Anime & Manga > Captain Tsubasa
Segui la storia  |       
Autore: anna900    28/04/2021    1 recensioni
Erano passati tre anni da quando Holly aveva salutato i suoi compagni di mille avventure e aveva visto per l’ultima volta lei…
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Genzo Wakabayashi/Benji, Ryo Ishizaki/Bruce Arper, Sanae Nakazawa/Patty Gatsby, Taro Misaki/Tom, Tsubasa Ozora/Holly
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A






Durante il gàla i ragazzi indossarono tutti abiti eleganti, rigorosamente pantalone, camicia, giacca e cravatta. Le ragazze indossavano degli abiti succinti, Patty era la più bella il suo vestito era color rosso, senza bretelle, da cui si vedeva l’attaccatura del seno, per nasconderla però indossava un coprispalle di colore nero. Aveva i tacchi e pertanto era ancora più slanciata del solito, il trucco era leggero, ma fatto bene. Le tre ragazze si incamminarono insieme e affiancarono i giocatori che erano stati assegnati.
Patty, rossa in viso, si avvicinò a Benji e Tom: “Sei bellissima” le fecero i complimenti entrambi.
La ragazza però cercò Holly, ma non lo trovò e chiese: “Ragazzi, dov’è il capitano?” .
Benji si guardò intorno: “Non lo so, prima di uscire ci aveva detto che ci avrebbe raggiunto”, e guardò Tom come a cercare conferma, il quale annuì.
Patty però non si sentiva ugualmente tranquilla: “Sentite, vado a cercarlo, voi potete aiutarvi in francese e in tedesco".
Patty uscì di corsa sollevando l'abito per non inciampare e lo vide intento a osservare fuori da una finestra non si sapeva bene cosa…

Patty lo svegliò dal suo torpore: “Holly cosa fai qui?”
Il giovane si girò e si illuminò: “Stavo osservando la luna, fino a un attimo fa non avevo mai visto nulla di più bello, poi sei arrivata tu!”
Patty gli sorrise mestamente: “Holly, mi fai arrossire, adesso andiamo che ti aspettano, senza il capitano non si può cominciare!”,e gli prese la mano per trascinarlo con se.
Holly si stupì dell'audacia della manager, e sorrise: era la prima volta che lei gli prendeva la mano e lui si lasciava trascinare, fino a un attimo prima avrebbe voluto tornarsene in stanza, ma ora era contento di essere lì con lei.

Giunti nella sala c’era una gran folla, Benji e Tom si aiutarono tra loro con le interviste, Holly era sempre con Patty, lei non lo aveva lasciato un secondo, quando ci fu una musica lenta e parve che le interviste fossero finite, Karl si avvicinò a loro due “Hutton posso ballare con Patty?”
Patty lo guardò e senza tradurre gli rispose, Karl se ne andò e Holly le chiese: “Cosa voleva?”
“Era venuto a chiedermi un ballo”
Holly si sentì assalire dalla gelosia: “E tu cosa gli hai risposto?”
Patty gli rispose: “Che non potevo, perchè ho un fidanzato molto geloso!”
Holly arrossì, ripetè fra sè: "Fidanzato… ALLORA ACCETTI? Ci sposeremo?”
La giovane si avvicinò a lui: “Sì amore mio, non posso vivere senza di te un solo giorno di più!”
Holly l’abbracciò e la fece volteggiare.
I due si portarono sulla pista da ballo, ma durante il ballo lento i loro corpi si bramavano e le loro bocche si avvicinavano sempre maggiormente. Solo per sforzo della traduttrice, si staccarono, non potevano certo darsi in pasto alla stampa con tutti quei fotografi!
Tom che era seduto su un divanetto insieme a Mark e a Benji cominciò: “Sono proprio due tardoni, ma finalmente ce l’hanno fatta!”, e alzò un calice in loro direzione.
Mark annuì: “E' giusto così, sono fatti per stare insieme!”
Benji non riuscì a trattenersi: “Ah, te ne sei accorto anche tu?”.
Mark sentendosi schernito si volse verso il portiere: “Cosa credi Price che ho le fette di salame sugli occhi come il vostro amico? Quanto tempo ci ha messo per capire che Patty è la sua anima gemella? Solo… 9-10 anni?”.
 I due si stavano innervosendosi, quando Tom li fermò: “Beh, in effetti Benji, ha ragione Mark, a questa affermazione non si può replicare!” e scoppiarono tutti e tre a ridere.

