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La vita è bella così

"...e vissero tutti felici e contenti"

Le favole babbane avevano sempre questa fine, o meglio lieto fine.

Le piacevano proprio per questo, per quanto la cosa potesse farsi intricata, la fine era sempre bella.

Avrebbe tanto voluto anche lei un lieto fine, sognava sempre il suo principe azzurro con il cavallo bianco e la cicatrice che la portasse via, e che avrebbero vissuto in un castello con tanti figli 'felici e contenti'.

Ma Virginia doveva aprire gli occhi e doveva capacitarsi del fatto che il suo principe non avrebbe mai avuto dei capelli neri corvino, degli occhi verde bottiglia e una saetta sulla fronte, perché quel era il principe di qualcun altra, e per di più della sua migliore amica.

Virginia Weasly era seduta su un albero vicino al lago della scuola, in un posto completamente isolato e dove nessuno passava mai. Chiuse gli occhi per ascoltare meglio la voce del vento che le cantava nelle orecchie e poi cantò anche lei:

Smile/sorridi
Without the reason why/senza ragione
Love/ama
As if you were a child/come se fossi un bambino
Smile /sorridi
No matter what they tell you/non importa cosa ti dicono
Don't listen to a word they say/non ascoltare una parola
'Cause life is beautiful that way/perché la vita è bella così
Tears/lacrime
A tidal wave of tears/un'ondata di lacrime
Light that slowly disappears/luce che lentamente si affievolisce
Wait before you close the curtain/aspetta prima di calare il sipario
There's still another game to play/c'è ancora qualcosa da fare
And life is beautiful that way/e la vita è bella così
Here the desire's forever more/qui il desiderio è eterno
I will always be as closed/io sarò sempre chiuso
As you remember from before/come ricordi da prima
Now that you're out and on your own/adesso che stai per conto tuo
Remember what is real/ricorda cos'è reale
Than what you dream is love alone/quello che sogni è solo l'amore
Keep/Tieni
The laughter in your eyes/il sorriso nei tuoi occhi
Soon/presto
Your long awaited prize/il premio che aspettavi da tempo
We'll/Noi
Forget about our sorrow/dimenticheremo il nostro dolore
And think about the brighter day/e penseremo al giorno più splendente
'Cause life is beautiful that way/perché la vita è bella così
There's still another game to play/c'è ancora un gioco da fare
And life is beautiful that way/e la vita è bella così

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Lo scontro

-guarda, guarda: l'eroe dei nostri giorni e i suoi fidi compagni!-

-Taci Malfoy!-

-come siamo aggressivi Potter! Hai litigato con la tua ragazza?-

Harry strinse i pugni per controllare la sua rabbia, aveva litigato con Hermione proprio quella mattina, senza contare che Ginny lo guardava in un modo che non gli piaceva per niente e non lo salutava neanche, e come ciliegina sulla torta Malfoy aveva interrotto il suo piano per riappacificarsi con Hermione, i nervi gli stavano completamente per saltare.

-Recepito, torno a disturbarvi più tardi-

"torno più tardi?! Ma che mi è preso? Da quando rompo quando sta comodo a loro? Ma cosa...?

-Smile
Without the reason why
Love
As if you were a child...-

La voce proveniva da un albero, si avvicinò silenziosamente

-...Weasly?!- si chiese

-...Smile
No matter what they tell you
Don't listen to a word they say
'Cause life is beautiful that way...-

La osservava mentre cantava, aveva gli occhi chiusi e stringeva nella mano un libro in pelle nero

-un diario?-

ma poi lesse 'favole babbane'

-...And life is beautiful that way-

La canzone era finita, ma lei non riaprì gli occhi, sospirò -la vita è bella così? chi ha scritto questa canzone dev' essere stato un inguaribile ottimista- si disse Virginia

-pensavo che l'ottimismo fosse una prerogativa di Potter & Co.

Ginny spaventata perse l'equilibrio e cadde dall'albero

-Fortunatamente sono caduta sul morbido-

-Grazie per il complimento Weasly, ma non si può certo dire che tu sia molto leggera!-

-Malfoy?!-

-In carne e con le ossa rotte-

La ragazza ci mise qualche secondo per capire che quello era un invito a togliersi dalla sua schiena.

