Cap1: News a
colazione
-No Ron! Questa volta non ti scuso! Cioè lo capisci anche te
che questa non è
una semplice dimenticanza, cavolo QUESTO è il giorno del
nostro quinto
anniversario di fidanzamento e tu te ne sei dimenticato!!!
-Hermione e dai cosa vuoi che sia, scusa… non si
può spostare a domani? Dài,
domani festeggiamo e facciamo finta che sia oggi… non va
bene così?
-Ronald Weasley sai cosa ti dico? Va al diavolo! Io e te abbiamo
chiuso! Non ti
voglio più vedere!!!
E così dicendo uscì dalla camera sbattendo
furiosamente la porta.
2 anni dopo…
-Hermione!! Scendi che la colazione è pronta!
Dopo vari minuti una ragazza di ventiquattro anni, molto assonnata, si
presentò
in cucina e, entrando, proruppe con un biascicato: -Buongiorno a tutti.
-Finalmente ti sei svegliata! Ti stavo chiamando da cinque minuti!
-Sì, scusa lo so… è che ieri sera sono
stata sveglia fino a tardi a rivedere delle
pratiche per il Ministero… Ah, già, Ginny mi
potresti accompagnare in quel
nuovo negozio all’angolo? Sai è uscita la nuova
enciclopedia di Erbologia…
-Certo, andiamo questo pomeriggio, va bene?
Le due ragazze vennero interrotte dall’arrivo di un assonnato
Harry, che prima
schioccò un bacio a Ginny e poi bevve il suo
caffè bollente.
-Amore, mi verresti a dare una mano a fare il letto?
E, così dicendo, si avviarono entrambi verso la camera
da letto, lasciando Hermione concentrata a leggere la Gazzetta del
Profeta.
Una volta che entrambi furono dentro Ginny chiuse la porta e la ragazza
guardò con
espressione seria suo marito.
-Harry, c’è una cosa di cui ti devo
parlare… ecco vedi… - Poi prendendo un bel
respiro disse: -Ron verrà a stare da noi per qualche giorno.
Harry la fissava incredulo:
-Ginny, questo è uno scherzo vero? Ti ricordi cosa
è
successo l’ultima volta che si sono visti quei due? Si sono
lanciati addosso
due servizi di trentasei piatti l’uno più un set
di tazzine da caffè. Come ti
salta in mente di invitare qui tuo fratello qualche giorno?! Se lo
volevi
vedere potevamo benissimo incontrarci con lui in pizzeria come facciamo
di
solito al sabato…
-Harry ti assicuro non ho fatto apposta, praticamente si è
auto-invitato, con
la scusa che casa sua è occupata dai muratori per la
ristrutturazione, e in più
i miei sono da Bill e Fleur.
-Ho capito… ormai il danno è fatto... e quando
arriva?
-Stasera a cena… -disse con voce flebile Ginny.
Harry era sempre più incredulo: -Scusa, e tu me lo vieni a
dire solo adesso?! E
sentiamo chi lo dice ad Hermione?
-Beh nessuno! Scusa ho pensato che quando stasera lo vedrà
si farà una ragione…
-Sì ho capito… comunque il tuo folle piano non
funzionerà mai. Ora però vado al
lavoro.
E così dicendo schioccò un bacio a fior di labbra
a Ginny e uscì dalla camera.