
- Saori Kido (28 Anni).
12) Fairy Tail:
- Lucy Heartfilia (17 Anni);
- Natsu Dragneel (17 Anni);
- Mirajane Strauss (30 Anni, Deceduta);
- Cana Alberona (24 Anni);
- Elfman Strauss (?? Anni, Solo Nominato, Deceduto);
- Erza Scarlett (21 Anni);
- Gildarst Clive (38 Anni, Deceduto).
13) Beyblade:
- Takao Kinomiya (13 Anni);
- Kai Hiwatari (13 Anni, Deceduto);
- Rei Kon (13 Anni);
- Max Mizuhara (13 Anni, Deceduto);
- Professor Kappa (13 Anni);
- Hilary Tachibana (13 Anni).
14) Medaka Box:
- Medaka Kurokami (18 Anni).
15) Highschool DxD:
- Issei Hyoudou (16 Anni, Deceduto).
16) Assassin’s Creed:
- Al Mualim (63 Anni);
- Altaïr Ibn-La'Ahad (32 Anni);
- Ezio Auditore (42 Anni).
17) Yu-Gi-Oh:
- Marik Ishtar (34 Anni, Deceduto);
- Yugi Muto (17 Anni);
- Ryou Bakura (36 Anni).
18) Claymore:
- Teresa (38 Anni);
- Claire (31 Anni).
19) Attacco dei Giganti:
- Eren Jaeger (14 Anni);
- Mikasa Ackermann (15 Anni).
20) Hokuto no Ken:
- Kenshiro (40 Anni);
- Raoul (41 Anni, Deceduto).
21) Kodocha:
- Rossana Smith (14 Anni);
- Heric Akito / Donquijote Homing (15 Anni).
22) Black Butler:
- Sebastian Michaelis (56 Anni).
23) Shingeki no Bahamut:
- Favaro Leone (45 Anni);
- Nina Drango (16 Anni).
24) Detective Conan:
- Shinichi Kudo (20 Anni);
- Heiji Hattori (20 Anni);
- Ran Mouri (20 Anni);
- Kazuha Toyama (20 Anni).
25) Pandora Hearts:
- Alice (15 Anni).
26) Le Cinque Leggende:
- Jack Frost (22 Anni).
27) Bleach:
- Ichigo Kurosaki (45 Anni, Deceduto).
28) Gravity Falls:
- Stan Pines (80 Anni, Deceduto).
29) Assassination Classroom:
- Irina Jelavic (46 Anni, Deceduta).
30) Death Note:
- L / Sherlock Holmes (36 Anni, Deceduto).
31) Bioshock:
- Frank Fontaine (36 Anni, Deceduto).
32) Alien:
- Xenomorfo / Alien (3 Anni, Deceduto).
33) Predator:
- Yajuta / Predator (3 Anni, Deceduto).
33) The Promised Neverland:
- Isabella (63 Anni);
- Emma (13 Anni);
- Norman (13 Anni);
- Ray (13 Anni).
34) Futurama:
- Turanga Leela / Sonic (45 Anni, Deceduta).
35) Sonic the Hedgehog:
- Sonic / Turanga Leela (45 Anni, Deceduto).
Manca ancora sia la misteriosa creatura che un personaggio al momento sconosciuto alla lista, e quando entrambi saranno aggiunti la tabella dei pg e delle opere presenti sarà ufficialmente completata!! ;)
Parlando del Capitolo di oggi, spero che il finale del combattimento tra Danilo e Freezer vi sia piaciuto alla fine :).
Riguardo le abilità acquisite da Danilo all’inizio del chap, posso dire che la Rinascita dal Nulla è la tecnica segreta dello Stile di Hokuto, e che se ve lo state chiedendo sì, è ispirata alla VERA Rinascita dal Nulla di Hokuto no Ken!!
Le abilità della tecnica sono state rimaneggiate da me naturalmente, come ad esempio il “punto debole” sottolineato da Freezer durante la lotta, ma l’ispirazione proviene da lì ;).
Mentre per la capacità di prevedere le mosse avversarie e l’aura dorata sono abilità che Danilo ha acquisito tramite il Genoma, Freezer ha supposto bene qui, ma come l’ha sbloccato… diciamo in maniera misteriosa, non aggiungo altro per ora u.u XD ;).
La parte finale invece è stata interamente dedicata all’approfondimento dei personaggi ed al loro cambiamento avvenuto prima e durante la battaglia, e spero che abbiate apprezzato il tutto :) sì, anche il siparietto finale per sdrammatizzare un po’ XD ;).
E come ultima cosa, posso dire… di aver inserito una citazione al primo Spider-Man di Raimi nel Capitolo XD vediamo in quanti riescono a coglierla :).
Ora che anche Danilo vs Freezer si è concluso, manca solamente una battaglia da portare a termine, ossia Lorenzo vs Xehanort, la più importante di tutte!!
Come andrà avanti? Che cosa succederà durante il conflitto? Naturalmente sono domande a cui troverete risposta nei prossimi Capitoli, di conseguenza il mio invito è di seguire gli ultimi chap che mancano prima della fine, potreste rimanere piacevolmente sorpresi ;).
Non credo di avere altro da dire, di conseguenza vi ringrazio ancora tantissimo per tutto il vostro supporto a questi ultimi chap che ci separano dal gran finale, e ci risentiamo martedì 23 Marzo per il nuovo Capitolo della Fan Fiction che preparerà il terreno all’ultima grande battaglia della storia!! :)