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Autore: maddy_chan    31/08/2009    4 recensioni
In meno di un minuto Ed fu scaraventato a terra mentre un corpo faceva pressione su di lui.
-Maledizione! lasciami maledetto!-
L'essere lo guardava e ghignava.
-Sta buono...vedrai che sarà una cosa indolore.-
E poi si chinò verso il collo di Ed,con la bocca aperta e i canini ben in vista
-Non può essere..-
Edward non ci voleva credere...davvero quel mostro poteva essere un vampiro?
Un dolore lancinante al collo.
E un urlo fece eco per tutto il vicolo buio.
Una RoyxED/AlxWin piena d'azione e romanticismo.
[Ispirata a "Il bacio del vampiro" di My Pride]
Genere: Romantico, Dark, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Elric, Roy Mustang, Un pò tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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                                                                                      Kiss To The Vampire

"E' sincero il dolore di chi piange in segreto. "

(Marziale )

La luce della luna lasciava intravedere il suo viso,pallido e scarno.I capelli biondi ricadevano sinuosi per i petto.Il vestito elegante era ormai fatto a brandelli.La pelle delicata era tempestata di graffi e lividi,e le braccia erano alzate fin sopra la testa.
Un lieve tonfo,e un rumore leggero di passi. Una figura si avvicinò lenta al letto.
-Edward...-
Mormorò compiaciuto.Poi si sedette accanto al corpo scosso dai fremiti.Era coperto di sangue,era magro e seviziato.
-Come vorrei tu fossi Edward...-
Mormorò mentre lacerava il ventre della sua vittima.Sangue caldo ne uscì.Lento,ma abbondante.E lui da bravo cagnolino lo leccò.Beandosi dell'espressione dolorosa su quel volto giovanile.
-Il gioco è ormai iniziato...chissà se il mio piccolo Ed riuscirà a salvarvi...-
Salì per il collo e lo leccò.Mordicchiandolo fino a farne uscire sangue.Poi con le labbra rosse si avvicinò alla bocca della giovane,compiacendosi di come fosse obbediente.
-Ti va di divertirti tesoro...-
Non poteva avere più di 17 anni.In fondo non era poi molto più grande di Ed.I capelli biondi e il corpo minuto glielo ricordavano.Lo voleva,voleva il corpo di Ed.Voleva assaporare la sua bocca.Assaggiare la sua pelle,liscia e delicata.Sentire la sua voce in preda al piacere.Voleva tutto di lui,le parti più proibite e nascoste del suo corpo,i pensieri più reconditi della sua mente,i sentimenti più dolci del suo cuore.Ma sopratutto voleva vederlo piegato al suo volere,lo voleva completamente suo,in tutto e per tutto.
-Vedrai Ed...ti divertirai con me..-

Un urlo agghiacciante nella notte,e rumori di passi impazziti.
-Fratellone! che succede?-
Edward aveva urlato.Il suo corpo era scosso da brividi di paura,il suo viso era imperlato di sudore.
Nonappena vide sopraggiungere il fratello,gli si aggrappò con tutte le sue forze.Poggiando la testa sulla sua spalla e respirando profondamente.
-Fratellone...hai avuto un altro incubo..?-
La voce di Al era bassa e comprensiva.
Edward non rispose neanche questa volta.Si limitò solo a stringersi di più e a respirare sempre più profondamente.Stava tentando di regolarizzare il suo respiro,ma a quanto pare era inutile.
-No...sto..sto bene..tranquillo...-
Si sforzò di sorridere.Doveva farlo,per Al almeno.
Nell'arco di quattro ore non aveva fatto altro che orrendi incubi.Doveva tentare di dormire;tra poche ore sarebbe arrivato il cacciatore e lui voleva assolutamente incontrarlo.I tentativi di Alphonse e di Roy di farlo desistere furono del tutto vani.Edward lo voleva incontrare,e di sicuro lo avrebbe incontrato.
-D'accordo...-
Al si sistemò meglio accanto a lui.
-Resto un po qui con te...-
Intanto arrivò anche Winry con un bicchiere d'acqua.Lo porse ad Edward che lo accettò volentieri.
-Che cosa..che cosa hai sognato fratellone?-
La voce di Alphonse era incerta,temeva di turbare il fratello con le sue domande.
-C'era...una ragazza..era legata ad un letto..e quel vampiro la stava...-
Le mani cominciarono a tremare,e Ed distolse lo sguardo.
-Fratellone..era solo un incubo..sta tranquillo...-
Al lo abbracciò e gli fece appoggiare il viso sul petto.
-Si hai ragione...-
Sorrise vedendo il fratello tentare di farlo sentire al sicuro.
-Su forza..ora a letto...che domani ci dobbiamo alzare presto...-
Sorrise tranquillo e diede una leggera pacca sulla spalla del minore.
-Si hai ragione...buona notte..-
E nuovamente tutti e letto.
La luce venne spenta,e Edward si infilò sotto le coperte.

