[...]Gli occhi si persero nei recessi di scenari terrificanti, di immagini mostruose che le corrodevano la retina, penetrando nelle iridi e ovattando la sua vista.
-
Per questo non si accorse della presenza granitica contro cui andò a scontrarsi.
-
I gelsi emaciati, oramai appassiti, nel suo ventre, si tinsero di rinnovato candore, rilasciando una fragranza fresca e viva che per qualche attimo la stordì, lasciandola confusa.
La sua testa era sospesa nel nulla, senza più alcun suono a rimbombarle dentro, e quel petto ampio e bollente la percosse di scosse languide nelle sue membra più profonde.[...]
***
[...]E solo in quel momento si accorse che entrambi si stavano reciprocamente fissando la bocca.[...]
***
I personaggi riportati in questa storia sono di proprietà di J.K. Rowling, e di chiunque ne possieda i diritti. La storia non ha alcun fine di lucro, né è volta a infrangere leggi e diritti riguardanti il copyright.