Anime & Manga > Inuyasha
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Autore: supersara    10/06/2021    2 recensioni
Inuyasha aveva sempre saputo di non essere come tutti gli altri. Fin da bambino si era reso conto della differenza fra lui e i cuccioli di essere umano normali. Sua madre e suo padre avevano sempre cercato di proteggerlo, avevano sempre avuto paura che potesse trasformarsi davanti agli altri bambini. Sesshomaru era diverso, nonostante la sua freddezza lo sentiva più simile a lui. Con Kagome era tutto diverso...
Ma non era comunque facile scegliere se essere un uomo o un lupo...
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: inu taisho, Inuyasha, izayoi, Kagome, Sesshoumaru | Coppie: Inuyasha/Kagome, Rin/Sesshoumaru
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
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 L’eredità del lupo



CAPITOLO 7
 
 
-Sango, dov’è Kagome?- domandò Inuyasha. Lui e Miroku avevano deciso di uscire, dato che le ragazze non rientravano, ma fuori trovarono solo Sango in compagnia di un gruppo di amiche.
-Stava parlando un momento con Hojo, ma ora non la vedo più- rispose guardandosi intorno.
Inuyasha vide Hojo poco lontano da lì e lo raggiunse. Non era mai stato un tipo troppo paziente, ma quando aveva bisogno di Kagome e non la trovava diventava ancora più irritabile.
-Ehi Hojo!- esordì quasi ringhiando -Dov’è Kagome?-
Il ragazzo lo guardò con noncuranza e rispose: -Io ci rinuncio, è tutta tua! L’ho lasciata nel retro della scuola. Stava dando delle indicazioni a un tizio-
Inuyasha sbuffò e senza aggiungere altro si avviò verso il punto indicato. Finalmente riusciva a fiutare Kagome. Non era troppo allenato a distinguere gli odori quando ce n’erano molti.
La vide in lontananza, era con un omaccione grande e grosso. All’inizio il ragazzo si rilassò nel riconoscerla, poi tutti i suoi sensi si misero in allerta e si rese conto che qualcosa non andasse. L’uomo stava trattenendo Kagome per un braccio e, anche se non si sentiva bene con la musica che proveniva dalla palestra, Inuyasha riuscì a distinguere le urla dell’amica.
-Fermati!- gridò correndo verso di loro.
-Inuyasha!- fece Kagome piangendo, sembrava davvero spaventata.
-Stai zitta ragazzina!- intimò quel brutto ceffo prima di strattonarla e farla cadere a terra -E tu va fuori dai piedi!- si rivolse a Inuyasha tirando fuori un coltello.
Kagome non riusciva a credere a cosa stesse succedendo. Quel tale le aveva chiesto di farle vedere la scuola, con la scusa di voler iscrivere sua figlia. Avrebbe dovuto immaginare che fosse una balla, perché andare a visitare una scuola di notte e durante una festa? Non le era mai successa una cosa del genere, aveva paura, tanta.
-Aiuto!- disse fra le lacrime.
Inuyasha perse completamente la ragione, preda di una furia che non immaginava neanche di poter provare. Si trasformò in un grosso lupo dal manto argentato e si avventò sull’uomo, squarciandogli praticamente la mano che teneva il coltello. L’uomo iniziò a gridare come un ossesso mentre Inuyasha morse anche la sua spalla, staccandogli un bel pezzo di carne. Il sangue zampillava ovunque, il pelo del lupo era sporco di rosso, e anche Kagome si era macchiata. Prima che Inuyasha potesse saltare alla gola dell’aggressore, qualcuno aveva sentito le urla ed era corso nel retro della scuola. Solo a quel punto il lupo si fermò, cercando lo sguardo di Kagome.
La ragazza in un primo momento sobbalzò. Non aveva mai visto Inuyasha in quello stato. Non lo aveva più visto trasformarsi dai tempi in cui erano bambini, ed era tutta un’altra cosa. Il cucciolo che le arrivava appena alle ginocchia non aveva niente a che fare con quello che aveva davanti, il cui dorso raggiungeva la sua vita. Inuyasha si accorse della paura che si era impadronita della sua amica, e senza volerlo guaì, poi con un balzo si allontanò da lei e dal suo aggressore, scavalcò la recinsione della scuola e fuggì.
Inuyasha percorse la strada per tornare a casa con una velocità incredibile, era così sconvolto che neanche se ne accorse. Tornò ad assumere una forma umana solo quando fu davanti alla porta. Entrò in casa velocemente, senza dire una parola, e si diresse di corsa verso il bagno.
-Ehi com’è andata?- domandò Izayoi che era seduta sul divano assieme a Inu No Taisho. La donna capì che qualcosa non andasse solo quando sentì la porta del bagno sbattere forte e Inuyasha girare la chiave nella serratura.
Inu No Taisho si alzò di scatto e raggiunse il bagno, bussando alla porta.
-Inuyasha?- chiamò il figlio.
-Tesoro, che succede?-  anche Izayoi li aveva raggiunti.
-Lasciatemi stare!- gridò Inuyasha, dalla voce si sentiva che era sconvolto.
Inu No Taisho poggiò una mano sulla spalla della compagna e le sussurrò: -Era sporco di sangue-
-Oddio, è ferito!- Si preoccupò Izayoi, ma il marito scosse la testa.
-Non era il suo.-
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
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SSS (SuperSaraSpace): Ci ho messo un bel po’ a finire questo capitolo nonostante sia di poche parole XD come avete potuto vedere iniziano “problemi da lupo adolescente” come sempre vi ringrazio per aver letto <3
  
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