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Autore: Spensieratezza    07/04/2021    2 recensioni
Cosa sarebbe successo se Sam non avesse mai perso l'anima?
Dean e Sam insieme ai loro amici, non faranno altro che attraversare salti quantici per tutta la storia e impareranno un sacco di cose su loro stessi e gli altri.
Scusate, nell'ultimo capitolo ho confuso i nomi, come al solito. Castiel non ha cambiato partner ovviamente. Sta sempre con la stessa persona, ho solo sbagliato a scrivere.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Crowley, Dean Winchester, Lisa Breaden, Sam Winchester
Note: What if? | Avvertimenti: Incest | Contesto: Sesta stagione
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Il salto quantico'
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Mentre scappavano, Ben assieme agli altri suoi amici, che facevano domande, si era rifiutato di dare per vera l’esibizione che era andata in onda pochi secondi fa.

“Ma non l’avete capito che era tutta una sceneggiata? Stavano provando la scena di un film, quei due vogliono fare gli attori. Se sono davvero fratelli o no? E io che cosa ne so, mi avete preso per il loro regista? Ma roba da matti.” Disse Ben, poi con una scusa si era defilato.

I ragazzini sembravano perplessi e indecisi se crederci o no.
“Per me ci ha detto un sacco di balle, Dennis.”
“Anche secondo me, Mark.” Disse l’altro.
 
 



Sam e Dean erano fuori dal locale, ma non smettevano di correre, fino a quando non si buttarono su un prato erboso, attaccato a un marciapiede.

“Sei pazzo, sei pazzo, sei pazzo. “diceva Dean, senza smettere di baciarlo. “Ma sei il MIO pazzo e io ti amo tantissimo.”
“C’è una cosa che devo dirti..” disse Sam con gli occhi che luccicavano.
“Lo so, lo so, venire qui è stata una grossa cazz..”

“No, non quello! U-una cosa più importante. Non sento più la testa scoppiare come se mi si spaccasse in due! Tutto passato improvvisamente! Credo di sapere perché! Ho finalmente scoperto qual era la mia più grande paura, Dean.”
“Davvero? Qual era?” chiese Dean.
“LISA! Era Lisa e io l’ho lasciata serpeggiare per tutto questo tempo. Come ho potuto permetterlo, Dean? Fare questo a me, al mio spirito, a NOI.”

“Va tutto bene, Sam, forse è anche colpa mia..non ti ho rassicurato abbastanza su questo, ma ora..” diceva Dean tenendogli il volto tra le mani. “Ora dimmi cosa posso fare al riguardo. Voglio davvero fare qualcosa per dimostrarti che..”

“Niente!” disse Sam. “Credo che..parlare davanti a tutti mi abbia aiutato, dire davanti a tutti che tu sia mio..sentire che TU confermavi tale sentimento, mi abbia fatto GUARIRE.”

A quelle parole, gli occhi di Dean brillavano di felicità.

“Spero sia guarita solo la paura e che questa febbre che ci sia tra noi, non finirà MAI.” Disse Dean, poi attaccò le sue labbra impedendogli di dire altro.

Sam capì che Dean si era espresso male e che intendeva "febbre" a livello di cuore, sentimento, non alla febbre che il povero Sam aveva avuto per settimane e lo stesso Dean. Quest'ultimo forse temendo una risposta negativa, non volle lasciarlo replicare.

“Non voglio farti parlare se non per dire: sì Dean hai ragione, anche io voglio che non finisca mai.”

“Veramente volevo dirti un’altra cosa:; non vedo l’ora di fare finalmente l’amore con te!” disse Sam.
Dean lo guardò a bocca aperta.

“I-io .io..io..”

“Chissà se saranno le tue parole anche quando avrai il tuo primo orgasmo con me!?” lo stuzzicò Sam.
Dean gli diede una sculacciata sul sedere.
“Si parla in questo tono? Ragazzo cattivo.”
“Ehi, è una vita che aspetto!”

