210 - Destino
La festa, la musica, le persone che gli danzavano attorno, adorne di gioielli, maschere, sorrisi fittizi.
Gwillh si guardava attorno finché non intravide Briog sul palco porgergli la mano e indicargli di raggiungerlo.
Gwillh lo osservò impassibile?
Briog aveva afferrato il suo polso “Daza assieme a me”
Gwill aveva cercato di ritrarsi ma la stella sul suo petto era esplosa rovente sulla sua pelle.
Briog gli artigliò il collo per trarlo a se in un doloroso bacio. Lo morse, piantandogli le unghie nella carne.
“Ti divoerò, e sarai mio per sempre… parte di me…”
Gwillh percepì un’ombra gravare sulla sua testa.
Le ali immense di Aela si stavano sfaldando, ali morte di una gigantesca carcassa.
“Non saresti mai dovuto nascere” gli urlava sua madre stringendo le sue ossuta dita sulla sua gola. “Sei un portatore di morte e sventura”
Juris sorrideva, il pesso macchiato di sangue.
Era quello il prezzo della lealtà?
Poi la voce di Briog emerse tra le ombre “Chi ti ama è destinato a morire, forse è questo anche il mio destino”
Day 210 - Prompt Festeggiamenti (29.07.2021)