Pride & Prejudice____
Pronta?
Beh, non è mica una gara!
Intendevo, sei pronta per il film o devi fare
qualcosa?
Cosa dovrei fare? Potresti sederti
Oh beh, pensavo avessi bisogno di una mano e non
volevo fare la figura della cafona sedendomi e facendoti fare tutto da solo,
ecco.
Tu siediti, ci penso io al resto.
Ok.
In meno di cinque minuti Elizabeth aveva,
nell’ordine, sul tavolino davanti a sé il cartone con la pizza, alla sua destra
un tavolino più alto con su un bel bicchierone di Coca-Cola con ghiaccio e alla
sua sinistra Andrew, li separava una ciotola enorme stracolma di pop-corn.
A posto? Manca qualcosa?
Ma come? Niente caviale?
Caviale?
Certo. Non pretenderai che io non metta il caviale
sui pop-corn!
Credevo non ti piacesse, il caviale.
In effetti lo odio. Ma tu devi smetterla di sapere
tutto di me.
Io non so tutto di te.
No, certo che no. Sai qual è il mio film preferito,
la mia pizza preferita, mi hai portata in un posto da cui si vede un panorama
stupendo, e mi ci hai portato al tramonto, senza contare che mi hai portato dei
vestiti che mi piacciono un sacco.
Oh, ti stanno anche
da Dio, tesoro Beh,
per esempio, non so qual è il tuo gruppo preferito. O la tua canzone preferita.
Beh, i miei gruppi preferiti sono due, intanto. E
non c’è una canzone che amo in modo particolare, me ne piacciono tante.
Vaaa bene. Scommetto che ti piacciono i Fall Out Boy e gli Evanescence.
Elizabeth era
completamente traumatizzata. Quel ragazzo sapeva davvero tutto di lei, e lei
non sapeva nemmeno se Andrew fosse il suo vero nome. Sei una cosa incredibile! Ora, possiamo vedere il
film?
Certo, lo faccio partire subito.
Elizabeth era completamente rapita dal film, non
per niente era il suo film preferito, e, quando appariva Darcy,
le veniva spontaneo girarsi, Andrew, intanto, aveva spostato i pop-corn sul
tavolino, e le si era avvicinato.
Elizabeth era davvero buffa, ripeteva tutte le
battute di Elizabeth, e rideva ogni volta che lei rideva, e per poco non si era
messa a piangere nella scena in cui Lizzie rifiuta Darcy. Nonostante avesse visto quel film decine di volte,
fino a rovinare la copia che aveva a casa, quella scena la riempiva di
un’angoscia e di una tristezza uniche, come quando Charlie Bingley
(come lo chiamava lei) era partito per Londra e Jane ci era rimasta malissimo.
Andrew era scandalizzato, insomma, non aveva mai
visto nessuno così preso da un film, ad un tratto, aveva avuto l’impulso di
prendere e andarsene, per vedere se la signorina se ne sarebbe accorta, o se
avrebbe bellamente fatto finta di niente.
Era arrivata la scena più bella, secondo Elizabeth
(d.L*), e probabilmente quella che da tutti era giudicata la più divertente del
film. Cioè quando Bingley chiede a Jane di sposarlo e
tutta la famiglia origlia alla porta, tutti tranne Elizabeth (Bennet), che pensa al suo Darcy,
e si sente triste, perché si è accorta di amarlo, anche se l’ha rifiutato qualche
mese prima. In quella scena Lizzie de Lioncourt era passata da una risata cristallina quando
mamma Bennet aveva spalancato la porta ad avere gli
occhi lucidi, quando aveva visto la sua omonima piangere perché credeva di aver
perso ogni chance.
In quel momento si era accoccolata a fianco di
Andrew, e aveva appoggiato la faccia sul suo petto, lui aveva iniziato ad
accarezzarle i boccoli corvini, rassicurandola.
Poi, era arrivata la scena più strana di tutto il
film, la zia di Darcy era arrivata a casa Bennet, e voleva parlare con Elizabeth, perché secondo lei
la Bennet e il nipote erano fidanzati.
Ad Andrew sembrava di avere davanti la Elizabeth
sbagliata, insomma, avevano lo stesso sguardo, sembrava che pensassero le
stesse cose, e lei muoveva le labbra allo stesso tempo di Keira
Knightley, aveva odio, nello sguardo. Era
determinata, però quando Catherine de Bourgh le aveva
chiesto se fosse davvero fidanzata con Darcy, si era
spenta. Aveva perso lo sguardo fiero, era solo triste e il “No, madama” che le
era costato tanto uscì anche dalle labbra della Elizabeth che non era nello
schermo. Poi, però, alla domanda successiva gli occhi di entrambe si erano
riaccesi e al “Promettete di non stringere mai questo fidanzamento?” lei aveva
risposto, come se Catherine de Bourgh fosse davanti a
lei, in quel momento “No, non prometto, e non lo farò mai” e poi aveva aggiunto
“io, io lo amo”.