-uh, scusa, scusami- e si alzarono entrambi

-è stato un piacere Weasly - disse Malfoy con un inchino, e se ne andò.

"PIACERE?!" corse subito nella Sala Comune, prese Hermione con la forza e la portò nei dormitori per raccontarle ciò che era successo

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La pazzia di Malfoy

"E' STATO UN PIACERE?! E' STATO UN PIACERE?!" si ripeteva Malfoy girando attorno all'albero, ormai era quasi certo che era impazzito, non gli era rimasto neanche un briciolo d'orgoglio?! Poteva fare una bella battutaccia sulla sua voce, ma niente, aveva detto 'è stato un piacere' doveva andare al più presto da uno psicanalista! Anche se a pensarci bene la voce era bella, quindi una presa in giro su questa non poteva reggere. Poi notò qualcosa d'interessante: il libro di Virginia.

Lo aprì e cominciò a sfogliarlo:

Favole:Cenerentola, Biancaneve, La Bella Addormentata nel Bosco, La Bella e la Bestia, Pinocchio, La Sirenetta

Miti: Amore e Psiche, Apollo e Dafne, Uisse eCirce.

Tragedie: Romeo e Giulietta (come poteva mancare? Nd Autrice)

Virginia era arrivata alla Bella e la Bestia, certo non avrebbe fatto quel commento all'inizio se avesse finito il libro.

Incuriosito Malfoy lesse le favole babbane.

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Il primo passo verso l'amicizia

Passarono tre giorni e Malfoy finì il libro, così tornò nel luogo in cui lo aveva trovato.

Lei c'era di nuovo, sullo stesso ramo dell'altra volta, e stava nuovamente cantando con gli occhi chiusi, trasportata dal vento

-sorridi, non importa cosa dicono, non ascoltare una parola, perché la vita è bella così.-

Senza dubbio quella era la parte della canzone che Draco preferiva, e non era l'unico.

Anche Virginia amava quella frase. Poi improvvisamente cambiò canzone:I

-Dovremmo dunque dedurre che hai conquistato il cuore del grande Potter e non solo, Weasly?-

-Non sono affari tuoi Malfoy!-

-Come vuoi, ma se vuoi sapere la mia...- si sedette ai piedi dell'albero -lui non ti merita. Insomma parliamoci chiaro se provasse qualcosa di più di una semplice amicizia l'avremmo notato subito tutti quanti, com'è stato con la ragazzina orientale, giusto? E volendo continuare sinceramente lui non ti può considerare altro che una 'sorellina', d'altronde tutti i tuoi fratelli lo trattano come uno della famiglia, il gemello di tuo fratello Ronald-

Ginny ascoltava con grande interesse quello che diceva Malfoy, perché in fondo era vero, tutto ciò che aveva detto era la pura e semplice verità.

-Weasly?...-

-Chiamami Virginia o Ginny. Non fai confusione a chiamarci tutti per cognome?-

-In effetti...comunque sono tornato solo per ridarti il tuo libro-

Ginny scese dall'albero -grazie, lo stavo cercando da un sacco di tempo- e fece per andarsene, ma all'improvviso si fermò -comunque la canzone non era per Harry, io e lui non abbiamo fatto niente di niente, infatti non ci parliamo da un mese e sei giorni, anche se non credo che se ne sia accorto, d'altronde non mi guarda mai- e sparì dietro la porta del castello

"ma che cavolo ho fatto? ho parlato a Malfoy dei miei problemi sentimentali?!" ancora imbambolata andò a stendersi sul letto

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L'indifesa Ginny- La forte Virginia

Quelle conversazioni ai piedi di quell'albero lontano dagli occhi indiscreti delle due case in conflitto si facevano sempre più frequenti

-Ma come fai a sopportare quei due Troll-

-Non è difficile, tanto non parlano mai, non hanno una grande conoscenza di vocaboli e grammatica, quindi... e tu come fai a sopportare la tua prigione fatta dai tuoi cari fratelloni?-

