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Autore: curlywriter    10/05/2021    0 recensioni
FF ambientata nel futuro: gli Upstead sono una coppia e decidono di andare a cena fuori in un posto rinomato. La passione tra cibo e baci rubati prenderà il sopravvento.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Jay Halstead
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno
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Angolo autrice: buonasera cari lettori, questa FF e’ ambientata nel futuro dove gli Upstead sono una coppia e prevede parecchia passione. I personaggi non sono di mia proprietà, ma sono frutto della mente degli showrunner della One Chicago.
 
Ringrazio la mia amica  Ale per aver contribuito all’ispirazione di questa storia! 
Buona lettura, Curlywriter.
 

 
Dolci&baci rubati
 
 
Hailey stava osservando la sua immagine riflessa nello specchio  mentre si stava mettendo il rossetto rosso in quel bagno che ormai vedeva la presenza non solo di due spazzolini, ma anche di cosmetici maschili.
 Lei e Jay erano una coppia da un po’ di tempo e, anche se non convivevano ufficialmente, la maggior parte della casa di Hailey era riempita dagli oggetti e averi del suo fidanzato, e ciò rendeva La giovane detective particolarmente felice; non avrebbe mai avuto abbastanza di Jay Halstead.
“Hailey sei pronta?!” Domandò Jay affacciandosi sulla porta del bagno rimanendo senza fiato, spalancando la bocca.
Hailey indossava un tailleur nero con pantaloni sancrati e una giacca che lasciava intravedere il seno questa volta nudo, senza i suoi amati reggiseni di pizzo. Era molto sensuale e questo dettaglio, specialmente, sbalordì il suo fidanzato che apprezzava questo lato sexy che la bionda riservava solo per lui e che al lavoro fortunatamente non mostrava perché sennò sarebbe stato difficile contenersi.
“Sei bellissima” le disse guardando il loro riflesso nello specchio e facendola arrossire. Nei loro occhi poteva leggersi lussuria e ardore, ma quella serata era solamente appena cominciata.
Hailey si giro’ per guardarlo negli occhi e mordendosi il labbro inferiore gli fece il suo stesso apprezzamento ed effettivamente Jay era stupendo: la barba un po’ più incolta del solito lo rendeva ancora più erotico, il giubbotto di pelle nera gli fasciava quei muscoli avvolti dalla camicia nera con bordini Rossi che Hailey gli aveva regalato poco tempo prima e che aveva visto in una vetrina di un negozio vicino casa. Quando la vide aveva pensato subito a Jay. Stando insieme in un contesto più intimo Hailey aveva scoperto che nonostante Jay amasse le sue maglie e t-shirt sancrate, ogni tanto apprezzava indossare capi un pochino più eleganti e lei fu grata di questa visione perché tutte le sue camicie fasciavano quei bicipiti a cui Hailey amava aggrapparsi durante la notte per dormire serena: per lei era una versione di Jay molto affascinante.
Jay aveva attirato a se Hailey e aveva nascosto il suo volto nel suo collo e aveva assaporato il suo odore, ma un qualcosa di estremamente famigliare attiro’ l’attenzione dell’uomo.
“Ti sei spruzzata il mio profumo?” Le chiese guardandola con un leggero luccichio negli occhi.
Hailey si rimorse il labbro e annuendo imbarazzata sorrise.  Jay  le scostò il ciuffo dal volto e  la bacio’ con passione. Hailey poteva sentire la presa sicura sul suo volto, e si aggrappò al busto e alla schiena del suo fidanzato, che sentendo il proprio profumo sulla pelle della propria compagna aveva reagito in un modo molto caloroso e passionale tant’è che la giovane donna stava rischiando di perdere l’equilibrio, ma Jay prontamente e senza alcuna fatica la teneva stabilmente: anche nella sua presa Hailey sentiva quella sicurezza che il suo uomo le dava costantemente, non l’avrebbe fatta cadere ne nella vita ne in un bacio ardente come quello che si stavano scambiando in quel bagno. 