Era ormai mattina,la neve turbinava per le strade,ed era difficile camminare per la città.Tra meno di un'ora sarebbe dovuto arrivare il loro ospite.Il cacciatore di vampiri.
Stranamente il quartier generale era in subbuglio.La sparizione delle figlie dei cinque generali più importanti aveva fatto clamore.Tutti erano intenti nelle indagini per ritrovarle.Ma nessuno si sentiva più coinvolto di Roy,che rischiava seriamente di perdere Edward...il suo Edward.
Era assorto nei suoi pensieri quando sentì un leggero bussare.
-Avanti!-
Disse riprendendosi dai suoi ragionamenti.
-Colonnello...-
Ed e Al erano appena entrati.Non avevano un bell'aspetto.Edward era tutto in disordine e aveva il viso pallido,invece Alphonse era ben vestito e sistemato,ma nonostante tutto gli si leggeva in viso tanta stanchezza.

-Edward...per favore dopo quello che è successo non puoi andare a incontrare questo tipo...-
Mustang era davvero infuriato
-No! non mi importa!-
-Ma fratellone...dopo quello che è successo questa sera...è meglio che stai a riposo..per favore..-
-No Al! Se sperate che me ne stia in disparte vi sbagliate di grosso...questa faccenda riguarda solo me! E invece sono state coinvolte persone innocenti-
C'era una nota d'amarezza nella sua voce.
-Non riguarda solo te! Riguarda tutti noi!-
Edward lo guardò
-Smettila di fare il bambino capriccioso! Col tuo comportamento non risolvi un bel niente lo capisci?!-
-Colonnello...forse è meglio se lei torna a casa..-
Edward salì velocemente le scale e si chiuse in camera.