Aveva sbagliato una battuta, o forse aveva
semplicemente espresso i pensieri che la Bennet non
aveva osato esprimere ad alta voce, chi lo sa. Andrew no di certo, ma, in un
certo senso, si sentiva felice del fatto che lei somigliasse così tanto a
quell’Elizabeth. Sì, si stava innamorando di lei. Come Darcy,
non poteva resistere ai suoi occhi, né al suo carattere. La amava, e basta.
Il film era quasi finito, mancava solo la scena più
romantica, la scena che, per fare un regalo alla sua Lizzie,
Andrew aveva imparato a memoria.
“Dovete sapere che è stato fatto tutto per voi, – Elizabeth si era resa conto che c’erano due attori
che recitavano la stessa parte, e uno di essi era seduto di fianco a lei – siete troppo
generosa, per prendervi gioco di me, sapere che avete parlato con mia zia, ieri
sera, mi ha fatto sperare di poter fare quanto prima non osavo. Se i vostri
sentimenti sono gli stessi di aprile, ditelo ora, il mio affetto e i miei
desideri sono immutati, e una vostra parola mi farà tacere per sempre, se
invece i vostri sentimenti fossero cambiati, devo dirvelo, mi avete stregato
anima e corpo e vi amo, vi amo, vi amo, vi amo e d'ora in poi non voglio più
separarmi da voi.” – Lizzie era stupita, insomma, lui sapeva a memoria il
dialogo più bello del film. Oddio, quel ragazzo era da sposare! Senza contare
che, probabilmente, aveva fatto tutto per lei. Beh non aveva detto “è stato fatto tutto
per voi”?
Era la cosa più bella che un ragazzo avesse mai
fatto per lei, ma ora c’era la parte di Elizabeth, di quale non fa differenza.
Bene allora disse la Elizabeth in carne ed ossa, girandosi
verso Andrew, prendendogli una mano e baciandogliela – le vostre mani sono
fredde. Si avvicinava, sempre di
più, finchè furono vicini come i protagonisti del
film, peccato che nella realtà non fosse la fine del diciottesimo secolo,
quindi i due ragazzi si avvicinarono ancora un po’, facendo combaciare le
labbra, e baciandosi per un bel po’, ignorando Elizabeth che parlava con il
padre, e il padre che sghignazzava felice, dato che la sua figlia prediletta
aveva trovato l’uomo della sua vita.
Quando si
staccarono, c’erano già i titoli di coda.
Piaciuto il film?
Oh, sì, soprattutto il finale
Davvero? Lo riguardiamo?
Nah, per ora no… e poi,
comincio ad avere sonno.
Così presto?
Hey, io oggi
ho dovuto mettere a posto tutta la casa.
Oh, e va bene. allora tu cerca di stare sveglia, io
intanto metto a posto le cibarie.
Ok, buon lavoro. – Dopo alcuni secondi– Hey! Ma se vuoi ti
aiuto!
Lascia stare, no sei mica stanca?
Beh – sbadigliò – sì, ma se vuoi ti aiuto lo
stesso.
Stai tranquilla, e riposati, e che diamine!
Ok, ok non ti scaldare. Cercherò di – sbadiglio –
di – yawn – stare sveglia.
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Più o meno cinque
minuti dopo…
Hey! Sei sveglia?
….
Ma dai, cavolo! Ti avevo detto di stare sveglia! Uffi. Vado su a preparare il divano, mi sa che stanotte
dormo lì.
Lilith’s
space
Note
*
sta per de Lioncourt, con tutte quelle Elizabeth
stavo andando in palla xD, spero di essere stata
comprensibile, alla fine u-ù.
I
miei più sentiti ringraziamenti vanno a:
nene_cullen
(beh, grazie xD, spero che anche questo ti piaccia)
Winona
(ti è piaciuta la parte del film? Spero non sia stata da diabete u-ù per il castello mi sa che dovrai aspettare, se riesco a
mettercelo ce lo metto, giurin girella xD Però ho in mente un regalino only
pour toi *w*. Basta, non so che altro dirti xD *io e le mie storie
eterosessuali u-ù*)
Eylis (mi
fa piacere che ti piaccia, che tu sia stata “catturata” era il mio intento huahuauha, creare
un esercito di zombie catturati con una storia *non
scappare, è solo un delirio u-ù*, dicevo, mi fa davvero piacere il fatto che tu
abbia cambiato idea, e anche che ti sia fatta già un’idea dei personaggi, e, per
quanto riguarda i dialoghi, cercherò di diventare più comprensibile >.<)
PS. I commenti sono graditi,
come sempre =)
Au Revoir
Lilith_Rose