-Mi rifugio qui-

-Lo sai che non è corretto scappare Virginia? bisogna affrontarli i problemi-

-posso farti una domanda un pò...-

-dimmi-

-diventerai un Mangiamorte come tuo padre?-

Draco rimase per molto tempo in silenzio

-Devo-

-Devi?!-

-Secondo te se mi oppongo che fine farò, che cosa mi farà mio padre?-

-Siamo in due a nasconderci allora?-

-Sai, mi stavo chiedendo ma per voi Weasly, Malfoy non è forse sinonimo di 'serpe'?-

-Lucius Malfoy. Tu invece sei Draco Malfoy. E poi, non siete forse voi che etichettate i Weasly come poveracci e indegni di essere purosangue?-

-è vero, ma...-

- Malfoy, Che fai, parli con l'aria?- era Ronald Weasly

-Levati dai piedi Weasly!-

Ma Ron guardò intorno e vide la sua indifesa sorellina seduta accanto a quel viscido Malfoy

-Che stai facendo con mia sorella-

-Stiamo parlando-

-Ma certo, da quando un Malfoy e un Weasly parlano?-

-Noi due lo stiamo facendo in questo preciso istante Weasly, e non fare più domande idiote.-

-Grrrr. Ginny, alzati e vieni con me!-

-Tu non sei mio padre!-

-Ma avrebbe detto la stessa cosa che ho detto io, quindi alzati!-

-Se permetti Virginia è capace di scegliersi da sola le persone con cui parlare, come è capace di decidere come passare il tempo!-

-Non ti permetto di chiamarla per nome!-

-Ma gliel' ho permesso io dato che è il mio nome-

-Vedi, già ti sta influenzando negativamente-

-Ehi!- protestò Draco

-Sono stufa di non poter fare ciò che voglio!-

-Ginny, capisco che tu sia in agitazione perché questo è il sesto anno che Harry non ti nota, ma ti assicuro che quando io e Hermione faremo pace lui volerà dritto tra le tue braccia!-

-Santo cielo Ron! Io non amo più Harry!-

Ron era senza parole, non poteva essere vero, infondo lui e sua madre avevano già programmato che i due matrimoni si sarebbero svolti insieme

-t-ttu non puoi, non può essere vero, tu ed Harry dovete, cioè siete fatti l'uno per l'altra-

-non è vero, lui non mi guarda nemmeno. Addirittura Draco Malfoy si è accorto che esisto, e non voglio che per un amore inesistente e per i miei fratelli la mia personalità e la mia esistenza si annullino!-

Draco ascoltava, ormai la sua personalità era annullata, era come suo padre, ma Virginia, con delle semplici parole, con con le chiacchierate che avevano fatto era riuscita a far tornare a galla un pò della sua personalità perduta.

-Che cosa le hai fatto Malfoy- disse improvvisamente Ron prendendolo per il colletto della camicia

-Niente, lo giuro!-

-non mentire, cos' hai fatto? il lavaggio del cervello? hai abusato di lei?-

-Ehi? non abuserei mai di Virginia!-

-un Malfoy è capace di tutto-

-Ronald Weasly, smettila di accusare ingiustamente Draco!-

-Ginny, se continuerai a rimanere lì sarò costretto a portarti via con la magia-

-Fai pure-

-Ginny,preferisci un Malfoy a tuo fratello?-

-Si, perché anche se tra di voi non scorre buon sangue non è detto che Draco non sia un bravo ragazzo-

-I suoi genitori sono Mangiamorte-

-Ma lui no-

-Lo diventerà-

-Chi te lo dice?-

Ron non sapeva più cosa ribattere

-Insomma... è un Malfoy, perché ti sforzi tanto a difenderlo? Non dirmi che c'è qualcosa tra di voi- Chiese Ron, a dire il vero aveva paura della sua risposta

-E se ti rispondessi si? cosa faresti fratellone? cosa faresti se la piccola cara e indifesa Ginny si fosse innamorata del figlio di Lucius Malfoy?-