-Fullmetal...Alphonse...-
Un saluto forzato.
-Il cacciatore non è ancora arrivato...-
Aggiunse tornando a firmare i documenti.
-Al...per favore potresti lasciarci da soli...?-
Alphonse guardò Edward,preoccupato,ma poi annuì ed uscì dalla stanza.
Fullmetal si avvicinò a lenti passi verso la scrivania del colonnello.
Questi se ne accorse,e lo lasciò fare,compiacendosi del suo atteggiamento da cucciolo.
-Cosa c'è Edward....?-
La sua voce era suadente,sul suo viso era disegnato un ghigno malizioso.
Questo comportamento però  mise in imbarazzo il più piccolo,che arrossì di colpo.
-I..io..Ni..niente...-
-Che strano...eppure avevo l'impressione che tu volessi chiedermi scusa...-
La sua voce era del tutto innocente.
Poi sorrise e gli fece cenno di sedersi sopra le sue gambe.Questi obbedì,e i due si trovarono così vicini che per la prima volta dopo tanto tempo Edward sentì il cuore battere a mille per l'imbarazzo.
-Allora..cosa mi devi dire...?-
Ed guardò nuovamente il volto di Roy,aveva ancora quel ghigno irritante dipinto sulla faccia.
C'era da dire che Roy quando si ci metteva diventava davvero insopportabile,specie quando Edward doveva fargli delle scuse.
-Ecco....io...cioè insomma...-
Abbassò lo sguardo,e arrossi nuovamente.La sue espressione ricordava molto quella di un bambino quando vuole una cosa.
-Scusami Roy...sono stato un idiota...dovrei saperlo che quando un uomo bello,inteligente,affascinante,e molto sexi come te dice una cosa,un ragazzino,basso,ma proprio basso ,anzi un nano alto quanto una formichina come me, dovrebbe ascoltarlo perchè è molto più saggio di lui-
Sorrise compiaciuto.Edward mise il broncio intenzionato a non dargliela vinta.
-Scusami Roy sono stato uno stupido...dovrei saperlo che quando un uomo,di mezza età, con i capelli che stanno diventando bianchi, idiota,brutto come un maiale e maniaco come te dice una cosa,un ragazzino forte,agile e bello che oltretutto non è affatto più basso di una formichina dovrebbe ascoltarlo perchè è molto più vecchio di lui!-
Eccolo sistemato.Roy lo guardò divertito.
-Era meglio la mia versione...-
Edward sorrise,e poi si avvicinò alla bocca.
-Sul sexi e affascinante ti do ragione...-
Gli diede un bacio a sfior di labbra
-Ma sull'inteligente...non sono tanto convinto...-
La sua voce era maliziosa,come la sua stessa espressione.
-Ehi Ed...vieni da me sta sera?...-
Edward sgranò gli occhi,non si aspettava una domanda del genere,non in quel momento perlomeno.Eppure la voce di Roy era triste,quasi spaventato da qualcosa.
-Va..va bene...-
Tentò di nascondere l'imbarazzo che provava,ma non ci riuscì granchè.
-Allora appena incontriamo questo tizio ti faccio una bella sorpresa...-
I due si unirono in una bacio.Lento e passionale.Ma come tutte le volte;ogni qualvolta si dedicavano un po di "attenzioni" arrivava sempre qualcuno a disturbarli...e purtroppo già sapevano di chi si trattava.
-Avanti...-
Il tenente Hawkeye entrò seguita dal tanto atteso cacciatore di vampiri e da un suo aiutante.
-Colonnello....-
La donna fece il saluto militare e poi si congedò.