Le  loro lingue avevano iniziato a duellare ed entrambi cercavano  di imporsi in questo bacio che ad Hailey aveva iniziato a fare girare la testa. Aveva sempre immaginato che Halstead aveva un fuoco dentro che mostrava a pochi, eppure quei baci così calorosi la sorprendevano sempre anche perché lo stesso Jay le aveva confessato, durante una notte d’amore, che effettivamente nelle sue relazioni passate non si era mai sentito così trasportato e così coinvolto: entrambi pensavano che fino a quel momento probabilmente non avevano ancora conosciuto cosa fosse il vero amore.
Jay continuava a immergere le sue possenti mani all’interno dei morbidi capelli della sua compagna e nonostante la passionalità dell’uomo, Hailey si sentiva desiderata, coccolata, voluta . Poteva dire che  Jay aveva un modo tutto suo per farti sentire importante : era premuroso, tenero, attento, ma quando la baciava con quell’enfasi era particolarmente eccitante, perché ti faceva capire che ti voleva con tutto se stesso.
Quando Jay aveva iniziato ad infilare le mani sotto la giacca, Hailey aveva iniziato a sentire l’eccitazione ampliarsi perché attraverso le sue dita affusolate le stava provocando diversi brividi di piacere. Hailey, tra un gemito e l’altro dovette staccarsi controvoglia dal suo fidanzato perché se avessero continuato così, non sarebbero sicuramente usciti a cena, ma avrebbero soddisfatto altre voglie direttamente in camera da letto. 
Affannata guardò Jay e gli disse: “Jay…non che mi dispiaccia tutto questo, anzi, ma credo sia meglio andare o non ci riserveranno il tavolo se arriviamo tardi, però sappi che quando torniamo riprendiamo da qui” gli disse tornando a baciarlo in modo più vasto, ma sempre coinvolgente. Si accorse che il rossetto che aveva indossato si era sbavato e anche  trasferito sul volto di Jay. Prese un dischetto di cotone e pulì le labbra di Jay e poi le sue e teneramente lui la ringrazio’.
Hailey stava per colorare nuovamente le sue labbra quando Jay le prese il cosmetico dalle mani e gli disse:
“Non ne hai bisogno, sei fantastica così.. e poi ho intenzione di rovinarti il rossetto spesso stasera” ammiccò facendole l’occhiolino.
Hailey lo prese per mano e prendendo la pochette e le chiavi, prima di indossare il cappotto, si accorse che Jay aveva dimenticato il suo inseparabile orologio sulla credenza affianco alla porta di casa. Vedendo che era già davanti all’ascensore gli urlo’ : “Jay il tuo orologio”
“Lascialo lì, non serve controllare il tempo quando sono con te”.
Hailey ringrazio’ di essere appesa alla maniglia della sua porta perché in quel momento fu lei a rimanere senza parole: Jay era in grado di stupirla con semplici parole e quella frase aveva avuto molto effetto su di lei. Era vero quando erano insieme il tempo non andava misurato, erano già sempre in movimento che in momenti spensierati come quelli non serviva controllare l’ora,andava goduto tutto nei minimi dettagli.
Entrarono nell’ascensore ed Hailey osservò il suo compagno e continuava a essere estasiata da lui, trasudava virilità da tutti i pori e sapeva che quella serata sarebbe stata bollente glielo si leggeva negli occhi ad entrambi. 
Hailey, che grazie ai tacchi era più alta del solito, si sporse verso Jay e gli mordicchio’ il lobo dell’orecchio sinistro.
A Jay si stampo’ il suo solito ghigno, sapeva di averla colpita con quella frase e quello era il modo per Hailey di ringraziarlo e promettergli che avrebbe ricambiato quelle piccole ma importanti accortezze. 
Quella sera Jay aveva organizzato una serata magnifica: sapeva che Hailey amava mangiare il pesce, e a Chicago c’era un ristorante molto rinomato,situato su una terrazza a cielo aperto, che Hailey avrebbe voluto provare da tempo. Essendo particolarmente esclusivo bisognava prenotare con molto anticipo e Jay erano mesi che organizzava questa serata.
