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Autore: Spensieratezza    03/07/2021    3 recensioni
Cosa sarebbe successo se Sam non avesse mai perso l'anima?
Dean e Sam insieme ai loro amici, non faranno altro che attraversare salti quantici per tutta la storia e impareranno un sacco di cose su loro stessi e gli altri.
Scusate, nell'ultimo capitolo ho confuso i nomi, come al solito. Castiel non ha cambiato partner ovviamente. Sta sempre con la stessa persona, ho solo sbagliato a scrivere.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Crowley, Dean Winchester, Lisa Breaden, Sam Winchester
Note: What if? | Avvertimenti: Incest | Contesto: Sesta stagione
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Il salto quantico'
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Sam e Dean erano tornati alla pasticceria di Gabriel, per rinfrescarsi e riposarsi, dal momento che erano giorni che si spostavano in continuazione senza fermarsi,  anche se quest’ultimo si era ritirato nella sua stanza e ad accogliere gli ospiti, c’era solo l’angelo Balthazar. insieme ad Adam e Jack.

“Tutto questo è sbagliato, io non dovrei neanche essere qui..” disse Balthazar rivolgendosi  a Sam, Dean e ai suoi amici.

“Allora perché sei qui?” chiese Sam.
Balthazar lo guardò male.

“Sono qui solo perché mio FRATELLO mi ha supplicato e non intendo il traditore che lo sta facendo soffrire in questo modo….”

Non parlare di Castiel in questo modo!! Lui non è un traditore!!” gridò Dean.

“È anche MIO FRATELLO, credi che mi piaccia etichettarlo in questo modo?? Ma guarda i fatti!! Non si sta comportando affatto bene! Voci girano che avrebbe aperto il PURGATORIO ma qualcosa è andato storto! Crowley l’ha richiuso forzatamente e deve essere stato qualcosa di molto brutto se ha dichiarato nulla la missione e perfino lui che ci teneva tanto, ha rinunciato! Hanno litigato e non si conoscono i dettagli e come se non bastasse, avete avuto la brillante idea di informarlo del vostro dramma di gruppo e ora si è messo in testa di fare il giustiziere , come se non avessimo già abbastanza problemi. Bravi! Siete riusciti a immischiarlo un’altra volta nei vostri casini! Altro che offrire ospitalità e rinfresco a voi e ai vostri amici, dovremmo prendervi tutti a calci nel culo!!”

Dopo quella sfuriata, Balthazar abbandonò la sala, smaterializzandosi.
Dean si mise le mani sulla faccia.
“Figlio di puttana…io….”

“Dean, calmati, ti prego, se no sto male anche io..” disse Sam.
“È stato davvero un grandissimo sbaglio venire qui…non dovevamo venire.” Disse Steve. “Perdonateci, non pensavamo di darvi tanti casini.”

“Balthazar non ce l’ha con voi..di solito è un angelo gentile e anche molto simpatico..” disse Sam.
“Beh, permetteteci di dissentire..” disse Bruce.

“Solo che negli ultimi mesi ha subito il contraccolpo del dramma con Lucifer e Michael..il loro ritorno in paradiso..e proprio quando pensava di riavere indietro la sua famiglia…succede che uno dei suoi fratelli sta male a causa di una strana connessione di menti e non facciamo in tempo a festeggiare la sua guarigione, che l’altro comincia a dare i numeri ed è strano da quando si allea con un demone..ha provato a parlarci ma Castiel si rifiuta di confidargli cosa è successo…lo stress di tutto questo lo sta facendo impazzire.”

Guardarono tutti Adam che si imbarazzò.

"Ho passato molto tempo insieme a loro..e Balthazar si sfoga spesso con me." si giustificò.

“Non è un buon motivo per chiamare Castiel traditore. Non lo merita, dopo tutto quello che ha fatto per il paradiso, per noi..” disse Dean.
“Vero, ma lui è solo preoc..“

“Questo è colpa mia, dovevo stargli vicino, sono un pessimo amico..” disse Dean, lasciando la sala.
“Dean…Dean, aspetta un momento..” disse Sam rincorrendolo.
I ragazzi si guardarono.
 
 
Dean entrò sotto la doccia come se avesse voluto affogarsi.
Sam lo seguì subito dopo, abbracciandolo da dietro.

“L’ho chiamato..l’ho pregato di farsi sentire, ma non mi ha risposto, Sam..”
“Dean, tu non hai nessuna colpa.”
“Potevo scegliere di tornare quando ne parlavamo e invece…”
“Ehi, se fai così, mi fai sentire in colpa.” Disse andandogli davanti.
“Non è mia intenzione, ma..”

“Dobbiamo avere fiducia in lui..per quanto riguarda il presente, se vuoi lasciare tutto per concentrarci su Cas, hai il mio appoggio, io ti seguirò.”
Dean si adombrò.

“Che razza di persona abbandonerebbe ora quei ragazzi in difficoltà? Sono diventati degli amici per me.”
“Anche per me. Dunque andiamo avanti?”
“Sì, ma se Castiel dovesse richiedere il nostro aiuto..”

“Non esiteremo ad andare da lui..sì…adesso basta, abbracciami, insaponami, coccolami...AMAMI, pensa solo a me.” disse abbracciandolo.
“Penso sempre a te, quando mi alzo il mattino, quando vado a letto e nei sogni.” disse Dean, stringendolo per la vita.
 





















Note dell'autrice: lo so, questo sembra un capitolo senza senso, ma in realtà io sentivo il bisogno di farlo perchè ho sempre trovato senza senso quando i protagonisti di un film o telefilm o anime vagabondano per settimane senza comodità, senza lavarsi ecc ecc e sono sempre freschi come una rosa xd
ho pensato a quanto scomodo può essere per dei ragazzi, girare continuamente con dei vestiti limitati o senza potersi lavare o mangiare decentemente, mica possono stare sempre in motel no? viaggiano con degli evasi xd quindi mi sono immaginata che ad un certo punto Sam, e Dean chiedessero aiuto ai loro amici angeli xd non ho riportato i dettagli perchè mi sono sembrati inutili...cmq nel prossimo capitolo ci sarà finalmente una SVOLTA XD
   
 
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