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Autore: Allen Glassred    03/07/2021    1 recensioni
Questa one shot è un regalo ad un'amica, che ha inserito nella serie canonica la sua pg di cui si leggerà in questa storia.
Serena, accompagnata dai genitori adottivi entrerà per la prima volta a palazzo Hikari durante un ballo ufficiale. Il suo scopo è ritrovare i suoi genitori biologici per un confronto con loro: riuscirà nel suo intento? Jeanne non può fare a meno di preoccuparsi: avrà motivo per farlo? Leggete e lo scoprirete!
Genere: Generale, Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'La diciottesima Luna '
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La giovane dalla chioma bionda entra nell’immenso salone da ballo, accanto a lei suo padre e sua madre. O meglio: coloro che lei ha sempre considerato tali, ma che di recente le hanno confessato di averla cresciuta ed amata come loro figlia, ma che biologicamente non lo è. Quando ha chiesto spiegazioni, da prima non vollero dargliele e così giunsero ad un compromesso: le avrebbe cercate per conto proprio, partecipando al ballo degli Hikari dove, sicuramente, i suoi nobili genitori sarebbero stati presenti. Da prima Jeanne, sua madre, era piuttosto riluttante ma in seguito Garry l’ha convinta: è la decisione migliore per tutti quanti. La giovane principessa si è in fine convinta, ammonendo la figlia che ciò che potrebbe scoprire potrebbe anche non piacerle. Ma lei non ha voluto desistere: vuole trovare i suoi genitori biologici e capire come mai l’abbiano abbandonata. Dietro di lei, suo fratello Luca le mette una mano sulla spalla. “ Sei ancora in tempo ad andartene, se vuoi. Non sei costretta a trovarli… “. Sussurra, sapendo delle intenzioni della sorella adottiva. Ma lei scuote il capo, mentre il suo sguardo corre sulle maestose decorazioni nella sala da ballo: non crede di aver mai visto uno sfarzo simile, nemmeno in tutte le feste date a villa Perry.

“ No, fratello: io vi amo come foste la mia vera famiglia, ma devo sapere: ho bisogno di affrontare i miei veri genitori e chiudere tutta la questione con loro, solo così potrò andare avanti con la mia vita a testa alta, senza rimpianti “. fa colei che si rivela essere Serena Perry. Il fratello annuisce semplicemente, guardando poi per un istante il padre come se sapesse qualcosa che la fanciulla ignora e scuotendo il capo. La ragazza non può fare a meno di continuare a guardarsi intorno, ammaliata da tutte quelle decorazioni magnifiche, dalle sfarzose luci e dai maestosi lampadari. Rapita dalla bellezza dei vampiri e delle vampire presenti, dai loro abiti meravigliosi che, fino a quel momento, lei ha solo potuto sognare.

“ Garry… “. Sussurra semplicemente Jeanne, in modo che solo lui possa sentire ciò che sta per dirgli. “ Io non credo sia una buona idea, che Serena rimanga qui. Sai vero, cosa accadrebbe se vedesse davvero i suoi veri genitori? “. Chiede preoccupata, ma lui le accarezza dolcemente la mano. “ Io non voglio perdere nostra figlia “. Fa, mentre lui sorride lievemente per poi accarezzarle dolcemente il viso.

“ Stai tranquilla, andrà tutto bene: lei ci ama come fossimo i suoi veri genitori, ma ha ragione: ha bisogno di confrontarsi con i suoi genitori naturali per poter chiudere tutti i conti in sospeso “. Fa, rassicurando la moglie che tuttavia non sembrerebbe essere completamente tranquilla.

“ Suo padre la odia “. Mormora solamente, ma l’argento scuote il capo per poi riprendere parola di lì a poco.

“ Io non credo che la odi, gli ci vorrà solo del tempo per accettare che è sua figlia. Credo sia normale, ma in ogni caso accanto a lui c’è la madre di Serena: lei la ama, non permetterà mai che le accada qualcosa di brutto “. Fa, mentre Jeanne pare ancora piuttosto preoccupata.

“ Nessuno ha mai affrontato la Luna Blu senza gravi conseguenze: cosa credi potrebbe mai fare lei, che è cresciuta come un’Hunter e non sa nulla di quell’immenso potere? “. Chiede, ma improvvisamente tutti i presenti ammutoliscono: una voce annuncia l’ingresso nella sala da ballo delle ultime persone che ancora mancano, certamente le più importanti di tutte. “ Eccoli… “. Sussurra la Principessa di veritas un pò tesa, mentre Serena si volta di scatto verso chi fa la sua comparsa in sala, distogliendo così l’attenzione dalle decorazioni della sala.

“ Madame e Monsieur… “. La voce di quell’uomo le pare quasi ovattata, tutto intorno a lei si fa confuso e riesce ad udire solo il finale di quella frase. “ … Re Vanitas e la Reina Ivy… “. La ragazzina non ode altro, se non i nomi del re e della regina di Veritas: Vanitas ed Ivy Hikari, che di lì a poco fanno la loro comparsa nel salone dalla scala principale, lasciando tutti quanti ammirati ed estasiati: nessuno sperava nel ritorno di Ivy, in molti la davano per morta assieme a Vincent e mai nessuno avrebbe osato pensare che sarebbe tornata e, dopo alcuni anni, avrebbe regnato al fianco di suo fratello e promesso sposo, accettando così a pieno il suo ruolo e cambiando anche un pò la propria personalità: sembra un’altra donna da quando è regina, è più sicura di sé ed il suo sguardo è talvolta austero com’era solo quello di sua nonna, Ivonne. A molti sembra quasi di rivedere in vita Re Vanitas e la Regina Ivonne, ultimi regnanti della stirpe Lunettes. Come in risposta al loro arrivo, la Luna Blu fuori dalla finestra si fa più luminosa mentre, per un istante, lo sguardo della giovane dalla chioma bionda incontra quello dei sovrani e, immediatamente, una sorta di scarica elettrica le attraversa il corpo. Jeanne osserva per un istante il fratello e la sorella, poi la figlia sulla spalla della quale pone una mano come a volerla rassicurare.

“ Tesoro… stai bene? “. Chiede, mentre l’altra giovane mette per istinto una mano sulla sua, come a voler avere un contatto maggiore con lei, come a voler maggiormente percepire la sua presenza ed accertarsi che tutto ciò non è un sogno.

“ Chi… loro sono davvero il re e la regina? “. Chiede così, senza pensare che in fondo è una domanda sciocca: ma certamente che sono loro, chi altri dovrebbero essere. Jeanne annuisce, mentre la figlia continua ad osservare i nuovi arrivati e la scossa nel suo corpo non accenna ad attenuarsi. In tutto ciò, la luna blu continua ad avere il proprio effetto su tutti i presenti nella sala che hanno nelle vene anche una sola goccia di sangue Hikari. Tutti, nessuno escluso.





Serena, accompagnata dai genitori adottivi entrerà per la prima volta a palazzo Hikari durante un ballo ufficiale. Il suo scopo è ritrovare i suoi genitori biologici per un confronto con loro: riuscirà nel suo intento? Jeanne non può fare a meno di preoccuparsi: avrà motivo per farlo?
   
 
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