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Autore: Porcellana    10/04/2021    0 recensioni
Fare i conti con il proprio mondo interiore non è facile. Ed è per questa ragione che la protagonista di questi versi s’è imbattuta nella lettura di un manuale, sotto suggerimento di un ipotetico amico. Questo manuale le sarà stato d’aiuto?
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non esiste manuale


Mi dici come devo fare
A non farmi divorare da ciò che ho intorno.
Ciò che realmente voglio
È un mondo dove sono io che l'adorno.
Alcune volte mi lascio travolgere dalla paranoia
Che di me stessa ha vergogna.
Fosse per lei mi metterebbe alla gogna,
Butterebbe il mio istinto nella fogna.
È per via del mio istinto
Che temo di fare il passo oltre il procinto.
Non so come potrei reagire,
Mi riesci a capire?
 
Dammi il mio manuale di istruzioni.
Che ripeta pure come si cammina a gattoni,
mi dica pure la date degli autori,
Che alcune volte hanno i miei stessi timori.
 
E scusa se insisto,
Ma come mi devo comportare quando c'è un imprevisto?
Cosa fare quando hai dei sentimenti da confessare?
Quale logica devo adottare?
Qualcosa che patetica non mi faccia sembrare.
 
E quando una delusione prende il sopravvento?
Vorrei evitare lo sgomento,
Ma non ci riesco
Perché ho una rabbia dentro.
Speriamo non si trasformi in rancore,
Potrebbe non farmi dormire per ore.
 
Quando una scelta ti si prospetta,
Io non riesco a scegliere per la troppa fretta.
Di tempo non ce n'è mai abbastanza,
Alcune volte vorrei che il limbo andasse ad oltranza.
Forse è per questo che esiste la speranza.
 
Questo manuale è fasullo,
È solo uno stupido trastullo.
Mi dice come cambiare una ruota,
Ma non come lasciare dai pensieri negativi la mente vuota.
 
Solo ora mi dici che non esiste manuale
Da cui possa imparare,
Che mi possa educare.
 
Alcune volte è la stessa vita a volerti morto:
Preferiresti nell’ignoranza essere assorto
Piuttosto che dagli errori essere assolto.
 
Dammi una soluzione, per favore.
Ormai qui non c'è più nessun colore.
   
 
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