das tier in      mir

"ma guarda che carino,non ti piace proprio?"chiese andromeda alla nipote
"no"disse secca la nipote
"ma perché è tanto carino"disse insistente
"perche non lo compri tu,aspetta,chiedo se hanno la taglia"disse con un pizzico di sarcasmo
"ma a tua mamma piace tanto il rosa"disse andromeda cercando di convincerla
"appunto a lei,a me piace il nero o il blu o il viola,ma non il ROSA"sottolineando rosa.

dopo quella imbarazzante discussione davanti al negozio di madama mc millan a diagon alley,nonna e nipote tornarono a casa, ma si vedeva negli occhi della donna,la discussione non sarebbe finita li.
"non sbattere la porta alice,e non ti chiudere in camera dobbiamo parlare"disse parlando al muro.
"non ho niente da dirti,non sono io che voglio venire, io me ne starei volentieri a casa mia"disse infervorata
"non pensare di pagarmi cosi ragazzina"disse minacciandola con il mestolo"ted te non dici niente?"chiese basita la marito"andromeda non siamo i suoi genitori,se non vuole un vestito,mica puoi obbligarla"disse calmo il marito,era abituato a quei battibecchi andavano avanti da 33 anni, con tonks.
"argh!! grazie del sostegno beh sappi che io non sono quegli squinternati dei tuoi genitori,quando sarai a casa mia,ordine e regole"disse con tono molto alterato,ma alice non si fece intimorire"BENE!! allora me ne vado,ciao" e detto questo usci dalla casa senza troppi ripensamenti.

"uhm!! io non la inseguo,se vuole torna lei"disse andromeda tutto il suo carattere tipico dei black stava venendo alla luce.
era inverno,fortunatamente era una ragazza previdente e si era messa una felpa sopra al maglione << almeno non morirò di freddo >>penso tra se e se.
camminava per le vie deserte di diagon alley quando una locandina attiro la sua attenzione




avvistato Greyback insieme hai suoi fidi mannari.

ricordiamo che è pericoloso e non colpisce solo durante la luna piena ma anche senza luna.

è premura del ministero ricordare e consigliare di non uscire la sera se non si è in grado di difendersi e

di tenere sempre sotto controllo i bambini che ancora non hanno la traccia su di loro.

sotto l'avviso c'era la foto di fenrir greyback,era spaventoso, sembrava un lupo mannaro anche se non era luna piena penso.

"mamma mia com'è brutto,se lo incontri per la strada muori prima che ti uccida lui"disse incurante.

"oh finalmente ti sei decisa a tornare,la cena è in tavola se ti interessa"disse andromeda seccata

"grazie mamma,ma ho gia mangiato"disse tonks rivolgendo uno sguardo interrogativo alla madre,"dov'è Alice?" chiese,mentre il panicoiniziava a salire,"è a casa sua"disse pungente andromeda "no!" disse secca tonks"come no?"chiese andromeda,anche ted si alzò dalla sua poltrona per sentire meglio,"io vengo da casa e li non c'era"il volto di tonks era paragonabile al colore della neve che veniva giu,era bianco dalla paura" beh,si era intestardita e se ne andata,ma non so dove,pensavo tornasse a casa"disse Andromeda < e se li fosse successo qualcosa >non voleva pensarlo ma era un ipotesi plausibile col tempo che correva "lo sai che hai appena fatto mamma?"disse tonks con la rabbia che cominciava a salire"è stato avvistato greyback a diagon alley da magie sinistre,non ci voglio neanche pensare"e si avvivino alla porta "se li è successo qualcosa,giuro che ti riterrò l'unica responsabile"e con le lacrime agli occhi corse fuori a cercare sua figlia.

< umf umf solo io riesco a mettermi in questi casini >penso Alice spaventata,infatti proprio quando aveva finito di pronunciare la frase su grayback se l'era ritrovato dietro in tutto il suo splendore pronto a mordere e a colpire per la seconda volta la famiglia lupin.

"è inutile che ti nascondi ti trovero ovunque tu sia,il tuo odore è simile a quello di tuo padre. vieni qui che ti assaggio"disse sarcastico annusando l'aria.

<>non riusci a finire di pensare che si trovo scaraventata 10 metri piu in la.

"argh!!"quando attero senti scrocchiare qualcosa spero con tutto il cuore che non fossero le sue ossa che si erano sbriciolate atterrando contro il muro

"beh buon appetito a me"si stava per preparare a mordere,si tappo istintivamente il volto con le mani mentre il licantropo si avvicinava...

"alice ,alice dove sei"gridava per le strade deserte tonks,era disperata non sapeva dove cercarla.

"dora!!,amore che ci fai qui,è pericoloso"disse remus "Alice è con te? è andata via da casa dei miei e a casa non c'è remus"disse con le lacrime che le rigavano il viso ormai privo di ogni colore

"come non è casa?"chiese disperato l'umo quando in quel momento "uhuuuh!!!!!" "argh!! lasciami stare" era la voce di alice.

"Alice"remus corse in direzione delle grida seguito a ruota da tonks

"lasciami, te non sei un lupo mannaro sei uno scimmione,lasciami,mettimi giu"implorava alice,li stava rompendo le ossa una ad una

"e se non lo faccio?"chiese divertito,adorava vedere i bambini che stava per mordere con gli occhi pieni di paura. ma quella di alice non era paura come la definiva lui.

"mio padre ti prenderà a calci nel culo" disse e quando fini la frase uno schiantesimo colpi nel centro della schiena il licantropo

"papa" disse liberandosi dalla presa e correndoli in contro "vai da mamma"disse freddo,nei suoi occhi c'era odio puro,non l'aveva mai visto cosi arrabbiato.

"mamma"disse correndole incontro "piccola,stai bene,tutta intera?"chiese preoccupata tonks.

"come hai osato toccare mia figlia greyback,io ti ammazzo!"ma non fece in tempo a scagliare l'incantesimo che si era smaterializzato chi sa dove.

si giro e torno dalla famiglia "stai bene?,non ti ha ferito vero?"la paura era ancora stampato sul volto dell'uomo,"no sto bene...mi dispiace"disse a mezza voce

"per cosa?"chiesero in coro i genitori "per avervi fatto preoccupare,mi dispiace"e scoppio in lacrime nell abbraccio caldo e protettivo di sua madre.

"l'importante è che tu stia bene".

spero che vi piaccia, a me si, piace, mi sono divertita a scriverla..

una grazie particolare a quelli che continuano a seguirmi...GRAZIE!!!