Sinceramente si aspettavano qualcosa di meglio.Era un uomo piuttosto giovane,capelli biondi,occhiali da sole e pizzetto,giacca di pelle,e pantaloni strappati...Eh si! proprio un vero cacciatore.
Invece l'altro aveva un aria più professionale, sembrava molto più giovane del cacciatore stesso.Capelli ricci,occhiali spessi,camice medico e guanti in lattice alle mani.
Il colonnello ,come Edward daltronde,lanciò un occhiata stranita ai due particolari collaboratori.
-Prego sedetevi...-
Roy fece cenno di accomodarsi.
-Salve colonnello...il mio Nome è Spike Radkleef...e lui è il mio assistente Persival Wilkinson...-
L'ultimo fece un inchino col cenno del capo.
-Salve...Io sono il colonnello Roy Mustang e lui è l'alchimista d'acciaio...Edw...-
-Edward Elric...-
Fu interrotto da Spike,che sin da quando era entrato aveva lanciato occhiate a Ed.
-Si esatto....-
-Sappiamo che avete incontrato il vampiro responsabile dei rapimenti...-
Si rivolse a Roy con fare altezzoso.
-Si...ha detto che abbiamo un mese di tempo...e che ogni settimana ci lascerà il cadavere di una di loro...-
-Benissimo....-
Si alzò
-Voglio tutta la documentazione sul caso...da oggi non è più di competenza vostra...-
-Che cosa..?-
Ed si alzò di scatto
-Questo caso ci riguarda da vicino!-
Era infuriato.Insomma non si trattava solo di salvare la vita di cinque ragazze,ma si trattava della sua stessa vita in fondo.Non poteva restarne fuori.
-Se non ti dispiace il caso lo gestiamo noi!-
Il cacciatore era piuttosto irritato dal comportamento di Edward.Poi si rivolse a Mustang.
-Farebbe meglio a insegnare ai suoi subordinati di tacere...in presenza di un superiore...-
-Ma come si..?-
Roy fece cenno a Ed di tacere.Poi si alzò in piedi e guardò l'uomo negli occhi.
-Non credo che sia lei a dovermi dire cosa fare o cosa non fare...Forse Acciaio si è alterato un po..ma lo ha fatto perchè questo caso lo riguarda da vicino...-
-E come mai di grazia....?-
Sul viso del ragazzo era dipinto un sorriso soddisfatto.
-Questo non credo la riguardi...-
Si alzò,andò verso la porta e la aprì.
Un chiaro invito a sloggiare.Spike insieme all'amico si alzarono e raggiunsero Roy
-Le farò avere la documentazione domani mattina...ma per il resto noi collaboreremo con voi..che vi piaccia o no!-
Un sorriso strafottente
-Buona giornata...-
-Le conviene stare attento colonnello...-
I due uscirono.Lasciando Ed e Roy finalmente da soli.
-Finalmen..-
Ma non finì la frase che Ed gli si avventò al collo.
-Sei stato grande! Lo hai buttato fuori in maniera spettacolare!!garbata..ma spettacolare-
-Eh già...lo conosco da solo dieci minuti eppure già non lo sopporto...-
-Ma chi si crede di essere?? Tks se non mi avessi fermato lo avrei di certo picchiato!-
E si mise in posa fiera
-Si si ...ci credo...fagiolino...-
-Chi sarebbe il nano così piccolo che persino un granellino di sabbia sbriciolato al massimo risulta 10.000 volte più grande lui?????-
Era tornato il solito Edward a quanto pare.
-Tu...-
-Cosa??? Bastardo di un colonnello le faccio vedere io!!!-
E si mise a rincorrere Roy per tutto l'ufficio.
Mentre dagli altri uffici tutti poterono sentire le urla e i rumori provenienti dall'ufficio del colonnello Mustang.