-Non può essere vero! Tu ami Harry, Harry soltanto-

-Come già ti ho detto prima la mia cotta per Harry è cmpletamente scomparsa-

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-Capito? Quindi ora tu vai da Ginny e le dici che eri troppo timido per rivelarle i tuoi sentimenti- urlava Ron nella Sala Comune a Harry comodamente seduto su una poltrona stringendo la mano ad Hermione

-Il fatto che frequenti Malfoy è un bel problema Ron, ma non posso. Io ed Herm ci siamo finalmente chiariti e...-

-Ma Harry, non possiamo lasciare Ginny nelle mani di un Mangiamorte!-

-Ron, hai provato a parlarle, a capire cos' è che non va invece di urlarle ordini e di insultare Malfoy?- prpose Hermione

Ron grugnì, ma nessuno dei due capì cosa stesse a significare

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Tuca-tuca tra Voldie e Harry (scusate il titolo idiota)

-Ma chi si crede di essere quello!- disse Ginny irritata

Draco aveva guardato molto sorpreso la scena, la piccola e silenziosa Ginny Weasly si era ribellata ad un suo fratello, tra un pò Voldemort si sarebbe messo a ballare il tuca-tuca con Potter, o peggio ancora Piton avrebbe preso con sé l'adorabile Potter e si sarebbe preso amorevolmente cura di lui.

Virginia cantò di nuovo:

-Pensavo di avere visto un uomo rinato
era appassionato, mi è venuto intorno con dignità
mi ha mostrato cosa voleva dire piangere...-

Ginny poggiò la testa sulla spalla e versò qualche lacrima

-...Non puoi essere l'uomo che adoravo
non sembri sapere o preoccuparti di ciò che il tuo cuore vuole
non lo riconosco più...-

Draco le avvolse un braccio intorno alla vita

-...Non c'è più nulla al suo posto
il dialogo si è spento per me
è questo che succede
niente di buono, sono a pezzi

Ho perso ogni fiducia, mi sento così
ho freddo e mi vergogno, distesa nuda sul pavimento
l'illusione non è mai diventata realtà
sono sveglia e posso vedere il più bel cielo a pezzi
arrivi un po' tardi, sono già a pezzi

Così penso che l'indovino abbia detto il vero
avrei dovuto vedere solo la realtà e non qualche fuoco fatuo
ma scorrevi nelle mie vene e ora

Non ci tengo, non ho fortuna
non mi manca così tanto
ci sono così tante cose
che non posso toccare, sono a pezzi

Ho perso ogni fiducia, mi sento così
ho freddo e mi vergogno, distesa nuda sul pavimento
l'illusione non è mai diventata realtà
sono sveglia e posso vedere il più bel cielo a pezzi
arrivi un po' tardi, sono già a pezzi
A pezzi...

Non c'è più nulla al suo posto
l'ispirazione è spenta
è questo che succede
nulla di buono, sono a pezzi...

Ho perso ogni fiducia, mi sento così
ho freddo e mi vergogno, distesa nuda sul pavimento
l'illusione non è mai diventata realtà
sono sveglia e posso vedere il più bel cielo a pezzi
Ho perso ogni fiducia, mi sento così
ho freddo e mi vergogno, distrutta sul pavimento
arrivi un po' tardi, sono già a pezzi

Così entrambi si addormentarono cullati dal vento che quel giorno li fece incontrare

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L'incubo di Draco

Draco s trovava in un luogo buio, e sentiva Virginia cantare questa canzone

(Svegliami)
Svegliami dentro
(Non riesco a svegliarmi)
Svegliami dentro
(Salvami)
Dì il mio nome e salvami dalle tenebre
(Svegliami)
Ordina al mio sangue di scorrere
(Non riesco a svegliarmi)
Prima che io muoia
(Salvami)
salvami dal nulla che sono diventata

Lui correva, la cercava ma invano

Ora che so di che cosa sono sprovvista
Non puoi lasciarmi
Respira in me e rendimi vera
Riportami in vita

-Virginia!Virginia!-

Sono ghiacciata dentro senza il tuo tocco, senza il tuo amore. Caro solo tu sei la vita
in mezzo alla morte

-Senza il tuo amore, senza il tuo appoggio non posso continuare a vivere, ti salverò!- eccola, ora era a pochi passi dal suo amore, dalla sua salvezza.