Quando Hailey scese dal pick up e vide dove erano diretti sussultò: “Jay, sei impazzito?!” Gli chiese raggiante.
“No.. o meglio sono pazzo di te” 
Hailey gli sorrise raggiante, con uno di quei sorrisi che solo Jay riusciva a farle fare.
Alla Detective non era mai importato dove trascorrevano le loro serate,ma il fatto che Jay avesse organizzato una cena in uno dei suoi posti da sogno la faceva sentire ancora più importante. Non era una persona materialista, però il fatto che aveva pensato a lei, ad organizzare la serata perfetta la lusingava. Da quando si erano messi insieme si erano messi al primo posto l’un l’altro, eppure Jay la faceva sentire sempre un gradino sopra tutto: ogni volta, anche con il più semplice gesto, lei si sentiva al centro del suo universo e sperava di riuscire a contraccambiare perché man mano che la relazione proseguiva poteva considerare Jay il suo mondo.
Si avvicinò al suo compagno e dopo averlo ringraziato gli pose un leggero bacio su quelle labbra morbide e aggrappandosi al suo braccio entrarono nello stabile.
Il ristorante era situato all’ultimo piano e come il sito internet dichiarava era molto intimo e con pochi posti. Jay galante come sempre apri’ la porta alla sua amata e la fece passare per prima, si recarono alla reception e Furono scortati al loro tavolo.
“Come richiesto, vi abbiamo riservato il tavolo più privato e con la vista migliore, signori Halstead vi auguriamo una buona serata.”
Hailey e Jay sorrisero a quello che doveva essere il proprietario ed entrambi si emozionarono a sentirsi chiamare Signori Halstead. Non erano insieme da tanto, ma entrambi in cuor loro sapevano che un giorno, effettivamente avrebbero condiviso anche il cognome. La relazione aveva preso piede in modo serio sin da subito, nonostante le difficoltà iniziali. Potevano dire entrambi che un amore così non lo avevano mai provato. 
Si sedettero al loro tavolo che al posto delle solite sedie prevedeva un divanetto bordeaux a mezzaluna che si affacciava di fronte ad un meraviglioso skyline.
“Che vista spettacolare!” disse Jay osservando una Hailey più luminosa del solito. Hailey aveva capito che si riferiva a lei e non alla veduta che gli si affacciava di fronte.
Hailey arrossì, ma si sporse per accarezzargli il viso e baciarlo dolcemente, ricambiando il complimento. Jay era piacevolmente bravo a lusingarla e spesso la sua dolce metà rimaneva incredula, mai nessuno l’aveva fatta sentire così e si sentiva talmente bene che faceva persino fatica a spiegare le sue sensazioni.
Il loro bacio venne interrotto dal cameriere che prese le ordinazioni tutte a base di pesce. Quando però arrivò per versare il vino bianco che avevano scelto, il detective Halstead, si accigliò e fulminò con lo sguardo il cameriere a cui era caduto l’occhio sul décolleté della sua compagna. Hailey se ne accorse ma non disse nulla, non voleva innervosirlo in questa serata che si stava rivelando spettacolare, non tanto per il posto da sogno in cui erano, ma perché per una volta erano semplicemente Jay e Hailey, due persone che si amavano e che passavano piacevolmente del tempo assieme, senza pensare ai criminali, ai casi e alla complessità del lavoro che ogni tanto si contrapponeva a loro.
Quando nuovamente il cameriere si avvicinò per portare le loro pietanze Hailey aveva capito quanto stava facendo innervosire il suo compagno che, Da quando erano arrivati non l’aveva mai guardato e osservava solo le zone del corpo  scoperte della bionda. Prima di augurargli una buona serata, stava versando nuovamente del vino ad Hailey, ma il Detective lo blocco’ e con decisione si rivolse al giovane ragazzo.
“Grazie, può lasciare la bottiglia, d’ora in poi facciamo da soli. Vorrei godermi la mia fidanzata senza interruzioni.” Gli comunico’ imbarazzando il giovane e divertendo Hailey che lo aveva appena visto arricciare le sopracciglia e guardarlo in cagnesco.