Holly e Patty continuavano a ballare e a parlarsi in modo tenero senza distogliere lo sguardo, ma Holly non riusciva a pensare ad altro: “Che ne pensi amore se adesso ce ne andiamo, le interviste sono finite e io….”, si stava avvicinando pericolosamente a lei, ma Patty si staccò,
“Non pensarci neanche,  ma sì è meglio andare, prima di essere fotografati”.
Si staccarono, sempre vicini l’uno di fianco all’altro cominciarono a colloquiare con i compagni. Dopo un po' Patty si avvicinò all'orecchio di Holly il quale rabbrividì: “Ora invento una scusa e saluto tutti, tu aspetta dieci minuti e poi raggiungimi in camera” e fece un’espressione maliziosa.
Holly ancor più malizioso, le sorrise e annuì.
Patty salutò tutti dicendo che sarebbe andata in camera per una improvvisa emicrania; ormai le interviste erano finite e la sua presenza non era più necessaria.

il mister si avvicinò a lei: “Grazie Patty hai fatto un ottimo lavoro, non avremmo saputo come fare senza di te. E chi se lo aspettava che conoscevi anche l’arabo! Grazie per tutto!”.
Tutti la ringraziarono, ma prima che potesse andare, Amy e Jenny le si avvicinarono: “Allora aspettiamo che ci aggiorni sulla tua relazione con il capitano!”.
“Sì, prometto che vi racconterò, ma non ora, domani!”. E così dicendo se ne andò.

Bruce con le mani in tasca, si avvicinò a Holly: “Quanto devi aspettare per raggiungerla?”
Holly che fissava la giovane andare via, si voltò lentamente verso quella voce: “Ma cosa ti viene in mente Bruce?” e divenne tutto rosso.
Bruce si stava divertenso molto nel vedere  il suo amico così in imbarazzo: “Andiamo Holly, l’hai spogliata con gli occhi da quando sei arrivato in Francia con lei, e adesso mi vuoi dire che stasera non è la sera giusta?”
“Bruce non mi piacciono questi discorsi”, Holly stava per andarsene, quando Bruce ancora più insistentemente gli afferrò un braccio: “Aspetta sprovveduto…” e gli diede tre preservativi: “Sono certo che non hai pensato a questo, vero amico mio?”
Holly lo guardò interdetto, era vero, non aveva pensato ad acquistare i preservativi.
Patty gli aveva chiesto di raggiungerla, e se quella fosse stata la loro prima notte? Allungò la mano, li prese e arrossendo disse: “E' per questo che non sei mai davvero concentrato sul campo, pensi a queste cose? Stavolta chiuderò un occhio, credo che li prenderò, però non li userò”.

Bruce sorrise: “Goditi questa notte capitano! Sarà la più magica perché sarà la prima!” e si avviò all'uscita.
Il ragazzo salutò tutti dicendo che era stanco, in realtà voleva far sentire meno imbarazzato Holly quando dopo di lui avrebbe salutato la squadra e l'avrebbe raggiunta.

Benji e Tom si avvicinarono: “Holly cosa aspetti a raggiungere Patty?”
Holly era indeciso sul da farsi: “Se vado adesso capiranno tutti subito! Bruce ha capito, e mi ha dato tre preservativi”.
Tom restò palesemente sorpreso: “Cosa ti ha dato? Beh è sveglio Bruce,  ma piuttosto, a te cosa importa ciò che dicono gli altri?”
"Beh, ecco io…”
Benji si intromise: “Tom dobbiamo sacrificarci anche noi come Bruce, andiamo in camera, così il nostro capitano si sentirà meno in imbarazzo”.
Tom approvò: “Ottima idea Benji, però in camera no, piuttosto usciamo dall’albergo, c’è un posto fantastico non lontano da qui che devo farti vedere”.
“Ci sto!".
Benji e Tom salutarono tutti dicendo che erano stanchi, Holly li guardò sorridente: “Sono proprio degli amici: Bruce, Benji, Tom, ma ora io devo andare dalla mia Patty”.
Si fece coraggio, salutò tutti e augurò loro la buonanotte; lui però aveva altri piani, e dormire non rientrava tra quelli.




   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Captain Tsubasa / Vai alla pagina dell'autore: anna900