Lo scroscio dell’acqua risuona nell’ampio vano doccia e le gocce liquide, carezzevoli, sfiorano il corpo nudo e muscoloso di Enji Todoroki.

I capelli rossi, zuppi, cadono sul collo taurino e un lieve vapore copre l’intero ambiente.

Lo sguardo di Yagi Toshinori, ardente, si fissa sul corpo del compagno. La condensa non riesce a celare ai suoi occhi la virile e imperiosa bellezza dell’Eroe Fiammeggiante.

Anzi, quella nuvola umida rinvigorisce la sua immaginazione e rende la sua brama sempre più gagliarda.

Accenna ad un sorriso forzato. Non può negare il suo desiderio per Todoroki, eppure non riesce a prendere alcuna decisione.

Una strana forza frena le sue mani e non sa spiegare la ragione della sua ritrosia.

Eppure, ha affrontato e vinto nemici assai potenti, come Simbolo della Pace.

Scuote la testa in un gesto frustrato, schizzando gocce d’acqua dai capelli color grano. Lo schivo e selvatico Enji Todoroki ha accettato il suo desiderio, anzi lo ha ricambiato.

Eppure, in quell’istante, lui non riesce a prendere alcuna iniziativa e si limita a fissarlo, sospeso tra riluttanza e brama.

Perché è così stupido?

– Guarda che l’acqua è un bene prezioso. – mormora ad un tratto Todoroki, il tono apparentemente seccato.

All Might si scuote dai suoi pensieri e i suoi occhi si fissano nelle iridi cerulee dell’altro. Le sue splendide iridi smentiscono la ruvidità della sua voce roca.

Gli occhi d’acquamarina dell’Eroe Fiammeggiante, così armonicamente difformi dal suo Quirk, brillano di desiderio e passione.

Sorride, rinfrancato. A suo modo, gli sta dando il suo consenso ad una conoscenza intima.

Todoroki non ha mai amato le romanticherie scontate, eppure quelle parole donano gioia al suo cuore e dissipano ogni dubbio.

– Non sapevo tu fossi un attivista di Greenpeace. Ma hai ragione. Ho atteso troppo.– risponde, divertito.

Prende del bagnoschiuma, se lo versa sulle mani e comincia a massaggiare le spalle di Endeavor.

Sussulta. Adora sentire la durezza di quei muscoli palpitanti sotto le sue dita.

Le fatiche di eroe hanno scolpito il corpo di Todoroki e l’hanno trasformato in una statua di carne, animata da una energia inesauribile.

E lui, Yagi Toshinori, è attratto da quel vigore.

In Todoroki rifulge la forza della tigre.

Posa il flacone di bagnoschiuma, gira Todoroki di fronte e le sue labbra si avventano su quelle dell’altro. La distanza tra i loro corpi gli sembra elevata.

Vuole sentirlo più vicino a sé.

L’Eroe Fiammeggiante sorride e le sue braccia, vigorose, circondano il collo del Simbolo della Pace. Brividi voluttuosi corrono lungo la sua schiena ed è un preludio godurioso a quanto accadrà.

Finalmente, Toshinori ha abbandonato la sua timidezza e si è lasciato guidare dall’istinto.

Nonostante il suo quirk, riesce a sentire l’ardore del suo desiderio.

E, in quel momento, gli sembra che tutto vada bene.