Hailey amava vedere Jay fare quegli sguardi, erano un’altra delle cose che la eccitavano parecchio. Gli sorrise e prima di iniziare a mangiare, passò la sua scarpa col tacco tra i polpacci di Jay. Sfiorandolo gli provoco’ quegli stessi brividi che lei aveva provato nel bagno mentre le sfiorava l’addome, lo bacio’ e guardandolo in modo lussurioso gli disse ammiccando: “ Jay, rilassati, ricordati che stasera tornerò a casa con te e solamente tu potrai osservare e toccare quello che c’ è qui sotto”.
Jay sospirò e appoggiò la fronte a quella della sua ragazza, le mise una ciocca di capelli dietro l’orecchio e le sorrise maligno. “Ti farò impazzire così come sto impazzendo io ora”
“Non vedo l’ora” le rispose lei, continuando a fargli il piedino sotto il tavolo eccitandolo e rilassandolo allo stesso tempo. 
Erano entrambi grati che effettivamente il locale aveva esaudito la loro richiesta di avere un posto il più appartato possibile.
Avevano iniziato a degustare le loro pietanze, quando Hailey, particolarmente amante dei gamberetti glieli stava rubando dal piatto.
Scherzosamente Jay si offese e gli disse che glieli stava fregando tutti così la donna in modo provocatorio, mettendosene uno in bocca gli disse di riprenderselo. Jay non se lo fece ripetere una seconda volta e si fiondò sulle sue labbra. Solitamente in pubblico erano abbastanza contenuti, ma quella sera, il luogo intimo e appartato, l’atmosfera goliardica e il flirt erano alle stelle e i due innamorati non riuscivano a trattenersi. Hailey sorrise nel suo bacio e senza indugiare schiuse le labbra. Gli ripasso’ quel gamberetto che gli aveva rubato ma dopo qualche bacio e qualche passaggio se lo riprese, sorridendogli furbescamente, ammiccando con lo sguardo. Jay scosse la testa divertito: quella donna lo avrebbe fatto impazzire e in quel momento stava sognando di essere a casa perché era letteralmente irresistibile.
Continuarono a scherzare e flirtare quando finalmente portarono l’ultima ordinazione e Jay scrutava il ragazzo che aveva capito che era meglio smettere di guardare insistentemente la poliziotta.
Hailey aveva insistito per prendere un assaggio di ostriche. Lei le amava mentre Jay non sopportava molto il fatto che fossero così viscide, ma per insistenza di Hailey aveva deciso di mangiarne almeno una. Hailey spremette il limone e le condi’ con il sale e lo imboccò lei stessa guardandolo intensamente. Lo bacio’ all’angolo della bocca, leccando un po’ di quel succo che stava colando ai lati, e nel mentre gli disse : “ Lo sai che sono afrodisiache?”
“Ti assicuro che non ne ho affatto bisogno, mi basta guardarti..”
Hailey ammicco’ e accavallò le gambe sopra quelle del fidanzato e gli rispose che vedeva l’effetto che stava facendo.
“Ora chiedo il conto e prometto che come torniamo a casa ti farò impazzire” le disse voglioso.
“E il dolce? “
“Il dolce lo mangiamo a casa” disse stuzzicandole l’interno coscia. 
Hailey ormai era andata in cortocircuito così come Jay, le stessa chiamò il proprietario per comunicare l’intenzione di abbandonare il locale, facendogli notare che aveva uno staff un po’ troppo guardone e poco rispettoso di una donna che voleva semplicemente passare la serata con il propio compagno. Jay amava il suo essere diretta ed Ora erano entrambi impazienti di tornare a casa.
 
Inutile dire che per tutto il viaggio di ritorno i due partner avevano approfittato di ogni semaforo rosso per baciarsi, stuzzicarti e sfiorarsi.
La passione aveva iniziato a prendere il sopravvento all’interno dell’assessore che l’instava portando al loro piano.
