“Come sarebbe a dire che la signora è una shipper di coppie gay?? Che significa che questa è una BUONA NOTIZIA??” chiese Dean, gridando.

“Calmati e stai dritto, sono io quello più in tensione, in fin dei conti non sei tu quello appeso a un filo perché non può far vedere che vola DAVVERO.”

“Me ne frego del filo.”
“Ne vuoi uno anche tu allora?”
“NO!”Dai, avvinghiati a me.”

“Mai!! Tu…mi stai facendo paura. Trovi questa cosa DIVERTENTE.”

“Oh sì, tanto. Da quando mi hai detto delle ship, per farmi essere più morbido con quei libri.”
“Io brucerò quei libri ORA!!”

“No, dopo, guarda, sta arrivando!!” disse Castiel e si avvinghiò subito a Dean, coprendo con il braccio la visuale delle bocche.
 
La signora che stava camminando in strada, fece cadere i sacchetti della spesa, incredula.

In mezzo alla strada, un uomo molto bello e biondo stava baciando un altro uomo con le ali sospeso a mezz’aria dando vita a un siparietto che stava attirando molto la folla, alcuni fischiavano, altri applaudivano ma erano più quelli che applaudivano.
“Che cariniiii.” Disse la signora con gli occhi  a cuore.

Neanche tempo di sospirare per quei due che lo show venne interrotto da un ragazzotto altrettanto bello, castano che corse come se avesse anch’esso le ali e strattonò l’angelo, facendolo cadere a terra e cominciando a baciare appassionatamente l’altro.








*
“Non permetterò a Castiel di baciare Dean!!!”

“Sam, calmati, è solo finzione, non deve baciarlo davvero…lascia..”
“UN CORNO!! Dean bacerà me!!!” Era il SUO UOMO,. Dean era SUO e non lo avrebbe permesso. Si mise a correre a perdifiato.

I ragazzi trovarono la cosa molto divertente.

“Chi l’avrebbe mai detto tempo fa, che ci avrebbero fatto divertire così questi due.” Disse Bruce.
 
 

*

Quando Dean vide cadere Castiel, a causa della furia Sam, un po’ si preoccupò, ma poi quando assaporò la dolcezza di Sammy, niente ebbe più importanza.

Prima non stava baciando davvero Castiel, l'angelo aveva solo coperto i loro visi simulando un bacio, eppure Sam si era ingelosito, ma la cosa lo rendeva contento, lo rendeva...FELICE. Ora c'era solo lui, la sua bocca, le sue mani…l’applauso della folla.

Niente aveva più importanza. Era il LORO spettacolo.
“Alan e Steve sono entrati, hanno preso il mappamondo.” Disse Matt soddisfatto dopo aver parlato al cellulare.
 
 
 
Intanto da un’altra parte, un uomo misterioso….
 
 
Driiiiin.

“Sì, pronto? Ma…com’è possibile?? Ve li siete lasciati scappare un’altra volta? Da sotto il naso??” disse un uomo, parlando al telefono, in una stanza d'albergo.
Pausa.

“Sì, sì, capisco, non si preoccupi. Adesso entro in azione io. Io non vi deluderò.” Disse l’uomo.





















Ragazzi ma quanto mi sto divertendo!! Ma quanto!!! Lo so che Castiel li aveva salutati però presumibilmente viene richiamato, tanto basta che lo chiamano e lui corre no?:)) ho amato questo siparietto da quando mi è venuto in mente e non ho voluto rinunciare anche alle foto!! le foto con Castiel fanno parte di una convention reale e anche questo l'ho trovato divertente !! nei prossimi capitoli la questione prenderà una piega più emozionale però questo capitolo davvero l'ho amato :))