Serie TV > Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: Spensieratezza    14/05/2021    2 recensioni
Questa storia è uno spin off della storia "Il salto quantico" e comprende dei missing moment degli altri personaggi e che vanno a risolvere alcune cose lasciate in sospeso nella storia principale che non sono riuscita a inserire li. I missing moment saranno tutti dolcissimi a modo loro.
Genere: Comico, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Bobby, Dean Winchester, Gabriel, Sam Winchester
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Incest | Contesto: Sesta stagione
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Il salto quantico'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dio stava cercando ormai da anni di trovare una spiegazione al perché la razza umana avesse un così complicato rapporto con l’AMORE e che cosa c’era di sbagliato in esso.

Si era chiuso da solo nel suo studio, si disse, per risolvere questo dilemma, ma nessuno aveva mai capito che cosa avesse scoperto.

Interrogato dai suoi stessi angeli, Dio aveva negato di aver trovato qualcosa e aveva dichiarato chiusa la ricerca, chiedendo che non ne venisse più discusso.

Gli angeli erano ben a conoscenza del suo piccolo problemino con l’IRA e non avevano voluto insistere più.
Quando ormai sembrava che non se ne sarebbe più parlato, Gabriel, andato nel suo studio per parlargli di una missione affidata loro, inciampò in un manoscritto sotto la sua scrivania che era arrotolato lungamente.

“Non dovrei impicciarmi..non dovrei…non dovrei..”

Invece lo aprì e rimase esterrefatto nel notare un lungo schema grafico ricco di simboli, analogie, frecce che si incontravano e altre che andavano in direzioni opposte. Per qualche ragione, quelle due frecce che prendevano direzioni diverse, lo intristì.

Proseguendo a guardare il grafico era indubbio che loro padre aveva mentito e che lo studio sull’AMORE era molto preso sul serio da parte sua e anche con una certa rabbia e accanimento considerato con quanta foga era stato riempito quel grafico. Una foga che lasciava suggerire che non fosse neanche l’UNICO grafico che aveva redatto.

“La curiosità è un male quando si trasforma in ossessione e Lucifer lo sapeva bene.”

Quella voce lo raggelò, tanto che lasciò scivolare dalle mani la pergamena, per lo spavento.
All’istante la luce dello studio si fece BIANCA, lo studio, la porta e i mobili svanirono.


“Padre!”

“Che cosa ti ho sempre detto sulla curiosità, Gabriel?”
Udiva solo la voce, ma ciononostante non si lasciò intimidire.
“A me, NIENTE, padre!” rispose con la sua solita tracotanza.

Ora era tornato  a vedere la forma umana di Dio, proprio davanti a lui.
Lo guardava con sguardo grave.
 
“La tua insolenza mi ricorda molto quella di tuo fratello.”
“Mi punirai come lui, padre?” gli chiese Gabriel. La sua voce era sicura, non tremante, espressione non proprio di quello che sentiva dentro.

Dio lo guardava come a cercare di leggergli DENTRO.
“No…” disse infine. “Per chi mi hai preso, FIGLIO, per un mostro?” disse dandogli le spalle e agitando le braccia, cominciando a passeggiare in quello che era uno spazio vuoto per lui.
“N-non mi permetterei mai, PADRE.”

“Non mentire! So BENE quello che pensate di me, quello che pensano TUTTI i miei figli su di me, sulle mie decisioni.”
“Anche di quelle che dici di non aver preso?”
Ci fu una pausa e Gabriel si morse le labbra. Forse aveva osato troppo.
Dio si voltò a guardarlo.

“Il manoscritto che hai visto..”
“Non avrei dovuto impicciarmi, lo so..”
“È completamente INUTILE.
“Ma…hai fatto un grafico ricco di espressioni. Come può essere INUTILE?”

“Sei giovane, Gabriel Con il tempo capirai che non solo perché in qualcosa ci hai investito tanto tempo, significa necessariamente che porterà a un risultato e che non sia stato solo tempo perso.”
“Padre, scusami, ma..allora a che serve investire tanto tempo in qualcosa di inutile?”
“Serve a capirla e analizzarla.”

“Ma se è inutile visto che non ci si può fare niente, è tempo PERSO capirla!!”
“Molto bene! Allora se la pensi così, cosa resti a fare qui a parlare con me? VATTENE!”
Gabriel lo guardò ma non si mosse.
“No? Non vai, Gabriel? Credevo avessi un’opinione al riguardo.”
“Padre, questo non riguarda me…”

“Ma certo che no! Niente ci riguarda mai, non è vero? Pensiamo sempre che l’azione di uno non ha niente a che fare con noi, e invece risuoniamo tutti nel cerchio della vita e se uno di noi compie una cattiva azione, forse siamo colpevoli tutti.