Durante tutta la cena avevano scherzato, giocato e si erano provocati a vicenda e adesso tutta l’eccitazione che avevano dovuto contenere al ristorante stava prendendo il sopravvento. Jay la stava baciando con passione nuovamente prima che si dirigessero davanti alla porta che Hailey apri’ con difficoltà a causa della frettolosità del momento. Lancio’ la borsetta e le scarpe e urlo’ quando Jay la riprese e la fece appoggiare alla  testata del divano. Le slaccio’ i bottoni della giacca e si chino’ ad assaporare il centro della pelle fra il suo seno. Aveva desiderato farlo da quando aveva visto che non indossava il pezzo sopra del suo intimo ed Hailey sapeva che lo avrebbe fatto impazzire.
Scese lentamente sul suo addome e infilo’ la lingua nel suo ombelico. Hailey non se lo aspetto’ e le uscì uno stridulo di sorpresa e piacere dalle labbra. 
Gli tirò i capelli dolcemente e lo costrinse a tornare ad esplorare le sue labbra. Ormai Jay, voglioso, esplorava ogni angolo di quella bocca che stava andando a fuoco, Hailey sentiva la sua eccitazione e quella del suo fidanzato crescere sempre di più e gemendo tra un bacio e una mano nei capelli tolse la  cintura dai passanti dei jeans di Jay, per poi liberarlo della giacca di pelle. Nonostante non vedesse aveva iniziato a sbottonare i bottoni della camicia che lascio’ intravedere il corpo statuario di Jay.  
Il suo partner stava continuando a passare vogliosamente le mani fra i riccioli biondi della compagna che ormai in estasi gli sbottono’ i pantaloni e sfioro’ la zona erogena del fidanzato che ormai stava dimostrando in ogni modo possibile quanto la stesse volendo e desiderando.
“Non siamo ancora al dunque Hailey. Dobbiamo prima mangiare il dolce” le disse mentre le sfilava i leggings neri e la lasciava con solo addosso lo slip velato e la giacca. 
Hailey, visibilmente sbalordita, mentre si sistemava i capelli togliendoseli dal viso, osservò Jay aprire il frigorifero. In mano aveva una monoporzione di Profitteroles al cioccolato della pasticceria che più amava. Era il suo dolce preferito e per quello anche la sua dieta sana veniva accantonata. 
Si diresse di nuovo verso Hailey e, dopo aver inzuppato il pollice nella salsa al cioccolato lo passò sulle labbra della partner. Hailey le schiuse e assaporo’ la dolcezza che la pelle di Jay le stava offrendo. Lei aveva giocato con le ostriche e ora lui stava mantenendo la promessa fatta: il suo obbiettivo era farla andare in escandescenza.
Hailey provo’ a prendere il cucchiaino ma Jay non glielo permise, taglio’ il bignè e ne mangiò un pezzo, poi come col gamberetto di prima se lo fece rubare dalle labbra. 
Volutamente fece cadere della salsa nell’interno coscia di Hailey che sentendone la freddezza, sussulto’. Jay prima di chinarsi la guardò e Hailey capi’ che era spacciata: l’eccitazione di entrambi stava aumentando sempre di più, quando Jay si chinò per raccogliere con la propria lingua il cioccolato sulla coscia di Hailey, la sentì sospirare intensamente. Raggiunse la zona intima della sua compagna che ormai aveva perso tutti freni inibitori. Non voleva però farla arrivare già al limite. Il suo gioco stava riuscendo, ma non aveva calcolato che sentirla respirare in quel modo lo avrebbe eccitato ancora di più.
“Al diavolo il dolce’’ disse lanciando la ciotola sul tavolino accanto. Le tolse di dosso la giacca e prendendola in braccio la porto’ in camera da letto. 
In modo sensuale ma delicato si posizionò sopra di lei, che prontamente gli tolse la camicia, e le baciò il collo, succhiandolo leggermente. Hailey che nel frattempo vagava con le mani sia sui pettorali che sugli addominali del fidanzato, armeggio’ con i boxer blu e inizio’ a stuzzicarlo come Jay aveva fatto sul divano.
Jay grugni’, e le sfilò gli slip, poteva sentire quanto era pronta ad accoglierlo, e anche lui ormai ne aveva la necessità così facendo attenzione a non schiacciarla con il suo peso entrò in lei con delicatezza.