Era ormai sera inoltrata.La luna era ben visibile,e le strade anche se coperte ancora dalla neve, emanavano colori scintillanti alla sua luce.
-Allora..vieni da me?-
Il colonnello temeva seriamente un rifiuto
-Ma certo! sbaglio o te l'ho già detto...-
-Si scusa...-
I due si incamminarono verso l'uscita.Ormai Alphonse e Winry erano già stati avvertiti,a loro non restava che andare a casa e godersi una serata insieme.Finalmente.
-Dimmi Ed...cosa ti va di fare stasera...?-
-Non lo so...decidi tu...-
Erano ormai a metà strada,e non avevano trovato nulla di interessante che il programma della serata.
-Ti va di...non so.. giocare a carte...?-
Azzardò Roy,non sapendo di che parlare.
-Di giochi ne ho avuti abbastanza...-
E si mise a camminare più velocemente.Era molto turbato,e si sentiva in colpa per quelle povere ragazze,costrette a soffrire a causa sua.
Arrivati davanti casa i due entrarono.
Roy entrò per primo,invece Ed rimase sull'uscio
-Su avanti..entra non ti mangio mica...-
E si diresse verso la cucina.
-Cosa vuoi per cena?-
Ed non rispose,si limitò solo ad andargli dietro.
-Roy...-
Disse mentre era sull'uscio della cucina.Roy lo guardò;aveva gli occhi lucidi,e le labbra piegate in modo da non fare uscire neanche una lacrima.
-D'accordo ho capito...ci mettiamo sul divano che ne dici?-
Ed annuì,mentre Roy gli sorrise dolce,poi lo accompagnò nell'altra stanza,dove lo fece accomodare.
Si sedette al suo fianco,e gli mise un braccio attorno alle spalle.
-Lo vuoi dare a me il cappotto?-
In risposta Ed scosse la testa e si accoccolò di più verso il corpo di Roy;che a quella dolce reazione sorrise,stringendolo di più.
-E così Al e Winry si sposano...-
Cercò di attaccare discorso Roy,visto che ormai il silenzio era diventato insostenibile.
Ed annuì,continuando a guardare un punto indefinito sulla parete,dinnanzi a loro.
-Già...-
Ok ora si che era a disagio.Non sapeva di cosa parlare per risvegliare Ed dai suoi pensieri autoaccusatori.
-Ed...non è colpa tua...-
Lo risvegliò Mustang.
-Si.. vallo a dire ai loro genitori...-
-Lo so che sei turbato...e spaventato...-
Roy non trovò le parole adatte per consolare Ed,sapeva che qualsiasi parola avesse detto sarebbe stata l'ennesima lama conficcata sul suo petto;cosi rimase in silenzio,abbracciò Edward e lo baciò profondamente,sperando che questo potesse distrarlo almeno un po dal dolore che lo stava dilaniando.
-Ti va di andare di sopra?-
Una provocazione! Fatta con sorriso malizioso e voce sensuale.Ed come al solito non potè resistere al potere seduttore di Roy;annuì continuando però a fissare le sue labbra.
Roy lo prese per mano,e lentamente lo condusse verso le scale.Un rumore piuttosto fastidioso li distraette.Il telefono stava squillando.
-Vado io...sicuramente è Al che vuole essere sicuro ch'io sia davvero qui-
Ed si era un po ripreso.Anche se il suo sguardo era ancora triste.
-Pronto?-
-Indovina chi sono...-
Spalancò gli occhi.Quella voce,quella maleddettissima voce,non poteva non riconoscerla.
-Ryan....-
Sussurrò sul punto di un pianto isterico.Roy nonappena sentì quel nome,corse nel soggiorno,dove si fermò ad osservare Ed.
-Sai che sto facendo...?-
Chiese malizioso
-Che cosa vuoi?-
Era terrorizzato.Le mani tremavano,gli occhi gli bruciavano e la voce si affievoliva sempre di più.
-Sei solo?-
Suadente.
-No...-
-Mmm...-
Uno stupido gioco perverso,che serviva solo a fare impazzire Ed.
-Che vuoi ancora...?-
Ora si che si sarebbe messo a piangere.
-Vorrei tanto farti sentire cosa ti farò nonappena sarai nelle mie mani...-
Ed dalla cornetta potè sentire la voce di una donna.Urlava; di piacere e dolore.Ogni tanto lo pregava di smettere,e ogni tanto lo pregava di continuare.
-Se fossi tu...mi pregheresti di smetterla...per quello che ti farò...non vedo l'ora...-
Ed lasciò cadere la cornetta;corse alla presa dove era posizionata la spina e la staccò.
Era turbato,anzi no..era terrorizzato.Temeva seriamente che ciò che aveva sentito fare a quella donna,potesse essere fatto anche a lui;anche se una parte di lui provava pena per quella povera ragazza,vittima solo di un gioco iniziato tra lui e Ryan.
-Roy...-
Ora si che stava piangendo.Doveva ammettere che si era spaventato;ora come ora voleva soltanto una persona.Roy...il suo Roy.
-Ed...Sta tranquillo...-
Roy lo strinse a sè,e gli baciò il capo.
-Andrà tutto bene...-
-Roy...dobbiamo parlare con quell'uomo...quel cacciatore...-
Il suo piccolo corpo era scosso dai fremiti del pianto.
-Va bene...prendo il cappotto..-
I due si precipitarono fuori.Verso gli alloggi di Spike;il cacciatore di vampiri

