Nota
dell’autrice: Allora, ho provato a scrivere su questi due personaggi
a me del tutto nuovi. Sono da poco diventata fan della coppia Lily/ Scorpius, e devo dire che mi
ricordano molto Ginny/ Draco,
che io amo immensamente. La storia si svolge durante l’ultimo giorno di scuola
del settimo anno di Scorpius.
Spero che possa piacervi, ed ovviamente i commenti sono graditissimi.
Un bacio, Gaia.
A Lui,
al quale spero di non dire mai addio.
Ti amo.
Cara Mia Ex
Pioveva, piano.
Non se ne curava.
Il parco era deserto.
Tutti erano dentro a festeggiare la consegna dei diplomi del settimo
anno.
Lei no.
Non le interessava dirgli addio.
Poteva andarsene al diavolo anche senza lei
che lo applaudiva.
Sfilò una sigaretta dalla tasca della gonna e l’accese.
Aspirò.
Passi.
I suoi.
Le fu vicina in un minuto.
Sentiva la sua presenza, sentiva il suo
braccio vicino al suo.
Lo sentiva.
Aspirò.
Silenzio.
Insopportabile.
“Vuoi un tiro?” gli chiese piano, così, senza neanche un minimo di interesse reale, giusto per interrompere i loro respiri
che s’incrociavano.
“da quando hai iniziato a fumare?” le domandò, ammonendola con lo
sguardo, come molte altre volte prima di quella aveva fatto. Quante
volte era capitato di riprenderla, di riportarla nella via giusta. Perché se non lo poteva
fare per se stesso, con lei sì, lo doveva fare. Se lo
era promesso.
“Da un po’.”
“ti fa male questa merda” esclamò infine, togliendole
la sigaretta dalla bocca e lanciandola lontano.
“tu mi fai male” e lo disse senza paura, guardandolo negli occhi.
“...mi aspettavo di vederti prima, non c’eri.”
Era vero. Nonostante fosse finita, si aspettava di
vederla lì, bella più che mai, con un sorriso orgoglioso sulle labbra. Ma
forse, non poteva pretendere così tanto da lei, non
dopo tutto quello che si era inventato per scaricarla. Scuse frivole, senza
senso. Ma era convito della sua decisione. Lui sarebbe
sicuramente sceso all’inferno a partire dal giorno
dopo, perché si sa, i cattivi non muoiono mai per sempre, e se sei nato
macchiato, morirai macchiato, nessuna scelta, nessuna alternativa.
Ed avrebbe anche accettato
il suo destino con meno rammarico se non ci fosse stata lei.
Lei, con la sua bellezza e la sua allegria, che subito lo avevano conquistato.
Lei, figlia del più grande nemico di suo
padre, dal quale aveva ereditato il coraggio e forza.
Lei, così perfetta in ogni suo modo di
fare, di essere, di comportarsi.
Lei, che prese l’iniziativa nel suo quarto anno, baciandolo come nessun altra aveva fatto prima e sicuramente mai nessuno
farà. Perché gli aveva fatto tremare il cuore, e lui era un fottuto
Malfoy, gli avevano
insegnato a non avere emozioni di questo tipo.
Ma Lily ci era riuscita, gli aveva sorriso
dolcemente e lo aveva portato in un altro mondo.
“ beh, il diploma te l’hanno dato lo stesso, no? E
poi cosa staresti cercando di fare esattamente Scorpius?
Vuoi dirmi addio, è questo che vuoi fare? Non c’è n’è
bisogno, lo hai fatto benissimo quando mi hai lasciato
la settimana scorsa, ricordi? Io una Potter e tu un Malfoy. Dio, che scusa banale. Sai
che c’è? Che sei un codardo. Ma
sinceramente non m’interessa stare qui ad accusarti, a dirti quanto immaturo
sei. Ehi, è la tua vita, no? Fai ciò che ti pare.. ma
non venire qui con l’aria compassionevole per cercare di sentirti meno in
colpa, non lo puoi fare, non con me. Puoi fotterti
anche senza dirmi il tuo piagnucoloso addio.”
E forse aveva ragione,
che diritto aveva di stare lì, a cercare di dirle addio?
Solo che lui l’amava. E troppo. Quell’amore da dolore,
da lacrime, da notti passate insonni. L’amava, ma doveva dirle addio, perché era
giusto, e lo aveva promesso a se stesso di proteggerla, perché l’avrebbe
sicuramente trascinata in una vita che neanche lui voleva, ma dalla quale non
riusciva a ribellarsi.
“ puoi andartene, ora.” Gli rivolse uno
sguardo duro e arrabbiato, nonostante i suoi splendidi occhi azzurri
brillassero dalla tristezza.
Eppure lui le si avvicinò lo stesso, solo
poco, il tempo di sfiorarle le labbra bagnate. Sapevano di pioggia e di lacrime
bagnate. E di un amore amaro, che forse non sarebbe mai
dovuto iniziare.
Se andò così Scorpius
Malfoy, con il suo sapore sulla bocca, senza dirle
addio come voleva lei, la sua Lily. Non si voltò, e non si pentì
della sua scelta.
Infondo, non tutte le storie d’amore sono destinate al lieto fine.