“Non puoi incolparci di quello che ha fatto Lucifer!!!” esplose Gabriel senza riuscire a trattenersi, ma subito dopo si mise la mano sulla bocca.

“Non mettere mai un bavaglio al tuo cuore, sei un angelo, una figura mistica, è un lusso che puoi permetterti, altri non hanno questa possibilità, non l’avranno MAI.”
“Padre?”

“Desideri sapere cosa ho scoperto sull’amore? Siediti con me, ma non pensare che ti stia facendo un regalo.”
Fece comparire delle sedie.
“Allora, Gabriel, sei a conoscenza come i tuoi fratelli, che in principio avevo creato l’AMORE, esso era un fluido che scorreva nell’acqua dei mari e dei laghi e che ha contribuito a far nascere la VITA.”
“Me lo ricordo, padre.”

“Ricorderai presumo, che in seguito decisi di proteggerlo quando scoprii che era soggetto a inquietanti trasmutazioni per via dell’ambiente circostante. Tendeva insomma, a decomporsi, lasciato circolare LIBERO.” Allargò le braccia con fare solenne. “Per questo capii che ogni cosa, anche la più preziosa, ha bisogno di essere custodita e PROTETTA per non essere...INQUINATA. Cercai quindi una CASSAFORTE che avesse una duplice funzionalità, niente poteva ENTRARE, ma quello che era dentro, poteva fluire, senza che degradazioni dell'aria stessa potessero raggiungerlo e contaminarlo, ma che potesse fluire semplicemente attraverso la VITA.”

Fece comparire uno schema a mezz’aria come un grafico. Flussi galleggiavano attraverso il cielo, permeati da un alone giallo come uno scudo invisibile.

“La Terra è quindi stata per lungo tempo, un paradiso terrestre, dove abbiamo convissuto con gli umani, una razza che per lungo tempo è stata accomunata a  noi per via della stessa immortalità, anche se incapace di VOLARE. Forse se gliene avessi data virtù, non sarebbe accaduto quello che è accaduto, ma ormai è tardi per rimpiangere le azioni mai compiute. Conosci la storia di Cain e Abel, trovo noioso e prolisso il fatto di ripercorrerla, giusto?”

“Cain e Abel hanno mangiato la mela e con essa se n’è andato via l’amore.” riassunse Gabriel.

“Se n’è andata via la FONTE.” Puntualizzò Dio. “Questa è una cosa molto importante da tenere presente, quello che è fatto è fatto, ovvero ciò che è morto, non muoia mai.” Disse ancora.
Gabriel lo fissò attento.

“Non si può annullare ciò che hai creato, anche se alla razza umana, piace crederlo. Non puoi annullare la vita, puoi sterminarla, certo, come è accaduto ai dinosauri, ma altra vita andrà a sostituire quella nuova. Non puoi semplicemente far scoppiare una bomba e distruggere il pianeta. Non puoi..ricominciare da capo! Una volta che hai creato qualcosa, anche se essa è andata persa, se ne formeranno altre copie per compensare quella scomparsa.”

“Quindi anche..l’amore.” disse Gabriel.
“Tutto quello che viene DOPO un’opera originale, sará una copia e qualora dovessero distruggersi anche le copie, ci saranno le copie delle copie, questo dice una delle leggi dell’universo che io stesso ho ascoltato tanto tempo fa, ma non sarà mai COME l’originale. La razza umana quindi rivive continuamente con un DUPLICATO e quindi imperfetto.”

“Quindi…mi stai dicendo che la razza umana, per genetica, non è in grado di amare?” chiese Gabriel sconvolto.
Dio sembrò indeciso e turbato sull’argomento.
“Sì…e no.”

“Che significa? O è sì o è no!!”
“La verità non è assoluta, Gabriel. Ciò che è vero adesso, può non essere più vero domani!”
Gabriel sbuffò.

“Guarda Lucifer! Uno dei miei figli più fedeli, l’avresti mai detto che mi avrebbe tradito?? Avresti mai detto che remasse contro di noi? Eppure lo ha fatto! Ma non mentiva prima! è diventato ciò che prima non era! “
“Quindi gli esseri umani, amano a scadenza? “

“Non sempre. Possono amare anche tutta la vita, ma è il COME a fare la differenza. Ho studiato il come e ho scoperto che l’ossessione per capire i sentimenti ha reso la gente OSSESSIONATA dall’amore, il loro desiderio di studiarlo e capirlo, ha portato a una minore percezione di sensi e di connessione con il divino. Fanno fatica a SENTIRE perché vogliono capirlo con il CERVELLO. Questo fa sì che la gente si senta innamorata quando concentra tutta l’attenzione e i suoi pensieri sull’oggetto del suo amore, ma è nel PLESSO SOLARE, che si concentrano le emozioni e i sentimenti, là è dove dovrebbe fluire L’AMORE. Spesso però a causa di blocchi e traumi strozzati, questo plesso è…BLOCCATO.”