"Se guardi indietro potresti ricordare qualcosa che non tornerà più."

Din Don!
Un suono abbastanza conosciuto,e anche abbastanza fastidioso.
-Si...arrivo...-
Un urlo seccato da dietro la porta.
-Ah siete voi...-
Non si aspettava delle visite alle dieci di sera;nè tanto meno che i suoi nuovi,fastidiosissimi colleghi .
-Ci scusi...non volevamo disturbare...-
Ed era piuttosto imbarazzato.Doversi piegare davanti a uno che chiaramente aveva detto di essere superiore a lui, era un sacrificio.Ma se voleva salvare quelle ragazze,e salvarsi doveva farlo.
-Tks....su entrate...-
Be tutto sommato non era poi così tanto antipatico.Doveva aver capito l'ansia dei due ospiti.
Il suo alloggio era situato all'ultimo piano dei dormitori militari.
Rispetto agli altri era abbastanza grande.C'erano diverse camere.Due camere da letto,uno studio e un bagno.Il suo collaboratore il signor Wilkinson era intendo a esaminare i reperti delle autopsie.
-Cosa vi ha portato qui...?-
Si lasciò cadere sul letto,non curandosi minimamente di Ed e Roy.
-Il rapitore...-
-Vuoi dire il vampiro...-
Non solo era scontroso,ma era anche un maleducato.
-Si...il vampiro...ecco..mi ha contattato...-
Li guardò con aria interrogativa.
-E perchè dovrebbe contattare proprio voi?..-
Ed guardò Roy.Stava pensando seriamente di rivelare cosa era successo, a Spike,ma aveva paura.Negli occhi del suo taisa sperò di trovare la sicurezza;non fu così.Gli occhi di Roy,il quale aveva capito le intenzioni di Ed,continuavano a suggerire che non era una buona idea.
-Ecco...perchè..insomma...-
Non sapeva proprio da dove cominciare,ma non poteva non provare almeno.
-Spiegati meglio...-
Spike era leggermente irritato
-Lui...qualche giorno fa...mi...ha...-
Le parole gli morirono in gola.Era stato sorprendentemente interrotto da Spike.
-Morso...si lo so...-
Sia Ed,che Roy  lo guardarono perplessi.
-Sono un cacciatore ragazzo...-
Si alzò e si versò del caffè in una tazza.
-Mi sono accorto subito che non eri un normale essere umano..-
Lo bevve.
-Ma non sei un vampiro completo...non hai ancora ucciso nessuno...e non ti sei ancora nutrito col sangue-
Ed provò uno strano gelo risalirgli lungo la schiena.
-E..cosa succederebbe se uccidessi qualcuno...e ne bevessi il sangue...?-
Spike lo guardò un po sorpreso.Sinceramente pensava lo sapesse.
-Diventeresti un vampiro completo...un mostro che quando ha fame non riconosce amici e nemici..-
Merda! L'unica parte di cui Edward non era a conoscenza.Roy si sbattè uno schiaffo in fronte.
-Comunque è solo questione di tempo...prima o poi la fame diverrà insostenibile per te...Ucciderai...che ti piaccia o no...il tuo corpo lo farà contro la tua stessa volontà.-
Era confuso.Se era così pericoloso perchè non lo aveva ancora ucciso..?
-Perchè allora..non mi avete ucciso?-
Era terribilmente spaventato.
-Perchè tramite te...potremmo rintracciare lui...-

"Se guardi avanti potresti pensare a qualcosa che non arriverà mai."