Per tutto questo tempo non ci ho potuto credere, non riuscivo a vedere
Chiusa nell'oscurità ma tu eri lì di fronte a me
Mi sembra di aver dormito un migliaio di anni
Devo aprire i miei occhi di fronte a tutto
senza un pensiero, senza una voce, senza un'anima
Non lasciarmi morire qui
Ci deve essere qualcos'altro da fare
Riportami in vita

-Eccomi Virginia! Rivivrai e con te il vero Draco Malfoy-

(Riportami in vita)
Ho vissuto nella falsità, non c'era nulla dentro
(Riportami in vita)

Baciò le sue fredde labbra che ormai avevano perso il solito colorito rosso... era troppo tardi.

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Quasi una donna

Draco si svegliò di soprassalto, come se gli mancasse l'aria e si voltò subito verso la ragazza che teneva tra le braccia. Stava soltanto dormendo.

L'incubo che aveva fatto era stato tremendo e assurdo lui innamorato di una Weasly!

-... Cosa faresti se la piccola cara e indifesa Ginny si fosse innamorata del figlio di Lucius Malfoy?-

Chissà se Virginia diceva sul serio, certo che se continuavano così sarebbe finita come quella tragedia babbana Romeo e Giulietta...

"mm... Draco e Virginia una tragedia veramente accaduta. Però se servisse a riappacificare le nostre famiglie... se, figurarsi! Lucius Malfoy che si riappacifica con i Weasly in memoria del suo defunto figlio! il gioco non vale la candela... ehi, rimbambito di un Malfoy che stai pensando! Tu sei l'acerrimo nemico dei Weasly, e devi liberarti al più presto di Virginia!-

Ma poi la guardò, non si era mai accorto di quanto fosse bella Virginia, non era più la undicenne a cui il padre aveva tirato un brutto scherzo, ora era quasi una donna e anche il viso non era più di una timida bambina innamorata, ma di una ragazza decisa a diventare qualcuno oltre all'ultima figlia dei Weasly, ma Virginia Weasly (scusate i giochi di parole).

Però adesso dovevano cercarsi un altro posto tranquillo dove incontrarsi, Ron oramai li aveva scoperti, anche se forse dovevano uscire allo scoperto.

Ginny aprì gli occhi, era tra le braccia di Malfoy, e la cosa non le dispiaceva affatto, anzi...

Lui era assorto nei suoi pensieri e non si accorse che la ragazza si era svegliata e continuò a fissare il vuoto

-Domani c'è il ballo organizzato dalla prof.ssa Delacoure, ci vediamo lì?-

Draco sussultò, non si era accorto che Virginia si fosse svegliata

-Nel senso andiamo insieme o ci vediamo di sfuggita?-

-Io ci andrò da sola sorvegliata da Ron e compagnia bella e siccome è in maschera forse qualche sconosciuto mi inviterà a ballare...-

-Vieni con me senza tanti piani, altrimenti mi verrà il mal di testa!-

-O.K. alle sette alla torre di astronomia-

-per me va bene-

Così si salutarono e corsero eccitati nei dormitori.

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Il ballo

-No, tu andrai al ballo con Neville o con Colin, vedi ti do anche l'opportunità di scegliere-

-Io ce l'ho già un cavaliere per il ballo-

-Voglio sapere chi è, nome e cognome-

-Lo scoprirai al ballo- Disse Virginia uscendo da quadro trascinandosi il vestito color avorio

Erano le sette e cinque e Virginia non era ancora arrivata, forse era stata bloccata dal fratello o forse lei lo aveva solo preso in giro, ma eccola che arrivava con un vestito d'avorio molto semplice scollato sulle spalle e con i boccoli al vento... come aveva fatto a dubitare di lei!