Fece vedere un altro grafico che rappresentava la sagoma dell'uomo e il plesso solare, contornato dal chackra del cuore.

"Questo è il chackra del cuore, FIGLIO. Potrebbe fare MERAVIGLIE, ma purtroppo ormai gli esseri umani hanno il chackra del cuore bloccato, esso è spento, li allontana dal divino e più il blocco è presente, più la razza umana cerca compensazione attraverso il conforto del pensiero, per cercare un porto sicuro come una mamma culla dolcemente il suo bambino, MA,…tutta questa emotività che è anche cerebrale, incessante, confonde, atterrisce e sfinisce, prosciuga le loro energie e l'uomo non è in grado di capire, che è fatto di PURA ENERGIA, sprecarla è come svuotare la propria anima, genera della sofferenza, dalla sofferenza sfocia un vuoto che loro chiamano mancanza. Il senso di mancanza genera desiderio di far sì di colmare taluna mancanza e purtroppo questo genera innamoramento perchè il genere umano è portato a innamorarsi di ciò su cui ci si sofferma tanto a lungo."

“Anche se è un conflitto?”

“A maggior ragione se è una lotta. Analizzare l’amore e pensare che esso sia quello che loro pensano sia, li porta a una disillusione nel momento in cui capiscono che è irraggiungibile, li porta quindi a odiare l’amore, a una scorretta considerazione di esso. L’amore ecco che diventa senso di vuoto. Ma ciò che è vero, è vero anche l’inverso, cosa succede se questa mancanza si colma? Il desiderio si attenua, a volte si spegne, ho scavato ancora più a fondo nella psiche. A quanto pare, tendono a non amare chi li ama, ma ad amare spesso chi non li vuole e li rinnega, questo è derivato da una erronea percezione di sé. Non si amano e quindi non amano chi li ama, ma chi dà ragione al fatto che loro non si amano.”
“ma tutto questo è malato, è controverso!!”

“Vero. Tutto questo accade perché vivono l’amore con la psiche. Pensare di amare qualcuno perché capisce la loro lingua o è in connessione con loro, li spinge a vedere sé stessi come uno specchio. Hanno dimenticato che siamo tutti CONNESSI nel mondo, lo siamo ancora, ma non sono più capaci di sentirsi, di essere RICETTIVI. ”

“Dobbiamo continuare nella nostra missione, parlare sempre di più dell’amore! Incitare i poeti, parlare di amore nella musica, invogliare alle opere, gli artisti, la gente si sta avvicinando sempre di più alla verità e anche se non riuscirà mai a cogliere la vera essenza, si avvicina al VERO. Questo è importante. Il pensiero dell’umanità sull’amore, è molto più importante ed esaltato, di quando c’erano le grandi guerre.”

“Credi di fare loro del bene in questo modo?”
“Ma..padre..”
Dio si alzò stancamente.

“ Dare a qualcuno uno strumento che non è capace di suonare,  lo renderà un musicista? No, lo farà forse innamorare dello strumento ma non sarà comunque in grado di suonarlo solo perché ascolta una musica che gli piace! Quello che voi fate è LODEVOLE, ma è sbagliato. Parlare dell’amore li fa innamorare dell’IDEA dell’amore, ma non li fa amare automaticamente come dovrebbe essere fatto. Questa cosa è controproducente perché accorgendosi di non poter amare in quel modo, odieranno l’amore ancora di più.”
“Non importa, dobbiamo continuare comunque, non possiamo arrenderci!”
“Adesso stai ragionando come loro. Anche tu ammaliato dall’IDEA, desideri portarla a termine e perseguirla.”

“Le idee sono immortali, ce l’hai detto tu stesso.” Protestò lui.
“Tutto questo è molto nobile, ma a che serve, se capirlo genererà in loro una grande sofferenza e quindi risentimento?”
“Ma padre…”

“Non sono portati geneticamente per amare in maniera assoluta e disinteressata, appena soffrono, cominciano a rinnegare l’amore, questo porta al risentimento, all’odio, alla mancanza d’amore, a credere che la mancanza essa stessa dell’amore, sia amore stesso e anche se qualcuno di loro, assaggia una vena di DIVINO in tutto questo, li chiamiamo poeti, artisti, le loro idee sfumano con le rovine del tempo. Nessun amore resiste alla fine dell’emozione, perché le loro emozioni non sono immortali, esattamente come il loro corpo, come potrebbe esserlo se anche il loro cervello invecchia?.”
“Eppure ci sono persone che hanno amato per tutta la vita.”
Dio sembrò vacillare.