Dean sembrava sia lusingato che terrorizzato.
“Tu non vuoi?” chiese Sam.
“No, no, no, cioè sì, certo che lo voglio, lo voglio IMMENSAMENTE, ma..”
“Ma cosa?”

“Ho davvero paura di farti male.” disse Dean.
Sam sembrò arrossire.
“Credo dovrai superarla, come io ho superato la mia e la mia era molto più forte, credimi.” disse Sam.

Dean gli prese il mento tra le dita, accarezzandolo.

“Avremo bisogno del lubrificante.” disse Dean.
“Corriamo a prenderlo!”
 
 
 
*

Sam e Dean non avevano smesso di baciarsi, fin quando non arrivarono al primo motel che riuscirono a trovare sulla strada del ritorno.
Dean lo spinse sul letto, con gentilezza ma anche passione, mentre si spalmava sul suo corpo.
In quel momento, squillò il cellulare di Dean.

“Potrebbe essere importante”. Disse Sam, a occhi chiusi mentre Dean gli baciava il collo.
“Mi importa solo di quello che stiamo facendo adesso.” Disse Dean.
“Mmmmm..”

Il cellulare però non smetteva di squillare e Sam alla fine si districò per andare a prenderlo sul tavolo del motel, ridacchiando davanti alle lamentele di Dean.
Sam, i piedi scalzi, perché Dean gli aveva sfilato le scarpe di furia prima di gettarlo sul letto, non si era mai sentito più libero e spensierato.
“Dean, è Castiel.”

“Okay, non che fosse chissà che sorpresa. Ora torna qui.”

“Dean, se non rispondi, potrebbe venire qui mentre noi…” lasciò la frase in sospeso, in attesa di una reazione che arrivò prontamente. Dean sgranò gli occhi e spalancò la bocca e in un attimo, gli aveva preso il telefono.

“Castiel!!! Spero per te che sia importante!! " Un attimo di pausa e Dean tornò a sorridere. "Come stiamo noi? Alla grande! Sì, Sam è qui con me, sta benissimo, vuoi sapere una bella notizia? Sam ha sconfitto la sua più grande paura  e vuoi sapere qual era? Lisa!! L’avresti mai detto? Stavamo festeggiando! Perché non sento dei fuochi d’artificio e delle campane a festa?" chiese Dean, stranito dallo scarso entusiasmo dell'angelo. " Come? Cos’hai detto di Gabriel?”

Sam drizzò subito le orecchie, l' espressione di Dean cambiò praticamente subito.


“Ok, Cas, amico, io non so niente di questa storia, lo sto sentendo da te per la prima volta e non è riempiendomi di 3000 parole al minuto, che mi aiuti a capirci di più…se magari mi spiegassi con più calma e procedendo per gradi... spiegami meglio di questo rituale. Va bene, è una cosa lunga, ma come faccio allora io a..”

Altra pausa.

 “Ma sei sicuro? Non è che magari è solo un po’ provato da questo rituale che hanno fatto..No, no, certo che non voglio sottovalutare la situazione, senti, calmati e vieni qui, così ne parliamo meglio.”

La linea si fu interrotta e Dean si rivolse a Sam.

“Cas ha appena farfugliato qualcosa su un qualche rituale che Gabriel avrebbe fatto con te e sul fatto che questa connessione lo starebbe logorando, di che cazzo di rituale parla, Sam e come mai io non ne so niente?”























Note dell'autrice: ciao ragazzi, forse stavolta noterete meno errori, ho cambiato finalmente tastiera e quindi tutto questo d'ora in poi dovrebbe diventare meno stressante sia per me, che per voi xd sto piano piano ricominciando a imparare a scrivere più lentamente quindi vedrete meno errori grammaticali xd 
mi dispiace infinitamente, ma mi tocca rimandare il momento in cui Sam e Dean faranno l'amore per la prima volta, ma vi assicuro che ne varrà la pena! Il prossimo sarà un capitolo bomba!

Penso tuttavia che questi ultimi due capitoli li riunirò appena potrò
   
 
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