Hailey non aspettava altro e non appena fusero i loro corpi comincio’ ad affannarsi. Sapere di essere la causa di tanta  goduria l’uno per l’altro aumentava ancora di più il desiderio. Entrambi però non avevano intenzione di far finire presto la sensazione che i loro corpi uniti suscitavano:  così Jay, si concentrò, rimanendo unito a lei, sui suoi punti deboli. Ricorda quando fecero L’amore le prime volte, era stato tutto tremendamente naturale, ogni punto che toccavano portava all’aumento del desiderio, ma ora che avevano imparato a conoscere sempre di più il corpo dell’altro, Jay sapeva che sfiorare il collo e il seno portava Hailey a toccare le stesse, così intensificando un po’ di più le spinte, decise di stuzzicare quel seno che lo aveva ammaliato per tutta la sera. Quando Hailey sentì l’umidità della saliva di Jay andò in visibilio. Sentivate stessa andare i pezzi e sapendo che stava per arrivare al culmine del piacere disse a Jay “Non osare fermarti” . Jay sorrise soddisfatto e riprese a baciarla ardentemente, tra un ti amo e l’altro Hailey si sentì sopraffare dal desiderio e finalmente tocco’ il culmine del piacere. Quando Jay la sentì gemere a causa sua si eccitò ancora di più e non ci volle molto per seguirla. 
Hailey però non sembrava averne ancora abbastanza e ribalto’ le loro posizioni, si sistemò sopra di lui, visibilmente accaldato e sopraffatto e continuo’ a baciarlo con ardore. Jay la fece sistemare comodamente sopra di se e inarcando la schiena intensifico’ il bacio. Come lui stesso amava fare, anche Hailey strofinò con sensualità le sue mani nei capelli di Jay, lo guardò e tra un bacio e l’altro si ripeterono quanto si amarono.
Jay cadde sul materasso e la trascino’ sul suo petto intrecciando sia le loro gambe che le loro mani. 
Una volta tornati in loro, il primo a interrompere quel silenzio che fino a poco tempo prima era stato colmato dai loro gemiti, fu il detective che le disse: “il miglior profiterole di tutta La mia vita”
Hailey scoppio’ in una grassa risata e gli disse: “se avessi saputo che concludevamo così la cena, sarei subito passata al dolce”  
Jay rise con gusto e l’attirò ancora di più a se. Hailey inizio’ a disegnare sul suo petto disegni senza senso poi gli disse guardandolo intensamente: “Grazie per la cena e… per tutto quello che mi fai provare, sai fare felice la tua donna Jay. Ma stasera ti sei proprio superato, ad ogni attenzione sai come lusingarmi. Non mi sono mai sentita così voluta e amata” 
Jay aveva capito che la conversazione stava andando su un terreno più serio.
“Tutto per te lo sai… sono felice se tu lo sei! Sapevo quanto fossi curiosa di provare quel posto, ma in realtà ciò che conta per me è passare del tempo insieme. Però lo sai che voglio solo il meglio per noi, per te… e sappi che anche tu sei in grado di farmi sentire unico così come e’ “‘amore che provo per te. Erano mesi che organizzavo questa serata, volevo fosse perfetta.”
“Oh direi che questo è fantastico. E non parlo solo del sesso Jay. Con te mi sembra tutto nuovo, mi sembra di capire cosa sia l’amore per la prima volta, provo sensazioni mai provate prima e non importa dove siamo, tutto è speciale quando sono con te” 
Jay rimase colpito delle parole della sua fidanzata, le diede l’ennesimo bacio, e poi le disse che l’amava.
“Ti amo tanto anche io Jay.. ora che ne dici di seguirmi nella doccia? Non sapevo che il cioccolato potesse infilarsi in diverse zone del corpo” esplicitò ammiccando mordendogli il labbro.
“Direi che posso aiutare a togliertelo di dosso “ le rispose prendendola in braccio e dirigendosi verso quella doccia bollente che era pronta ad accogliere il loro amore fatto di gioia e passione. 
 
 
 
 
   
 
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