Aveva scoperto da una telefonata di Dean, che quello scriteriato aveva una dannata febbre resa tale probabilmente dal loro geniale viaggetto nella morte.

Bobby ci aveva messo tre ore per raggiungerlo, arrivò come una furia in stanza e vide prima l’angelo, poi Dean e infine Adam, ma fu con quest’ultimo che si rivolse.
“TU!!!” lo aveva indicato con il dito e il povero ragazzo era indietreggiato.

Bobby però lo aveva solo attirato in un abbraccio stretto.
Il ragazzo soffocò un grido sorpreso a quel gesto d’affetto o forse dipendeva dal fatto che gli aveva appena rotto qualche costola.

“Tu sei la causa di tutti questi casini!!!” disse Bobby raggiante come se stesse parlando di una sua recente laurea.

“Ehm, Bobby…non lo stai facendo sentire meglio.” Disse Dean smorzando una risata, infatti Adam guardava il pavimento imbarazzato.
“Va tutto bene, Dean, ha detto solo la verità.”
“Oh, ma io gli stavo facendo un complimento! Sono ammirato da cosa il desiderio di riaverti sulla Terra ha fatto smuovere così tante persone, un cavaliere infernale, addirittura…Castiel mi ha detto che Lucifer si è pure redento.” Disse all' orecchio di Adam.

“Bobby!” lo aveva ripreso Dean. “Non parliamo di LUI qui.” disse il biondo.

“Anche i muri hanno orecchie e pareti sottili.” Disse Castiel.
“Ohhh, giusto, giusto, ma ne riparleremo, puoi starne certo.”
“Castiel, come ti salta in mente di dargli una notizia simile per TELEFONO??” chiese Dean.

“Tu eri quasi sempre svenuto e mi annoiavo, quindi ero in vena di pettegolezzi, comunque redento è una parola un po’ azzardata..diciamo che è tenuto sotto controllo, sta affrontando un processo, più che altro parliamo delle sue ALI..”

“Castiel, giuro su Dio che se fa scoppiare un’altra apocalisse, non la salvo questa cacca di mondo un’altra volta, piuttosto ci trasferiamo su un altro pianeta, io e..tutte le persone che voglio.” disse, lanciando un'occhiata pure a suo fratello, che sorrise.
“Credo di doverti contraddire, Dean, senza ossigeno e acqua e sostanze di nutrimento, non potresti andare da nessuna parte e poi nelle tue condizioni non puoi andare…”

“Credo sia meglio defilarci, giovanotto.” Disse Bobby ad Adam prendendolo sottobraccio e facendolo uscire dalla stanza.
“Tieni lontano tuo fratello dalla Terra e dai terrestri e soprattutto da mio fratello o giuro che faccio una strage la prossima volta!”

“E che cosa fai, mi starnuti addosso?” rideva Castiel dall’interno della stanza.
 
 
 
Quando era ritornato in stanza, Dean aveva sentito una pezza bagnata sulla fronte.
“Mmm..ma che..”

“Ho mandato via Cas e Adam temporaneamente a prendere qualcosa da mangiare.” Diceva Bobby.
“Bobby, non serve che tu stia qui..” aveva obiettato Dean.

“Sono ESATTAMENTE dove voglio stare. Lasciatemi prendervi cura di voi una volta tanto.”