Una figura alta,snella e slanciata era appolaiata su un lampione.Osservava un'altra figura posta all'interno di una casa.Situata all'ultimo piano di un grande palazzo,che si trovava all'interno del quartier generale.
-Ma che bravo...-
Osservava la sua vittima parlare con un ragazzo.
-Stai facendo il doppio gioco...Eh mio caro...-
Era biondo,non molto alto,ma allo stesso tempo era bellissimo.
-Ed....Ed...Ed...dovresti stare dalla mia parte...-
Si leccò le labbra.
-Perchè ti ostini a combattermi?-
Il suo sguardo era compiaciuto.Eccitato e voglioso di quel ragazzo dai lunghi capelli biondi.
Poi notò la figura che gli stava accanto.
-Ma guarda...quel colonnello non ti molla...-
Il suo sguardo ora era mutato.Guardava quell'uomo con disprezzo.
-Se mi darà problemi...Mi sa che dovrò sistemarlo per bene...-
-Non ti conviene...-
Era una voce femminile,appartenente a una persona posta sul terrazzo di un palazzo.
-Che ci fai qui..?.-
Ryan la raggiunse.
-Niente ..sono curiosa di vedere la preda per la quale ti scaldi tanto...-
La sua voce era provocatoria.
Si sporse verso il palazzo e osservò la terza finestra all'ultimo piano,dalla quale si poteva scorgere un bellissimo uomo dai capelli neri.Era Roy.
-é quello...?-
Chiese indicandolo.
-Wow...è davvero bellissimo...-
Si leccò le labbra in un gesto sensuale.
-No...è il suo amico...-
Ryan era piuttosto irritato.
-Ma chi quello biondo e basso?-
La ragazza lo guardò perplessa.
-Ryan...certo che tu hai dei gusti...-
-Che cosa sei venuta a fare Elysa...?-
Ora si che era infuriato.
-Niente...te l'ho detto.. ero curiosa di vedere la fortunata preda...-
Tornò a guardare la finestra.
-Ma mi sembra che lasci un po a desiderare...-
-Non ti permettere di offenderlo sai?-
Elysa lo guardò compiaciuta.
-Perchè...dici che non è brutto e troppo basso...?-
-Senti! Elysa! Lui è mio! Quindi non permetterti nè di toccarlo...ma sopratutto non ti permettere in alcun modo di offenderlo..-
Un sorriso soddisfatto si dipinse sul volto di Elysa
-Ma dimmi...sono i suoi sentimenti quelli a interessarti... o il suo corpo?-
Ryan la guardò suadente.
-Che domanda scontata...-
Tornò a guardare Ed.Ma stranamente si accorse che anche lui lo stava guardando.Con uno sguardo spaventoso.
Ryan sorrise,e lo salutò con un cenno della mano.
-Il suo corpo naturalmente...-

"Chiudi gli occhi e riaprili solo quando avrai la forza di tornare indietro senza piangere e guardare avanti sorridendo."


Angoletto dell'autrice XD

Be...che dire...?! Ecco il 6^ capitolo...^^" Questo cappy è particolarmente lungo XD ... Oggi non ho molto da dire...kissà perchè? O.O... Oh be...passiamo subito ai ringraziamenti allora!!! ^O^


Ringraziameti:

Kate_love: E già! Ogni tanto anche a me viene voglia di prendere Ryan a calci...è molto cattivo questo lo devo ammettere...però è innamorato *o* anche se è un amore perverso...XD Be se lo incontri tiragli una padella da parte mia...Comunque spero che questo capitolo ti sia piaciuto XD

Chiby Rie_chan: Si lo so che è perversooo >.
Comunque si! l'idea del gioco di Ryan mi è venuta per caso XDDD giusto per dare un pizzico di pepe alla storia U.U Spero tantissimo che questo cappy ti sia piaciuto ..a me piace tanto XDXDXD


saku_chan the crazy dreamers: Prima di tutto sono felice di avere una nuova fan XD
Secondo:Ma certo che il sondaggio vale XD Veramente io non sapevo a chi dare la verginità di Ed...per questo l'ho fatto U.U Spero tanto che continuerai a recensire XD E spero anche che questo cappy ti sia piaciuto ^^


Yui_chan: Allora; My Fan Number 1!!!!...Come sempre grazie per i complimenti xD La statua la vorrei in oro comunque ihih
Sono d'accordo con te ..Ed ha bisogno di piangere ogni tanto..sopratutto in questa fic...ma non l'ho fatta perchè temevo potesse essere un po ooc...Spero che questo capitolo ti piaccia non vedo l'ora di sapere cosa ne pensi XDXD


 
Eldrion300: Non ti preoccupare ^^ Sono felice che il mio cappy "io voglio te!" ti sia piaciuto XD Sono felice che la mia mini parte drammatica ti sia piaciuta...ma sta tranquilla che piu avanti ne avremo mooolte di piu XP Si hai ragione Ed/Ryan no no no...meglio Roy XD Spero che questo capy ti sia piaciuto ^O^


Ringrazio dal profondo del cuore tutti coloro che seguono questa fic Sono davvero commossa..e tanto tanto felice ..Sono l'autrice più felice del mondo ç_ç

E mi raccomando..continuate a seguire e a recensire XD
  
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