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Autore: BlackPearl_uaooo    29/08/2009    4 recensioni
Volevo fare un omaggio alla mia canzone preferita con una fanfic dolce e profonda... e invece... pare proprio che non sia venuta un granchè bene. Confido nella vostra misericordia XD e commentate in tanti!!! DracoXHermione dal punto di vista di Draco
Genere: Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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EFP fanfiction

 

Sweet Child O’ Mine

 

Eccomi qui Granger. Se potessi parlare di questo con il me stesso di un paio d’anni fa, probabilmente mi riderebbe in faccia. E a ragione, suppongo. Guardami, guarda come mi hai ridotto. Non mi riconosco più. Un tempo non avrei permesso a nessuno di entrare nel mio cuore... non così in fretta, non così profondamente. Un tempo ridevo di quelli come me ora. Un tempo... un tempo non avrei mai pensato che sarei disposto a morire per vederti sorridere. Sì, il vecchio Malfoy si è innamorato.  Una parte di me ancora mi osserva da dentro con cipiglio aggressivo, chiamandomi “rammollito”, chiedendomi poco gentilmente dove ho sotterrato il mio orgoglio. La verità è questa voce si sta affievolendo sempre più...

Ha un sorriso che mi é familiare
Mi ricorda memorie d’infanzia
Dove tutto era puro e splendente
come il cielo azzurro

Ti guardo mentre dormi, Granger, quasi senza sbattere le ciglia, per non perdermi il tuo petto che si alza e si abbassa a ritmo del tuo respiro leggero. Dio, Granger, a volte vorrei non averti mai conosciuto... e a volte mi chiedo come ho potuto stare un’intera vita senza di te. Mi hai reso un debole. Perché ora sei la mia debolezza. E nel contempo... la mia più grande forza. Non capisco nemmeno io cosa voglio dire, non capisco più nulla. So solo una cosa: non riesco a stare lontano da te.

Prima o poi vedo il suo viso
e lei riesce a portarmi in quel posto speciale
E se lo fissassi troppo a lungo
Probabilmente scoppierei a piangere

Dolce bambina mia
Dolce amore mio

Sei stata l’unica, Granger. L’unica che mi abbia capito, accolto, appoggiato. Prima di te, ero solo. Solo nella mia superba arroganza, nella mia inavvicinabile bellezza, nella mia capricciosa determinazione. Mi hai fatto crescere. Mi hai fatto imparare tante cose. Un bacio può essere meraviglioso come un orgasmo. E tutta la mia arroganza non serve a nulla quando si inginocchia di fronte alla tua dolcezza. E di fronte ai tuoi occhi...

Ha il colore degli occhi del cielo più blu
Come se pensassero alla pioggia
Odio guardare dentro quegli occhi
E vederci quel po’ di dolore

Affondo il viso fra i tuoi boccoli color cioccolato, e sento che ora potrei morire senza rimpianti. Scusa, i miei pensieri sono troppo sdolcinati oggi. Non so proprio cosa mi prende. Sarà per la presenza di una scatolina nascosta nel mio cassetto... Ma tanto tu i miei pensieri non li ascolti. E non li ascolterai mai, perché questi pensieri muoiono quando salgono nella mia gola. Non sono capace, Granger, lo sai. Parlare di queste cose non è il mio forte. Senza contare che adoro il nostro modo scherzoso di prenderci in giro. Adoro il tuo senso dell’umorismo, e la brillantezza  penetrante delle tue battute. Non posso certo rischiare che diventiamo due piccioncini banali e zuccherosi. Adoro l’eccitante tensione che perennemente rimane fra di noi. Perché sei disposta a farti prendere in giro, ma poi vuoi sempre una ricompensa adeguata...

I suoi capelli mi ricordano
Un posto caldo e sicuro
Dove mi nasconderei come farebbe un bambino
E pregherei affinchè il tuono e la pioggia
Se ne andassero da me con calma

Dolce bambina mia
Dolce amore mio

Passarti una mano fra i capelli, mentre l’altra ti sfiora le labbra, semiaperte nel sonno, è tutto ciò che io chiedo dalla vita. E dal Paradiso. E dall’Inferno. Dormi, Granger, veglierò io su di te. Per sempre.


Dove andiamo?

Dove andiamo adesso?
Dove andiamo?
Dolce bambina mia

Dove andiamo?
Dove andiamo adesso?
Dove andiamo?
Dolce bambina mia

 

Apro lentamente il cassetto del mio comodino, cercando di fare più silenzio possibile per non svegliarti. Non ho ancora deciso cosa fare. Ho talmente tanti nodi da sciogliere ancora. Talmente tanti ricordi da dissotterrare e affrontare. Talmente tante domande a cui devo ancora dare una risposta. Ma di una cosa sono certo. Ti amo. Non te l’ho mai detto, e nemmeno te lo dirò.

Non svegliarti Granger. Lascia che io ti infili questo anello al dito, in silenzio, senza nemmeno che tu te ne accorga. Lascia che io ti doni questo diamante, perché voglio davvero dimostrarti quello che provo, anche se non posso dirlo ad alta voce. Ma permettimi di rimanere al tuo fianco. Ora e per sempre. Perché qualsiasi sofferenza io abbia vissuto e qualsiasi problema io debba ancora risolvere, so che l’unica costante sarai tu. Se mi vorrai.

Dolce bambina mia
Dolce amore mio.

 

 

  
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