“Tuttavia, i più…RESISTENTI potrebbero conservare tali emozioni in una zona della loro testa, li chiamano RICORDI, li cercano di chiudere tali emozioni come uno scrigno chiuso a chiave. Ma non è per tutti..Anomalie…che rappresentano un decimo, come un granello nella sabbia.”

“Ma se lo fossero..se le loro emozioni fossero ETERNE, potrebbe essere diverso? potrebbe, padre?”
“Potrebbe, ma è inutile anche solo pensarci,..”
“ma se tu potessi fare in modo che sia..”

“IO NON HO QUESTO POTERE! FORSE CREDI CHE SIA UN TIRANNO, CREDI CHE NON LO FAREI SE POTESSI?”
“Con tutto il rispetto, PADRE, tu hai donato l’immortalità, quindi tu forse potresti…”

Ciò che è fatto non può essere reso!”
Gabriel lo fissò con stupore.

“ Hanno scelto loro il cammino della mortalità, è stata una loro SCELTA e tutto quello che riguarda loro è destinato a ingrigirsi e finire, come il corpo così il cervello, come il sopra, così il sotto, comprese le emozioni. Alcune talora durano per sempre, ma succede rarissimamente. Dal momento che hanno strutturato l’amore con il pensiero e il loro chackra é spento, il cervello è l'unica fonte di alimentazione per loro, occorre quindi che loro usino il loro cervello per alimentarlo costantemente, ma in un mondo così frenetico, dove pensano spesso a qualunque cosa..e una mente così limitata dove bisogna fare pulizia per fare spazio a cose nuove, sono costretti a lasciarlo da parte ad un certo punto per non IMPLODERE. L’unico modo per poter amare, per loro, senza esserne sopraffatti, sarebbe che smettessero di voler analizzare l’amore e viverlo solamente con lo stomaco, ma non lo faranno mai, MAI, perché è la loro NATURA.. perchè ormai nascono già così! LORO HANNO UCCISO L'AMORE! ”
Si alzò.
“Padre, aspetta..”

“Sono stanco, Gabriel, la lezione è finita.”
“Dunque Lucifer aveva ragione alla fine, sono rotti..imperfetti.”
Dio si voltò tristemente.
“Mi duole ammetterlo ma aveva ragione.”

“Ma lui continuerà a essere rinchiuso per avere ragione?”
“A maggior ragione! Non esiste nessuno di più pericoloso che sa di aver ragione e di essere incompreso. Lucifer èra la stella del mattino, ora è una stella cadente. Il suo risentimento nei nostri confronti lo porterebbe a distruggerci." "Se tu lo PERDONASSI, forse lui.."

"Perdonare?? Io?? Non sono io a dover perdonarlo."

Gabriel rimase così sconvolto da quest'ultima affermazione che non riuscì a ribattere.

" No, lui ha scelto la sua strada. Ora va. Lasciami solo.

Gabriel stava per alzarsi ma Dio, oramai seduto sul suo trono, lo richiamò.

"Gabriel."

Gabriel si fermò.

"Ti ho caricato di un grave peso sulle spalle, posso togliertelo se vuoi, anche se credo che tu possa SCEGLIERE di dimenticare, se lo desideri."

Gabriel cominciò a lacrimare.

"Non lo so..io...devo andare..."

"Gabriel!" Gabriel si fermò un'altra volta senza voltarsi.

" L'amore è una cosa effimera. Giusto elogiarlo, ma sbagliato è soffrirne. La caratteristica delle cose effimere è quella di scomparire. Non vale la pena di piangere per le cose che hanno una scadenza."

Gabriel strinse i pugni e non rispose, dopodichè intercettò la porta. Lo studio era tornato. Andò via.




















Mamma mia questo capitolo mi ha stroncato xd scusatemi per il ritardo ma è stato davvero complicato scriverlo. Volevo venisse fuori un discorso più romantico e struggente e non so come è venuto ma mi sa che l'ultimo capitolo saròà il cap 18!! sarebbe dovuto essere questo ma questa parte è stata talmente lunga che non è stato possibile x,x per il resto mi sono resa conto che Dio me lo vedevo come Silente xd

Ora proseguono una lunga lista di citazioni prese da libri e film, cominciamo!

se uno di noi compie una cattiva azione, forse siamo colpevoli tutti.” (dylan dog - cattivi pensieri) 

ciò che è morto, non muoia mai (mi pare lo dissero nel trono di spade ) 

Anche se è un conflitto?”
“A maggior ragione se è una lotta"  (l'ultima riga delle favole) 


Ragazzi, appena li prendo un po' le forze trascrivo le citazioni come si deve, in neretto ! Cosi come cercherò di correggere gli ultimi errori! Scusatemi ma davvero sto male in questo periodo.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Spensieratezza