-Buonasera, scusi ma sto aspettando una ragazzina un pò più piccola di lei, ma forse mi ha dato buca-

-non si preoccupi, posso farle compagnia se vuole-

-sono sicuro di sì, ma vede ci tengo a quella ragazzina e non vorrei rovinare tutto-

-bene- Ginny si avvicinò sempre di più al ragazzo fino a sfiorare le sue labbra pallide, Draco l'avvolse in un abbraccio ricambiando il bacio. Si staccarono a malincuore (forse sta diventando troppo sdolcinato! Gajra stai bene? stai scrivendo delle cose orribilmente melenso! non è da te! rinsavisci ti prego! Nd tutti)

Draco le tolse la maschera di legno che portava e gliene mise un'altra era d' argento e copriva metà faccia, con delle pietre che procedevano lungo la sagoma della maschera.

-Grazie, è bellissima ma non posso accettare-

-si che puoi- e ricominciò a baciarla

Tra effusioni varie si fecero le sette e mezza (non pensate male!)

Intanto nella Sala Grande Ron era molto preoccupato -è uscita molto prima di noi, dove può essere?-

-non ti preoccupare, Ginny è capace di badare a se stessa- gli disse Luna

-No, è qui che ti sbagli, sai quando qualcuno si innamora di Malfoy allora vuol dire che non si è maturi abbastanza-

-Guarda che Ginny ha detto così solo perchè l'hai fatta arrabbiare-

Ron grugnì nuovamente, (molto probabilmente grugnisce quando non gli danno ragione o man forte NdA. Probabilmente?! ma tu sei l'autrice dovresti sapere il motivo dei grugniti Nd tutti. No, li ho messi perchè ci stavano bene, il significato non lo conosco ^___^Nd A)

-Eccola!- disse Luna riconoscendo il vestito dell'amica -Ma dove l'ha presa quella maschera?-

- MALFOY! Io gli spezzo le ossa a quello!-

-calmati, non è detto che sia lui-

Altro grugnito da parte di Ron.

Potter & Co. (hi!hi!) guardavano Ginny che sembrava in ottimi rapporti col suo accompagnatore, fin troppo buoni

-Devi contare il fatto che Ginny non è più una bambina. - disse Hermione a Ron -è normale che a sedici anni inizino le prime esperienze, anzi contando che la nostra generazione è abbastanza precoce è anche un pò in ritardo... -

-Hermione capisco che tu mi voglia aiutare, ma così non fai che peggiorare la situazione! Vedi lo so che Ginny deve fare le sue esperienze, ma non con Malfoy! La farà soffrire e in più potrebbe anche spingerla a fare cosa che non vorrebbe! E a dirla tutta sia io che la mamma avremmo preferito che stesse con Harry, perchè lui è perfetto per lei e poi di lui ci fidiamo...-

-Scusa Ron, ma non credi che questa decisione spetti a me e Ginny?- disse Harry spazientito,voleva bene al suo migliore amico, ma non doveva permettersi di architettare la sua vita e quella di Ginny.

-Tuo fratello sta andando in escandescenza- disse sotto voce Malfoy

-Fallo fare...sorridi, non importa cosa dicono, non ascoltare una parola, perché la vita è bella così. - disse maliziosa Virginia

E così fece Draco, sorrise e poi la baciò dolcemente sulle labbra sotto gli occhi dei Grifondoro e dei Serpeverde, sotto gli occhi di un infuriato Weasly e una scandalizzata Parkinson perchè non importa cosa diranno, non ascolterà i loro commentini sarcastici o gli insulti, era riuscito ad amare, cosa che il padre non era riuscito a fare in tanti anni, ed era amato, una cosa nuova per lui... Because life is beautiful that way

Fine

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ringrazio Ladyofshadow per lo spunto, leggete il suo riadattamento di Cenerentola "e vissero felici e contenti", è molto simpatico, e in più aspetto i prossimi capitoli!

E poi ovviamente mi faccio un pò di pubblicità anche io: leggete "la paura va affrontata" e fate tanti bei commentucci o inviatemi e-mail a gajra@katamail.com sia si questa ff sia sull'altra.

Per Gius: ho appena postato un nuovo capitolo, dovrai aspettare almeno una settimana, forse di meno, ma non credo perchè ricomincia la scuola BUUUUU!!!!

Songs:

beautiful that way- colonna sonora la vita è bella

my sweet prince- placebo

torn- natalie imbruglia

bring me to life- evanescence